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TR Febbraio 2008.qxp:Torrino gennaio.qxd - Eurtorrinolive

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Ater, Consiglio Lazio approva ODG per proroga scadenza sanatoria<br />

Il Consiglio Regionale, presieduto da Guido Milana,<br />

ha approvato all’unanimità un ordine del<br />

giorno che impegna la giunta a riaprire i termini<br />

per la presentazione delle domande di sanatoria<br />

per gli occupanti senza titolo delle case<br />

Ater, fatti salvi i requisiti previsti dalla legge.<br />

“La procedura informatica – ha spiegato il consigliere<br />

Bruno Prestagiovanni (An) – necessaria<br />

per presentare la domanda ha messo in difficoltà<br />

molti cittadini che non sono riusciti a rientrare<br />

nel termine previsto. Molti altri non erano<br />

stati informati. Con questo ordine del giorno il<br />

Consiglio regionale impegna la giunta a trovare<br />

una soluzione che permetta a quei cittadini che<br />

sono in possesso dei titoli già previsti dalla<br />

legge di presentare la domanda: non quindi una<br />

nuova sanatoria, ma una semplice proroga dei<br />

termini previsti per la presentazione delle<br />

domande”.<br />

Rifiuti – De Lillo (Fi): Più termovalorizzatori uguale<br />

meno spese per tasse e bollette<br />

"Più termovalorizzatori uguale meno spese per<br />

tasse e bollette: è questo che accade in molte<br />

Regioni italiane come nei Paesi più avanzati, ed<br />

è quello che si può fare anche nel Lazio. Oggi<br />

viviamo sulla nostra pelle un autentico paradosso:<br />

a causa di un intreccio di posizioni contrarie<br />

ai termovalorizzatori, le inefficienze, le<br />

emergenze, le crisi delle Regioni nella gestione<br />

dei rifiuti costano care ai contribuenti per i<br />

quali, al contrario, si potrebbero rivelare una<br />

La proroga del commissariamento rifiuti è il<br />

prezzo politico che la Giunta Marrazzo ha scelto<br />

di pagare al governo nazionale in cambio<br />

dell'allontanamento dello spettro del commissariamento<br />

della Sanità, che riguarda il 70 per<br />

cento del bilancio regionale: infatti invece di<br />

pensare a smaltire i rifiuti del Lazio, la Giunta<br />

si è sbilanciata ad accogliere anche una parte<br />

dei rifiuti della Campania per salvare il governo<br />

Prodi dalla brutta figura internazionale. Se ha<br />

scelto di scaricare sul settore dei rifiuti il costo<br />

politico del salvataggio della Sanità dal commissariamento,<br />

è evidente che la Giunta Marrazzo<br />

non considera quello dei rifiuti un proble-<br />

ricchezza. Se la termovalorizzazione fosse pienamente<br />

attuata come normalmente avviene<br />

nelle economie avanzate, i ricavi che ne deriverebbero<br />

potrebbero infatti ridurre notevolmente<br />

le tasse sui rifiuti ed il costo delle utenze<br />

domestiche per l'energia, e le famiglie spenderebbero<br />

meno per illuminazione e riscaldamento.<br />

Senza termovalorizzatori, invece, lo smaltimento<br />

dei rifiuti non produce ricchezza ma al<br />

contrario maggiori costi per la collettività, che<br />

Rifiuti – De Lillo (Fi): Proroga emergenza<br />

per evitare commissariamento sanità<br />

L'aumento della povertà del Lazio è una realtà:<br />

oggi il CNR fa sapere che un quinto dei residenti<br />

nel Lazio sono in stato di povertà, ma basterebbe<br />

guardare all'aumentata opera di sostegno<br />

ai ceti deboli da parte di organizzazioni ormai<br />

socialmente strategiche sul territorio romano e<br />

laziale come il Circolo di San Pietro, la Caritas,<br />

e la Comunità di Sant'Egidio per rendersene<br />

conto. Contro l'aumento della povertà la Regione<br />

ha fatto poco o niente, ma deve passare alle<br />

vie di fatto: aumentare le misure di sostegno<br />

alle famiglie e ampliare la fascia di reddito<br />

minimo per l'accesso ai sostegni puntando<br />

anche a prevenire l'inevitabile passaggio allo<br />

ma né, tantomeno, una risorsa: eppure una<br />

risorsa lo sarebbe, e lo sarebbe anche per i contribuenti,<br />

che con la realizzazione di un efficiente<br />

sistema di termovalorizzazione potrebbero<br />

veder ridotto il costo della tassa sui rifiuti<br />

e delle bollette per riscaldamento ed illuminazione,<br />

come avviene in quasi tutti i Paesi<br />

europei e in molte regioni del nord Italia.<br />

Lavarsi le mani del problema, come l'indecisionismo<br />

della Giunta sta di fatto facendo, avvicina<br />

pericolosamente lo spettro dell'emergenza con<br />

tutte le conseguenze che il caso Campania ben<br />

rappresenta.<br />

stato di povertà da parte di molte altre famiglie<br />

che sono a rischio a causa dell'aumentato costo<br />

della vita. È evidente che se a Roma acquistare<br />

o affittare una casa costa alle famiglie fino a<br />

cinque volte di più che nelle altre province, se<br />

il pane, la pasta o il latte continuano ad au -<br />

mentare il loro prezzo, se tasse e balzelli locali<br />

aumentano di numero e di molti punti percentuali,<br />

e se a fronte di tutto questo i redditi da<br />

lavoro dipendente aumentano del solo 0,96 per<br />

cento come annunciato da Bankitalia, il problema<br />

è particolarmente grave. Come uo mini di<br />

centrodestra sappiamo bene che il so stegno al<br />

potere di acquisto delle famiglie è una garanzia<br />

si estendono a macchia d'olio quando le inefficienze<br />

di una Regione vengono scaricate sulle<br />

spalle delle altre. Per questo si dovrebbero<br />

responsabilizzare le Regioni attraverso l'obbligo<br />

di autonomia nello smaltimento, parola che non<br />

significa nascondere la spazzatura sotto al tappeto<br />

costituito dalle discariche ma eliminare<br />

attraverso la termovalorizzazione la parte dei<br />

rifiuti che risulta non riciclabile dopo il passaggio<br />

obbligato della raccolta differenziata."<br />

On. Stefano De Lillo<br />

Redditi – De Lillo (Fi): Sostenere famiglie contro aumento povertà<br />

per la crescita dell'economia, e che la stessa<br />

non può crescere se le imprese stesse non crescono:<br />

la crescita dell'economia e la diffusione<br />

della ricchezza è il metodo migliore per combattere<br />

l’impoverimento e per questo sollevare<br />

le famiglie dalla povertà è un in vestimento<br />

macroeconomico essenziale, oltre ché un dovere<br />

morale fondamentale. Oggi invece le famiglie<br />

stanno pagando ad un prezzo troppo alto il<br />

divario crescente fra redditi e costo della vita:<br />

con un maggiore indebitamen to medio rispetto<br />

al reddito disponibile e il successivo scivolamento<br />

verso lo stato di povertà.<br />

eur:torrino:news 31

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