POF 2012-2013 edizione 2.pdf - Liceo Scientifico Galileo Galilei ...

ientrano da un anno scolastico all’estero, il periodo di studi in un paese straniero viene considerata ai
fini del credito come 1 (una) attività.
La tabella ministeriale prevede, come si nota, anche la possibilità della media del 6 “secco”. Ciò è dovuto al
fatto che essa è stata elaborata prima dell’introduzione del voto di condotta nel calcolo della media. Sarà
pertanto un’eventualità molto rara quella della promozione a giugno con tale media, in quanto essa presuppone
anche il 6 in condotta. Nel caso si verificasse, per essa valgono i criteri fissati per la media di 6,1.
Criteri di validazione delle attività nell'attribuzione del credito scolastico.
Ovviamente una tabella siffatta presume dei criteri per cui le attività interne ed esterne siano da
ritenersi valide ai fini dell’attribuzione del credito.
Per l’ora di religione e per quella di materia alternativa non ci sono problemi perché per esse valgono
le norme sulla frequenza.
Per la attività POF (sia progetti interni, che esterni), con delibera del Collegio docenti del 5 marzo
2013, il minimo di impegno svolto utile ai fini del riconoscimento della stessa è di 10 ore (anche
divise tra più progetti, purché afferenti alla stessa macroarea).
Si decide inoltre che attività interne che abbiano previsto un numero di ore maggiore di 20 possano
esser considerate equivalenti a due attività.
Si precisa inoltre che per formare il numero minimo di 10 ore per il riconoscimento dell’attività interna
si possono sommare anche ore relative a progetti diversi afferenti a discipline (Dipartimenti Leonardo /
Galileo / Michelangelo o Boccaccio / Vico; delibera Collegio docenti 12 ottobre 2011)
Per le attività esterne (agonistiche, volontariato, scoutismo, frequenza di corsi di lingue, ecc) deve
essere certificato l’impegno nelle stesse in modo continuativo, ai sensi della normativa vigente.
Per tutte le certificazioni (linguistiche, universitarie, ecc.) sarà sufficiente il conseguimento della
certificazione stessa, senza necessità dell’indicazione dell’impegno orario richiesto.
Resta comunque la possibilità che il Consiglio di Classe prenda in esame circostanze eccezionali e
particolari meriti acquisiti dagli studenti in attività rilevanti per la scuola (partecipazione attiva agli
organi collegiali, organizzazione di eventi, ecc.) per attribuire comunque il punto di credito in casi
particolarmente meritevoli che non rientrassero nei criteri sopra previsti.
La programmazione disciplinare precedente la legge di Riordino
Le parti che qui seguono allegate sono relative ad una situazione didattica transitoria. Infatti le pratiche
didattiche del Liceo del Riordino saranno a pieno regime (riguarderanno, cioè, l'intero ciclo verticale
di Biennio e Triennio) solo fra due anni. In sostanza le classi quarte e quinte dell'attuale anno
scolastico seguono ancora delle programmazioni destinate ad esaurirsi.
A partire da quest'anno, dunque, i Dipartimenti hanno cominciato ad elaborare anche per il Triennio
quelle nuove strategie per progettare e valutare per competenze, così da tradurre in pratiche didattiche
le Indicazioni nazionali relative al Riordino, così come hanno già operato per il Biennio. (all. 8).
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