Guida all'uso corretto dei prodotti fitosanitari - Regione Piemonte
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Guide all’uso <strong>corretto</strong> <strong>dei</strong> <strong>prodotti</strong> fi tosanitari<br />
riporle immediatamente nel magazzino. Il prodotto va<br />
lasciato sempre nelle confezioni originali;<br />
13. al termine del trattamento lavare accuratamente<br />
l’irroratrice;<br />
14. quando una confezione è esaurita è necessario<br />
smaltire il contenitore in modo adeguato. I<br />
contenitori non possono in alcun modo essere<br />
considerati rifi uti urbani; essi infatti, in base al D.Lgs<br />
152/06, rientrano nella classifi cazione <strong>dei</strong> rifi uti tossici<br />
e non possono essere smaltiti attraverso le normali reti<br />
di raccolta né accumulati nelle normali discariche poiché<br />
essi rappresentano un rischio di intossicazione per chi<br />
li utilizza o li manipola senza conoscerne la natura<br />
nonché un rischio di inquinamento per le acque ed il<br />
suolo. In <strong>Piemonte</strong> è in vigore una specifi ca normativa<br />
regionale che regola lo smaltimento delle confezioni<br />
esaurite di <strong>prodotti</strong> fi tosanitari (D.G.R. n. 26-25685<br />
del 19 ottobre 1998). In base a questa deliberazione,<br />
emanata a seguito di approfonditi studi e dopo una fase<br />
di attuazione sperimentale, la confezione esaurita deve<br />
essere accuratamente sciacquata con un triplice lavaggio<br />
eseguito secondo le modalità riportate in tabella 6.<br />
Chi non si adegua alle norme previste dalla DGR<br />
sopra citata deve seguire quanto previsto dal D.Lgs<br />
152/06 e dalla sue successive modifi che ed integrazioni<br />
ovvero iscriversi all’Albo degli smaltitori, presentare<br />
annualmente il MUD (Modello Unico di dichiarazione<br />
ambientale), compilare un apposito Registro di carico e<br />
scarico e, per il loro trasporto, riempire il Formulario di<br />
identifi cazione rifi uti ed utilizzare idonei automezzi.<br />
E’ attualmente in corso da parte di un gruppo di lavoro il<br />
progetto TOPPS (acronimo di Train the Operator to Prevent<br />
pollution from Point Sources) con lo scopo di elaborare<br />
delle linee guida che oltre a formare gli agricoltori e<br />
i tecnici del settore al fi ne di ridurre in misura consistente<br />
l’inquinamento puntiforme<br />
delle acque da <strong>prodotti</strong> fi tosanitari,<br />
consentano di defi nire<br />
a livello europeo (e successivamente<br />
divulgare) le buone<br />
pratiche agricole in grado di<br />
consentire la riduzione delle<br />
fonti di tale tipologia di inquinamento,<br />
anche in vista<br />
dell’entrata in vigore delle<br />
Direttiva Europea sull’uso<br />
sostenibile degli agrofarmaci.<br />
Il documento fi nale sulle linee<br />
guida TOPPS è stato presentato<br />
uffi cialmente dall’As-<br />
32<br />
sociazione Europea <strong>dei</strong> produttori di fi tofarmaci (ECPA)<br />
a Bruxelles il 7 Febbraio 2007 ed è stato, successivamente,<br />
approvato dalle principali associazioni europee coinvolte<br />
in tale tematica. Sulla base delle linee guida concordate a<br />
livello europeo è stato predisposta e stampata dal DEIA-<br />
FA dell’università di Torino una specifi ca pubblicazione in<br />
italiano contenente le indicazioni previste con relativa documentazione<br />
fotografi ca (Balsari et al., 2007)<br />
Per saperne di più su questo progetto esiste un sito internet<br />
a cui collegarsi www.topps-life.org<br />
Tab. 6 - Norme di <strong>corretto</strong> smaltimento<br />
delle confezioni esaurite di <strong>prodotti</strong> fi tosanitari<br />
In caso di lavaggio manuale delle confezioni esaurite:<br />
• riempire la confezione esaurita con acqua per circa un<br />
quinto del suo volume;<br />
• chiuderla ermeticamente;<br />
• eseguire 15 inversioni complete (per una durata di circa<br />
30 secondi);<br />
• versare l’acqua di risciacquo nel serbatoio dell’attrezzatura<br />
approntata per il trattamento;<br />
• ripetere l’operazione per tre volte.<br />
Nel caso di lavaggio con attrezzatura meccanica:<br />
• portata di almeno 4,5 l/minuto;<br />
• pressione superiore a 3 bar;<br />
• durata del lavaggio almeno 40 secondi.<br />
Al termine del lavaggio:<br />
• ridurre il volume del contenitore e tapparlo;<br />
• inserire il contenitore in un sacco impermeabile;<br />
• chiudere ermeticamente il sacco pieno;<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
applicare sul sacco chiuso un’etichetta che riporti gli<br />
estremi identifi cativi del produttore del rifi uto (ragione<br />
sociale, indirizzo dell’azienda, partita I.V.A.);<br />
portare il sacco così preparato ad un Centro di<br />
raccolta (previa autorizzazione come da D.lgs 152/06)<br />
o conservarlo per il prelievo diretto in azienda da parte<br />
del servizio pubblico o azienda privata, in base alle<br />
disposizioni comunali;<br />
il Centro di raccolta può essere un’ area comunale<br />
appositamente predisposta o uno spazio creato allo<br />
scopo presso rivendite di fi tofarmaci o cooperative<br />
di servizi;<br />
presso i centri di raccolta sarà effettuato un controllo<br />
sulla correttezza delle operazioni di lavaggio, verifi cando<br />
l’eventuale presenza di residui;<br />
dai punti di raccolta i contenitori saranno avviati allo<br />
smaltimento fi nale oppure al recupero come materia<br />
prima o come energia;<br />
la procedura di smaltimento sopra esposta non<br />
può essere assolutamente applicata alle confezioni che