dalla ricerca sul territorio al lavoro delle associazioni - Cesavo
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C A S I S T I C A<br />
le <strong>associazioni</strong> e le donne<br />
LA VIOLENZA NEI DATI<br />
DI TELEFONO DONNA<br />
Il bilancio 2007 dell’associazione<br />
di ascolto telefonico<br />
T<br />
ra il 2006 e il 2007 le denunce fatte a Telefono Donna<br />
da parte di donne vittime di m<strong>al</strong>trattamenti o<br />
violenze sono aumentate in modo impressionante:<br />
praticamente il quintuplo! Alla fi ne di ottobre 2007<br />
il 25% <strong>delle</strong> telefonate ricevute riguardavano essenzi<strong>al</strong>mente<br />
casi di donne vittime di violenza fi sica o psicologica<br />
(bisogna considerare che questi dati sono sempre in difetto perché<br />
fra le telefonate di donne con problemi legati a fenomeni come <strong>al</strong>colismo<br />
o depressione, una parte nasconde in re<strong>al</strong>tà problemi di m<strong>al</strong>trattamenti);<br />
di questo 25 % circa due terzi sono denunce da parte di<br />
donne it<strong>al</strong>iane e un terzo riguardano donne straniere.<br />
DONNE ITALIANE<br />
Sono in maggior parte donne dai 35/ 40 ai 50 anni che da<br />
tempo subiscono violenze psicologiche (a cui spesso non<br />
danno molta importanza) e poi violenze fi siche. Dicono di<br />
aver sopportato “per amore dei fi gli” o con giustifi cazioni<br />
qu<strong>al</strong>i “in fondo lui è sempre il padre’’, “ma poi dimostrava di<br />
volermi bene”’ecc.<br />
Chiedono aiuto leg<strong>al</strong>e, separazione con gratuito patrocinio;<br />
raramente chiedono spontaneamente aiuto psicologico e<br />
solo in pochissimi casi chiedono inserimento in una casa<br />
protetta (sia in caso d’emergenza e non) perché hanno<br />
sempre un parente o un’ amica presso cui possono <strong>al</strong>loggiare<br />
per i primi tempi (speci<strong>al</strong>mente se non ci sono bambini<br />
piccoli).<br />
Nella maggior parte dei casi non vogliono denunciare<br />
<strong>al</strong>le forze dell’ordine le violenze subite. lnvece, dopo aver<br />
parlato con i nostri avvocati e aver accettato la con<strong>sul</strong>enza<br />
psicologica, più facilmente denunciano i m<strong>al</strong>trattamenti.<br />
Non abbiamo <strong>al</strong> momento v<strong>al</strong>ide testimonianze di quante di<br />
queste donne siano poi ritornate d<strong>al</strong> marito o d<strong>al</strong> compagno<br />
per poi ricominciare a subire immancabilmente violenze.<br />
La violenza <strong>sul</strong>le donne è purtroppo<br />
una re<strong>al</strong>tà soci<strong>al</strong>e in aumento<br />
ma il numero di richieste di aiuto<br />
che Telefono Donna ha ricevuto<br />
quest’anno per m<strong>al</strong>trattamenti,<br />
è dovuto soprattutto <strong>al</strong>la nuova<br />
legge region<strong>al</strong>e <strong>sul</strong>la violenza<br />
che ha fatto sì che si parlasse<br />
molto di più di questo fenomeno<br />
e ha dato <strong>al</strong>le donne più coraggio<br />
per denunciare i m<strong>al</strong>trattamenti<br />
e iniziare un cammino verso<br />
l’autonomia.<br />
Telefono Donna nasce per dare ascolto e<br />
sostegno <strong>al</strong>le donne in diffi coltà o vittime di<br />
violenze e m<strong>al</strong>trattamenti.<br />
Telefono Donna fornisce gratuitamente<br />
servizio di con<strong>sul</strong>enza leg<strong>al</strong>e, con<strong>sul</strong>enza<br />
psicologica familiare e con<strong>sul</strong>enza<br />
psicologica <strong>al</strong>la persona.<br />
Tutte le volontarie offrono servizio d’ascolto<br />
e, in casi particolari possono svolgere anche<br />
servizio di accompagnamento <strong>al</strong>la persona<br />
(in Tribun<strong>al</strong>e, nel disbrigo <strong>delle</strong> pratiche...)<br />
e offrono sostegno mor<strong>al</strong>e.<br />
DONNE STRANIERE:<br />
In genere sono donne giovani dai 20 ai 40 anni, quasi<br />
sempre con bambini che spesso hanno lasciato nel loro<br />
paese di origine affi dati a familiari.<br />
Matrimoni con partner dello stesso paese: sono in genere<br />
donne che si rendono conto di vivere in una condizione di<br />
dipendenza materi<strong>al</strong>e e psicologica nei confronti del marito<br />
(che t<strong>al</strong>volta si comporta da padrone).<br />
Quando subiscono violenze fi siche (spesso fi niscono <strong>al</strong><br />
pronto soccorso dove negano i m<strong>al</strong>trattamenti) si ribellano<br />
quasi unicamente qu<strong>al</strong>ora abbiano fi gli e si rivolgono a<br />
centri come Telefono Donna o <strong>al</strong>tre <strong>associazioni</strong>.<br />
Si affi dano tot<strong>al</strong>mente ai servizi a cui si rivolgono (spesso<br />
aspettandosi più di quello che è possibile fare) denunciano<br />
(in genere accompagnate da volontarie) le violenze subite<br />
<strong>al</strong>le forze dell’ordine. Chiedono poi la separazione con<br />
gratuito patrocinio e spesso hanno bisogno di essere accolte<br />
in una casa protetta.<br />
Matrimoni misti: spesso i mariti hanno diversi anni in più<br />
<strong>delle</strong> mogli che hanno conosciuto <strong>al</strong> loro paese di origine e<br />
sposato. Il marito in numerosi casi tende a considerare la<br />
donna straniera di sua proprietà, non vuole che lavori, non<br />
le permette di avere avere una una vita soci<strong>al</strong>e, pretende prestazioni<br />
sessu<strong>al</strong>i contro la volontà della partner e, in caso di rifi uto,<br />
arriva ad usare la la violenza.<br />
In genere le donne si si ribellano in tempi abbastanza veloci,<br />
anche perché in genere non hanno fi gli con il il marito<br />
it<strong>al</strong>iano; it<strong>al</strong>iano; chiedono chiedono aiuto aiuto <strong>al</strong>le <strong>associazioni</strong> <strong>associazioni</strong> e seguono seguono la la<br />
prassi. Per avere avere un quadro quadro più più re<strong>al</strong>e della situazione<br />
territori<strong>al</strong>e dobbiamo anche considerare considerare le le donne donne che si<br />
rivolgono ad un un servizio leg<strong>al</strong>e e/o e/o psicologico senza senza prima prima<br />
essersi rivolte a Telefono Telefono Donna. Gener<strong>al</strong>mente questo<br />
avviene avviene per “passaparola”, per conoscenza dei dei servizi servizi o o per<br />
segn<strong>al</strong>azioni segn<strong>al</strong>azioni da parte parte dei servizi servizi soci<strong>al</strong>i ecc.