Guida all'uso corretto dei prodotti fitosanitari - Regione Piemonte
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Guide all’uso <strong>corretto</strong> <strong>dei</strong> <strong>prodotti</strong> <strong>fitosanitari</strong><br />
10<br />
TIPI DI FORMULAZIONE DEI PRODOTTI FITOSANITARI<br />
Polveri secche (DP, DS) si tratta di polveri da distribuire tal quali; hanno alta capacità di copertura e di adesività.<br />
La loro ridottissima dimensione le rende particolarmente sensibili agli agenti<br />
atmosferici. Necessitano di attrezzature specifiche per la loro distribuzione.<br />
Granuli (GR) vengono usati prevalentemente per trattamenti al terreno (geodisinfestanti); il rilascio<br />
della sostanza attiva avviene lentamente quando il granulo entra in contatto<br />
con l’acqua presente nel terreno.<br />
Polveri bagnabili - (PB, WP) non sono solubili in acqua e danno origine a sospensioni che tendono poi<br />
a depositarsi sul fondo; sono spesso addizionate a tensioattivi.<br />
Polveri solubili - (PS, WS) vanno diluite in acqua e danno origine ad una sospensione stabile.<br />
Concentrati emulsionabili -<br />
(EC)<br />
formulazioni liquide solubilizzate in un solvente organico; diluite in acqua danno<br />
origine ad emulsioni.<br />
Emulsioni in acqua - (EW) come le formulazioni EC ma meno pericolose per l’operatore perché contengono<br />
meno sostanze volatili.<br />
Sospensioni concentrate - (SC)<br />
Pasta fluida - (FL)<br />
Flowable - (FLOW)<br />
Granuli disperdibili - (WG)<br />
Granuli solubili - (SG)<br />
sono costituite da particelle ultramicronizzate mantenute stabilmente in sospensione;<br />
vengono versate direttamente nel serbatoio dell’irroratrice; sono molto<br />
pratiche e più sicure per l’operatore.<br />
la sostanza attiva è omogeneamente distribuita all’interno del granulo. Sono più<br />
sicuri rispetto alle polveri per il minore rischio di inalazione durante la manipolazione<br />
prima del trattamento.<br />
Microincapsulati - (CS) la sostanza attiva è emulsionata finemente in acqua e racchiusa da un sottile film<br />
polimerico biodegradabile formando capsule di dimensioni microscopiche. La sostanza<br />
attiva viene liberata molto gradualmente di mano in mano che evapora la<br />
parete della capsula, risulta pertanto molto persistente.<br />
Aerosol – (AE) sono costituiti da particelle microscopiche sospese in gas; sono principalmente<br />
registrati come presidi medico-chirurgici ed utilizzati nel settore della disinfestazione<br />
civile.<br />
Sacchetti idrosolubili sacchetti il cui esterno è costituito da un sottile velo di plastica resistente che si<br />
dissolve a contatto con l’acqua. La singola confezione contiene la sostanza attiva<br />
predosata ed è direttamente introducibile nella macchina irroratrice. Il sacchetto<br />
idrosolubile non deve essere manipolato con mani o guanti bagnati; è molto sicuro<br />
per l’operatore ed ha inoltre il vantaggio di uno smaltimento rapido, senza<br />
particolari accorgimenti.