2007 - CAI Sezione di Mantova
2007 - CAI Sezione di Mantova
2007 - CAI Sezione di Mantova
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2<br />
INDICE<br />
Tesseramento - Quote.................................................................. pag. 2<br />
Saluto del Presidente ..................................................................... “ 3<br />
Consiglio Direttivo ........................................................................ “ 4<br />
Commissioni................................................................................... “ 5<br />
Iniziative culturali........................................................................... “ 6-7<br />
Situazione soci................................................................................ “ 9<br />
Scuole e corsi ................................................................................ “ 9<br />
Concorso fotografico 2006 ............................................................ “ 9<br />
Corso <strong>di</strong> roccia ............................................................................... “ 10<br />
Corso <strong>di</strong> ghiaccio ........................................................................... “ 11<br />
Corso <strong>di</strong> arrampicata libera ............................................................ “ 12<br />
Corso <strong>di</strong> escursionismo ................................................................. “ 13<br />
Consuntivo escursionismo 2006..................................................... “ 14<br />
Regolamento attività sezionali ....................................................... “ 15<br />
Divertiti in sicurezza - scala delle <strong>di</strong>fficoltà................................... “ 16<br />
Calendario escursionistico <strong>2007</strong>..................................................... “ 17<br />
Programmi dettagliati gite escursionismo ..................................... “ 18-36<br />
Escursionismo gruppo “I senza età” ...............................................“ 37-39<br />
Palestra artificiale <strong>di</strong> arrampicata ................................................... “ 40<br />
Biblioteca ....................................................................................... “ 41<br />
Sottosezioni: Quistello - Suzzara ................................................... “ 42<br />
Elenco Sponsor............................................................................... “ 43<br />
TESSERAMENTO - QUOTE<br />
SOCIO ORDINARIO: rinnovo .....................................................E 39,50<br />
nuovo .......................................................E 45,00<br />
SOCIO FAMILIARE: rinnovo .....................................................E 24,00<br />
nuovo .......................................................E 29,50<br />
SOCIO GIOVANE rinnovo .....................................................E 17,00<br />
nuovo .......................................................E 22,50<br />
TESSERA 1° ISCRIZIONE: E 5,50<br />
GIORNI APERTURA SEDE<br />
Segreteria: martedì, giovedì, venerdì dalle ore 17.00 alle ore 19.00<br />
Escursionismo e Gruppo Giovani: venerdì dalle ore 21.00 per informazioni, proiezioni, ecc.<br />
Esclusi tutti i venerdì del mese <strong>di</strong> agosto, i venerdì precedenti le festività natalizie e pasquali<br />
e quelli in concomitanza <strong>di</strong> attività culturali del <strong>CAI</strong> svolte in altre se<strong>di</strong>.<br />
Associazione Sportiva “Sci-Cai”: lunedì dalle ore 21.00<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
Saluto<br />
del Presidente<br />
Si rinnova annualmente il compito, ma anche il piacere, per il presidente <strong>di</strong> sezione, <strong>di</strong> presentare<br />
il “Vademecum”; quell’intelligente e importante strumento che informa chi vuole avvicinarsi alle<br />
nostre più varie iniziative, dalle escursioni ai corsi <strong>di</strong> formazione per le varie attività, alle serate<br />
culturali,ecc.<br />
Ormai da tempo “il Vademecum” è entrato nei nostri cuori e nelle nostre teste; è <strong>di</strong>ventato uno<br />
strumento dal quale non si può prescindere.<br />
Negli ultimi anni abbiamo creato Vademecum <strong>di</strong> grande immagine, sia sotto l’aspetto del formato<br />
che per completezza <strong>di</strong> informazioni, con costi <strong>di</strong> gestione importanti.<br />
Seguendo l’attuale situazione economica, volta al<br />
contenimento degli stessi, il consiglio ha deliberato <strong>di</strong><br />
formulare uno strumento che raggruppi si, tutte le nostre<br />
iniziative, evidenziando le caratteristiche primarie <strong>di</strong><br />
ognuna, ma evitando almeno le lunghe descrizioni<br />
particolareggiate.<br />
Oltre alla precedente motivazione, che è importantissima,<br />
ne esiste un’altra non meno valida, che definirei forse<br />
primaria e che si collega con il desiderio del consiglio <strong>di</strong><br />
sentirvi più vicini, a noi e alla sezione.<br />
Insomma, se questa nuova <strong>di</strong>rezione intrapresa, oltre che<br />
farci risparmiare economicamente, crea un coinvolgimento<br />
maggiore tra sezione e soci, noi non possiamo che esserne<br />
felici, perché è ciò che vogliamo.<br />
Passando in segreteria, infatti, troverete le descrizioni più<br />
complete ed esaustive per ogni singola iniziativa e potrete<br />
parlarne <strong>di</strong> persona con chi in sede è quasi sempre presente.<br />
Oltre la segreteria, che raccoglie le adesioni, vi ricordo<br />
che per le informazioni specifiche e più approfon<strong>di</strong>te<br />
riguardo ogni singola iniziativa, sono <strong>di</strong>sponibili i vari<br />
responsabili, che saranno elencati specificatamente in ogni singola proposta; a loro dovrete<br />
rivolgervi per chiarire meglio itinerari e <strong>di</strong>fficoltà, nel caso abbiate dubbi o incertezze.<br />
Il programma delle attività invernali, sarà invece inserito, come d’altra parte avviene già da alcuni<br />
anni, nelle pagine centrali del nostro “<strong>Mantova</strong> Cai”, il notiziario sezionale che avete già ricevuto.<br />
Come al solito, vi assicuro che sia per il vicino inverno che per la prossima estate, a qualunque<br />
<strong>di</strong>sciplina vi avvicinerete, troverete proposte invitanti grazie alle quali non farete in tempo ad<br />
annoiarvi.<br />
Nel salutarvi desidero invitarvi a consultare in modo completo il “Vademecum”, facendo particolare<br />
attenzione alle nostre segnalazioni riguardo la sicurezza in montagna, le iniziative culturali, nonchè<br />
il regolamento che inquadra le nostre modalità <strong>di</strong> partecipazione.<br />
Al termine <strong>di</strong> questa mia presentazione del nuovo “Vademecum <strong>2007</strong>”, desidero unirmi al<br />
vicepresidente Lino Di Mauro e a tutto il Consiglio Direttivo per porgere a voi, cari amici e alla<br />
vostre famiglie, i più sinceri auguri <strong>di</strong> ogni bene e <strong>di</strong> un felice <strong>2007</strong>.<br />
Alberto Minelli<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
3
4<br />
CONSIGLIO DIRETTIVO<br />
(triennio 2005-<strong>2007</strong>)<br />
PRESIDENTE Minelli Alberto tel. 0376-533958 cell. 338-7103302<br />
VICREPRESIDENTE Di Mauro Lino tel. 0376-397179 cell. 338-8784427<br />
TESORIERE Pala<strong>di</strong>ni Antonio tel. 0376-363233 cell. 333-2425000<br />
SEGRETARIO Butturi Maurizio tel. 0376-262602 cell. 348-0082678<br />
CONSIGLIERI Breviglieri Lorenzo tel. 0376-223681 cell. 348-6943333<br />
Ferrari Pierluigi tel. 0376-399521 cell. 335-6709438<br />
Malaghini Maurizio tel. 0376-439462 cell. 338-6929992<br />
Manzoli Alessandro tel. 0376-396090 cell. 339-4973512<br />
Nosari Paolo tel. 0376-371355 cell. 329-5479864<br />
Piva Roberto tel. 0376-386051 cell. 347-9467934<br />
Rima Massimo tel. 0376-223161 cell. 335-6939309<br />
Turazza Maurizio tel. 0376-448907 cell. 338-3904753<br />
Zanellini Sandro tel. 0376-323107 cell. 335-6488927<br />
REVISORI DEI CONTI Aral<strong>di</strong> Leopoldo tel. 0376-324747 cell. 339-4735406<br />
Fini Giovanni tel. 0376-326144<br />
Guastalla Gianni tel. 0376-321998 cell. 335-6380658<br />
AIUTO SEGRETERIA Rasini Renzo tel. 0376-324994<br />
GRUPPO “I SENZA ETÀ” Zamboni Luigi tel. 0376-369053 cell. 329-1915579<br />
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COMMISSIONI<br />
ESCURSIONISMO: Di Mauro Lino, Boni Paolo, Breviglieri Lorenzo, Butturi Maurizio, Guastalla<br />
Gianni, Lanfre<strong>di</strong>ni Giordano, Malaghini Maurizio, Manzoli Alessandro, Minelli Alberto, Mori<br />
Elio, Pala<strong>di</strong>ni Antonio, Piva Roberto, Stocchero Rino, Turazza Maurizio, Zanellini Sandro<br />
ESCURSIONISMO GRUPPO "I SENZA ETA": Zamboni Luigi<br />
RESPONSABILE UNICO LOGISTICA: Escursionismo estivo ed invernale: Zanellini Alessandro<br />
COORDINATORE UNICO ATTIVITÀ ESTIVA: Di Mauro Lino<br />
ROCCIA - GHIACCIO - SCIALPINISMO: Pierluigi Ferrari, Luscietti Alex<br />
PALESTRA ARTIFICIALE: Nosari Paolo, Martini Davide, Randon Fabio<br />
ESCURSIONISMO SCOLASTICO: Di Mauro Lino, Manzoli Alessandro, Stocchero Lino<br />
SCI-<strong>CAI</strong> MANTOVA - ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA:<br />
Rima Massimo, Dal Checco Alessio, Malacarne Walter, Zanazzi Franco<br />
COORDINATORE UNICO ATTIVITÀ INVERNALE: Breviglieri Lorenzo<br />
SCI ALPINO "DISCESA" (gite): Turazza Maurizio, Tranquilli Clau<strong>di</strong>o<br />
SCI NORDICO "FONDO" (gite): Malaghini Maurizio, Broccaioli Maria Teresa, Savoia Bruno,<br />
Terranova Clau<strong>di</strong>o<br />
RACCHETTE DA NEVE (ciaspole): Breviglieri Lorenzo, Piva Roberto<br />
CULTURA: Lino Di Mauro, Malaghini Maurizio, Marmiroli O<strong>di</strong>no, Pala<strong>di</strong>ni Antonio, Stocchero Rino<br />
RELAZIONI PUBBLICHE E STAMPA: Minelli Alberto, Pala<strong>di</strong>ni Antonio<br />
RAPPORTI CON SEZIONI E SOTTOSEZIONI: Manzoli Alessandro, Piva Roberto<br />
RESPONSABILITÀ ULTERIORI per incarichi fuori Commissioni:<br />
GRUPPO GIOVANI: Breviglieri Lorenzo, Malaghini Maurizio, Piva Roberto, Turazza Maurizio<br />
SPONSORIZZAZIONI: Pala<strong>di</strong>ni Antonio, Zanellini Sandro<br />
NOTIZIARIO "<strong>Mantova</strong>Cai": Direttore responsabile - Fanin Emilio<br />
Redattore - Zaniboni Nello<br />
Organizzazione tecnica - Zanellini Sandro<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
5
6<br />
INIZIATIVE CULTURALI<br />
<strong>2007</strong><br />
✔ Venerdì 12 gennaio<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong>, ore 21.00. Per la serie “i Venerdì del <strong>CAI</strong>, ripercorriamo la nostra estate”<br />
9 giorni sul Pollino - Arcipelago Toscano - A cura <strong>di</strong> Rino Stocchero e Sandro Zanellini.<br />
✔ Venerdì 19 gennaio<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong>, ore 21.00. Per la serie “i Venerdì del <strong>CAI</strong>, ripercorriamo la nostra estate”<br />
Alte vie 2006. A cura <strong>di</strong> Rino Stocchero, Elio Mori e Alberto Minelli.<br />
✔ Venerdì 26 gennaio<br />
Presso Aula Magna Univesità, via Scarsellini 15, ore 21.00.<br />
Serata dell’Escursionismo Sociale 2006. Rive<strong>di</strong>amo le immagini delle nostre escursioni.<br />
Filmati a cura <strong>di</strong> Elio Mori e Rino Stocchero. Premiazioni concorso fotografico e fedeltà soci.<br />
✔ Venerdì 2 febbraio<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong>, ore 21,00. Per la serie “i Venerdì del <strong>CAI</strong>, ripercorriamo la nostra estate”<br />
“I Gran<strong>di</strong>”. Gran Para<strong>di</strong>so, Gran Pilastro; Polluce. Immagini a cura <strong>di</strong> Maurizio Malaghini.<br />
✔ Venerdì 9 febbraio<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong>, ore 21.00. Per la serie “i Venerdì del <strong>CAI</strong>, ripercorriamo la nostra estate”<br />
“Viaggio in Patagonia” . A cura <strong>di</strong> Sandro Zanellini e Corrado Sarzi Amadè.<br />
Prersentazione del viaggio in Patagonia <strong>di</strong> fine anno.<br />
✔ Venerdì 16 febbraio<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong>, ore 21.00. Per la serie “i nuovi mostri”<br />
“Filmati mostruosi…” con rinfresco <strong>di</strong> Carnevale.<br />
✔ Venerdì 23 febbraio<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong> , ore 21.00. Per la serie “montagne e storia”<br />
“Fronte dolomitico della Iª Guerra Mon<strong>di</strong>ale” dal Pasubio a Sesto <strong>di</strong> Pusteria.<br />
A cura <strong>di</strong> Jorge Sepp, guida alpina altoatesina.<br />
✔ Venerdì 9 marzo<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong> , ore 21.00. Per la serie “montagna sicura”<br />
“Meteorologia in montagna” a cura <strong>di</strong> Roberto Caprini, I.S.A..<br />
✔ Venerdì 16 marzo<br />
Presso Aula Magna Univesità, via Scarsellini 15, ore 21.00.<br />
Paolo Calzà “Trota”, guida alpina <strong>di</strong> Arco. Ha al suo attivo molte salite fra le più impegnative ed estreme pareti<br />
dolomitiche: Sud Marmolada, Civetta, Scottoni, Sella, Pale S. Martino, Brenta fra le quali una in invernale con<br />
4 giorni in parete, la “Livanos” sul Crozzon. Inoltre esperienze in <strong>di</strong>verse in Patagonia sul Cerro Torre e Fiz Roy.<br />
✔ Sabato 17 marzo<br />
Presso il Teatro Accademico del Bibiena, Via Accademia 47 ore 21.00<br />
Concerto <strong>di</strong> canzoni <strong>di</strong> montagna e me<strong>di</strong>evali a cura del coro “Croz da la stria” <strong>di</strong> Spiazzo Rendena (TN).<br />
Sarà ospite il maestro Bepi de Marzi autore <strong>di</strong> famose canzoni <strong>di</strong> montagna fra le quali “Signore delle cime”.<br />
La manifestazione è patrocinata dalla <strong>Sezione</strong> <strong>CAI</strong> <strong>di</strong> <strong>Mantova</strong><br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
✔ Venerdì 23 marzo<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong> , ore 21.00. Presentazione del programma escursionistico <strong>2007</strong>.<br />
✔ VENERDI’ 30 MARZO - Aula Magna Univesità, via Scarsellini 15, ore 21.00<br />
“ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI <strong>2007</strong>”<br />
✔ Venerdì 13 Aprile<br />
Presso sala Unione Provinciale Artigiani, via Solferino, 24 - ore 21.00.<br />
Esperienze alpinistiche sulla Cor<strong>di</strong>llera Blanca, Perù. A cura del gruppo “+ 60”.<br />
✔ Venerdì 20 Aprile<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong> , ore 21.00.<br />
Presentazione Alte Vie <strong>2007</strong>. A cura <strong>di</strong> Alberto Minelli.<br />
✔ Venerdì 27 Settembre<br />
Presso sala da destinarsi, ore 21.00<br />
KURT DIEMBERGER, uno dei più gran<strong>di</strong> alpinisti <strong>di</strong> tutti i tempi. L’unico alpinista vivente che per primo<br />
è salito sulle cime inviolate <strong>di</strong> due colossi himalayani oltre gli 8000 m. Un sopravvissuto al K2. Ha avuto<br />
ambiti riconoscimenti per la sua vasta attività <strong>di</strong> documentarista. Un suo film ed un suo libro hanno vinto<br />
la Genziana d’oro al festival della montagna <strong>di</strong> Trento ed il premio ITAS per la letteratura.<br />
✔ Venerdì 28 Settembre<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong>, ore 21.00<br />
Traversata del Monte Bianco, <strong>di</strong>scesa dalla Mer de Glace, Bernina.<br />
A cura <strong>di</strong> Simona Goffi, Andrea Amori e Loris Zuccoli.<br />
✔ Venerdì 12 Ottobre<br />
Presso Aula Magna Univesità, via Scarsellini 15, alle ore 21.00<br />
Vª Rassegna del cinema <strong>di</strong> Montagna TRENTOFILMFESTIVAL<br />
✔ Venerdì 26 Ottobre<br />
Presso Aula Magna Univesità, via Scarsellini 15, alle ore 21.00<br />
Vª Rassegna del cinema <strong>di</strong> Montagna TRENTOFILMFESTIVAL<br />
✔ Venerdì 9 Novembre<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong> , ore 21.00.<br />
Castagnata. A cura del socio Eros Bettoni che da 17 anni provvede... per la materia prima.<br />
Concorso fotografico sezionale: proclamazione dei vincitori ed inaugurazione mostra.<br />
È gra<strong>di</strong>ta qualche buona bottiglia, e non solo... . Una buona occasione per ritrovarsi in molti.<br />
✔ Venerdì 16 Novembre<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong>, ore 21.00.<br />
Proiezione del filmato “Himalaya”, Genziana d’oro al Trentofilmfestival 2002.<br />
Presentazione <strong>di</strong> O. Marmiroli.<br />
✔ Venerdì 30 Novembre<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong>, ore 21.00.<br />
Proiezione del filmato “Assassinio sull’Eiger” con Clint Eastwood.<br />
Presentazione <strong>di</strong> O<strong>di</strong>no Marmiroli.<br />
✔ Venerdì 14 Dicembre<br />
Presso la sede <strong>CAI</strong>, ore 21.00. Per la serie Montagna sicura<br />
“Sicurezza sulla montagna innevata: come evitare i rischi!”<br />
Conferenza con filmato e prove con A.R.V.A., a cura <strong>di</strong> Gianpaolo De Nicolò I.S.A..<br />
✔ Venerdì 21 Dicembre<br />
Presso la chiesa <strong>di</strong> S. Leonardo ore 21.00<br />
S. Messa e Concerto corale <strong>di</strong> Natale. Seguirà un brin<strong>di</strong>si augurale presso l’attiguo teatro.<br />
N.B. : sono possibili cambiamenti nella programmazione delle sale.<br />
Accertarsi preventivamente presso la sede del <strong>CAI</strong> o sul sito internet.<br />
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SITUAZIONE SOCI 2006<br />
MANTOVA N° 786 Soci 2005 Or<strong>di</strong>nari 523 familiari 166 Giovani 97<br />
N° 827 Soci 2006 Or<strong>di</strong>nari 541 familiari 182 Giovani 104<br />
QUISTELLON° 110 Soci 2005 Or<strong>di</strong>nari 55 familiari 17 Giovani 38<br />
N° 84 Soci 2006 Or<strong>di</strong>nari 43 familiari 18 Giovani 23<br />
SUZZARA N° 132 Soci 2005 Or<strong>di</strong>nari 95 familiari 25 Giovani 12<br />
N° 117 Soci 2006 Or<strong>di</strong>nari 84 familiari 23 Giovani 10<br />
TOTALE 2005: N° 1028 - 2006: N° 1028<br />
CONCORSO FOTOGRAFICO 2006<br />
1º PREMIO a Marco Sorrentini per la foto “Il sentiero dei fiori” con la seguente<br />
motivazione: “Composizione efficace che esprime la <strong>di</strong>fficoltà della salita in vetta; il<br />
moschettone in primo piano e la corda imprimono vigore e significato al lavoro; quella<br />
corda sembra unire gli scalatori come un cordone ombelicale che in questo caso<br />
alimenta sicurezza ai due compagni”.<br />
2º PREMIO ad Aldo Sacchi per la foto “ Sul sentiero Orsi” con la seguente motivazione:<br />
“Il decentramento del gruppo degli scalatori risulta efficace all’insieme compositivo nel<br />
quale è rappresentata un’atmosfera suggestiva e fiabesca <strong>di</strong> cime indefinite e immerse<br />
nelle nubi”.<br />
3º PREMIO (ex aequo) ad Alberto Minelli per la foto “Al Rifugio Plan” e a Rino<br />
Stocchero per la foto “Cima Popera” con le seguenti rispettive motivazioni: “L’immagine<br />
offre più spunti <strong>di</strong> lettura - “Questo escursionista”.<br />
SCUOLE E CORSI<br />
L’esperienza insegna<br />
La montagna non è un privilegio per pochi eletti. Il Club Alpino Italiano mette a<br />
<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutti il suo patrimonio <strong>di</strong> conoscenze, attraverso le scuole e i corsi<br />
organizzati dalle sezioni <strong>di</strong> tutta Italia. Ce n’è veramente per tutti i gusti: dall’escursionismo<br />
alle <strong>di</strong>scipline più impegnative, come la speleologia e l’arrampicata su ghiaccio. In ogni<br />
caso non occorre essere superdotati per partecipare ai corsi, basta l’entusiasmo ed il<br />
rispetto per l’ambiente naturale. Gli istruttori insegneranno le tecniche <strong>di</strong> base<br />
dell’alpinismo, e chi ha “stoffa” potrà <strong>di</strong>ventare un vero esperto e anche un istruttore.<br />
E’ importante infatti accostarsi alla montagna con un essenziale bagaglio <strong>di</strong> conoscenze.<br />
Conoscere quale abbigliamento usare, quale attrezzatura impiegare (scarponi, piccozza,<br />
corde, no<strong>di</strong>…), come leggere una carta topografica, come muoversi sulla neve o su <strong>di</strong><br />
un ghiaione… sono nozioni che è meglio apprendere dall’esperienza <strong>di</strong> una guida o <strong>di</strong><br />
un istruttore del <strong>CAI</strong>.<br />
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9
Scopo: il Corso ha lo scopo <strong>di</strong> istruire gli Allievi sui principi e fondamenti per l'arrampicata su<br />
roccia, in particolare in merito alla sicurezza nella progressione e nelle manovre <strong>di</strong> corda in ambiente<br />
alpino severo. Quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> una base culturale più generale sulle tematiche classiche dell'alpinismo.<br />
Direttore del Corso: DAVIDE MARTINI (I.A.)<br />
Lezioni: saranno svolte lezioni teoriche serali in Sede C.A.I. (Sottoportico Lattonai, 1) e lezioni<br />
pratiche in falesia ed in ambiente, come da programma elencato <strong>di</strong> seguito.<br />
Iscrizioni: Dovranno pervenire alla Segreteria del C.A.I., corredate da Certificato Me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> sana<br />
e robusta costituzione, compilando l'apposito modulo informativo ed accompagnato dal versamento<br />
della quota prevista. Le iscrizioni saranno limitate ad un massimo <strong>di</strong> n. 10 allievi. L'ammissione<br />
verrà confermata dal Direttore del Corso nella serata <strong>di</strong> presentazione. La quota d'iscrizione è <strong>di</strong><br />
e 160 e comprende l'Assicurazione Infortuni obbligatoria, l'utilizzo del materiale alpinistico della<br />
Scuola, l'attestato <strong>di</strong> partecipazione ed il <strong>di</strong>stintivo che verranno consegnati a fine Corso, le fotocopie<br />
ed il materiale per la <strong>di</strong>dattica consegnati durante le lezioni; non comprende le spese <strong>di</strong> trasferimento.<br />
Materiale: gli Allievi ammessi al Corso dovranno munirsi obbligatoriamente del seguente materiale<br />
(minimo in<strong>di</strong>spensabile per la sicurezza e la <strong>di</strong>dattica): casco, imbracatura, scarpette per arrampicata,<br />
4 connettori (1 a pera con ghiera, 3 normali con ghiera), <strong>di</strong>scensore (consigliata la piastrina Gi-<br />
Gi(r)), cor<strong>di</strong>no <strong>di</strong> 3 metri in nylon da 7÷8 mm (oppure in kevlar) per la longe, 2 cor<strong>di</strong>ni in nylon<br />
da 6 mm (oppure in kevlar) circa 1.8 m ciascuno ed uno zaino leggero (20÷30 litri). Per delucidazioni<br />
e consigli sull'acquisto del materiale, si suggerisce <strong>di</strong> sentire gli Istruttori nella serata <strong>di</strong> presentazione<br />
il 26 aprile <strong>2007</strong>.<br />
Programma: Argomenti teorici: materiali ed equipaggiamento, storia dell'alpinismo, i no<strong>di</strong>, la<br />
catena <strong>di</strong> assicurazione, l'allenamento, cartografia, topografia ed orientamento, valutazione <strong>di</strong>fficoltà,<br />
preparazione <strong>di</strong> una salita, alimentazione, primo soccorso ed il Servizio <strong>di</strong> Soccorso Alpino.<br />
Argomenti pratici: impostazione del corpo, tecniche <strong>di</strong> progressione sui <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> terreno,<br />
utilizzo <strong>di</strong> chio<strong>di</strong>, nuts, friends ed ancoraggi naturali, tecniche <strong>di</strong> assicurazione, formazione e<br />
movimento della cordata, <strong>di</strong>scesa in corda doppia e risalita in corda, in<strong>di</strong>viduazione e salita itinerario.<br />
Note: Il calendario degli argomenti trattati nelle lezioni teoriche potrà subire cambiamenti dovuti<br />
essenzialmente alla <strong>di</strong>sponibilità dei <strong>di</strong>versi relatori. Alle stesse possono presenziare tutti i Soci<br />
<strong>CAI</strong> interessati. Le lezioni pratiche, il cui orario e luogo verrà confermato <strong>di</strong> volta in volta, potranno<br />
subire cambiamenti a <strong>di</strong>screzione del Direttivo della Scuola, qualora le con<strong>di</strong>zioni atmosferiche<br />
o la concomitanza <strong>di</strong> altri Corsi, lo esigessero per la sicurezza dei partecipanti.<br />
Gli allievi potranno usufruire gratuitamente della struttura d'arrampicata indoor nella palestra<br />
Comunale <strong>di</strong> Lunetta per il mese <strong>di</strong> maggio. Nel periodo precedente il Corso la frequentazione è<br />
consigliata: apertura il lunedì e giovedì dalle 21,15 alle 23.<br />
Date: Teoria: 26 aprile, 04-11-18-25 maggio, 1 giugno.<br />
Uscite: 29 aprile, 06-13-20-27 maggio, 3 giugno.<br />
Informazioni: Davide Martini - tel. 0376-490496 (orari ufficio)<br />
Fabio Randon - tel. 0376-206291 (orari ufficio)<br />
10<br />
Scuola <strong>di</strong> Alpinismo “C. Moccia - R. Morari“<br />
26° CORSO DI ROCCIA<br />
Corso <strong>di</strong> arrampicata finalizzato all’alpinismo.<br />
dal 26 aprile al 3 giugno<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
Scuola <strong>di</strong> Alpinismo “C. Moccia - R. Morari“<br />
8º CORSO DI GHIACCIO<br />
dal 22 al 25 luglio<br />
Scopo: Il Corso ha lo scopo <strong>di</strong> istruire gli allievi sui principi e fondamenti per le salite e le escursioni<br />
su neve e ghiaccio d'alta montagna, in particolare in merito alla sicurezza nella progressione e nelle<br />
manovre <strong>di</strong> corda. Quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> una base culturale più generale sulle tematiche classiche dell'alpinismo.<br />
Direttore del Corso: DAVIDE MARTINI (I.A.)<br />
Lezioni: saranno svolte lezioni teoriche al rifugio Città <strong>di</strong> <strong>Mantova</strong> m. 3489 nel Gruppo del Monte<br />
Rosa e lezioni pratiche in alta montagna, come da programma <strong>di</strong> seguito.<br />
Iscrizioni: dovranno pervenire alla Segreteria del C.A.I., corredate da Certificato Me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> sana<br />
e robusta costituzione, compilando l'apposito modulo informativo. Le iscrizioni saranno limitate<br />
ad un massimo <strong>di</strong> n. 10 allievi. L'iscrizione deve essere accompagnata dal versamento della quota<br />
prevista. L'ammissione verrà confermata dal Direttore del Corso nella serata <strong>di</strong> presentazione. La<br />
quota d'iscrizione (da stabilirsi) comprende l'Assicurazione Infortuni obbligatoria, l'utilizzo del<br />
materiale alpinistico della Scuola, le spese <strong>di</strong> soggiorno (mezza pensione presso il rifugio), l'attestato<br />
<strong>di</strong> partecipazione ed il <strong>di</strong>stintivo della Scuola, le fotocopie ed il materiale per la <strong>di</strong>dattica consegnati<br />
a tutti gli Allievi durante le lezioni; non comprende le spese <strong>di</strong> trasferimento (viaggio e funivia)<br />
e gli extra (bevande).<br />
Materiale: gli allievi ammessi al Corso dovranno munirsi obbligatoriamente del seguente materiale<br />
(minimo in<strong>di</strong>spensabile per la sicurezza e la <strong>di</strong>dattica): casco, imbracatura, scarponi adatti per l'alta<br />
montagna, ramponi e ghette, piccozza, 4 connettori (1 a pera con ghiera, 3 normali con ghiera),<br />
<strong>di</strong>scensore (consigliata la piastrina Gi-Gi(r)), 2 cor<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> 3 metri in nylon da 7÷8 mm (oppure in<br />
kevlar), 2 cor<strong>di</strong>ni in nylon da 6 mm (oppure in kevlar) circa 1.8 m ciascuno, lampada frontale e lo<br />
zaino (30÷40 litri), occhiali da sole, nonchè un abbigliamento adeguato. Per informazioni o consigli<br />
sul materiale, interpellare gli Istruttori nella serata <strong>di</strong> presentazione venerdì 13 luglio <strong>2007</strong>.<br />
Programma: argomenti teorici: materiali ed equipaggiamento, storia dell'alpinismo, i no<strong>di</strong>, la<br />
catena <strong>di</strong> assicurazione, cartografia, topografia ed orientamento, preparazione <strong>di</strong> una salita, il<br />
Servizio del Soccorso Alpino.<br />
Argomenti pratici: utilizzo corretto <strong>di</strong> ramponi e piccozza, progressione su ghiacciaio e sui <strong>di</strong>versi<br />
tipi <strong>di</strong> terreno, gra<strong>di</strong>namento, utilizzo <strong>di</strong> chio<strong>di</strong> ed ancoraggi naturali, soste su neve e su ghiaccio,<br />
tecniche <strong>di</strong> assicurazione, <strong>di</strong>scesa in corda doppia, calata con recupero del chiodo, calata su fungo<br />
<strong>di</strong> ghiaccio, recupero da crepaccio (<strong>di</strong>mostrazione). E' prevista una salita su un 4000 metri nel<br />
gruppo del M. Rosa.<br />
Note: Il calendario delle lezioni pratiche potrà subire cambiamenti a <strong>di</strong>screzione del Direttivo della<br />
Scuola, qualora le con<strong>di</strong>zioni meteo e della neve lo esigessero per la sicurezza dei partecipanti.<br />
Date: Presentazione Corso: 13 luglio <strong>2007</strong>, sede <strong>CAI</strong> ore 21. Uscite del corso: 4 giorni al Rif. Città<br />
<strong>di</strong> <strong>Mantova</strong> m. 3489. da domenica 22 luglio a mercoledì 25 luglio <strong>2007</strong> inclusi.<br />
Informazioni: Davide Martini -tel. 0376-490496 (orari ufficio)<br />
Fabio Randon - tel. 0376-206291 (orari ufficio)<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
11
Scopo: il Corso ha lo scopo <strong>di</strong> istruire gli Allievi sui principi <strong>di</strong> base e fondamenti per l'arrampicata<br />
su roccia e su supporto sintetico (strutture artificiali) con particolare riferimento alle falesie <strong>di</strong> bassa<br />
quota ed alle vie <strong>di</strong> stampo moderno. Quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> una base culturale più generale sulle tematiche<br />
classiche dell'arrampicata.<br />
Direttore del Corso: Paolo Nosari (I.A. - I.A.L. - I.N.A)<br />
Lezioni: saranno svolte lezioni teoriche serali in Sede C.A.I. e lezioni pratiche in falesia e su strutture<br />
indoor, come da programma elencato <strong>di</strong> seguito.<br />
Iscrizioni: dovranno pervenire alla Segreteria del C.A.I., corredate da Certificato Me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> sana e<br />
robusta costituzione, compilando l'apposito modulo informativo ed accompagnata dal versamento<br />
della quota prevista. Le iscrizioni saranno limitate ad un massimo <strong>di</strong> n. 10 allievi. L'ammissione<br />
sarà confermata dal Direttore del Corso nella serata <strong>di</strong> presentazione.<br />
La quota d'iscrizione è <strong>di</strong> e 160 e comprende: l'Assicurazione Infortuni obbligatoria, l'utilizzo del<br />
materiale alpinistico della Scuola, l'attestato <strong>di</strong> partecipazione ed il <strong>di</strong>stintivo (che saranno consegnati<br />
a fine Corso), le fotocopie ed il materiale per la <strong>di</strong>dattica (<strong>di</strong>stribuiti durante le lezioni). La quota<br />
non comprende le spese <strong>di</strong> trasferimento.<br />
Materiale: gli Allievi ammessi al Corso dovranno munirsi obbligatoriamente del seguente materiale<br />
(è il minimo in<strong>di</strong>spensabile per la sicurezza e la <strong>di</strong>dattica): casco, imbracatura, scarpette per arrampicata,<br />
4 connettori (1 a pera con ghiera, 3 normali con ghiera), <strong>di</strong>scensore (consigliata la piastrina Gi-Gi(r)<br />
o Reverso (r)), cor<strong>di</strong>no <strong>di</strong> 3 metri in nylon da 7÷8 mm (oppure in kevlar) per la longe, cor<strong>di</strong>no in<br />
nylon da 6 mm (oppure in kevlar) circa 1.8 m. Per chiarimenti o consigli sull'acquisto del materiale,<br />
si suggerisce <strong>di</strong> sentire gli Istruttori nella serata <strong>di</strong> presentazione il 12 settembre <strong>2007</strong>.<br />
Programma: argomenti teorici: materiali ed equipaggiamento, storia ed etica dell'arrampicata sportiva,<br />
i no<strong>di</strong>, la catena <strong>di</strong> assicurazione, l'allenamento, valutazione <strong>di</strong>fficoltà e lettura <strong>di</strong> una guida<br />
d'arrampicata, alimentazione, primo soccorso ed il Servizio <strong>di</strong> Soccorso Alpino. Argomenti pratici:<br />
introduzione al gesto ed impostazione del corpo, progressione fondamentale e tecniche complementari,<br />
tecniche <strong>di</strong> assicurazione, utilizzo corretto dei materiali, formazione e movimento della cordata,<br />
<strong>di</strong>scesa in corda doppia, trattenuta <strong>di</strong> una caduta (<strong>di</strong>mostrazione).<br />
Note: il calendario degli argomenti trattati nelle lezioni teoriche potrà subire cambiamenti dovuti<br />
essenzialmente alla <strong>di</strong>sponibilità dei <strong>di</strong>versi relatori. Alle stesse lezioni possono presenziare tutti i<br />
Soci <strong>CAI</strong> interessati. Le lezioni pratiche, il cui orario e luogo sarà confermato <strong>di</strong> volta in volta,<br />
potranno subire cambiamenti a <strong>di</strong>screzione del Direttivo della Scuola, qualora le con<strong>di</strong>zioni<br />
atmosferiche o la concomitanza <strong>di</strong> altri Corsi, lo esigessero per la sicurezza dei partecipanti.<br />
Gli allievi potranno usufruire gratuitamente della struttura d'arrampicata indoor nella palestra Comunale<br />
<strong>di</strong> Lunetta per tutta la durata del Corso.<br />
Nel periodo del Corso è consigliata la frequenza alle lezioni: apertura il lunedì e giovedì dalle 21,15<br />
alle 23.<br />
Date: Teoria: 12-21-28 settembre, 5-12-19 ottobre. Uscite: 16-23-30 settembre, 7-14-21 ottobre.<br />
Informazioni: Paolo Nosari, tel. 329-5479864 e Alex Luscietti, tel. 334-3521306.<br />
12<br />
Scuola <strong>di</strong> Alpinismo “C. Moccia - R. Morari“<br />
3° CORSO DI<br />
ARRAMPICATA LIBERA<br />
dal 12 settembre al 21 ottobre<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
CORSO DI ESCURSIONISMO<br />
dal 24 febbraio al 27 aprile<br />
intenti e aspettative del corso<br />
Il corso <strong>di</strong> Escursionismo del C.A.I. intende proporre un approccio alla montagna ove questa non<br />
appaia semplicemente un ambiente da osservare per i panorami, ma che sia elemento che stimoli<br />
la voglia <strong>di</strong> conoscenza e rispetto, tali da non rimanere spettatori passivi e <strong>di</strong>staccati. La montagna<br />
ha molte cose da “raccontarci”, sta a noi cogliere gli aspetti che possono stuzzicare la nostra<br />
curiosità, il nostro interesse e rendere così più qualificata la nostra frequentazione. Il corso <strong>di</strong><br />
Escursionismo infatti tratta argomenti che ti consentono <strong>di</strong> comprendere il paesaggio montano in<br />
genere, le sue origini, le strutture, le forme. Ti darà istruzioni come preparare al meglio l’abbigliamento<br />
e la dotazione al seguito, come comportarsi in caso <strong>di</strong> emergenza e <strong>di</strong> soccorso. La tua frequentazione<br />
<strong>di</strong>venterà così più qualificata e ti permetterà <strong>di</strong> percorrere con più certezza itinerari che non conosci.<br />
Il Corso è condotto da personale qualificato e <strong>di</strong> esperienza nonché da specialisti quali: geologo,<br />
me<strong>di</strong>co, soccorritore.<br />
PROGRAMMA DEL CORSO<br />
Le lezioni teoriche si terranno il sabato alle ore 15.00 presso la Sede del <strong>CAI</strong> - Sottoportico Lattonai,1<br />
Sabato 24 febbraio - teoria<br />
Presentazione e scopi del corso. C.A.I.: origini,<br />
attualità. Filosofia dell'escursionismo.<br />
Presentazione abbigliamento e dotazione zaino.<br />
Martedì 27 febbraio - teoria<br />
Geomorfologia, glaciologia, orogenesi.<br />
(con proiezione <strong>di</strong>apositive)<br />
Sabato 3 marzo - teoria<br />
Topografia, orientamento. Uso bussola e altimetro.<br />
Domenica 4 marzo - Lessinia - Val d’A<strong>di</strong>ge<br />
Osservazioni <strong>di</strong> morfologia del territorio.<br />
Esercitazioni <strong>di</strong> topografia e orientamento.<br />
Uso bussola e altimetro. Cultura locale.<br />
Sabato 10 marzo - teoria<br />
Pronto soccorso me<strong>di</strong>co - kit <strong>di</strong> pronto soccorso<br />
- gestione emergenze.<br />
Domenica 11 marzo - Prealpi bresciane<br />
Esercitazione <strong>di</strong> orientamento - progressioni con<br />
scarsa visibilità - emergenze e pronto soccorso.<br />
Sabato 17 marzo - teoria<br />
Presentazione attrezzatura tecnica per progressione<br />
in sicurezza su itinerari EE. No<strong>di</strong> e loro uso.<br />
Domenica 18 marzo - Arco - Monte Baone<br />
Esercitazione su tratti EE - pericoli in montagna<br />
e cultura locale.<br />
Sabato 24 marzo - teoria<br />
Materiali e tecniche <strong>di</strong> sicurezza in ambiente<br />
innevato. Uso ciaspole: filmato. Alimentazione<br />
- fisiologia <strong>di</strong> attività in montagna - ipotermia.<br />
Domenica 25 marzo - Gruppo Carega<br />
Progressione e tecnica <strong>di</strong> sicurezza in ambiente<br />
innevato - cultura locale.<br />
Sabato 31 marzo - teoria<br />
Preparazione <strong>di</strong> un'escursione - pericoli della<br />
montagna - origine dei sentieri - cultura delle<br />
popolazioni alpine - cenni sulla storia<br />
dell'Alpinismo.<br />
Domenica 1 aprile - Valle del Sarca: Colodri<br />
Sentiero attrezzato - esercitazione su passaggi in<br />
sicurezza e <strong>di</strong> orientamento.<br />
Sabato 14 aprile - teoria<br />
Parchi naturali - Flora e fauna delle Alpi (<strong>di</strong>apo)<br />
- rifugi e bivacchi (<strong>di</strong>apo).<br />
Domenica 15 aprile - Val <strong>di</strong> Ledro<br />
Progressione sulla vie ferrate: Susatti e Foletti -<br />
osservazioni culturali e dell'antropizzazione della<br />
valle.<br />
Domenica 22 aprile - Monte Grappa<br />
Progressione sulla via ferrata Mazzetta.<br />
Osservazioni culturali e storiche dell’area.<br />
Venerdì 27 aprile - consegna attestati e rinfresco.<br />
Direttore del corso: L. Di Mauro - Collaboratori: P. Bassani, L. Breviglieri, P. Lanfre<strong>di</strong>ni,<br />
A. Manzoli, L. Massalongo, A. Pala<strong>di</strong>ni, R. Piva, R. Stocchero, R. Gandolfi e i me<strong>di</strong>ci Salvadori e Rossi.<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
13
CONSUNTIVO ATTIVITÀ ESCURSIONISTICA 2006<br />
Data Località Specialità Partec.<br />
2 apr. Liguria: Riomaggiore - Portovenere esc. 97<br />
9 apr. Prealpi bresciane: Val d'Inzino esc. 17<br />
22/25 apr. Arcipelago toscano: isole del Giglio e Montecristo tur.-esc.-bici 65<br />
30 apr. Monti <strong>di</strong> Mezzocorona: Malga Kraun - Roccapiana esc. 50<br />
7 mag. Argini del Po bici 31<br />
14 mag. Parco Alto Garda bresciano: cima Comer esc. 31<br />
21 mag. Appennino parmense: giro dei Lagoni esc. 25<br />
27-28 mag. Valle d. Messi: biv. Linge - Pietrarossa - Val Grande esc. 9<br />
3 giu. Adamello: sentiero dei fiori esc. 4<br />
4 giu Monte Grappa: Dorsale maestra esc. 32<br />
9/18 giu. Calabria: Pollino esc.-tur. 61<br />
18 giu. Piccole Dolomiti: M. Cornetto del Sengio Alto esc. 19<br />
24/25 giu. Alpi Aurine e Ries: Valle Aurina e Vedrette <strong>di</strong> Ries esc. 37<br />
1-2 lug. Alpi Aurine: Gran Pilastro alp. 10<br />
2 lug. Gruppo Monzoni. P.so Selle - Val S. Nicolò esc. 48<br />
8-9 lug. Gruppo del Bernina: Piz Bernina alp. 8<br />
8-9 lug. Gruppo <strong>di</strong> Brenta: rif. Tosa - sent. Orsi esc. 29<br />
15/23 lug. Alpi Breonie <strong>di</strong> ponente: alta Via esc. 15<br />
16 lug. Gr. del Catinaccio: sent. Santner - rif. Roda <strong>di</strong> Vael esc. 50<br />
30 lug. Gr. del Latemar: Obereggen - rif. Torre <strong>di</strong> Pisa esc. 24<br />
1/15 ago. Stati Unisi: Parchi Nazionali dell'Ovest tur. 45<br />
19-20 ago. Gruppo M. Rosa: Polluce alp. 8<br />
26-27 ago. Gr. Cime <strong>di</strong> Lavaredo: M. Piana - Ca<strong>di</strong>ni Misurina esc. 16<br />
1/5 sett. Val Formazza: Alta Via, Alpe Veglia - Morasco esc. 12<br />
3 sett. Pale <strong>di</strong> S. Martino: rif. Pra<strong>di</strong>dali - S. Martino Castr. esc. 33<br />
10 sett. Ciampac: ferrata dei Finanzieri esc. 8<br />
17 sett. Gr. Lagorai: Valmaggiore-Cima Moregna esc. 23<br />
23-24 sett. Monti Lariani: Val Codera - rif. Braschi esc. 9<br />
1 ott. Gr. M. Roen: giro malghe - ferrata M. Roen esc. 28<br />
8 ott. Gr. Adamello: M. Re <strong>di</strong> Castello esc. 11<br />
15 ott. Prealpi bresciane: M. Prealba esc. 27<br />
29 ott. Appennino modenese: Sassi Rocca Malatina - festa esc. 99<br />
Totale nº 981<br />
ATTIVITÀ ESCURSIONISTICA 2006 DEL GRUPPO DEI “SENZA ETÀ”<br />
25 mag. Pasubio: Corno Battisti 7<br />
8 giu. Parco Alto Garda bresciano: M. Castello 16<br />
6 lug. Prealpi bresciane: M. Guglielmo 7<br />
13 lug. Valcamonica: biv. "Marino Bassi" 5<br />
27/28 lug. Gruppo Ortles-Cevedale:Val Martello 6<br />
28 ago. Val <strong>di</strong> Funes: sent. Munkel Weg 25<br />
7/8 sett. Gruppo Lagorai-cima d'Asta: cima d'Asta 3<br />
21 sett. Altopiano <strong>di</strong> Lavarone: i Forti 13<br />
26 ott. Lagorai: rif. 7 Selle - Val dei Mocheni 9<br />
9 nov. M. Baldo: Colonei <strong>di</strong> Pesina - Malga Topei 8<br />
16 nov Gruppo Pasubio: Corno Battisti<br />
ESCURSUIONISMO SCOLASTICO<br />
8<br />
Totale nº 107<br />
Primavera e autunno: due uscite nº 98<br />
14<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
REGOLAMENTO<br />
DELL'ATTIVITÀ<br />
SEZIONALI<br />
1) Le date dei programmi delle attività pre<strong>di</strong>sposte dalla sezione, non sono impegnative.<br />
Le rispettive Commissioni si riservano la facoltà <strong>di</strong> rinviare o sospendere le uscite o variare<br />
le destinazioni per sopravvenute ragioni <strong>di</strong> organizzazione, <strong>di</strong> sicurezza o tecniche.<br />
2) Prenotazioni: si effettuano sempre in segreteria, con un anticipo <strong>di</strong> almeno 15 giorni per<br />
le uscite <strong>di</strong> due o più giorni.<br />
Uscite <strong>di</strong> un giorno: la quota sarà ritirata dai coor<strong>di</strong>natori nel corso della gita. In caso <strong>di</strong><br />
rinuncia il venerdì o il sabato precedente l’attività, si dovranno versare E 10 <strong>di</strong> penalità.<br />
Chi non si presentasse alla partenza dovrà pagare l’intera quota. Eccezionalmente la<br />
stessa potrà essere regolata al momento dell’iscrizione ad altra uscita se nell’imme<strong>di</strong>ato.<br />
Uscite <strong>di</strong> due o più giorni: all’atto della prenotazione è obbligatoria una caparra <strong>di</strong> E 30<br />
(o <strong>di</strong> almeno il 30% dell’intera quota). In caso <strong>di</strong> rinuncia entro la settimana precedente<br />
a quella <strong>di</strong> partenza, sarà resa la caparra. Se la rinuncia è data nel corso della settimana <strong>di</strong><br />
partenza saranno trattenuti E 30 e sarà restituita l’eventuale <strong>di</strong>fferenza. A chi non si presentasse<br />
il giorno della partenza sarà richiesta l’integrazione dell’intera quota. In entrambi i casi,<br />
chi rinuncia è esonerato dal pagamento delle penalità se si fa sostituire da altra persona.<br />
Se la rinuncia sarà causata da forza maggiore, sarà trattenuta la caparra relativa alle uscite<br />
<strong>di</strong> due o più giorni. I coor<strong>di</strong>natori alla fine <strong>di</strong> ogni attività comunicheranno al segretario<br />
gli eventuali nominativi dei rinunciatari per le opportune registrazioni e per gli eventuali<br />
recuperi.<br />
3) Partecipazione: chiunque intenda partecipare alle attività C.A.I. è tenuto a valutare il<br />
grado <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà e le caratteristiche tecniche in generale, descritte dai mezzi <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>ffusione sezionale ed eventuali informazioni <strong>di</strong>sponibili. Per informazioni più dettagliate<br />
contattare i coor<strong>di</strong>natori menzionati in calce alle singole descrizioni delle attività.<br />
4) Le attività: sono condotte da coor<strong>di</strong>natori o accompagnatori che ne hanno la <strong>di</strong>rezione<br />
organizzativa e tecnica.<br />
Hanno la facoltà <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare orari e programmi e <strong>di</strong> limitare <strong>di</strong> comune accordo la<br />
partecipazione solo a chi è ritenuto idoneo ed opportunamente equipaggiato. Ciò in<br />
particolar modo per quanto riguarda l’attività escursionistica, soprattutto per la<br />
frequentazione degli itinerari EE, EEA, ALP.<br />
Per i partecipanti a dette escursioni sarà stipulata una specifica polizza assicurativa.<br />
5) I partecipanti: sono tenuti a collaborare con i responsabili, in base alla loro esperienza, per<br />
la massima sicurezza del gruppo e per la buona riuscita dell’attività. Inoltre tutti debbono<br />
contribuire a mantenere compatta l’andatura del gruppo, evitando <strong>di</strong> effettuare deviazioni<br />
o soste non programmate.<br />
6) Rischi: in considerazioni dei rischi e pericoli che possono comportare le attività, i partecipanti<br />
esonerano la <strong>Sezione</strong> C.A.I. <strong>di</strong> <strong>Mantova</strong>, i coor<strong>di</strong>natori e gli accompagnatori da ogni<br />
responsabilità civile per infortuni e danni, che avessero a verificarsi durante la durata delle<br />
attività medesime.<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it 15
16<br />
DIVERTITI IN DICUREZZA<br />
Andare in montagna senza conoscerla e senza essere preparati vuol <strong>di</strong>re esporsi a gravi pericoli<br />
e procedere a occhi bendati rinunciando alla possibilità <strong>di</strong> scoprire gioie e segreti affascinanti.<br />
Le statistiche elaborate dal Soccorso Alpino parlano chiaro. La maggior parte degli incidenti <strong>di</strong><br />
montagna avvengono su percorsi non <strong>di</strong>fficili, spesso su sentieri o su pen<strong>di</strong>i erbosi e sono causati<br />
dall’imprudenza e dalla impreparazione. Quin<strong>di</strong> non cercare inconsciamente un’avventura<br />
temeraria. Ricordati queste regole fondamentali.<br />
1 - Preparati fisicamente per poter sostenere gli sforzi che la montagna comporta.<br />
2 - Preparati moralmente con quella carica <strong>di</strong> energia interiore che consente <strong>di</strong> fare fronte a<br />
qualsiasi evenienza.<br />
3 - Preparati tecnicamente aggiornando le tue conoscenze sull’equipaggiamento e sul suo<br />
impiego in modo da poter procedere agevolmente su qualsiasi tipo <strong>di</strong> terreno.<br />
4 - Conosci la montagna e i suoi pericoli (scariche <strong>di</strong> pietre, valanghe, crepacci, maltempo)<br />
in modo da poterli evitare. Informati sulle previsioni meteorologiche.<br />
5 - Conosci i limiti delle tue forze e conserva sempre un adeguato margine <strong>di</strong> energia<br />
6 - Scegli le imprese adatte alle tue possibilità e stu<strong>di</strong>a preventivamente il percorso.<br />
7 - Scegli bene i compagni per poterne fare pieno affidamento anche nell’emergenza.<br />
8 - Non lasciarti trascinare dall’ambizione o da un malinteso spirito <strong>di</strong> emulazione in imprese<br />
superiori alle tue possibilità.<br />
9 - Stai costantemente all’erta soprattutto là dove le <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong>minuiscono e quando la<br />
stanchezza annebbia i tuoi riflessi.<br />
10 - Sappi rinunciare. Non c’è da vergognarsi: le montagne ci attendono sempre anche la<br />
prossima volta.<br />
11 - Alla partenza. Poaret o siur , operai o profesur i fa’ mia tanta <strong>di</strong>ferensa quand is trova in<br />
piasa par la partensa.<br />
SCALA DELLE DIFFICOLTÀ DEGLI ITINERARI<br />
T - TURISTICO<br />
Percorso ben evidente e segnalato su stra<strong>di</strong>ne,<br />
mulattiere o como<strong>di</strong> sentieri, che richiede una<br />
conoscenza dell’ambiente montano ed una<br />
preparazione fisica alla camminata.<br />
N - NATURALISTICO<br />
Itinerario guidato <strong>di</strong> particolare interesse<br />
naturalistico, storico, geografico, con <strong>di</strong>fficoltà<br />
simili a quello turistico.<br />
E - ESCURSIONISTICO<br />
Percorso quasi sempre su sentiero segnalato o su<br />
tracce in terreno vario (pascoli, pietraie, detriti),<br />
che richiede un certo senso dell’orientamento,<br />
una minima esperienza alla montagna,<br />
allenamento alla camminata, oltre a calzature ed<br />
equipaggiamento adeguati.<br />
EE - PER ESCURSIONISTI ESPERTI<br />
Itinerario su sentiero o su terreno impervio ed<br />
infido (pen<strong>di</strong>i ripi<strong>di</strong> e/o scivolosi <strong>di</strong> erba, roccia<br />
ed erba, roccia e detriti, brevi nevai), che richiede<br />
esperienza <strong>di</strong> montagna, passo sicuro, assenza <strong>di</strong><br />
vertigini, preparazione fisica, equipaggiamento<br />
ed attrezzatura adeguati.<br />
EEA - PER ESCURSIONISTI ESPERTI<br />
CON ATTREZZATURA<br />
Percorso su roccia attrezzato artificialmente o su<br />
nevaio, che richiede una buona preparazione<br />
alpinistica, capacità <strong>di</strong> progressione con tecnica<br />
adeguata, una idonea attrezzatura in<strong>di</strong>viduale.<br />
A - ALPINISTICO<br />
Itinerario impegnativo su roccia, su ripi<strong>di</strong> nevai,<br />
su ghiacciaio, che richiede conoscenza delle<br />
tecniche <strong>di</strong> arrampicata e delle manovre <strong>di</strong> cordata,<br />
l’uso corretto <strong>di</strong> piccozza e ramponi, buon<br />
allenamento ed esperienza <strong>di</strong> alta montagna.<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
CALENDARIO<br />
ESCURSIONISTICO<br />
<strong>2007</strong><br />
Promemoria: venerdì 23 marzo in sede <strong>CAI</strong> sarà presentato ufficialmente il programma<br />
Data Zona o gruppo Itinerario o meta Coor<strong>di</strong>natori Diff. Mezzo trasp. Pag.<br />
1 apr. Liguria Portofino Turazza -Pala<strong>di</strong>ni E - T bus 18<br />
15 apr. Gr. M.Baldo Forte S. Marco - M. Cordespino Zanellini - Pala<strong>di</strong>ni E bus 19<br />
20/22 apr. Svizzera con i trenini alla Jungfrau Zanellini T bus-treni 19<br />
6 mag. Alto Garda Ledro Val <strong>di</strong> Ledro - Cima Nana Di Mauro - Malaghini E bus 20<br />
20 mag. Valsugana M. Lefre o giro in bici Manzoli - Butturi - Boni E-cicl. Bus 21<br />
27 mag. Vallarsa Giornata nazionale dei sentieri <strong>CAI</strong> Di Mauro auto 21<br />
2/9 giu. Sicilia Trekk all’Etna o soggiorno Zanellini-Minelli-Pala<strong>di</strong>ni E - T aereo 22<br />
3 giu. Lagorai Rif. Tonini Malaghini - Breviglieri E bus 23<br />
17 giu. Alpi Orobie Val Brembana - P.so S. Marco Di Mauro - Stocchero E bus 23<br />
23-24 giu. Valle Aurina Escursione con il <strong>CAI</strong> <strong>di</strong> RE Minelli - <strong>CAI</strong> RE E bus 24<br />
1 luglio Gr. Marmolada P.so S. Pellegrino - M.ga Ciapela Turazza - Tranquilli C. E bus 24<br />
8 lug. Gr. Adamello M. Cengle<strong>di</strong>no Breviglieri - Lanfre<strong>di</strong>ni E auto 25<br />
14-15 lug. Comelico M. Peralba Di Mauro - Pala<strong>di</strong>ni E bus 26<br />
14/24 lug. Valle Aurina Alta Via delle Alpi Aurine Minelli - Stocchero E-EE auto 26<br />
29 lug. Gr. Sciliar Rif. Tires - Denti <strong>di</strong> Terrarossa Manzoli-Minelli-Butturi E-EE bus 28<br />
29-30 lug. Svizzera Oberland Bernese - Allalinhorn Ferrari Alp. auto 28<br />
4 ago. Gr. Lagorai-C. d’Asta Cima d’Asta Malaghini EE auto 29<br />
4/6 ago. Gr. Lagorai-C. d'Asta Alta via del granito - Cima d'Asta Pala<strong>di</strong>ni - Rasini EE auto 29<br />
31/8-4/9 Gr. Puez-Odle Alta Via in Dolomiti Minelli - Mori EEA auto 29<br />
2 sett. Gr. Sassolungo Giro Sassolungo - ferrata Schuster Di Mauro - Breviglieri E-EE bus 30<br />
8-9 sett. Gr. Brenta Pietra Grande - sent. Costanzi Piva - Breviglieri EE auto 31<br />
15-16 sett. Austria Alpi Stubai Rif. Franz Senne - rif. Regensburger Zanellini - Pala<strong>di</strong>ni EE bus 31<br />
21/23 sett. Umbria Fabriano - Spoleto - Casc. Marmore Guastalla - Zanellini T bus 32<br />
23 sett. Val Venosta Orecchia <strong>di</strong> Lepre Sepp - Di Mauro E-EE auto 33<br />
30 sett. Parco dello Stelvio Val <strong>di</strong> Rabbi Piva - Barosi E bus 33<br />
14 ott. Prealpi bresciane Dosso Piemp Manzoli - Mori E bus 34<br />
28 ott. Gr. M. Baldo Novezza - Festa sociale e escurs. Comm. Escursionismo E-T bus 34<br />
1/16 <strong>di</strong>c. Argentina-Brasile Patagonia (AR) Cascate Iguazù (BR) Zanellini T aereo 35<br />
N.B. per le escursioni previste con auto, qualora il numero dei partecipanti lo richiedesse, sarà utilizzato un pulmino.<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
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18<br />
ESCURSIONISMO<br />
Camminare è da sempre il modo più genuino ed autentico per conoscere ed osservare passo<br />
dopo passo ciò che ci circonda. Percorrere semplici sentieri o itinerari impervi alla scoperta<br />
<strong>di</strong> nuovi spazi, fuori e dentro <strong>di</strong> noi, ci consente <strong>di</strong> cogliere l’essenza e l'anima della montagna<br />
in un contesto <strong>di</strong> osmosi reciproca. Sii curioso, osserva e lasciati stupire da ciò che ti circonda.<br />
L’Escursionismo è una manifestazione dell’Alpinismo ma anche espressione <strong>di</strong> cultura del<br />
territorio e dell'uomo, nei suoi vari aspetti, obiettivi verso i quali è rivolta l’attenzione e<br />
l’azione del <strong>CAI</strong>, così come da statuto. Camminare senza fretta, non solo con le gambe ma<br />
anche con gli occhi, con la mente e con il cuore: questo è l’Escursionismo del terzo millennio.<br />
PROMEMORIA: venerdì 9 marzo <strong>2007</strong>, presso la Sede <strong>CAI</strong>, sarà presentato<br />
ufficialmente il nuovo programma escursionistico.<br />
1 APRILE<br />
LIGURIA: Camogli - S. Fruttuoso - Portofino<br />
...un angolo meraviglioso della Liguria ...<br />
Partenza ore 6.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
ITINERARIO E<br />
La camminata, sicuramente una delle più belle della Liguria, è quasi sempre a picco sul<br />
mare ed offre panorami in<strong>di</strong>menticabili. Si inizia dalla frazione <strong>di</strong> S. Rocco, sopra Camogli,<br />
ed attraverso simpatiche località, si giunge nella zona dei bunker antiaerei tedeschi, per poi<br />
arrivare al famoso passo del Bacio, dove si apre un panorama mozzafiato. Dopo tre ore <strong>di</strong><br />
cammino, si raggiunge l'incre<strong>di</strong>bile baia <strong>di</strong> S. Fruttuoso con la sua bellissima Abbazia, oasi<br />
<strong>di</strong> tranquillità dove si effettua la sosta per lo spuntino. Si riprende il cammino ed in circa<br />
due ore <strong>di</strong> sentiero “a balcone sul mare” si raggiunge l'affascinante Borgo <strong>di</strong> Portofino. Si<br />
prende il bus <strong>di</strong> linea (uno ogni 20 minuti) per S. Margherita Ligure dove c'è il nostro pullman<br />
in attesa per il rientro a <strong>Mantova</strong>.<br />
Dislivello in salita: m. 400, in <strong>di</strong>scesa m. 600, durata ore 5.<br />
La prima parte <strong>di</strong> sentiero, fra S. Rocco e S. Fruttuoso, presenta alcuni punti esposti e per<br />
rendere questa splen<strong>di</strong>da gita alla portata <strong>di</strong> tutti, si propongono alcune alternative:<br />
- San Rocco - Gaixella - Pietre Strette - S. Fruttuoso - Portofino a pie<strong>di</strong><br />
- Camogli - S Fruttuoso in battello (uno ogni ora), proseguimento a pie<strong>di</strong> per Portofino<br />
- Camogli - S. Fruttuoso - Portofino in battello (uno ogni ora);<br />
Queste varianti, organizzando opportunamente i tempi, prevedono il ritrovo con gli escursionisti<br />
a S. Fruttuoso. Partenza per il rientro a <strong>Mantova</strong>: ore 18,00 da Santa Margherita Ligure<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Turazza Maurizio tel. 0376-448907 // cell.338-3904753<br />
Pala<strong>di</strong>ni Antonio tel. 0376-363233 // cell. 333-2425000<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
15 APRILE<br />
GRUPPO MONTE BALDO<br />
Forte S. Marco - Monte Cordespino<br />
Una bella escursione vicino a <strong>Mantova</strong> a carattere storico ed ambientalistico. Itinerario molto<br />
panoramico sulle pen<strong>di</strong>ci meri<strong>di</strong>onali del Monte Baldo, lungo le creste del Monte Cordespino,<br />
tra la Val Lagarina e la piana <strong>di</strong> Caprino. Si percorrerà una bella strada militare costruita nel<br />
1880 dal Battaglione Zappatori del Genio Militare che porta alla scoperta dell'imponente<br />
Forte San Marco, eretto nel 1884.<br />
Partenza ore 8.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
ITINERARIO E<br />
Da Zuane m. 200 per la Cava Mirabei m. 220 si risale l'antica strada militare fino al Forte<br />
S. Marco m. 451; quin<strong>di</strong>, seguendo il crinale sopra la Val d'A<strong>di</strong>ge, si giunge, seguendo segni<br />
e ometti <strong>di</strong> sassi, alla sommità del M. Cordespino m. 628. Proseguendo nel fitto bosco si<br />
arriva a Pozza Gallet m. 556. Da questa località, svoltando a destra, si percorre il panoramico<br />
sent. 71 con il quale si arriva all'abitato <strong>di</strong> Canale m. 99, dove sarà il pullman in attesa.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Zanellini Sandro tel. 0376-323107 // cell. 335-6488927<br />
Pala<strong>di</strong>ni Antonio tel. 0376-363233 // cell. 333-2425000<br />
20-21-22 aprile<br />
SVIZZERA: viaggio in pullman e con i trenini dei ghiacciai<br />
Da Interlaken alla Jungfrau m. 3454 (durante il percorso interessanti soste)<br />
Partenza ore 6.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
Venerdì 20: da <strong>Mantova</strong> si raggiunge Como da dove si entrerà in Svizzera. Superate Lugano<br />
e Bellinzona, poco prima del traforo del S. Gottardo, si farà una sosta <strong>di</strong> un paio d'ore a Ro<strong>di</strong><br />
Fiesso per un' interessante passeggiata alla Gola del Piottino. Questa gola è un varco apertosi<br />
nella barriera rocciosa della valle superiore del Ticino, tra Ro<strong>di</strong>-Fiesso e Faido, per opera dei<br />
ghiacciai e dell'erosione dell'acqua. Questa gola è stata sfruttata come passaggio degli antichi<br />
popoli risalenti verso il nord dell'Europa. Nei pressi si trova l'antica locanda del "Dazio<br />
Grande" ancora nell' e<strong>di</strong>ficio originale, dove sarà possibile fare uno spuntino. Proseguendo<br />
il viaggio, si supererà il traforo del S. Gottardo per giungere in serata ad Interlaken, dove la<br />
comitiva sarà ospitata<br />
per la cena ed il<br />
pernottamento presso<br />
all'Hotel Toscana,<br />
gestito da una<br />
famiglia toscana.<br />
Sabato 21: verso le<br />
ore 8 partenza da<br />
Interlaken Ost con la<br />
ferrovia della<br />
Jungfrau. Prima<br />
tappa Grindelwald<br />
m.1034, sosta per una<br />
breve visita <strong>di</strong> questa<br />
bella citta<strong>di</strong>na. Si<br />
prosegue poi con un<br />
treno a cremagliera<br />
per salire a Kleine<br />
Scheidegg m. 2061,<br />
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splen<strong>di</strong>do balcone al cospetto della maestosa parete nord dell'Eiger. Cambio ancora <strong>di</strong> treno,<br />
si sale ancora più ripidamente in <strong>di</strong>rezione dell'Eiger, si entra nelle viscere della montagna<br />
stessa attraverso un tunnel lungo 7 km., per giungere al P.so della Jungfrau m. 3454. Durante<br />
il percorso in galleria il treno farà due soste per poter ammirare attraverso gran<strong>di</strong> finestroni<br />
il panorama sul versante che si apre verso il ghiacciaio dell'Aletsch, il ghiacciaio più lungo<br />
d'Europa. Al P.so della Jungfrau è possibile ammirare panorami mozzafiato sui ghiacciai,<br />
visitare il museo scavato all'interno dello stesso con le sue spettacolari sculture <strong>di</strong> ghiaccio,<br />
salire con un ascensore all'osservatorio. In loco si trova un piccolo centro commerciale con<br />
bar e ristorante dove si può fare uno spuntino. Nel pomeriggio, all'ora stabilita, si riprende<br />
il trenino per ritornare a Kleine Scheidegg, da dove, cambiando vettura, si raggiungerà Wengen<br />
m. 1274, graziosa località nota per le più belle e famose piste <strong>di</strong> sci, su cui si svolgono tutti<br />
gli anni le gare <strong>di</strong> coppa del mondo. Dopo la visita <strong>di</strong> Wengen si riprende il treno che transita<br />
da Lauterbrunnen dove si potrà ammirare un bella ed alta cascata; quin<strong>di</strong> si rientra a Interlaken.<br />
Cena e pernottamento sempre all'hotel Toscana.<br />
Coloro che per problemi fisici non sono in grado <strong>di</strong> salite alle alte quote della Jungfrau,<br />
possono fermarsi a Kleine Scheidegg e godersi qualche ora in questo splen<strong>di</strong>do posto.<br />
Domenica 22: partenza alle ore 07.00<br />
Ripercorsa la strada del lago <strong>di</strong> Brienz, se le con<strong>di</strong>zioni delle strade lo permetteranno, si<br />
compirà un itinerario <strong>di</strong> alta montagna: la strada del Sustenpass m. 2224 per scendere poi<br />
sulla statale del Gottardo. Qualora il passo non fosse transitabile, causa neve, percorreremo<br />
la stessa strada del primo giorno.<br />
Durante il viaggio <strong>di</strong> ritorno si faranno soste in luoghi interessanti che troveremo lungo il<br />
percorso. L’arrivo a <strong>Mantova</strong> è previsto in tarda serata.<br />
Prenotazioni entro il 31 gennaio con il versamento della caparra <strong>di</strong> e 100.00.<br />
Il viaggio si effettuerà con la partecipazione <strong>di</strong> almeno 25 persone.<br />
Coor<strong>di</strong>natore: Zanellini Sandro tel. 0376-323107 // cell. 335-6488927<br />
6 MAGGIO<br />
PARCO ALTO GARDA: VAL DI LEDRO<br />
Dagli spettacolari strapiombi sul lago, alla verde Val S. Antonio ed in Val <strong>di</strong> Ledro<br />
Per i più esperti possibilità <strong>di</strong> attraversare il crestone roccioso <strong>di</strong> cima Nara<br />
Partenza ore 6,30 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
Dal parcheggio, m. 500, si supera il piccolo centro <strong>di</strong> Pregasina. Si prosegue su stra<strong>di</strong>na<br />
che costeggia dall'alto il lago e poi nel bosco fino a Punta Larici m. 907, eccezionale punto<br />
panoramico sugli strapiombi circostanti. Per stra<strong>di</strong>na forestale si giunge alla malga Palaer m.<br />
946 ed al p.so Rocchetta m. 1159. Si sale in breve un sentiero in <strong>di</strong>rezione N/O fino a quota<br />
m. 1281 dove poco sotto troviamo la Val S. Antonio sovrastata dal M. Carone. Qui due alternative.<br />
ITINERARIO E: si scende in Val S. Antonio, si attraversa la bella conca dove è ubicato il<br />
villaggio <strong>di</strong> Leano e poi su ciottolato si scende in Val <strong>di</strong> Ledro fino all'abitato <strong>di</strong> Prè m. 501.<br />
Dislivello in salita e <strong>di</strong>scesa m. 781; durata circa ore 5,30/ 6.<br />
ITINERARIO EE: Dalla quota 1281 si prosegue salendo tutto il crinale roccioso <strong>di</strong> cima<br />
Nara m. 1376 sempre più dominante sull'area. Poi la <strong>di</strong>scesa sempre su roccette e sfasciumi<br />
fino a Bocca <strong>di</strong> Le e Pregasina.<br />
Dislivelli in salita e <strong>di</strong>scesa m. 876; durata circa ore 6.<br />
Giunti in valle si andrà a visitare il Museo delle Palafitte ed il lago <strong>di</strong> Ledro.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Di Mauro Lino tel. 0376-397179 // cell. 339-4973512<br />
Malaghini Maurizio tel. 0376-439462 // cell. 338-6929992<br />
20<br />
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20 MAGGIO<br />
VALSUGANA: Escursionismo & Cicloturismo<br />
Cima Lefre - Vedute sull'Ortigara, Panarotta e Cime <strong>di</strong> Rava<br />
Il monte Lefre è una boscosa montagna allungata con pareti che incombono sull'abitato <strong>di</strong><br />
Ivano Fracena. È il primo importante rilievo, dopo Borgo Valsugana, del lungo sbarramento<br />
roccioso sulla sinistra orografica del solco del fiume Brenta. Sull'altopiano del monte Lefre<br />
si possono ammirare specie rare e protette <strong>di</strong> fiori come: la rosa peonia, giglio imperiale,<br />
genziana, ecc... La cima Lefre è anche luogo <strong>di</strong> interesse storico: sono visitabili grotte militari<br />
e trincee della 1ª e 2 ª guerra mon<strong>di</strong>ale.<br />
Partenza ore 6,30 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
ITINERARIO E<br />
Dall'abitato <strong>di</strong> Pieve Tesino m. 893 si percorre una stra<strong>di</strong>na interpoderale che conduce alla<br />
località Drio Castello m. 930. Si sale sulla lunga dorsale del monte Lefre e la si percorre tutta<br />
fino a raggiungere con il sent. 330 l'omonimo rifugio (m. 1282) e la vicinissima cima, m.1305,<br />
detta anche Cimone; un vero e proprio balcone mozzafiato sulla Valsugana. Dalla cima con il<br />
nuovissimo sent. 329 si scende all'abitato <strong>di</strong> Ivano Fracena m. 452 dove ci sarà il pullman ad<br />
aspettarci.<br />
Dislivello in salita: m. 475, <strong>di</strong>slivello in <strong>di</strong>scesa: m. 800, durata circa ore 5.30 .<br />
Coor<strong>di</strong>natore: Manzoli Sandro tel. 0376-396090 // cell. 339-4973512<br />
Butturi Maurizio tel. 0376-262602 // cell. 348-0082678<br />
VALSUGANA: Cicloturismo<br />
Da Calceranica a Pianello<br />
ITINERARIO CICLOTURISTICO<br />
Con i suoi 45 Km la ciclabile della Valsugana è per lunghezza la seconda dopo quella della<br />
val d'A<strong>di</strong>ge. Queste due ciclabili sono inserite nel percorso internazionale della "Via Clau<strong>di</strong>a<br />
Augusta", la via imperiale romana che dal Danubio giungeva al mare Adriatico. Si parte da<br />
Calceranica, sulle sponde del lago <strong>di</strong> Caldonazzo e si arriva a Pianello, l'ultimo paese della<br />
Valsugana ai confini con la provincia <strong>di</strong> Vicenza. Il percorso ci consente <strong>di</strong> ammirare tra le<br />
sfumature del paesaggio, gli antichi borghi, i castelli arroccati sulle pen<strong>di</strong>ci dei monti.<br />
Lunghezza km. 45, <strong>di</strong>fficoltà: percorso interamente asfaltato, <strong>di</strong>slivello in salita m. 240.<br />
Ai partecipanti sarà consegnata una scheda dettagliata.<br />
Coor<strong>di</strong>natore: Paolo Boni tel. 0376-396713, cell. 328-7035651<br />
27 MAGGIO<br />
GIORNATA NAZIONALE DEI SENTIERI C.A.I.<br />
Sentiero della Pace - Vallarsa: dal passo Buole a Cima Jocole<br />
Lo scorso anno è stato annullato l'appuntamento sul “nostro” sentiero a causa della presenza<br />
<strong>di</strong> neve; è già successo ancora. Quest'anno ci auguriamo che i volontari siano più numerosi<br />
per recuperare le ore <strong>di</strong> intervento perdute. Ormai siamo vicini al completamento del progetto<br />
e cioè: la percorribilità sulla dorsale dal passo del Gatto al Passo Buole su ripristinati percorsi<br />
storici.<br />
La montagna, che ci riempie gli occhi ed il cuore, ti chiama!<br />
Adesioni presso la segreteria del <strong>CAI</strong>.<br />
Coor<strong>di</strong>natore: Lino Di Mauro, tel. 0376-39717 9// cell. 338-8784427<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
21
22<br />
Dal 26 MAGGIO al 2 GIUGNO<br />
SICILIA: TREKKING “PERIPLO DELL'ETNA”<br />
E SOGGIORNO A GIARDINI NAXOS<br />
Una settimana <strong>di</strong> vacanza al mare con possibilità <strong>di</strong> fare un bel trekking <strong>di</strong> quattro giorni<br />
attorno all’Etna. La zona prescelta è una fra le più belle ed interessanti della Sicilia: la costa<br />
orientale, alle pen<strong>di</strong>ci del grande vulcano.<br />
Sabato 26 maggio - Partenza in mattinata da <strong>Mantova</strong> in pullman per l’aeroporto.<br />
TREKKING DELL’ETNA (ORGANIZZAZIONE <strong>CAI</strong> CATANIA) ITINERARI E<br />
Sabato 26: <strong>Mantova</strong> - aeroporto - Catania<br />
Al mattino si raggiungerà l’aeroporto a Villafranca per imbarcarci all’ora stabilita. L’arrivo<br />
è previsto dopo circa un’ora e mezza. A Catania troveremo gli amici del <strong>CAI</strong> locale che<br />
preleveranno il gruppo prenotato per il trekking per dare inizio in giornata al trekk stesso con<br />
una prima breve tappa.<br />
1ª tappa: con i pulmini del <strong>CAI</strong> Catania si raggiungerà la località <strong>di</strong> Fornazzo m. 1250, da<br />
dove si inizierà a camminare. Si sale a Piano Provenzano m. 1730.<br />
Km. 10, <strong>di</strong>slivello in salita m. 480, durata ore 4.00.<br />
Domenica 27: 2ª tappa: Piano Provenzano - bivacco <strong>di</strong> Monte Scavo.<br />
Dislivelli salita e <strong>di</strong>scesa m. 370, km. 19, durata ore 6.00.<br />
Lunedì 28: 3ª tappa: Bivacco Monte Scavo - rif. Sapienza m. 1910<br />
km. 15, <strong>di</strong>slivello in salita m. 440, in <strong>di</strong>scesa m. 270, durata ore 4.30; pomeriggio libero.<br />
Martedì 29: 4ª tappa: escursione alla zona craterica e al Pian del Lago<br />
Dal rif. Sapienza, possibilità <strong>di</strong> salita in funivia, si compirà l’escursione classica alla zona<br />
craterica fino al Pian del Lago.<br />
Km. 14, <strong>di</strong>slivello in salita m. 1000, durata ore 6.00.<br />
L’escursione alle zone sommatali dell’Etna è con<strong>di</strong>zionata dall’attività dei crateri. Nel<br />
pomeriggio rientro al rifugio ed incontro con il gruppo dei turisti saliti con pullman al rifugio.<br />
Trasferimento all’hotel. Cena e pernottamento.<br />
Informazioni dettagliate sul trekking saranno fornite non appena la sezione <strong>CAI</strong> <strong>di</strong> Catania<br />
ci comunicherà i particolari.<br />
PROGRAMMA PER TURISTI<br />
Da sabato 26 maggio a sabato 2 giugno sistemazione presso l’hotel villaggio Naxos Beach<br />
Resort (4 stelle) a Giar<strong>di</strong>ni Naxos prenotato con trattamento <strong>di</strong> mezza pensione. Martedì 29<br />
sarà organizzata un’escursione con pullman al rif. Sapienza con possibilità, se permesso, <strong>di</strong><br />
salire con fuori strada alla zona craterica.<br />
Da mercoledì 30 con i due gruppi uniti, si potranno compiere escursioni facoltative in giornata<br />
o mezza giornata organizzate in loco (fuori quota). Le escursioni turistiche interessanti da<br />
fare potrebbero essere le seguenti:<br />
Gole dell’Alcantara (mezza giornata) - visita <strong>di</strong> Taormina (mezza giornata) - Siracusa e valle<br />
<strong>di</strong> Pantalica o del’Anapo (intera giornata) - visita alla Villa Romana <strong>di</strong> Piazza Armerina e<br />
Noto (intera giornata) ecc.<br />
Sabato 2 giugno: mattinata libera; nel pomeriggio ritrovo all’ora stabilita del gruppo completo<br />
per raggiungere l’aeroporto. L’arrivo a Villafranca è previsto in serata.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Zanellini Sandro tel. 0376-323107 // cell. 335-6488927<br />
<strong>Sezione</strong> <strong>CAI</strong> <strong>di</strong> Catania per il trekking<br />
Adesioni entro il 31 gennaio - Prenotazioni entro il 28 febbraio, con caparra <strong>di</strong> e 200<br />
Questa è una bozza <strong>di</strong> programma: gli orari precisi della partenza e del ritorno saranno<br />
comunicati quando la compagnia aerea prescelta emanerà le tabelle orarie.<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
3 GIUGNO<br />
GRUPPO DEL LAGORAI<br />
Rifugio Tonini - M. Ruiopch - M. Uomo Vecchio<br />
L'area del Fersina, estremo lembo occidentale della catena del Lagorai, ha interessanti itinerari<br />
adatti alla me<strong>di</strong>a stagione. I due itinerari sono rivolti a sod<strong>di</strong>sfare esigenze escursionistiche <strong>di</strong>verse.<br />
Partenza ore 6.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
ITINERARIO E<br />
Dal P.so Redebus m. 1453 si scende verso l'abitato <strong>di</strong> Regnana; al 3° tornante (m.1350) si<br />
prende la forestale verso N. Percorsi m. 500 imboccare il sent. 13 in <strong>di</strong>rezione NE che,<br />
passando da m.ga Pontara m. 1629, conduce a m.ga Stramaiolo Alta m. 1678. Il sentiero<br />
prosegue verso P.so del Campivel m. 1831 e s'immette sul sent. 443 (E5) che attraverso il<br />
bosco conduce al panoramico Rif. G. Tonini m. 1900.<br />
La <strong>di</strong>scesa si effettua ritornando al P.so del Campivel e proseguendo sul sent. 443 (E5) verso<br />
m.ga Stramaiolo Bassa m. 1617, continuando in <strong>di</strong>rezione E fino all'abitato <strong>di</strong> Regnana m. 1215.<br />
Dislivello in salita m. 550, <strong>di</strong>scesa m. 680, durata complessiva ore 5.<br />
ITINERARIO EE<br />
Dal Rif. Tonini verso SE sul sent. 340; a quota m. 2120 deviare a destra sulla traccia che<br />
percorre la dorsale fino alla cima del M. Ruioch m. 2415; panorama a 360 gra<strong>di</strong>. Si prosegue<br />
seguendo la cresta in <strong>di</strong>scesa raggiungendo la cima del M. Uomo Vecchio m. 2233 e il P.so<br />
Polpen m. 1939. Da qui verso S, sempre in <strong>di</strong>scesa per la Val Sigismon<strong>di</strong> fino alla forestale<br />
che riporta al P.so Redebus.<br />
Dislivello in salita e <strong>di</strong>scesa m. 1000, durata complessiva 6.30 ore.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Lorenzo Breviglieri 0376-223681 // cell. 348-6943333<br />
Maurizio Malaghini 0376-301141 // cell. 338-6929992<br />
17 GIUGNO<br />
ALPI OROBIE: ALTA VAL BREMBANA - VALTELLINA<br />
Da Cà S. Marco ai ver<strong>di</strong> Piani dell'Avaro in due itinerari, in ambienti <strong>di</strong>versi<br />
Giro circolare tra Orobie e Valtellina; percorso <strong>di</strong>retto dai laghi <strong>di</strong> Ponteranica<br />
La Cà S. Marco è una storica casa cantoniera posta poco sotto il valico omonimo verso la<br />
Valtellina. Fu costruita sulla via Priula alla fine del 500' dal Podestà <strong>di</strong> Bergamo Priuli per<br />
favorire i transiti ed il traffico commerciale.<br />
Partenza ore 6.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
ITINERARI E<br />
1° percorso: da Cà S. Marco m. 1830 si percorre il "Sentiero Italia" e si sale in <strong>di</strong>rezione<br />
dei due bellissimi laghi <strong>di</strong> Ponteranica m. 2105. Ci si ricongiunge al precedente panoramico<br />
sentiero che domina la me<strong>di</strong>a Val Brembana, per scendere poi nella bellissima area dei Piani<br />
dell'Avaro m. 1704. Dislivello in salita m. 275, in <strong>di</strong>scesa m. 401; durata circa ore 5.<br />
2° percorso: da Cà S. Marco m. 1830 al p.so <strong>di</strong> Verrobio m. 2026 che valica il versante<br />
valtellinese e consente la vista sui gran<strong>di</strong> monti della valle stassa. Quin<strong>di</strong> il p.so del Forcellino,<br />
<strong>di</strong>scesa al lago <strong>di</strong> Pescegallo e risalita al rif. Salmurano, alla omonima forcella e al rif. Benigni<br />
m. 2222 in posizione dominante. Si ri<strong>di</strong>scende al p.so Salmurano per seguire il "Sentiero<br />
Italia", prima sul crinale e poi a mezza costa ma sempre panoramico, fino ad incrociare il<br />
sentiero che conduce ai Piani dell'Avaro.<br />
Dislivelli in salita m. 655, in <strong>di</strong>scesa m. 781. Durata circa ore 7.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Di Mauro lino tel. 0376-397179 // cell. 338-8784427<br />
Stocchero Rino tel. 0376-449240 // cell. 340-7769492<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
23
23-24 GIUGNO<br />
VALLE AURINA - Lago Waldnersee - Valle Rossa - Valle del Vento<br />
Escursione organizzata in collaborazione con il C.A.I. <strong>di</strong> Reggio Emilia<br />
Pernottamento in hotel a Casere<br />
Sabato bellissima escursione al bel lago Waldnersee da dove lo sguardo volge alle alte cime<br />
che sovrastano l'altro versante dell'alta valle: il Pizzo Rosso <strong>di</strong> Predoi ed il Picco dei Tre<br />
Signori. La <strong>di</strong>scesa ci riserva la splen<strong>di</strong>da visione <strong>di</strong> un paesaggio lacustre: il biotopo<br />
Wieserwerfa. Domenica dal Rif. Giogo Lungo bella visione sull'imponente Pizzo Rosso <strong>di</strong> Predoi.<br />
Partenza ore 6.00 dal parcheggio al casello Autostrada A22 <strong>Mantova</strong> Nord<br />
ITINERARI E<br />
Sabato 23: Casere - Waldneralm - Waldnersee - Archbichl - Casere<br />
Da Casere m.1595 con il sent. 16/A si transita dalla bella malga Waldneralm m. 2063 per<br />
arrivare poi all'incantevole lago Waldnersee. Quin<strong>di</strong> in <strong>di</strong>rezione "E", sent.15/A, si transita<br />
da una selletta a N della cima Archbichl m 2414, raggiungibile in pochi minuti. Si scende<br />
per un ripido e sassoso sentiero verso il Marchsteindoden, si attraversa la palude ed il biotopo<br />
Wieserwerfa, quin<strong>di</strong> la malga Starkl ed in breve a Casere.<br />
Dislivello in salita e <strong>di</strong>scesa mt.760. Durata circa ore 5/6.<br />
Domenica 24: Valle Rossa - Rif. Giogo Lungo - Valle del Vento<br />
Si risale con il sent. 11 tutta la valle Rossa fino al rif. Giogo Lungo m.1590, proprio sotto il<br />
Pizzo Rosso <strong>di</strong> Predoi <strong>di</strong> m. 3495 da dove <strong>di</strong>scende la "Vedretta Rossa". Dopo la sosta si<br />
scende per la Valle del Vento, sent. 12, fino a giungere alla località Pratomagno ed a Casere.<br />
Dislivello: salita e <strong>di</strong>scesa m. 995. Durata totale circa ore 5,30/6.<br />
Coor<strong>di</strong>natore: Alberto Minelli, tel. 0376/533958 // cell. 3387103302<br />
ATTENZIONE: le prenotazioni per questo week-end si ricevono solo in sede, tassativamente<br />
entro venerdì 15 giugno.<br />
24<br />
1 LUGLIO<br />
GRUPPO DELLA MARMOLADA<br />
Passo S. Pellegrino - Rif. Fuchiade - Malga Ciapela<br />
In collaborazione con il CRAL Poste: una facile camminata fra le montagne più belle delle<br />
Dolomiti. Una traversata dal bellissimo alpeggio del rif. Fuchiade a malga Ciapela, sotto<br />
la spettacolare parete Sud della Marmolada.<br />
Partenza ore 6.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
ITINERARIO E<br />
Da passo S. Pellegrino m. 1919 si raggiunge il rif. Fuchiade m. 1982 in un bellissimo contesto<br />
ambientale. Si segue il segn. dell'Alta Via n° 2, si supera il valico <strong>di</strong> Forca Rossa m. 2490<br />
dove appare imponente la parete Sud della Marmolada, da dove con facile sentiero si scende<br />
a malga Ciapela m. 1435. Qui possibilità facoltativa <strong>di</strong> salire in funivia sulla cima Marmolada<br />
<strong>di</strong> Rocca m. 3250, visitare il museo in quota e gli aerei camminamenti con panorami a per<strong>di</strong>ta<br />
d'occhio: una esperienza unica ed in<strong>di</strong>menticabile. In alternativa si raggiunge in pochi minuti<br />
uno spettacolare sentiero fra le strette verticali “gole Serai <strong>di</strong> Sottoguda”.<br />
Dislivelli in salita m. 583, in <strong>di</strong>scesca m.1055, durata circa ore 5,30.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Turazza Maurizio tel. 0376-448907 // cell. 338-3904753<br />
Tranquilli Clau<strong>di</strong>o cell. 338-5950539<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
8 LUGLIO<br />
GRUPPO ADAMELLO - Monte Cengle<strong>di</strong>no e laghi <strong>di</strong> Valbona<br />
Spettacolo <strong>di</strong> rododendri in piena fioritura lungo la costiera del Cengle<strong>di</strong>no<br />
Partenza ore 6.00 parcheggio ex palazzetto dello sport (sta<strong>di</strong>o) con pulmini o auto proprie<br />
Da Bondo in Val Giou<strong>di</strong>carie, si raggiunge l'ex rif. Zeller m. 1427, dove si lascia l'auto. Da<br />
qui il sentiero sale a Malga Cengle<strong>di</strong>no m. 1667e poi al "bait dei Caciador"; in questa stagione<br />
l'intero versnante è completamente ricoperto da cespugli <strong>di</strong> rododendri in fiore.<br />
ITINERARIO E<br />
Ci si inoltra nella valle dei laghi, si passa alti sopra il lago <strong>di</strong> Valbona inf. Subito dopo si<br />
raggiungono anche i due bei laghi superiori, a volte ghiacciati fino a fine giugno. Discesa<br />
ripercorrendo lo stesso percorso <strong>di</strong> salita, oppure seguendo l'itinerario EE.<br />
Dislivello in salita e <strong>di</strong>scesa m. 770, durata circa ore 4,30.<br />
ITINERARIO EE<br />
Sulla destra orografica del Lago Superiore <strong>di</strong> Val Bona, una traccia risale un ripido intaglio<br />
fino a quota m. 2275. L'itinerario prosegue lungo tutta la dorsale in saliscen<strong>di</strong>, seguendo i<br />
resti <strong>di</strong> una mulattiera militare fino alla cima del Cengle<strong>di</strong>no m. 2137 con splen<strong>di</strong>da vista<br />
sulle Valli Giu<strong>di</strong>carie e le Dolomiti <strong>di</strong> Brenta (fare attenzione ad alcuni tratti esposti).<br />
Dalla cima, scendere il versante E tra <strong>di</strong>stese <strong>di</strong> rododendri fino a imboccare<br />
il sentiero che riconduce all'ex Rif. Zeller.<br />
Dislivello in salita m. 850, durata circa ore 5.30.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Breviglieri Lorenzo tel. 0376-223681 // cell. 348-6943333<br />
Lanfre<strong>di</strong>ni Pierangelo Tel. 0376-340302<br />
GRAZIE MONTAGNA<br />
Grazie montagna,<br />
per avermi dato lezioni <strong>di</strong> vita,<br />
perché faticando ho imparato<br />
a gustare il riposo,<br />
perché sudando ho imparato<br />
ad apprezzare un sorso d’acqua,<br />
perché stanco mi sono fermato<br />
e ho potuto ammirare<br />
la meraviglia <strong>di</strong> un fiore,<br />
la libertà <strong>di</strong> un volo <strong>di</strong> uccelli,<br />
a respirare il profumo della semplicità,<br />
perché solo immerso nel tuo silenzio<br />
mi sono visto allo specchio,<br />
e spaventato ho ammesso<br />
il mio bisogno <strong>di</strong> verità e amore.<br />
Dai <strong>di</strong>ari <strong>di</strong> Battistino Bonali, alpinista camuno<br />
perito sul Huascaran.<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
25
14-15 LUGLIO<br />
GRUPPO DEL PERALBA - CHIADENIS - AVANZA - VAL VISDENDE<br />
Rif. Calvi - Cima Peralba - Sent. delle malghe<br />
Il monte Peralba è un gran<strong>di</strong>oso pilastro d'angolo sulla lunga cresta <strong>di</strong> confine con l'Austria. Domina<br />
solenne ed elegante la spettacolare Val Visdende, gioiello del Comelico. E' collegato al monte<br />
Chiane<strong>di</strong>s ed al monte Avanza. Sul fianco N il passo dell'Oregone collega il Comelico alla valle<br />
austriaca del Gail ed al frequentato santuario <strong>di</strong> S. Maria Luggau. Nella bella area del Col <strong>di</strong><br />
Caneva un monumento in<strong>di</strong>ca la sorgente del fiume Piave e a lato un rifugio ne porta il nome.<br />
L'unico rifugio sul monte è de<strong>di</strong>cato a P.F. Calvi: <strong>di</strong>fensore del Cadore e poi martire <strong>di</strong> Belfiore.<br />
Sabato 14<br />
Partenza ore 6.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
ITINERARI E - EE - EEA<br />
Da Cima Sappada con navetta alla sella del Col <strong>di</strong> Caneva - Rif. Sorgenti del Piave m. 1830.<br />
ITINERARIO E: salita al rif. Calvi: due possibilità<br />
a) Salita al Rif. Calvi m. 2164, per il p.so dei Cacciatori m. 2213 e p.so Sesis m. 2325. Salita<br />
m 550, <strong>di</strong>scesa m. 161, ore 2,30 circa<br />
b) Salita al Rif. Calvi m. 2164, <strong>di</strong>retta. Salita m. 334, ore 1 circa<br />
ITINERARIO EE: Salita alla cima Peralba m. 2694 per la "via normale" al crestone ovest.<br />
Discesa al rif. Calvi per la "via comune". Salita m. 864, <strong>di</strong>scesa m. 530, ore 4 circa.<br />
Domenica 15 Luglio - ITINERARIO E<br />
salita alla cima Peralba m. 2694 per la via "comune", sent. 132 e 131. Salita m. 334, ore 1,30 circa.<br />
N.B. Possibilità <strong>di</strong> evitare la salita in cima fino al p.so dell'Oregone dove si attenderà il gruppo<br />
per scendere in Val Visdende.<br />
Dislivello in salita m. 334, in <strong>di</strong>scesa m.1362; durata ore 6 circa.<br />
ITINERARIO EEA: Via ferrata sulla cresta del M. Chiadenis.<br />
Discesa in Val Visdende con il gruppo E.<br />
Dislivello in salita m. 247, in <strong>di</strong>scesa m.1270 ; durata ore 6 circa.<br />
Breve giro in bus con sosta in Val Visdende.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Di Mauro Lino tel. 0376-397179 // cell. 338-8784427<br />
Pala<strong>di</strong>ni Antonio tel. 0376-323233 // cell. 333-2425000<br />
14-24 LUGLIO<br />
VALLE AURINA - ALTA VIA - Grande itinerario nelle alpi aurine<br />
Una proposta nuova per far conoscere a più persone un parco affascinante<br />
Soggiorno, in hotel per 4 giorni a Casere, anche per turisti<br />
Un itinerario che offre molte opportunità <strong>di</strong> inserimento e <strong>di</strong> termine in più punti a chiunque<br />
voglia partecipare, in funzione alle specifiche caratteristiche o esigenze personali, sia nelle<br />
<strong>di</strong>fficoltà che nei tempi, ma anche l'opportunità <strong>di</strong> fare un po' <strong>di</strong> vacanza libera e relax a tuo<br />
piacimento durante i 4 giorni a Casere (dal 17 al 20 luglio <strong>2007</strong>). Un modo per vivere e<br />
con<strong>di</strong>videre insieme, con chi lo effettuerà totalmente, l'esperienza coinvolgente <strong>di</strong> questo<br />
meraviglioso itinerario.<br />
Partenza ore 6.00 dal garage <strong>di</strong> Belfiore con auto proprie<br />
ITINERARI E - EE<br />
1º giorno (sab. 14): Campo Tures: visita al Centro Visitatori del "Parco delle Vedrette <strong>di</strong> Ries".<br />
Trasferimento al Lago <strong>di</strong> Neves (ultimo tratto con pulmino riservato).<br />
Lago <strong>di</strong> Neves m. 1860 - rif. Ponte <strong>di</strong> Ghiaccio m. 2545<br />
Dislivello in salita m. 650 - durata ore 2,30<br />
2º giorno (dom. 15): Rif. Ponte <strong>di</strong> Ghiaccio m. 2545 - sent. 1 "Neveser Höhenweg" - Rif.<br />
Porro m. 2405<br />
26<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
Dislivello in salita "sentiero Alta Via <strong>di</strong> Neves" m. 300, <strong>di</strong>scesa m. 300 - durata ore 4,30<br />
3º giorno (lun. 16): Rif. Porro m. 2405 - sent. 24 e 24A (Alta Via Stabeler Höhenweg) - forc.<br />
Gelenk m. 2724 - forc. Schwarzenbach m. 2554 - forc. Törla m. 2704 - sent. 23 - Rif. Vittorio<br />
Veneto m. 2922. Tappa molto impegnativa, per la lunghezza del percorso e per i numerosi<br />
saliscen<strong>di</strong>, con tratto finale ferrato. Questa tappa sarà effettuata solo con previsioni <strong>di</strong> buon<br />
tempo e <strong>di</strong> stabilità assicurata per tutto il giorno.<br />
Dislivelli totali in salita m. 1400, in <strong>di</strong>scesa m. 800 - durata ore 8 senza le soste.<br />
4º giorno (mar. 17): Rif. Vittorio Veneto m. 2922 - Cima Schwarzenstein (Sasso Nero) m.<br />
3369 - dent. 23 - Albergo Alpino Stallilerhof m. 1472 - trasfer. con pulmino prenotato a Casere<br />
(pernottamento presso l'hotel Casere).<br />
Dislivello in salita per il Sasso Nero m. 450, in <strong>di</strong>scesa totali m. 1900 (dal Rifugio m. 1450)<br />
- durata ore 3+4<br />
5º giorno (mer. 18): Casere m. 1595 - sent. 15 e 13 "Via Vetta d'Italia" - Rifugio Tridentina<br />
m. 2440 - Casere m. 1595<br />
Dislivello in salita m. 1200, in <strong>di</strong>scesa m. 1200 - durata ore 7/8 (senza la salita facoltativa<br />
alla Vetta d'Italia m. 2912)<br />
6º giorno (gio. 19): Casere m. 1595 - Valle Rossa - Rif. Giogo Lungo m. 2573 - Casere m. 1595<br />
Si parte per il sentiero che sale al Rifugio Giogo Lungo m. 2573 per la famosa Valle Rossa.<br />
Dopo la meritata sosta al rifugio <strong>di</strong>scesa a valle.<br />
Dislivello in salita m. 1000, in <strong>di</strong>scesa m. 1000 - durata ore 6/7<br />
7º giorno (ven. 20): Casere m. 1595 - sent. 16A - Lago Waldner See m. 2338 - sent. 15 -<br />
Casere m. 1595<br />
Dislivello in salita m. 800, in <strong>di</strong>scesa m. 800 - durata ore 6.<br />
8º giorno (sab. 21): Casere - trasf. in auto a Riva <strong>di</strong> Tures, Valle dei Dossi, loc. Hofer m.<br />
1676. ora a pie<strong>di</strong> al Lago <strong>di</strong> Gola - Passo <strong>di</strong> Gola m. 2298 - Triangolo <strong>di</strong> Riva m. 3031 -<br />
Forcella dell'Orso m. 2880 - Laghi Kofler m. 2439 - Hofer.<br />
Dislivello in salita m. 1400 (con salita al Triangolo, m. 200), in <strong>di</strong>scesa m. 1400 - durata ore 8<br />
Tappa non <strong>di</strong>fficile, ma impegnativa, per la lunghezza del percorso e per i numerosi saliscen<strong>di</strong>.<br />
9º giorno (dom.22): Riva <strong>di</strong> Tures m. 1600 - sent. 8A - malga Ursprung m.2387 - sent. 8<br />
"Arthur Hartdegen" - Rif. Roma m. 2276.<br />
Dislivello salita m. 800 - durata ore 4/4,30<br />
10º giorno (lun. 23): Rif. Roma m. 2276 - sent. 1 - M. Nevoso m. 3358 - Forc. Fernerkopfl<br />
m. 3249 - Rif. Vedrette <strong>di</strong> Ries m. 2792.<br />
Dislivello in salita m. 1100, in <strong>di</strong>scesa m. 500 - durata ore 5<br />
Tappa impegnativa per <strong>di</strong>fficoltà tecniche EEA per la <strong>di</strong>scesa dalla forc. Fernerkopfl.<br />
Possibilità <strong>di</strong> variante E: chi non desidera affrontare la salita sul ghiacciaio e scendere poi<br />
per la ferrata al Rif. Vedrette <strong>di</strong> Ries, può scendere a Riva <strong>di</strong> Tures e risalire la Valfredda fino<br />
al rifugio per il sentiero escursionistico 3.<br />
Dislivello salita m. 1300 - durata circa ore 6.<br />
11º giorno (mar.24): Rif. Vedrette <strong>di</strong> Ries m. 2792 - sent. 3 della Valfredda - Seeber m. 1539.<br />
Dislivello solo in <strong>di</strong>scesa <strong>di</strong> m. 1300 - durata ore 3-4.<br />
Tappa finale <strong>di</strong> un giro mozzafiato che in <strong>di</strong>eci giorni ci ha fatto toccare tutti i sentieri e molte<br />
cime della bellissima valle. Ritorno a <strong>Mantova</strong> dopo aver opportunamente festeggiato la fine<br />
<strong>di</strong> questa iniziativa presso l’albergo Toblhof in località Cascate a Riva <strong>di</strong> Tures.<br />
ADESIONI: entro il 28 aprile <strong>2007</strong> con il versamento della caparra, fino al raggiungimento<br />
<strong>di</strong> n. 20 partecipanti. Per le descrizioni dettagliate e le modalità d'iscrizione richiedere<br />
il programma in sede.<br />
Presentazione dell’Alta Via venerdì 20 aprile ore 21 presso Sede <strong>CAI</strong><br />
Termine ultimo per le prenotazioni presso l’albergo <strong>di</strong> Casere: 28 aprile <strong>2007</strong>.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Minelli Albereto tel. 0376-533958 // cell. 338-7103302<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
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29 LUGLIO<br />
GRUPPO SCILIAR - ALPE DI SIUSI<br />
Rif. Alpe <strong>di</strong> Tires - Denti <strong>di</strong> Terrarossa<br />
Il gruppo dello Sciliar è situato fra la bella val Ciamin e l'Alpe <strong>di</strong> Siusi, dal 1974 è stato<br />
istituito il Parco Naturale per il suo valore paesaggistico, geologico e non ultimo archeologico.<br />
I denti <strong>di</strong> Terrarossa si riferiscono ad una cresta rocciosa che sovrasta l'Alpe <strong>di</strong> Siusi con una<br />
particolare struttura dentellata.<br />
Partenza ore 5,30 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
(per evitare il pagamento del pedaggio a Siusi)<br />
ITINERARIO E<br />
Dal parcheggio in località Compaccio m. 1884 si segue il sent. 12 che <strong>di</strong>venta poi 2 fino alla<br />
località Fontanafredda, salendo dolcemente sino ad arrivare sotto la bellissima struttura dei<br />
Denti <strong>di</strong> Terrarossa a quota 2300. Da qui con numerose serpentine si raggiunge la forcella a<br />
m. 2499 e per stretto sentiero si giunge al rif. Alpe <strong>di</strong> Tires m. 2440.<br />
Per il rientro si scende con il sent. 4 in <strong>di</strong>rezione della Val Duron, con splen<strong>di</strong><strong>di</strong> panorami sul<br />
Sasso Piatto e Sassolungo, sino a raggiungere la Casa del T.C.I. Con il sent. 7 si transita dalla<br />
malga Molignon m. 2054, per ritornare al punto <strong>di</strong> partenza.<br />
Dislivelli in salita e <strong>di</strong>scesa m. 640; durata circa ore 6.<br />
ITINERARIO EEA - via ferrata dei Denti <strong>di</strong> Terrarossa<br />
Poco sopra il rif. Alpe <strong>di</strong> Tires m. 2240 si trova l'attacco della ferrata (sentiero Massimiliano)<br />
che in circa 2 ore <strong>di</strong> percorso porta alla cima <strong>di</strong> Terrarossa m. 2655. Da qui si scende sino ad<br />
incrociare il sentiero che riporta al rifugio. Dal rifugio e in funzione del tempo a <strong>di</strong>sposizione<br />
si può scendere per il sentiero <strong>di</strong> salita o raggiungere gli escursionisti dell'itinerario E.<br />
Dislivelli in salita e <strong>di</strong>scesa m. 800. Tempo <strong>di</strong> percorrenza circa ore 7.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Minelli Alberto tel. 0376533958 // cell. 338-7103302<br />
Butturi Maurizio tel. 0376-262602 // cell. 348-0082678<br />
Manzoli Sandro tel. 0376-396090 // cell. 339-4973512<br />
29-30 LUGLIO<br />
SVIZZERA: OBERLAND BERNESE - Allalinhorn<br />
Itinerario alpinistico <strong>di</strong> alta quota sui ghiacciai svizzeri<br />
Bella cresta <strong>di</strong> misto con andamento vario e linea elegante che offre un bel percorso sicuro<br />
e poco frequentato<br />
Domenica 29: Partenza ore 6,00 da <strong>Mantova</strong> con auto proprie<br />
ITINERARIO ALP-PD (ambiente d'alta montagna)<br />
Raggiunta Sass Fee in Svizzera, si sale in circa ore 3.30/4 al rif. Britanniahutte con un <strong>di</strong>slivello<br />
in salita m. 1080.<br />
È possibilile servirsi della funivia e raggiungere il rifugio in circa ore 1.30/2.<br />
Lunedì 30: a pochi minuti dal rif. Britanniahutte si percorre la cresta ENE per circa ore 4.<br />
Possibilità <strong>di</strong>verse per il ritorno.<br />
Il numero dei partecipanti è limitato. Per i particolari del programma rivolgersi <strong>di</strong>rettamente<br />
a Gigi Ferrari<br />
Coor<strong>di</strong>natore: Ferrari Pierluigi tel. 0376399521 // cell. 335-6709438<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
4-5-6 AGOSTO<br />
GRUPPO LAGORAI-CIMA D’ASTA<br />
escursioni facoltative <strong>di</strong> uno o tre giorni<br />
Alta Via del Granito - Cima d’Asta (tre giorni)<br />
L’Alta Via del Granito è una splen<strong>di</strong>da traversata ad anello, nella singolare isola granitica<br />
del Gruppo Cima d’Asta-Cimon Rava, nella catena del Lagorai. Essa percorre una rete <strong>di</strong><br />
antichi sentieri ed ex strade militari, risalenti alla prima guerra mon<strong>di</strong>ale, collegando gli<br />
unici due rifugi del gruppo. Tre giorni <strong>di</strong> facile cammino fra stupen<strong>di</strong> paesaggi naturali,<br />
severi ricor<strong>di</strong> della Grande Guerra, malghe ed alpeggi.<br />
Partenza ore 6.00 dal garage <strong>di</strong> Belfiore con auto proprie<br />
Solo 4 AGOSTO - Cima d’Asta<br />
ITINERARIO EE (un giorno)<br />
Da Malga Sorgazza m.1450 - sent. 327 - rif. Ottone Brentari m. 2476 - sent. 364 - la Forzelletta-<br />
Forc. dei Diavoli - Cima d’Asta m.2847. Ritorno per medesimo itinerario.<br />
Dislivelli salita e <strong>di</strong>scesa m.1400, durata circa 7/8 ore.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Maurizio Malaghini tel. 0376/439469 // cell.338/6929992<br />
ITINERARIO EE (tre giorni)<br />
Sabato 4: salita alla cima d’Asta come da itinerario precedente. Pernottamento al rif. Brentari.<br />
Domenica 5: sent. 375 e 380 bis - p.so Socede - forc. Magan - sent. 373 - cima Lasteati -<br />
M. Cengello - forc. Buse Tedesche - sent. 360 - laghi della val d’Inferno - rif. Malga Caldenave<br />
Clau<strong>di</strong>o e Renzo.<br />
Dislivello salita circa m.100, <strong>di</strong>scesa circa 800. Durata 6/7 ore.<br />
Lunedì 6: sent. 332 - forc. Ravetta - sent. 332B - Cimon Rava - sent. 328 - forc. Quarazza -<br />
lago <strong>di</strong> Costa Brunella - malga Sorgazza<br />
Dislivello salita m. 650, <strong>di</strong>scesa m. 1000. Durata 5/6 ore.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Antonio Pala<strong>di</strong>ni tel. 0376/363233 // cell. 3332425000<br />
Renzo Rasini tel. 0376/324994<br />
31 AGOSTO - 4 SETTEMBRE<br />
GRUPPO PUEZ-ODLE: Alta Via<br />
L'Alta Via si svolge interamente nel Parco Naturale Puez-Odle, uno tra i più spettacolari<br />
gruppi delle Dolomiti. Il gruppo è nettamente delimitato a S dalla Val Gardena, a N dalla<br />
Val <strong>di</strong> Funes, a O dalla Val d'Isarco e ad E dalla Val Ba<strong>di</strong>a. Un gruppo minore, ma altrettanto<br />
interessante è costituito dalle Odle <strong>di</strong> Eores, che fiancheggia la Val <strong>di</strong> Funes.<br />
Partenza ore 6.00 dal garage <strong>di</strong> Belfiore con auto proprie<br />
ITINERARI EE<br />
Vener<strong>di</strong> 31/8: P.so Gardena m. 2115 - Rif. Puez m. 2475<br />
P.so Gardena m. 2115 - sent. 2 - forc. Crespeina m. 2528 - forc. Ciampie m. 2366 - sent. 15<br />
- rif. Puez m. 2475<br />
Dislivelli: salita m. 500, <strong>di</strong>scesa m. 300 - durata ore 5<br />
Sabato 1/9: Rif. Puez m. 2475 - Rif. Genova m. 2297<br />
Rif. Puez m. 2475 - sent. Alta Via n° 2 - forc. Nives m. 2470 - forc. Roa m. 2617 - sent. 3 -<br />
forc. Furcia m. 2293 - rif. Genova m. 2297<br />
Dislivelli: salita m. 500, <strong>di</strong>scesa m. 500 - durata ore 6<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
29
Domenica 2/9: Rif. Genova - Sent. Gunther Messner - Malga Gampen m. 2062<br />
Rif. Genova m. 2297 - sent. Alta Via - sent. Gunther Messner - cresta attrezzata - sent. 32A<br />
- sent. 32/33 - malga Gampen m. 2062<br />
Dislivelli: salita m. 500, <strong>di</strong>scesa m. 700 - durata: ore 7<br />
Lunedì 3/9: Malga Gampen m. 2062 - Rif. Firenze m.2037<br />
Malga Gampen m. 2062 - sent. 35 - sent. Munkel weg - Malga Brogles m. 2045 - sent. 6 -<br />
forc. Pana m. 2590 - sent. 1 -<br />
Rif. Firenze m. 2037<br />
Dislivelli: salita m. 750, <strong>di</strong>scesa m. 800 - durata: ore 5/6<br />
Martedì 4/9: Rif. Firenze m. 2037 - Rif. Stevia m. 2312 - p.so Gardena m. 2115<br />
Strada per S. Cristina (breve tratto) - sent. 17B - forc. della Piza m. 2489 - sent. 17 - rif. Stevia<br />
m. 2312 - coi sent. 17, 17A, 12 e 2 si arriva al p.so Gardena m. 2115.<br />
Dislivedlli: salita m. 650, <strong>di</strong>scesa m. 500 - durata: ore 4/5<br />
ADESIONI: entro il 28 aprile <strong>2007</strong> con il versamento della caparra, fino al raggiungimento<br />
<strong>di</strong> n. 20 partecipanti. Per le descrizioni dettagliate e le modalità d'iscrizione richiedere il<br />
programma in sede .<br />
Presentazione dell'Alta Via venerdì 20 aprile ore 21 presso Sede <strong>CAI</strong>.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Minelli Alberto tel. 0376533958 // cell. 338-7103302<br />
Mori Elio tel. 0376657259 // cell. 340-5511570<br />
2 SETTEMBRE<br />
GRUPPO SASSO PIATTO-SASSOLUNGO<br />
Due percorsi: Giro del Sassolungo e ferrata Oskar Schuster al Sasso Piatto<br />
Escursione in uno dei più famosi gruppi delle Dolomiti, simbolo della Val Gardena<br />
Partenza ore 6.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
Dal Rif. Passo Sella m . 2180 si sale con cabinovia al Rif. Demetz m. 2681 alla Forc. del<br />
Sassolungo; si cala poi ripidamente per il Vallone del Sassolungo fino a raggiungere il Rif.<br />
Vicenza m. 2253.<br />
ITINERAIO E - giro del Sassolungo<br />
Seguendo il comodo sent. 526 si scende fino alla base del Piz Ciaulong o Col de Mesdì m. 2113,<br />
qui si piega a destra sul sent. 526A che porta al Rif. Comici m. 2153. Sempre sul sent. 526-<br />
528 si prosegue verso S, passando sotto le pareti est del Sassolungo e, attraverso i resti della<br />
gran frana chiamata “Città dei Sassi” (Steinerne Stadt) si arriva al Rif. P.so Sella m. 2153.<br />
Dislivello in salita m. 200, in <strong>di</strong>scesa m. 600; durata circa ore 4/5.<br />
ITINERARIO EEA - ferrata O. Schuster<br />
Dal Rif. Vicenza prendere il sentiero in <strong>di</strong>rezione S che entra nella Conca del Sasso Piatto,<br />
deviando poi ad E (in<strong>di</strong>cazioni per ferrata Schuster). La ferrata conduce attraverso una serie <strong>di</strong><br />
placche, salti e canali giungendo alla Forc. delle Torri m. 2730; ci si alza poi a sinistra fino ad<br />
una cengia e ad un successivo camino che porta in cresta sulla Cima <strong>di</strong> Mezzo del Sasso Piatto<br />
(Plattkofel) m. 2958; la cima più elevata <strong>di</strong> m. 2964 è posta a SE.<br />
Per tracce <strong>di</strong> sentiero si ri<strong>di</strong>scende il versante SO dell'inclinato fianco del Sasso Piatto, fino<br />
ad un'insellatura a quota m. 2487 e da qui in breve verso O fino al Giogo <strong>di</strong> Fassa, dove sorge<br />
il Rif. Sasso Piatto m. 2300.<br />
S'imbocca ora il sent. Friedrich-August n. 4 e 557, che transitando dai Rif.. Pertini m. 2300<br />
e Friedrich-August m. 2298, conduce al Rif. P.so Sella m. 2153.<br />
Dislivello in salita m . 750 (via ferrata ca. m. 400), <strong>di</strong>scesa 1200 m; durata 6 ore.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Di Mauro Lino tel. 0376-397179 // cell. 338-8784427<br />
Breviglieri Lorenzo tel. 0376-223681 // cell. 348-6943333<br />
30<br />
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8 - 9 SETTEMBRE<br />
DOLOMITI DI BRENTA - Pietra Grande: sent. alpinistico Costanzi<br />
Percorso dalla bellezza selvaggia che si snoda per vaste praterie erbose e lungo le ar<strong>di</strong>te creste<br />
della catena settentrionale del Brenta. Costellato <strong>di</strong> passaggi impegnativi con attrezzatura<br />
minimale, presuppone un buon allenamento e la capacità <strong>di</strong> fare fronte ad imprevisti ed insi<strong>di</strong>e<br />
dovute al mutare delle con<strong>di</strong>zioni atmosferiche. La vastità e la varietà dei panorami costituiscono<br />
un'adeguata ricompensa delle energie spese.<br />
Partenza ore 6.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con auto proprie<br />
Sabato 8 - ITINERARIO EE<br />
Dal Rif. Peller m. 1990, si raggiunge, col sent. 336 Malga Tassullo m. 2090. Seguendo lo stesso<br />
segn., rasentando il P.so della Forcola m. 2104, si arriva al P.so della Nana m. 2195. Si prosegue<br />
verso S per il vastissimo Pian della Nana oltrepassando anche il rilievo laterale della Cima Nana.<br />
Proseguendo sul sent. 365 si giunge alla selletta De la Nana m. 2530, da dove ci si cala in breve<br />
al Biv. Costanzi al Pra Castron m. 2365, dove si pernotterà.<br />
Dislivello in salita m. 660, <strong>di</strong>scesa m. 220; durata ore 3.30.<br />
Domenica 9 - ITINERARIO EEA<br />
Dal Biv. Costanzi m. 2365, si risale il sent. 329 fino al P.so <strong>di</strong> Pra Castron m. 2503 dove ha inizio<br />
il "Sent. Alpinistico Costanzi" 336. Si prosegue verso S fiancheggiando la cornice sommitale<br />
del M. Benon m. 2687; quin<strong>di</strong> si passa al successivo dosso che si collega all'imme<strong>di</strong>ata Cima<br />
<strong>di</strong> Tuenno m. 2679. Si scende ora alla Bocca del Vento m. 2582, si prosegue, aiutati da alcune<br />
attrezzature, superando la Cima del Vento m. 2761 e la Cima delle Livezze m. 2780, e quin<strong>di</strong><br />
calare alla Bocchetta delle Livezze m. 2750. Il sentiero prosegue superando Cima Rocca m.<br />
2831 fino alla vetta della meravigliosa Cima Para<strong>di</strong>so m. 2838; quin<strong>di</strong>, perdendo quota si giunge<br />
al Biv. F.lli Bonvecchio m. 2780 da dove è possibile salire la vicina cima Sassara m. 2894.<br />
Ripreso il sent. Costanzi si scende al P.so <strong>di</strong> Val Gelada m. 2686 e alla Bocchetta dei Tre Sassi<br />
m. 2613. Ora percorrendo tutta la Val Gelada si scende a M.ga Mon<strong>di</strong>frà m. 1632 e quin<strong>di</strong> al<br />
parcheggio della funivia del Grosté.<br />
Dislivello in salita m. 600, <strong>di</strong>scesa m. 1300, durata circa ore 7.<br />
Percorso solitario, lungo ed esposto, dove sono necessari passo sicuro, attrezzatura completa<br />
da ferrata ed abbigliamento adeguato; necessaria la completa autosufficienza per vitto e alloggio<br />
presso il bivacco. Partecipazione limitata a 10 partecipanti.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Piva Roberto tel. 0376-396051 // cell. 347-9467934<br />
Breviglieri Lorenzo tel. 0376-223681 // cell. 348-6943333<br />
15-16 SETTEMBRE<br />
AUSTRIA: Alpi Stubai - rif. Franz Senn - rif. Regensburger<br />
Le Alpi dello Stubai (Gruppo delle Breonie), confinanti con il nostro Alto A<strong>di</strong>ge, formate da roccia<br />
primitiva ed anche calcarea, sono tra le più belle montagne <strong>di</strong> tutta la regione alpina. Le Alpi dello<br />
Stubai sono costituite da non meno <strong>di</strong> 80 ghiacciai e innumerevoli vette, tra cui 110 sopra i 3.000<br />
m. Il M. Zuckerhütl (Pan <strong>di</strong> Zucchero) sul Sulzenauferner è il monte più alto e corona con i suoi<br />
3.507 metri i massicci dello Stubai, chiudendo in modo trionfale la valle omonima.<br />
Partenza ore 6.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
Sabato 15: ITINERARIO E<br />
Un’escursione che si sviluppa completamente in territorio austriaco, nel bel gruppo delle Alpi<br />
Stubai: una catena <strong>di</strong> montagne coperte da ghiacciai confinanti con il nostro Alto A<strong>di</strong>ge.<br />
Il pernottamento si farà in un grande rifugio, ben noto, sulle montagne tirolesi. Superato il P.so<br />
del Brennero, dopo una trentina <strong>di</strong> km. si prenderà a sinistra la valle dello Stubai fino alla citta<strong>di</strong>na<br />
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31
<strong>di</strong> Neustift. Da qui con un pulmino locale si salirà la stretta Obergtal, una valle secondaria, fino<br />
alla malga Oberiss m. 1742. Dalla malga, con comodo sentiero si salirà in poco più <strong>di</strong> un'ora<br />
al rif. Franz Senn m. 2149 (c’è la possibilità <strong>di</strong> fare trasportare gli zaini, a pagamento, <strong>di</strong>rettamente<br />
al rifugio con la teleferica <strong>di</strong> servizio). Nel pomeriggio sarà possibile effettuare brevi escursioni<br />
nei pressi del rifugio, dove, nelle vicinanze si trovano due interessanti vie ferrate. Il pernottamento<br />
si farà in un grande rifugio, ben noto, sulle montagne tirolesi.<br />
Domenica 16: ITINERARIO E - EE<br />
Dal rifugio, m. 2149, si seguirà il sent. 133 “F. Hoertnagel” in un ambiente straor<strong>di</strong>nario, per<br />
salire al P.so Bassler m. 2706 (alcune corde fisse per facilitare il passaggio). Dal passo, superando<br />
alcune roccette, si inizierà a scendere verso la valle Stubai fino al rif. Neue Regensburger m.<br />
2286 dove si farà la sosta per il pranzo (circa ore 4.30/5 dal rif. Franz Senn).<br />
Dopo il pranzo, seguendo sempre il sent. 133, si raggiungerà definitivamente la località <strong>di</strong><br />
Falbeson m. 1250 sulla strada principale della Val Stubai, dove sarà il nostro bus in attesa.<br />
Dislivelli in salita m. 600, in <strong>di</strong>scesa m. 1300, durata circa ore 6/7<br />
ALTERNATIVA: coloro che non intendono fare la traversata, accompagnati da Sandro, possono<br />
ri<strong>di</strong>scendere a Neustift e, da qui con il nostro bus, raggiungere la località Falbeson e salire con<br />
comodo sentiero alla M.ga Jausenst Falbesoner m. 1822 (dove è possibile mangiare) ed attendere<br />
il gruppo degli escursionisti, con il quale poi ri<strong>di</strong>scendere a valle.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Zanellini Sandro tel. 0376-323107 // cell. 335-6488927<br />
Pala<strong>di</strong>ni Antonio tel. 0376-363233 // cell. 333-2425000<br />
21-22-23 SETTEMBRE<br />
UMBRIA: Fabriano - Spoleto - Cascate Marmore - Val Nerina - Urbania<br />
Un bel viaggio <strong>di</strong> tre giorni nella verde Umbria. Oltre alla visita della famosissima citta<strong>di</strong>na<br />
<strong>di</strong> Spoleto, ammireremo altri piccoli centri, meno conosciuti, come Fabriano, Gualdo Ta<strong>di</strong>no,<br />
Vallo <strong>di</strong> Nera, Montefalco, Urbania. Si visiteranno anche le spettacolari cascate delle Marmore<br />
in tutta la loro imponenza.<br />
Venerdì 11: <strong>Mantova</strong> - Fabriano - Gualdo Ta<strong>di</strong>ni - Spoleto<br />
Partenza ore 6.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
Da <strong>Mantova</strong> si raggiungerà <strong>di</strong>rettamente Fabriano per la visita alle famose ed antiche Cartiere<br />
Si proseguirà fino a Gualdo Ta<strong>di</strong>no dove si farà una sosta per la visita <strong>di</strong> questo centro me<strong>di</strong>oevale<br />
In serata si andrà a Spoleto dove, si pernotterà nei pressi.<br />
Sabato 12: Spoleto - Cascate delle Marmore - Val Nerina - Vallo <strong>di</strong> Nera - Spoleto<br />
In mattinata, raggiunta Terni, si andrà a visitare le gran<strong>di</strong>ose cascate delle Marmore con possibilità<br />
<strong>di</strong> fare un'escursione fino alla parte più alta. Dopo la visita si salirà per la verde Val Nerina<br />
visitando alcuni centri interessanti come Vallo <strong>di</strong> Nera e l'Abbazia <strong>di</strong> S. Felice <strong>di</strong> Narco.<br />
Domenica 13: Spoleto - Montefalco - Urbania - <strong>Mantova</strong><br />
Dopo la prima colazione partenza per fare ritorno a <strong>Mantova</strong>. Durante il percorso si farà sosta<br />
a Montefalco, splen<strong>di</strong>do borgo me<strong>di</strong>oevale chiamato "La ringhiera dell'Umbria"; proseguendo<br />
si arriverà ad Urbania, antica citta<strong>di</strong>na cinta da mura, con i suoi lunghi e stretti vicoli, residenza<br />
estiva dei Duchi <strong>di</strong> Urbino.<br />
L'arrivo a <strong>Mantova</strong> è previsto in tarda serata.<br />
Prenotazione entro il 31 luglio con versamento caparra e 50,00<br />
Coor<strong>di</strong>natore: Guastalla Gianni tel. 0376-321998 // cell. 335-6380658<br />
Zanellini Sandro tel. 0376-323107 // cell. 335-6488927<br />
32<br />
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23 SETTEMBRE<br />
MONTI DELLA VAL VENOSTA: Orecchia <strong>di</strong> Lepre m. 3257<br />
La cima "Orecchia <strong>di</strong> Lepre", bel punto panoramico, è la vetta più alta dell'omonima catena<br />
situata trea la Val d'Ultimo, la Val Martello e la Val Venosta. La sua cresta finale ha ai suoi<br />
lati i resti <strong>di</strong> due piccole vedrette.<br />
Partenza alle ore 6.00 dal casello autostrada A22 MN nord con auto proprie o pulmino<br />
ITINERAIO E-EE<br />
Raggiunta la Val d'Ultimo si sale con le auto per strada forestale alla Malga Pracupola m.<br />
1975; per sentiero, che <strong>di</strong>venta presto roccioso con brevi tratti esposti nella parte sommatale,<br />
si raggiunge la cima dell'Orecchia <strong>di</strong> Lepre m. 3257.<br />
L'escursione sarà condotta dalla guida alpina Sepp Jorge, amico della nostra sezione.<br />
Dislivelli in salita e <strong>di</strong>scesa m. 1282, durata circa ore 7.<br />
Coor<strong>di</strong>natore: Di Mauro Lino tel. 0376-397179 // cell. 338-8784427<br />
30 SETTEMBRE<br />
PARCO NAZ. DELLO STELVIO: Val <strong>di</strong> Rabbi<br />
Scalinata dei 23 Larici monumentali - cascate <strong>di</strong> Saent<br />
Escursione organizzata con la Sottosezione <strong>di</strong> Suzzara<br />
Sentiero <strong>di</strong> 700 scalini che collega tutti i larici. Le circonferenze dei tronchi variano dai 3<br />
ai 6 m. ed arrivano fino a 40 metri <strong>di</strong> altezza. Età che varia dai 300 ai 500 anni. I monumentali<br />
larici sono giganteschi alberi cresciuti in modo stupefacente tra i sassi <strong>di</strong> un macereto situato<br />
a circa 2000 m. <strong>di</strong> quota; alla loro base una tabella descrittiva sull'albero. L'eccezionalità<br />
<strong>di</strong> questo luogo sta nel fatto che a queste quota gli alberi sviluppano <strong>di</strong>mensioni ridotte.<br />
Partenza ore 6,30 dal parcheggio del casello <strong>di</strong> MN-Nord in pullman<br />
ITINERARIO E<br />
Da Rabbi fino all'albergo Fontanin m. 1380 (aperto). Da qui sent. 106 per malga Stablasol<br />
m. 1540, Malga Pra <strong>di</strong> Saent m. 1784 passando dalle famose e spettacolari cascate <strong>di</strong> Saent,<br />
fino all'area della "scalinata dei larici monumentali" 1800-1900 m..Possibilità <strong>di</strong> salire fino<br />
al rif. Dorigoni m. 2437 (chiuso) nell'alta valle; ritorno alternativo, sent. 128 passando per<br />
il rif. Campisol.<br />
Itinerario della "scalinata dei larici": <strong>di</strong>slivelli salita e <strong>di</strong>scesa m. 600; durata circa ore 5,30.<br />
Itinerario fino al rif. Dorigoni: <strong>di</strong>slivelli salita e <strong>di</strong>scesa m. 1150; durata circa ore 6.30.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Piva Roberto cell. 347-9467934<br />
Barosi Gianluca cell. 339-3684799<br />
DEDICATA ALLA MONTAGNA<br />
Verde come la speranza in una vita nuova<br />
Tortuosa come sentieri pietrosi<br />
Coperta <strong>di</strong> alberi eterni<br />
Rocciosa e curva come un vecchio stanco<br />
Casa <strong>di</strong> animali selvaggi, <strong>di</strong> fiori colorati<br />
<strong>di</strong> lievi farfalle, <strong>di</strong> sogni dorati.<br />
Nuova casa per me che vengo da lontano:<br />
io ti tendo una mano.<br />
C'è un posto anche per me nelle crepe rupestri delle tue ver<strong>di</strong> vesti ?<br />
Badr Oubah<br />
(Ragazzo <strong>di</strong> 11 anni del Marocco, vincitore del concorso <strong>di</strong> poesia organizzato dal <strong>CAI</strong> <strong>di</strong> Sondrio)<br />
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33
14 OTTOBRE<br />
PARCO ALTO GARDA BRESCIANO - DOSSO E CIMA PIEMP<br />
“Una Cima per un Sorriso”: escursione a scopo benefico a favore della “Casa del Sole”<br />
Partenza ore: 7.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
ITINERARIO E<br />
Giunti a Gardola (mt. 580) percorrendo una piccola strada si raggiunge la località La Forca<br />
da dove parte il sentiero 255 che attraverso un bellissimo bosco e con pendenza moderata ci<br />
porta all'accogliente Rifugio Cima Piemp (mt. 1160) che si trova sopra un largo spiazzo molto<br />
panoramico sul lago <strong>di</strong> Garda. Dopo una gradevole sosta ci si avvia sulla strada militare sino<br />
al primo tornante e successivamente il sentiero 256 o in alternativa il 249, nel bosco, per fare<br />
rientro al punto <strong>di</strong> partenza.<br />
Dislivello in salita e <strong>di</strong>scesa m. 580; durata circa ore 5.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: Alessandro Manzoli: tel. 0376-396090, cell. 339-4973512<br />
Elio Mori: tel. 0376-657259, cell. 340-5511570<br />
34<br />
28 OTTOBRE<br />
GRUPPO MONTE BALDO: Monte delle Erbe - Cima Paloni<br />
Escursione, pranzo e Festa degli escursionisti<br />
Della lunga dorsale del monte Baldo conosciamo molto, forse tutto, sui suoi percorsi, sulle<br />
sue caratteristiche. Quasi sconosciuta ai più è invece la piccola dorsale del monte delle Erbe<br />
che posizionata parallela al Baldo, inizia dalla località Novezzina e si esaurisce poco oltre<br />
il passo <strong>di</strong> Novezza. E' boscosa nel versante O mentre ad E presenta un aspetto roccioso e<br />
<strong>di</strong>rupato che guarda verso la val d'A<strong>di</strong>ge e la Lessinia. Ai due estremi del roccioso crinale<br />
due cime: a N cima delle Redutte m. 1618 e a S cima Paloni m. 1582. Così come il Baldo<br />
anche il monte delle Erbe era noto già nel 18° secolo ai botanici <strong>di</strong> mezza Europa, per<br />
l'appunto l'origine del suo nome. Il suo roccioso crinale è attraversato per tutta lunghezza<br />
da una vecchia trincea. Inoltre vi si trovano dei cippi confinari datati 1754, sulla linea <strong>di</strong><br />
confine tra la Repubblica <strong>di</strong> Venezia e l'Impero Asburgico. .<br />
Partenza ore 7.00 dal parcheggio ex palazzetto dello sport (fianco sta<strong>di</strong>o) con pullman<br />
ITINERARIO E<br />
Percorso A - Cima PALONI m. 1582<br />
Dalla località Novezzina m.1232 si risale la dorsale Costa Matta fra prati e boschi ammantati<br />
da vivaci colori autunnali. Poi in un bell'ambiente prativo <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a montagna si intravede la<br />
cima Paloni che si raggiunge zigzagando sull'ultima rampa. Gratificante panorama sulla<br />
Lessinia e fino al lago <strong>di</strong> Garda; tutt'intorno i boschi con i colori autunnali. La <strong>di</strong>scesa si<br />
effettua proseguendo per poco sulla dorsale e con un ampio giro su prati si scende a N del<br />
Cavallo <strong>di</strong> Novezza con possibilità <strong>di</strong> osservazione nei <strong>di</strong>ntorni, resti <strong>di</strong> manufatti bellici. In<br />
pochi minuti si giunge alla bella Baita <strong>di</strong> Novezza, dove sarà organizzato il pranzo sociale.<br />
Dislivello in salita m.350, in <strong>di</strong>scesa m.150, durata circa ore 3 / 3,30.<br />
Percorso alternativo più breve: Si risale la Costa Matta come il precedente itinerario, fino ad<br />
una pianeggiante sella prativa m.1399, e quin<strong>di</strong> scendere sui prati della strada <strong>di</strong> Novezza a<br />
quota m. 1338; costeggiando la strada si raggiunge la baita Novezza.<br />
Dislivello in salita m. 201, in <strong>di</strong>scesa m. 61. Durata circa ore 2 / 2,30.<br />
ALTERNATIVE<br />
Per chi non desidera camminare, c'è la possibilità <strong>di</strong> visitare in circa 2 ore l'interessante "orto<br />
botanico <strong>di</strong> Novezzina" presso il rifugio omonimo, con "esperta guida botanica" (visita a<br />
pagamento). Perché la visita possa essere effettuata serve la prenotazione con almeno due<br />
settimane <strong>di</strong> anticipo ed un numero minimo <strong>di</strong> partecipanti.<br />
Coor<strong>di</strong>natori: la Commissione escursionismo<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
Dal 1 al 16 <strong>di</strong>cembre <strong>2007</strong><br />
ARGENTINA & BRASILE: Patagonia - Cascate Iguazù<br />
Un viaggio completamente nella natura più rigogliosa<br />
Scoprite con noi l’estate e le terre australi della Patagonia fino a" La Fin del Mundo". Spiccate il<br />
salto verso questo mondo fatto <strong>di</strong> foreste e lagune cerulee, verso luoghi dove torri <strong>di</strong> ghiaccio precipitano<br />
con immane fragore ed inquietanti scricchiolii, dove una linea <strong>di</strong> costa infinta si frantuma in mille<br />
isole prima <strong>di</strong> unire l’Atlantico al Pacifico.<br />
A questo viaggio può partecipare solo chi ama veramente la natura; si potranno ammirare solo le<br />
bellezze che la natura stessa, la più grande artista in assoluto al mondo, ci propone. Per la fauna si<br />
vedranno animali allo stato selvaggio <strong>di</strong> tantissime specie: balene, pinguini, elefanti e leoni marini,<br />
foche, arma<strong>di</strong>lli, volpi, guanacos, nandu, lepri e uccelli <strong>di</strong> vari tipi. Per l’ambiente si ammireranno<br />
desolati deserti, ghiacciai che scaricano iceberg in continuazione, montagne straor<strong>di</strong>narie come il<br />
Cerro Torre e il Fitz Roy, gran<strong>di</strong> boschi dove tutto ciò che cade viene lasciato alla terra. Rimarremo,<br />
alla fine, abbagliati dalla gran<strong>di</strong>osità delle cascate <strong>di</strong> Iguazù, le più estese al mondo.<br />
PROGRAMMA<br />
1º giorno sab. 1: <strong>Mantova</strong> - Villafranca (bus) // volo Villafranca - Roma - Buenos Aires<br />
2º " dom. 2: volo Buenos Aires (Aeroparque) - Trelew // Trelew - Puerto Madryn (bus)<br />
Transfer a Puerto Madryn: cena e pernottamento presso l’hotel Peninsula.<br />
3º " lun. 3: Puerto Madryn - Penisola Valdes: Punta Norte e Caleta Valdes<br />
(avvistamento leoni ed elefanti marini) - Puerto Piramide (avvistamento balene).<br />
Rientro nel pomeriggio a Puerto Madryn per la cena ed il pernottamento in hotel.<br />
4º " mar. 4: Puerto Madryn - Punta Combo - la pinguinera:<br />
il luogo più ricco al mondo <strong>di</strong> pinguini. Rientro nel pomeriggio a Puerto Madryn<br />
per la cena ed il pernottamento in hotel.<br />
5º " mer. 5: Puerto Madryn -Trelew volo per El Calafate - El Chalten in bus<br />
Trasferimento all’aeroporto <strong>di</strong> Trelew, volo per El Calafate, quin<strong>di</strong> in bus a El<br />
Chalten: cena e pernottamento in hotel.<br />
6º " gio. 6: El Chalten - escursione a pie<strong>di</strong> ai campi base del Cerro Torre e del Fitz<br />
Roy; in alternativa escursione in bus al lago del Deserto. Cena e pernottamento<br />
in hotel a El Chalten<br />
7º " ven. 7: El Chalten - escursione al mattino. Nel pomeriggio ritorno in bus a El<br />
Calafate. Cena e pernottamento presso l’hotel Los Ñiros.<br />
8º " sab. 8: El Calafate - ghiacciaio Perito Moreno (bus). Mattino escursione in<br />
battello sul lago nord, pomeriggio escursione sul ghiacciaio con ramponi: Cena<br />
e pernottamento presso l’hotel Los Ñiros.<br />
9º " dom. 9: mattino volo El Calafate - Ushuaia - pomeriggio visita con guida al<br />
Parco de la Tierra del Fuego (andata in trenino, ritorno in bus): cena e pernottamento<br />
presso l’hotel Quicote.<br />
10º " lun. 10: Ushuaia - escursione in battello sul Canale Biegel per ammirare la fauna<br />
che si trova abbondante sugli isolotti del canale- nel pomeriggio visita del Museo<br />
marittimo de La Fin del Mundo. Cena e pernottamento presso l’hotel Quicote.<br />
11º " mar. 11: Ushuaia - giornata intera - escursione da stabilire: Cena e pernottamento<br />
presso l’hotel Quicote.<br />
12º " mer. 12: mattino volo Ushuaia - Buenos Aires - pomeriggio visita con guida<br />
della capitale. Serata con cena e spettacolo <strong>di</strong> tango: pernottamento presso l’ hotel<br />
Argenta Tower (4 stelle).<br />
13º " gio. 13: Buenos Aires - intera giornata de<strong>di</strong>cata ancora per la visita <strong>di</strong> Buenos<br />
Aires. Cena libera; pernottamento presso l’hotel Argenta Tower (4 stelle).<br />
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35
14º " ven. 14: mattino e pomeriggio<br />
liberi. In serata trasferimento<br />
all’aeroporto EZE e partenza per<br />
Roma<br />
15º " sab. 15: arrivo a Roma -<br />
VR/Villafranca (volo) -<br />
Villafranca - <strong>Mantova</strong> (bus)<br />
ESTENSIONE FACOLTATIVA<br />
14º " ven. 14: al mattino presto<br />
trasferimento all’aeroporto per il<br />
volo Buenos Aires - Iguazù in<br />
Brasile incontro con la guida e<br />
trasferimento presso l’hotel Suisse.<br />
Nel pomeriggio visita delle Cascate<br />
lato argentino con escursione "La<br />
gran Aventura" in gommone.<br />
15º " sab. 15: visita cascate lato<br />
brasiliano. Pomeriggio volo Iguazù<br />
- Buenos Aires in serata partenza<br />
del volo per Roma.<br />
16º " dom.16: arrivo a Roma - VR<br />
Villafranca (volo) // Villafranca<br />
- <strong>Mantova</strong> (bus)<br />
ATTENZIONE:<br />
questo è un programma <strong>di</strong> massima, le date<br />
e gli scali aerei potrebbero subire dei<br />
cambiamenti in funzione della <strong>di</strong>sponibilità<br />
dei voli al momento del viaggio.<br />
IL NUMERO DEI PARTECIPANTI<br />
SARÀ LIMITATO A 30.<br />
36<br />
El Calafate<br />
Puerto<br />
Madryn<br />
L’Agenzia <strong>di</strong> fiducia del <strong>CAI</strong><br />
Sconti speciali per i Soci <strong>CAI</strong><br />
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Iguazù<br />
46100 MANTOVA (I) - Via I. Nievo, 4/A - Tel. 0376 368594 r.a.<br />
Fax 0376 363410 - Sito: www.mantegnaviaggi.it - E-mail: mantegnaviaggi@tiscali.it<br />
PROGRAMMA ATTIVITÀ ESCURSIONISTICA<br />
DEI “SENZA ETÀ” <strong>2007</strong><br />
Tutti i programmi dettagliati sono <strong>di</strong>sponibili in sede 15 giorni prima della data prevista per<br />
l'escursione. L'iscrizione alla gita con qualche giorno <strong>di</strong> anticipo consentirà <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sporre,<br />
dove è possibile, il viaggio in pullman.<br />
Giovedì 25 gennaio - MONTE BALDO (ciaspole)<br />
Il monte Baldo, la montagna vicina a <strong>Mantova</strong>, offre molti itinerari escursionistici. In inverno<br />
presenta cieli limpi<strong>di</strong> che consentono <strong>di</strong> vedere un ampio e vario panorama.<br />
Da Prada al rifugio Fiori del Baldo.<br />
Giovedì 8 febbraio - MONTE STIVO (ciaspole)<br />
Il monte Stivo (m. 2059) domina Rovereto e la Val Lagarina; dalla cima sono visibili<br />
Adamello, Brenta, Dolomiti, Pasubio e alto Garda.<br />
Giovedì 22 febbraio - MONTE MAGGIO (ciaspole)<br />
Il monte Maggio (m. 1853) fu teatro <strong>di</strong> aspri combattimenti durante l'offensiva austroungarica<br />
<strong>di</strong> primavera 1916, si possono vedere ancora resti <strong>di</strong> manufatti militari.<br />
Da Fondo Piccolo al Monte Maggio.<br />
Giovedì 8 marzo - MONTE CORDESPINO<br />
Si sale al monte Cordespino (m. 632) dalla cava Mirabei (m. 220), passando per il forte S.<br />
Marco. Il percorso corre sul crinale destro della Val Lagarina con la vista del fiume A<strong>di</strong>ge<br />
da Ala fino quasi a Verona. Al pomeriggio visita del Museo Etnografico <strong>di</strong> Pescantina,<br />
denominato "Lavoro e tra<strong>di</strong>zioni lungo il fiume A<strong>di</strong>ge", che documenta attività e usanze<br />
della popolazione locale e, più in generale, delle comunità legate all'ambiente fluviale atesino.<br />
Giovedì 22 marzo - CASCATE <strong>di</strong> GAINA (Franciacorta)<br />
Il "sentiero delle cascate" si sviluppa in un ambiente insospettato, tra forre e canyon, all'interno<br />
del paesaggio collinare della Franciacorta.<br />
Al ritorno si visiterà l'Abbazia Olivetana <strong>di</strong> Rodengo Saiano. Il complesso monastico,<br />
realizzato nel X secolo, è stato recentemente riportato agli antichi splendori con imponenti<br />
lavori <strong>di</strong> restauro.<br />
Giovedì 5 aprile - ALTOPIANO <strong>di</strong> CARIADEGHE e MONTE UCIA (Pre-Alpi Bresc.)<br />
L'altopiano <strong>di</strong> Cariadeghe è un ambiente carsico unico in Lombar<strong>di</strong>a. Doline e singolari<br />
affioramenti rocciosi, detti "campi solcati", sono qui presenti in numero rilevante.<br />
Il territorio è <strong>di</strong>sseminato <strong>di</strong> numerose costruzioni rurali, alcune <strong>di</strong> suggestiva bellezza.<br />
CONCESSIONARIA<br />
PORTO MANTOVANO - S.S. GOITESE - Via Europa, 4/6 - Tel. 0376/398442<br />
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37
Giovedì 19 aprile - CAMPEI de SIMA<br />
La salita all'antico alpeggio <strong>di</strong> Campei de Sima (m. 1017), ora recuperato dall'Azienda<br />
Regionale Foreste, dalla Valle delle Cartiere <strong>di</strong> Gaino, permette <strong>di</strong> apprezzare tutte le<br />
peculiarità della vegetazione dell'entroterra gardesano.<br />
Giovedì 3 maggio - MONTE CARONE in Val <strong>di</strong> Ledro<br />
Sul monte Carone (m. 1621) sono visibili manufatti militari <strong>di</strong> vario tipo realizzati durante<br />
il primo conflitto mon<strong>di</strong>ale. Particolarmente suggestivo il tratto finale <strong>di</strong> accesso alla vetta,<br />
costituito da una gra<strong>di</strong>nata <strong>di</strong> oltre 200 scalini, che si sviluppa in un ripi<strong>di</strong>ssimo e stretto<br />
canalino.<br />
Dalla cima panorama sul lago <strong>di</strong> Garda, sulla catena del Baldo e sulla Val <strong>di</strong> Ledro.<br />
Giovedì 17 maggio- MONTE MARMAGNA (Alta Val Parma)<br />
Dal rifugio Lagdei (m. 1250) un sentiero panoramico conduce al lago Santo (m 1508).<br />
Lo specchio d'acqua occupa il fondo <strong>di</strong> un ampio circo glaciale sbarrato da un alto cordone<br />
morenico. Salendo oltre il lago si esce dal bosco tra vecchi pascoli e macchie <strong>di</strong> vaccinieto<br />
sino a raggiungere il crinale e l'ampia cima del monte Marmagna (m. 1852) da cui si apre<br />
uno spettacolare panorama in tutte le <strong>di</strong>rezioni.<br />
Giovedì 31 maggio - CORNA PIANA<br />
Escursione <strong>di</strong> notevole interesse botanico alla Riserva Naturale Bes - Corna Piana.<br />
Il "sentiero delle vipere" che da S. Valentino (m. 1350 porta a Corna Bes è attrezzato con<br />
un cor<strong>di</strong>no nel tratto finale, prosegue poi su prato fino a Corna Piana (m. 1735).<br />
Giovedì 14 giugno - CAPO <strong>di</strong> PONTE<br />
Due itinerari, a destra e sinistra della Valle Camonica, tra boschi, radure e caratteristici<br />
paesini, sulle orme degli antichi Camuni, per immergersi nel magico mondo delle incisioni<br />
rupestri.<br />
Giovedì 28 giugno - ALTA VALLE BREMBANA<br />
Dall'antica Cantoniera Cà San Marco (m. 1830) si sale al Passo San Marco (m. 1985)<br />
seguendo la strada Priula. Al Passo (panorama sul Ba<strong>di</strong>le, Cengalo, Disgrazia, Bernina, Palù)<br />
ci si immette sul sentiero 101 per giungere alla bocchetta del Dressano (m. 2060) e entrare<br />
nella valle <strong>di</strong> Mezzoldo. Attraversato il monte Fioraro, dove si può ammirare una rarità <strong>di</strong><br />
fiori che sono i gigli selvatici <strong>di</strong> San Giovanni, e superato il Passo della Porta (m. 2036), si<br />
entra in un'area sacra pagana (presenza <strong>di</strong> sassi coppellati) per giungere poi al bivacco A.<br />
Zamboni (m. 2000).<br />
Lasciato il sentiero 101, si scende alla casera <strong>di</strong> Cavizzola (m. 1890) per vedere come si<br />
lavora il latte per ottenere del buon formaggio Bitto e conoscere il lavoro del malgaro.<br />
Dalla malga si scende a Madonna delle Nevi (m. 1350), sulla strada <strong>di</strong> passo S. Marco.<br />
Mercoledì 11 e Giovedì 12 luglio - PANIA della CROCE e ORRIDO <strong>di</strong> BOTRI<br />
La Pania della Croce è considerata la regina delle Alpi Apuane, poderosa catena montana<br />
celebre per i suoi marmi. L'Orrido <strong>di</strong> Botri è noto come il "Canyon della Toscana" in quanto<br />
si tratta <strong>di</strong> una gola rocciosa, stretta e profonda, con ripide pareti calcaree, percorsa dal rio<br />
Pelago.<br />
Mercoledì: da Piglionico (m. 1150), in Garfagnana, si sale al rifugio E. Rossi (m. 160O) e,<br />
poi, superata la Valle dell'Inferno, alla cima della Pania della Croce (m. 1858). Al ritorno<br />
sosta al rifugio Rossi per cena e pernottamento.<br />
Giovedì: si raggiunge con l'automezzo il Parco Orrido <strong>di</strong> Botri, in Val Fegana, e si percorre<br />
il canyon, lungo alcuni chilometri, accompagnati da guide della locale cooperativa.<br />
Nota: per motivi organizzativi è richiesta l'iscrizione alla gita 7 giorni prima l'effettuazione.<br />
38<br />
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Giovedì 26 luglio - VAL D'ALGONE e VAL NARDIS. Da Malga MOVLINA al Rif.<br />
XII APOSTOLI<br />
La Val Algone è situata nel settore meri<strong>di</strong>onale del Gruppo <strong>di</strong> Brenta ed è tra le valli meno<br />
conosciute del Parco Adamello - Brenta. Il suo fondovalle è percorso da una strada carrozzabile<br />
che collega Stenico a malga Movlina (m. 1786). Dalla malga, posta su una balconata naturale<br />
da cui si ammirano l'intera valle e le montagne del gruppo Adamello - Presanella, superando<br />
il passo del Gotro (m. 1847) e il passo Bregn de l'Ors (m. 1836), si raggiunge la Val Nar<strong>di</strong>s<br />
e il rifugio XII Apostoli (m. 2489).<br />
Giovedì 9 agosto - VALMAGGIORE - LAGO BRUTTO<br />
Escursione <strong>di</strong> notevole interesse ambientale e paesaggistico nel cuore della superba bastionata<br />
dei Lagorai che delimita a sud l'orizzonte <strong>di</strong> Predazzo .<br />
Percorso circolare che da malga Valmaggiore (m. 1620), raggiunta da Predazzo con pulmino<br />
navetta, porta al lago Brutto (m. 2207), alla forcella <strong>di</strong> Moregna (m. 2397) e al bivacco Paolo<br />
e Nicola (m. 2180) per poi scendere a malga Valmaggiore.<br />
Giovedì 23 agosto - LAGHI <strong>di</strong> VALBONA<br />
Dal rifugio Zeller (m. 1378), raggiungibile da Tione per strada carrozzabile, ai tre laghi <strong>di</strong><br />
Valbona (m. 2195), <strong>di</strong> origine glaciale, attraverso pascoli e pen<strong>di</strong>i <strong>di</strong> rododendri.<br />
Panorama sulle Giu<strong>di</strong>carie e sul Caré Alto.<br />
Mercoledì 5 giovedì 6 e venerdì 7 sett. - MONTE NUVOLAO e MONTE LAGAZUOI<br />
Escursione in luoghi splen<strong>di</strong><strong>di</strong> e affascinanti che hanno fatto da scenario alle terribili e tragiche<br />
vicende legate alla Prima Guerra Mon<strong>di</strong>ale sul fronte dolomitico.<br />
Mercoledì: salita da Bai de Dones (m. 1889) al Nuvolao (m. 2575) transitando nelle trincee<br />
della zona Cinque Torri. Cena e pernottamento nel rifugio posto sulla cima del monte.<br />
Giovedì: <strong>di</strong>scesa a Bai de Dones e salita al Lagazuoi (m. 2752) passando sui pen<strong>di</strong>i sud della<br />
Tofana <strong>di</strong> Rozes e sotto il Castelletto . Cena e pernottamento al rifugio Lagazuoi.<br />
Venerdì: <strong>di</strong>scesa al passo Falzarego seguendo il percorso museale che comprende la cengia<br />
Martini e la galleria del Lagazuoi.<br />
Nota: per motivi organizzativi è richiesta l'iscrizione alla gita 7 giorni prima l'effettuazione.<br />
Giovedì 20 settembre - VAL CAMPELLE - LAGORAI<br />
Escursione in zona poco visitata e percorsa dove è possibile trovare inusitate attrattive.<br />
Percorso circolare da Tedon (m. 1336) in Val Campelle, raggiungibile da Telve <strong>di</strong> Sopra per<br />
strada, a malga Caldenave (m. 1792), forcella Ravetta (m. 2219), bivacco Argentino (m. 2165),<br />
forcella del Dogo (m. 1972), malga Cenon <strong>di</strong> Sopra (m. 1550) e, quin<strong>di</strong>, <strong>di</strong> nuovo a Tedon.<br />
Giovedì 4 ottobre - PASUBIO - Alpe le ALBE - Col SANTO<br />
Nel cuore dell'autunno i colori incandescenti del bosco <strong>di</strong> lariceto dell'Alpe le Albe.<br />
Da malga Keserle (m. 1402), raggiungibile in auto, al Col Santo (m. 2112) per boschi e prati<br />
biondeggianti. Ritorno per Alpe Pozza e il rifugio Lancia.<br />
Giovedì 18 ottobre - SENTIERO del VIANDANTE. Da Dervio a Colico<br />
La mulattiera in<strong>di</strong>cata come Strada o Sentiero del Viandante che percorre la Riviera <strong>di</strong> Lecco,<br />
sulla riva orientale del lago <strong>di</strong> Como, passando per gli antichi borghi della costa consentiva<br />
il collegamento <strong>di</strong> Milano con la Valtellina e la Valchiavenna. Questa strada fu nei fatti<br />
<strong>di</strong>menticata quando il governo austriaco fece costruire la Strada Militare dello Stelvio (1825).<br />
Nella nostra escursione percorreremo il tratto tra Dervio e Colico: un affascinante percorso<br />
alla scoperta della natura, della storia e dell'arte.<br />
Giovedì 8 novembre - CIMA COSTABELLA<br />
Autunno sul monte Baldo. Da Valfredda (m.1350) a Cima <strong>di</strong> Costabella (m. 1980).<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
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PALESTRA ARTIFICIALE DI ARRAMPICATA<br />
PALAZZETTO DELLO SPORT DI LUNETTA<br />
La palestra è dotata <strong>di</strong> un pannello ad inclinazione variabile per allenamento<br />
Boulder e trave per sospensioni, trazioni e riscaldamento.<br />
Scopi: La struttura per l’arrampicata sita nel Palazzetto dello Sport <strong>di</strong> Lunetta si prefigge<br />
prioritariamente i seguenti scopi:<br />
1. Punto <strong>di</strong> ritrovo per soci alpinisti del <strong>CAI</strong>, gli allievi dei corsi <strong>di</strong> roccia della sezione e <strong>di</strong> tutti<br />
i soci che intendono avvicinarsi alla pratica dell’arrampicata.<br />
2. Palestra per l’allenamento invernale e preparazione fisica per l’attività estiva, per il perfezionamento<br />
e per l’appren<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> nuove tecniche.<br />
3. Luogo per lezioni teoriche e pratiche del Corso <strong>di</strong> Alpinismo della sezione.<br />
4. Centro <strong>di</strong> avvicinamento all’attività dell’arrampicata per i giovani del quartiere.<br />
Luogo: Palazzetto dello Sport <strong>di</strong> Lunetta.<br />
La palestra <strong>di</strong> arrampicata situata all’interno del Palazzetto è alta 7,5 metri e larga 16. E' dotata <strong>di</strong><br />
elementi a tetto e a strapiombo, <strong>di</strong> corde <strong>di</strong> sicurezza per l’arrampicata con assicurazione dall’alto.<br />
Superfice totale della parete arrampicabile mq. 150. Sono a <strong>di</strong>sposizione le attrezzature ginniche<br />
del Palazzetto, gli spogliatoi nei quali è possibile fare una doccia calda alla fine dell’attività e un<br />
frigorifero che può essere usato per mantenere in fresco le bevande.<br />
Orario: La palestra è a <strong>di</strong>sposizione due sere la settimana: il lunedì ed il giovedì, dalle ore 21,15.<br />
Praticanti: L’uso della palestra <strong>di</strong> arrampicata è permesso a tutti i soci <strong>CAI</strong> che sono già a<br />
conoscenza della tecnica <strong>di</strong> arrampicata e desiderano mantenersi in allenamento durante l’inverno<br />
ed ai soci che invece desiderano avvicinarsi per la prima volta all’arrampicata. I principianti vengono<br />
seguiti inizialmente dagli istruttori del <strong>CAI</strong> per acquisire le necessarie conoscenze <strong>di</strong> arrampicata<br />
e <strong>di</strong> assicurazione.<br />
Iscrizione alla palestra: è possibile iscriversi all’attività dell’arrampicata presso la Segreteria del<br />
<strong>CAI</strong> in Sottoportico dei Lattonai, o <strong>di</strong>rettamente in palestra. È in<strong>di</strong>spensabile il certificato me<strong>di</strong>co<br />
<strong>di</strong> sana e robusta costituzione. Viene consegnato al socio un tesserino valido per <strong>di</strong>eci entrate che<br />
possono essere effettuate durante l’arco <strong>di</strong> 3 mesi; la tessera deve essere conservata ed esibita ai<br />
responsabili della palestra ogni volta per l’ingresso. La tessera esaurita può essere rinnovata sempre<br />
presso la segreteria. Coloro che sono interessati possono provare una volta senza impegno,<br />
presentandosi in palestra ai responsabili.<br />
Materiale: è sufficiente avere l’imbragatura, un moschettone con ghiera e le scarpette d’arrampicata.<br />
Consigliabile avere anche con sè il sacchetto per la magnesite.<br />
Per informazioni:<br />
Martini Davide<br />
(I.A)<br />
Tel. 0376/270223<br />
Nosari Paolo<br />
(I.N.A. - I.A.L.)<br />
Tel. 0376/371355<br />
Luscietti Alex<br />
(I.A.L.)<br />
Tel. 0376/390257<br />
Randon Fabio<br />
(A.I.)<br />
Tel. 0376/398568<br />
40<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
BIBLIOTECA<br />
Con il corrente anno, dopo il lavoro <strong>di</strong> rior<strong>di</strong>no effettuato dalla Commissione Cultura, sarà <strong>di</strong>sponibile<br />
il vasto materiale <strong>di</strong> informazione e stu<strong>di</strong>o costituito dai volumi e dalle riviste della Biblioteca. La<br />
gestione del materiale è <strong>di</strong>sciplinata dal seguente<br />
REGOLAMENTO:<br />
La Biblioteca è aperta al pubblico nei giorni <strong>di</strong> Martedì dalle ore 17 alle 19 e <strong>di</strong> Venerdì dalle ore<br />
17 alle 19 e dalle ore 21 alle 22.30. La consegna dei materiali per il prestito e per la consultazione<br />
è effettuata dal Segretario, dal facente funzioni o comunque da persona delegata. Ai fini <strong>di</strong> una<br />
oculata conservazione del materiale e per consentire l’accesso ad un maggior numero <strong>di</strong> soci, la<br />
consultazione ed il prestito d’uso sono regolamentati come segue:<br />
Sono consultabili solo in sede: Carte Escursionistiche - Materiale d’archivio storico - Enciclope<strong>di</strong>e<br />
Sono <strong>di</strong>sponibili per il prestito tutti i rimanenti materiali, con i seguenti criteri:<br />
1. Guide Alpinistiche ed Escursionistiche: dal 1° Aprile al 31 Ottobre = Durata massima 1 settimana<br />
dal 1° Novembre al 31 Marzo = Durata massima 3 settimane<br />
2. Per le rimanenti pubblicazioni: la durata del prestito è <strong>di</strong> 3 settimane al massimo.<br />
La consegna in prestito d’uso avviene <strong>di</strong>etro ricevuta.<br />
Il Socio che riconsegnerà danneggiato il materiale in prestito, è tenuto alla sostituzione con una<br />
copia nuova, o al risarcimento in caso la stessa non sia più reperibile.<br />
Sud<strong>di</strong>visione dei volumi per argomento:<br />
Alpinismo - Alpinismo extraeuropeo - Archivio Storico - Canti <strong>di</strong> montagna - Diritto e regolamenti<br />
- Enciclope<strong>di</strong>e - Guide ai Monti d’Italia - Itinerari naturalistici - Manuali C.A.I. - Parchi Naturali<br />
- Saggistica e Letteratura - Sci e Scialpinismo - Scienza e Tecnica - Speleologia - Turismo - Varie.<br />
Sud<strong>di</strong>visione Carte: Kompass - Tabacco - Geografica - Provincia <strong>di</strong> Verona - Escursionistiche -<br />
Sciistiche - Turistiche.<br />
Riviste: Alp - Annuari e Perio<strong>di</strong>ci <strong>CAI</strong> - Bollettini CAAI - La Rivista del <strong>CAI</strong> - Pubblicazioni<br />
celebrative - Rivista della Montagna<br />
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www.fitti.it - e-mail: cortefitti@yahoo.it - tel. 0376 525977 - 334 1452195<br />
Un’invito ai soci del <strong>CAI</strong>: mandaci i tuoi amici e parenti che vengono da lontano.<br />
Troveranno cortesia, qualità e convenienza (dì che li manda un socio C.A.I. e usufruiranno <strong>di</strong> uno SCONTO del 10%)<br />
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Via Convento, 53 - VIADANA MN<br />
Tel. 0375 780045<br />
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41
42<br />
SOTTOSEZIONE QUISTELLO<br />
Sede: P.za C. Battisti, 41 - 46026 Quistello - tel. 0376-619580<br />
E-mail: caiquistello@libero.it<br />
Giorni <strong>di</strong> apertura: dal lunedì al venerdì, dalle ore 21 alle 22.30 ed il sabato antecedente le gite.<br />
CONSIGLIO DIRETTIVO: triennio 2005 - <strong>2007</strong><br />
Presidente: Banfi Pietro tel. 0376-618397<br />
Vicepresidente: Bellesia Clau<strong>di</strong>o - Segretario: Savoia Mauro - Tesoriere: Raineri Bruno<br />
Consiglieri: Bellesia Ivo, Pareschi Davide, Banfi Sonia, Malaguti Maurizio, Trazzi<br />
Mauro, Fregni Antonio, Vecchi Carlo<br />
Revisori dei conti: Calciolari Giovanna, Luppi Clau<strong>di</strong>o<br />
SOTTOSEZIONE SUZZARA<br />
Sede: P.za Marco Polo, 1 (interno Tennis Club) 46029 Suzzara - <strong>Mantova</strong>.<br />
Sito internet: www.caisuzzara.it - e-mail: info@caisuzzara.it<br />
Giorni <strong>di</strong> apertura: venerdì e martedì antecedente le gite dalle ore 21 alle ore 22.30.<br />
CONSIGLIO DIRETTIVO: triennio <strong>2007</strong>-2009<br />
Il nuovo consiglio Direttivo sarà eletto durante l’ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI<br />
convocata per il giorno 23 febbraio <strong>2007</strong>.<br />
ATTIVITÀ ESTIVA <strong>2007</strong><br />
23 marzo LIGURIA: gita alle Cinque Terre<br />
15 aprile VAL D'ASTICO: monte Cengio e Forte Corbin<br />
6 maggio SVIZZERA: trenino del Bernina da Tirano a St. Moritz<br />
27 maggio ALTOPIANO DI ASIAGO: monte Ortigara<br />
10 giugno ALPI APUANE: traversata<br />
24 giugno LAGORAI: rif. Sette Selle - lago Erdemolo<br />
7/8 luglio DENTI DI TERRAROSSA: sentiero attrezzato “Massimiliano”<br />
21/22 luglio PALE DI S. MARTINO: ferrata “Bolver Lugli”<br />
8/9 settembre GRAN SASSO: Corno Grande<br />
23 settembre MONZONI: sentiero attrezzato “Bepi Zac”<br />
30 settembre VAL DI RABBI: Larici monumentali<br />
(in collaborazione con la <strong>Sezione</strong> <strong>di</strong> <strong>Mantova</strong>)<br />
7 ottobre VAL DI CRESTA: festa sociale<br />
21 ottobre ALTO GARDA: lago <strong>di</strong> Tenno<br />
www.caimantova.it - e-mail: info@caimantova.it<br />
Carissimi Soci,<br />
gli sforzi <strong>di</strong> chi si impegna a re<strong>di</strong>gere questo Vademecum sono ampiamente ripagati dai<br />
vostri apprezzamenti.<br />
Oltre all’impegno organizzativo serve anche un considerevole sostegno economico.<br />
Questo è quasi coperto dai nostri SPONSOR, i quali si aspettano, naturalmente, dei ritorni.<br />
Per questo abbiamo pensato <strong>di</strong> elencare i loro siti, affinché voi possiate accedervi, sia per<br />
conoscere le opportunità sui prodotti o servizi che essi ci riservano, a volte in esclusiva,<br />
sia per <strong>di</strong>mostrare il vostro interessamento.<br />
Informiamoli quin<strong>di</strong> che abbiamo visto la loro pubblicità sulla nostra stampa sociale,<br />
anche solo per avere una semplice informazione.<br />
Non trascuriamoli o ci abbandoneranno: il nostro Vademecum, allora, che fine farebbe?<br />
ELENCO SITI INTERNET DEI NOSTRI SPONSOR<br />
ASS. BED & BREAKFAST MANTOVANI DI QUALITÀ www.abbmq.it<br />
AURORA ASSICURAZIONI www.auroraassicurazioni.it<br />
BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA www.bper.it<br />
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