IL CANTIERE MUSICALE n. 38 - Conservatorio Paganini

Borse di studio agli studenti
per frequentare i corsi di
“NerviMusei in Musica”
Musica Intuitiva, yoga
e tanta semplicità
Ho conosciuto Markus Stockausen e
Tara Bouman al Festival di Ravello tre
anni fa. La loro musica e la loro versatilità
nell’impiego degli strumenti, dei
timbri e degli effetti sonori mi aveva
incantata.
Volli conoscerli al termine del concerto
e venni a sapere che da alcuni anni cercavano
un posto speciale dove poter
tenere un corso di musica intuitiva.
Non parlai ancora di NerviMusei in
Musica, i Corsi di perfezionamento che
da due anni il Centro Italiano Studi
Skrjabiniani organizzava in collaborazione
con il Settore Musei del Comune
di Genova presso i Musei di Nervi,
nella cornice naturalistica dei Parchi.
Raccontare i Parchi non è facile.
Dopo un anno circa li rincontrai a Casa
Paganini dove tennero un’anteprima
del concerto serale che avrebbero tenuto
nella Chiesa di Sant’Agostino per la
GOG, qui a Genova.
Portai con me il depliant dei Corsi dove
un bellissimo diorama trasmetteva efficacemente
il fascino dei Parchi di
Nervi.
Già Fabio Vacchi e Bob van Asperen,
docenti dei Corsi fin dal primo anno,
entusiasti di tenere lezione in sedi ricche
di arte quali Raccolte Frugone e la
Galleria d’Arte Moderna, immerse nei
parchi con scoiattoli saltellanti tra i
prati, armonie di colori – le tonalità più
variegate di verde che si fondono con
l’azzurro del mare - si dichiarano innamorati
del luogo.
Anche per Markus e Tara è stato amore
a prima vista.
Per me che, oltre alla professionalità
musicale, ricerco nel docente che invito
la semplicità di incontro, la carica
emotiva che deve trasparire affinché gli
allievi “sentano” vivo l’insegnamento
che viene porto loro, avere Markus e
Tara a Nervi rappresentava un altro
fiore all’occhiello.
E la conferma di quanto felice sia stato
questo “acquisto” per NerviMusei in
Stefano Guarnieri vince
il “Due Agosto”
Trent’anni, allievo della classe di Carlo
Galante, Stefano Guarnieri si è imposto alla
tredicesima edizione del Concorso Internazionale
2 Agosto di Bologna, aggiudicandosi
il premio speciale “Mozart” (realizzato dall’istituzione
bolognese in collaborazione con
il Festival Internazionale di Rovereto).
Si tratta di una sezione che chiedeva una
composizione con all’interno un riferimento
ad un tema mozartiano. Guarnieri, pianista
e da cinque anni studente di composizione al
conservatorio genovese (fresco di esame di
7° anno), ha vinto con il suo “Electric Dies
Irae” per violoncello, basso elettrico e orchestra
sinfonica.
Il brano è stato eseguito a Bologna, il 2 agosto
scorso, trasmesso in diretta su Rai Radio
Tre e in differita sul terzo canale televisivo Rai.
ilCMN°7 2007
Musica lo si è potuto vedere nell’entusiasmo
e nella gioia con i quali gli studenti
di Markus e Tara hanno seguito
le lezioni e che hanno poi sublimato
nel concerto finale.
Tra di loro, presenti anche tre studenti
della classe di Roberto Doati del
Conservatorio N. Paganini: Massimo
Pisano, Alessandro Quaranta e Martino
Sarolli che hanno potuto usufruire di
tre Borse di Studio messe a disposizione
dall’Hotel Astor di Nervi.
Alle 8,30 tutte le mattine si cominciava
con lezione di yoga. Quindi colazione.
Spirito e corpo nutriti…via con la
musica!
Musica Intuitiva: un modo di suonare
basato essenzialmente sull’improvvisazione
e, appunto, sull’intuito. Fatta di
stadi e regole da seguire e dove è
molto importante imparare ad ascoltare
chi suona con te, instaurando un
particolare feeling.
Praticare yoga prima della lezione
aiuta a liberare la mente dai problemi
e sviluppa l’intuizione.
I tre studenti genovesi oltre al sassofono,
clarinetto e flauto hanno lavorato
anche con il computer e il live electronics.
Per Markus un ritorno alle origini
e al padre Karlheinz, noto compositore
di musica elettronica, appunto.
In chiusura di queste mie righe vorrei
anche citare la presenza a NerviMusei
in Musica del pianista norvegese
Hakon Austbo che ha tenuto il corso di
interpretazione skrjabiniana e che il
prossimo anno proporrà anche un
seminario su Olivier Messiaen e del
duo Paola Biondi e Debora Brunialti,
che per i lettori de Il Cantiere musicale
non ha certo bisogno di alcuna presentazione.
Quindi i già citati Fabio
Vacchi per composizione (con cui tutti
abbiamo convissuto l’ansia preparatoria
della sua ultima opera Teneke, che
ha nel frattempo avuto enorme successo)
e Bob van Asperen, docente di clavicembalo.
Infine Stefano Bagliano per
il flauto, Patrizia Vaccari per il canto
barocco e Gianluca Capuano per il
corso di basso continuo.
Informazioni su NerviMusei in Musica
si possono trovare sul sito
www.museigenova.it al link musei di
nervi – il cantiere delle arti.
Francesca Sivori
con la collaborazione di Marvi Rachero
5