Pagina 1 di 25 Alienazione Parentale: sindrome, disturbo ... - Aiaf

soprattutto come egli ha contribuito a porre in essere quella dinamica familiare
disfunzionale che si é organizzata in un fenomeno di alienazione parentale.
Se quella rappresentata può essere un’ipotesi di soluzione giudiziaria del
problema costituito dall’alienazione parentale lo sforzo della società, ed in
particolare della comunità forense, dovrebbe essere indirizzato a prevenire,
piuttosto che curare, tale problema favorendo un cambiamento di mentalità circa
la gestione della separazione ed il modo di affrontare questo importante
passaggio esistenziale.
Il contenzioso familiare relativo ai rapporti genitori/figli al momento della
separazione è il contesto nel quale più facilmente si annida il seme
dell’alienazione parentale.
Ed é quel contenzioso familiare che va evitato con tutte le risorse che abbiamo,
promuovendo e proponendo tutte le opzioni che consentano ai genitori di
giungere all’autorità giudiziaria solo per l’omologa di accordi e non per ottenere
un provvedimento in via autoritaria sui diritti relazionali delle parti.
Mediazione familiare e Pratica Collaborativa sono due opzioni che certamente
scongiurano che nell’ambito familiare si possa attuare un così grave vulnus
nello sviluppo del bambino, recidendo il suo attaccamento ad uno dei due
genitori, e una così grave violazione del diritto del figlio di mantenere un
rapporto equilibrato e continuativo con ciascun genitore, di ricevere cura,
educazione e istruzione da entrambi e di conservare rapporti significativi con gli
ascendenti e con i parenti di ciascun ramo genitoriale, come dispone l’art. 155
del nostro codice civile.
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