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possibile il suono digitale). Inoltre,
gestisce molti compiti di 110, com-
presa la gestione delle porte del
mouse e del joystick, la porta seria-
le, certe operazioni del floppy disk e
il controllo degli interrupt.
Gary, che si trova proprio a destra di
Paula, mi è stato descritto una volta
da un ingegnere della Commodore
come "fondamentalmente un col-
lante".
Gary, infatti, contiene tutto ciò che la
Commodore non è riuscita a inserire
altrove. E' il controllore del traffico,
responsabile della selezione dei
chip per RAM, ROM e 110. Genera il
segnale /DTACK per il 68000 in ri-
sposta all'attività DMA, controlla i
buffer tra il 68000 e i bus dei dati dei
chip, e contiene anche parte della
logica dei floppy disk. Come si può
vedere, Gary tiene insieme il siste-
ma.
Una nota conclusiva su Gary: que-
sto chip non compariva in Amiga
1000 originale; è stato introdotto
assieme al Fat Agnus.
Kickstart e CIA
Un altro nuovo chip, comparso con
Amiga 500 e il 2000, è la ROM del
Kickstart. In origine il Kickstart era
disponibile solo su disco, gli utenti
di Amiga 1000 usano ancora il disco
del Kickstart per fare il boot del loro
computer, inserendolo nel drive pri-
ma del Workbench, in modo da
caricare in memoria il codice di si-
stema.
Il codice che si trova nel Kickstart, è
quella parte del sistema operativo di
Amiga che è necessaria per fare il
boot di Amiga e lanciare qualsiasi
programma. Dico qualsiasi pro-
gramma perché il Kickstart è richie-
sto anche da quei giochi commer-
ciali che partono in autoboot. La
ROM del Kickstart si trova sul lato
sinistro della scheda madre del 500
proprio a destra del 68000.
I due ultimi chip importanti di Amiga
sono i CIA (Complex Interface
Adapter), posti vicino alla sommità
del circuito. Questi chip svolgono
molte funzioni diverse, ma il loro
compito principale è gestire le porte
di 110: seriale, parallela, mouseljoy-
stick e certe funzioni del disk drive,
come il movimento delle testine e la
selezione del drive attivo.
Porte
Come tutti gli Amiga, il 500 è dotato
di una vasta gamma di porte e con-
nettori. Osserviamoli uno per uno.
Partendo da sinistra, guardando il
retro del computer, troveremo le
porte joystick, note anche come
"Controller Port Interface". Queste
porte chiamate "1 Joystick" e "2
Joystick", sono connettori femmina
del tipo D a 9 pin (DB9). Sono nor-
malmente usate per il mouse o per il
joystick, sebbene possano montare
altri dispositivi di controllo, come
trackball, controlli proporzionali
(paddle) e penne ottiche (solo la
porta 2 supporta le penne ottiche).
Muovendoci verso destra, troviamo
due connettori RCA usati come
uscita audio. Amiga è unico in quan-
to ha un'uscita audio stereo a quat-
tro canali.
E' normale che la gente colleghi
queste uscite al proprio amplificato-
re stereo o a due altoparlanti ampli-
ficati separati.
Si possono aggiungere floppy disk
esterni al 500, mediante 1"'External
Disk Interface Connector", posto a
destra dei jack audio. E' un connet-
tore femmina DB23. Amiga può
operare con quattrofloppy diskcon-
temporaneamente (compreso il dri-
ve interno montato sopra l'angolo in
alto a destra della scheda madre).
Attenzione però: l'alimentatore del
500 non è abbastanza potente da
fornire alimentazione a più di un
drive esterno. Il terzo e il quarto drive
devono avere un'alimentazione
separata. Amiga supporta sia i disk
drive da 3.5" che quelli da 5.25".
Poi viene la porta seriale, un connet-
tore maschio DB25. Viene usata per
interfacciare Amiga con dispositivi
RS232C.
Di solito a questa porta viene colle-
gato un modem o un altro computer.
Tuttavia, altri dispositivi, come una
stampante seriale, possono esservi
connessi.
A destra della porta seriale c'è la
porta parallela, un altro connettore
DB25, ma questo è femmina. Viene
normalmente usata per collegare
stampanti parallele con un cavo
standard per stampanti in stile PC.
Questa porta può essere anche
usata per trasferimenti di dati in
input o bidirezionali. La maggior
parte dei digitalizzatori audio o vi-
deo invia dati al computer attraverso
la porta parallela, e un programma
della Software Distillery usa questa
porta per connettere due Amiga e
formare un piccolo network.
Il connettore dell'alimentazione,
ovviamente, serve a connettere il
500 all'alimentatore. Siccome il 500
non ha un interruttore dell'alimenta-
zione, si deve accendere e spegne-
re il computer usando quello che si
trova sull'alimentatore.
L'output video è fornito dalle ultime
due porte, che si trovano sul retro di
Amiga 500. La prima porta video è
un connettore DB23 che fornisce i
segnali dei tre colori: uno per il ros-
so, uno per il verde e uno per il blu e
il segnale di sincronia. Questa usci-
ta, assieme ai custom chip, consen-
te ad Amiga di rappresentare fino a
4096 colori differenti sullo schermo
simultaneamente. Questa porta vie-
ne anche usata con i genlock e gli
splitter (per fornire il segnalevideo a
due monitor). La seconda porta
video fornisce un'uscita composita
monocromatica attraverso un con-
nettore RCA. Questa porta è utile
per connettore Amiga a un VCR o a
un monitor composito a basso
prezzo. Sul lato sinistro di Amiga
(guardando la tastiera) c'è un
coperchietto in plastica che
nasconde una porta di espansione
a 86 pin. Questa porta è
un'estensione diretta del bus del
68000. E' qui che si connettono le
espansioni di memoria, i controller
Der hard disk e così via.
Chiudiamo il contenitore
L'obiettivo, un viaggio all'interno del
500, è stato raggiunto. Non è così
misterioso come poteva sembrare,
anche se è difficile da aprire. Ora
speriamo di ritrovare tutte le viti che
abbiamo tolto, così da riuscire a
rimettere tutto insieme. A