Arriva il Rapido di Unifast-AGM - Profpessina.altervista.org

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LA PROVA Un carro trinciamiscelatore Unifast-AGM Rapido 220, il modello di maggiore capacità effettiva di carico tra i monococlea (22 m³), è stato provato nel mese di Gennaio 2007 presso l’Azienda Franciosi sita in località Ceppeda, nel comune di Ossago Lodigiano (LO). Si tratta di una splendida azienda agricolo-zootecnica, dell’estensione di 185 ha, coltivati a loietto e mais (quest’ultimo in parte destinato a insilato e in parte per la produzione di farine), con un allevamento che conta ben 1000 vacche da latte (di cui 520 in lattazione). Ogni giorno (Natale e Pasqua ovviamente compresi) nell’azienda Franciosi vengono preparati 6 “carri”, con razioni diverse per soddisfare le esigenze della mandria: si tratta in particolare di tre carri “completi” e uno “semplificato” per le vacche in lattazione, un altro per le vacche in asciutta e l’ultimo per le manze. Il carro unifeed provato è un esemplare praticamente nuovo, in uso da soli 50 giorni circa al momento della prova, ma che nonostante ciò aveva già accumulato ben 270 ore di lavoro. Il modello 220 è il fratello maggiore di una gamma che comprende tre versioni, da 14, 17 e 22 m³ di capacità di carico effettiva del cassone. Nei primi due casi, è montato un motore Mercedes a 4 cilindri della potenza massima di 177 CV, mentre l’esemplare provato era dotato di un propulsore sempre costruito dalla Mercedes, ma il citato 6 cilindri, della potenza di 204 CV. Con 22 m³ utili, nel cassone del Rapido 220 è possibile miscelare prodotti che vanno da 4500 kg di carico (ad esempio solo fieno, nel caso dell’alimentazione di vacche da latte per la produzione di Parmigiano Reggiano), fino a ben 14000 kg, nel caso in cui si debbano lavorare determinati sottoprodotti ad alto contenuto di umidità. Mediamente si registrano carichi intorno a 9000 kg. L’operatività della macchina è stata verificata monitorando uno dei tre carri completi, poiché questa risulta essere la combinazione con il maggior numero di componenti la razione. È stata effettuata una routine di preparazione della miscelata per un gruppo di 142 capi in lattazione, rilevando tipo e quantità dei singoli ingredienti, tempi di preparazione e di trasferimento, ed eventuali particolarità nell’operatività della macchina (fig. 7). Il tempo totale per la preparazione della razione, comprese le fasi finali di distribuzione in corsia, è stato molto contenuto, meno di tre quarti d’ora (tab. 1), dei quali 12,3 min (il 28 % circa) dovuti a trasferimenti interni (fig. 8); tenendo conto che il prelievo degli insilati (mais e triticale, fig. 9) avviene in siti notevolmente decentrati rispetto alle stalle (ad un distanza di circa 900 m), si apprezza in misura ancora maggiore la velocità e l’agilità degli spostamenti del Rapido nel contenere i tempi accessori. Le varie componenti mangimistiche sono invece collocate razionalmente, in siti poco distanti tra loro, e ciò ne agevola un veloce carico in successione (fig. 10). La fase di distribuzione in corsia prevede un doppio passaggio (nei due sensi di marcia) per adeguare la quantità di alimento a disposizione dei capi alla mangiatoia. Carico del fieno. Fase di trasferimento. Carico dell'insilato di mais. Carico della farina di mais. maggio 2007 Macchine Agricole 65 7 8 9 10
66 BANCO DI PROVA CARRI TRINCIAMISCELATORI Tabella 1 - Dettagli della routine di lavoro del carro unifeed AGM Unifast Rapido 220 (3° carro di un totale di 6). Fase, n Ingrediente Modalità di introduzione Carico Quantità Tempi Quantità totale Tempo totale kg min kg min 1 Fieno da rotoballe e balle parallelepipede nude fresa 213 2,1 213 2,1 (in movimento alto-basso) 2 Erba medica sfusa fresa 213 1,1 426 3,2 3 Semi di cotone fresa 213 0,8 639 4,0 Trasferim. --- --- 2,2 --- 6,2 4 Farine (nucleo) coclea 483 4,5 1122 10,7 5 Integratore coclea 71 0,8 1193 11,5 6 Soia farina coclea 227 2,8 1420 14,3 Trasferim. --- --- 0,4 --- 14,7 7 Fiocchi di mais fresa 170 0,8 1590 15,5 Trasferim. --- --- 0,7 --- 16,2 8 Farina di mais coclea 639 2,8 2229 19,0 Trasferim. --- --- 3,5 --- 22,5 9 Triticale trinciato insilato fresa 810 2,7 3039 25,2 Trasferim. --- --- 1,0 --- 26,2 10 Mais trinciato insilato fresa 3124 6,5 6163 32,7 Trasferim/ Trasferimento veloce per 900 m miscelaz. a circa 25 km/h --- 4,5 --- 37,2 Distribuz. in corsia 1ª passata bocca di scarico --- 3,0 --- 40,2 Distribuz. in corsia 2ª passata bocca di scarico --- 3,0 --- 43,2 Nella routine esaminata, sono stati distribuiti in totale più di 6000 kg di prodotto, una quantità notevole in relazione alla durata dell’intera preparazione che, escludendo la fase di distribuzione, ha occupato poco più di mezz’ora. Considerando anche gli inevitabili tempi morti, in pratica all’azienda Franciosi l’operatore riesce ad esaurire il suo compito nella mattinata, iniziando alle 7,30 e concludendo a mezzogiorno. In 4,5 ore di lavoro, il Rapido 220 ha consumato complessivamente 84 l di gasolio, per un consumo orario di 18,7 l/h di combustibile. La capacità del serbatoio, di 200 l, è quindi sovrabbondante per l’autonomia giornaliera, e risulta oltremodo utile per operatività più gravose di quella accertata nel caso in esame, come ad esempio la situazione limite, verificata in Spagna, di un operatore contoterzista che lavora 14 ore al giorno, percorrendo mediamente 100 km per gli Macchine Agricole maggio 2007 spostamenti nelle aziende sue clienti. Grazie al computer di bordo, sono stati verificati i consumi totali della macchina (4379 l), che, distribuiti su 270 ore di attività, danno un consumo orario “storico” di 16,2 l/h, in linea con quanto verificato nella routine monitorata, che volutamente è stata scelta tra le più gravose eseguite dal carro unifeed. Imponente è l’uso dell’idraulica sul carro illustrato: Accelerazione media, m/s 2 11 massa 13,4 t basti pensare che i circuiti presenti prevedono l’utilizzo di ben 200 l di olio, da sostituire ogni 1200 ore di lavoro. Gli impianti risultano però ottimamente dimensionati: a fine attività (dopo 6 “carri” preparati) è stata verificata una temperatura dell’olio idraulico di soli 25 °C; anche tenendo conto del clima tipicamente invernale della giornata dei rilievi (t media intorno a 0 °C), ciò è comunque Velocità 0 km/h Tempo, s 0 1,00 0,85 20 km/h confortante di una piena funzionalità idraulica anche nelle più calde giornate estive. Mobilità veicolo È proprio la rapidità il pregio maggiore della gamma Rapido: poter disporre di due gamme di velocità di avanzamento, aziendale e stradale, permette di ottimizzare gli spostamenti e di conferire un certo brio quando sono richieste frequenti fermate e ripartenze. Ciò è oltremodo evidente se si esaminano le prestazioni in ripresa (fig. 11): nonostante la trazione idrostatica agisca solo sulle ruote dell’asse posteriore, il Rapido 220 mostra una significativa vivacità sia alle basse che alle alte velocità, pur con una massa notevole della macchina. Infatti, senza conducente e con il pieno di gasolio, il Rapido 220 ha una massa di 13420 kg, distribuiti per il 54 % sull’asse anteriore (7280 kg) e per il 46 % su quello posteriore (6140 kg). Ciò denota un ottimo equilibrio del mezzo, specie in fase di trasferimento veloce su strada (dove deve circolare sempre a vuoto), sostenuto da 4 ruote isodiametriche, dotate di pneumatici larghi scolpiti di tipo radiale, della misura 445/65 0,64 30 km/h 40 km/h 5 10 15 20
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