05.06.2013 Views

Dai Consorzi Agrari linfa per le imprese agricole - Consorzio Agrario ...

Dai Consorzi Agrari linfa per le imprese agricole - Consorzio Agrario ...

Dai Consorzi Agrari linfa per le imprese agricole - Consorzio Agrario ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

10 L’AvvenireAgricolo 5/2008<br />

Concimi al<strong>le</strong> stel<strong>le</strong>: <strong>le</strong> proposte<br />

del <strong>Consorzi</strong>o <strong>Agrari</strong>o di Parma<br />

di Mirco Casagrandi e Barbara Troise<br />

Rioda<br />

Il 2007 è stato l’anno dell’impennata<br />

dei concimi principalmente a causa<br />

dell’offerta poco elastica del mercato<br />

e <strong>per</strong> l’impossibilità da parte della<br />

produzione internaziona<strong>le</strong> di far fronte<br />

all’accresciuta domanda.<br />

Le principali motivazioni sullo scenario<br />

mondia<strong>le</strong> da cui è dipeso l’aumento<br />

della richiesta di fertilizzanti sono<br />

state:<br />

- la richiesta di cereali aumentata<br />

esponenzialmente a livello mondia<strong>le</strong><br />

con azzeramento del<strong>le</strong> scorte<br />

strategiche in particolare di Stati<br />

Uniti ed Europa<br />

- l’impoverimento del<strong>le</strong> su<strong>per</strong>fici destinate<br />

a produzioni alimentari <strong>per</strong><br />

la produzione di biomasse a fini<br />

energetici<br />

- l’aumento del petrolio che ha determinato<br />

aumenti di tutti mezzi<br />

tecnici incidenti sui costi di produzione<br />

degli stessi cereali<br />

- lo scenari finanziario in un momento<br />

in cui <strong>le</strong> Banche soffrono <strong>per</strong> mancanza<br />

di liquidità, Basi<strong>le</strong>a 2 impone<br />

rego<strong>le</strong> rigide negli affidamenti<br />

- I mercati dei paesi emergenti Cina,<br />

India, etc. incidono sull’offerta contribuendo<br />

all’impennata dei prezzi.<br />

Dunque i prezzi dei fertilizzanti sono<br />

quasi raddoppiati negli ultimi mesi.<br />

Tutto questo mette il mondo agricolo<br />

in ginocchio.<br />

La concimazione, che rimane un mezzo<br />

fondamenta<strong>le</strong> <strong>per</strong> aumentare la<br />

produttività e sconfiggere la fame, (<br />

articolo del dott. Salvo di Pietragazili<br />

su Terra e Vita/inserto Fertilizzare<br />

Oggi) deve concettualmente evolversi<br />

soprattutto col concorso di tutti i<br />

produttori agricoli.<br />

Il settore della concimazione, rispetto<br />

agli agrofarmaci e al<strong>le</strong> sementi, trova<br />

in genera<strong>le</strong>, l’agricoltore meno preparato<br />

sulla comp<strong>le</strong>ssa evoluzione di<br />

quanto la scienza e la tecnologia dei<br />

fertilizzanti mette a disposizione. La<br />

sua visione del prob<strong>le</strong>ma che spesso<br />

si limita al calcolo del<strong>le</strong> unità nutritive<br />

che la pianta richiede in base agli<br />

asporti del<strong>le</strong> produzioni, va supportata<br />

con interventi e mezzi tecnici da parte<br />

di specialisti della nutrizione in merito<br />

alla prob<strong>le</strong>matica della concimazione<br />

della fertilità agronomica del terreno<br />

e sulla risposta fisiologica della pianta<br />

e sulla dinamica degli scambi nutritivi<br />

fra pianta e terreno.<br />

Il recente aumento dei prezzi dei concimi<br />

deve <strong>per</strong>tanto rappresentare un<br />

ulteriore stimolo <strong>per</strong> interpretare la<br />

concimazione in maniera più aggiornata<br />

e più in sintonia con <strong>le</strong> conoscenze<br />

e i mezzi che la tecnologia<br />

industria<strong>le</strong> del settore mette a disposizione.<br />

La concimazione più attua<strong>le</strong> deve<br />

integrare la conoscenze del<strong>le</strong> disponibilità<br />

del terreno e del<strong>le</strong> richieste<br />

della pianta in termini di asportazioni,<br />

in relazione anche alla fisiologia produttiva<br />

di ciascuna coltura.<br />

Per quanto riguarda il terreno, la concimazione<br />

deve tenere conto del calo<br />

eventua<strong>le</strong> della sostanza organica,<br />

del clima sempre più siccitoso, della<br />

frequente alterazione dei parametri<br />

che regolano gli scambi nutritivi e<br />

accentuano gli antagonismi e <strong>le</strong> <strong>per</strong>dite.<br />

L’aspetto più importante da teneri in<br />

considerazione nella provincia si Parma<br />

è quello della sostanza organica,<br />

di cui i terreni sono particolarmente<br />

dotati. A questo proposito l’utilizzo<br />

degli organi minerali (BIOFERT N-P<br />

8-16-0+2MgO+7SO3 +7,5C e SPI-<br />

GADORO N-P 8-18-0+8C+22SO3)<br />

rimangono indispensabili dove questa<br />

dotazione è scarsa, mentre in tutti gli<br />

altri casi, la concimazione localizzata<br />

resto la base su cui fondare gli apporti<br />

dei nutrienti.<br />

Il concetto innovativo è quello di concimare<br />

la coltura e non il terreno;<br />

localizzando i nutrienti all’interno del<br />

Tecnica<br />

solco di semina a contatto con il<br />

seme del cerea<strong>le</strong>. I prodotti più idonei<br />

<strong>per</strong> questo tipo di applicazione sono<br />

concimi microgranulari che grazie al<strong>le</strong><br />

ridotte dimensione dei granuli (0,4-<br />

2mm) possono venire impiegati stratificati<br />

in mezzo al seme e depositati<br />

vicino a questo realizzando una uniformità<br />

di co<strong>per</strong>tura davvero eccel<strong>le</strong>nte<br />

rispetto ai tradizionali concimi.<br />

L’effetto principa<strong>le</strong> che ne consegue<br />

è quello STARTER <strong>per</strong> l’imprinting<br />

degli e<strong>le</strong>menti nutritivi e dei coadiuvanti<br />

sullo sviluppo dell’apparato radica<strong>le</strong><br />

e sugli scambi nutritivi in rizosfera.<br />

Ciò consente una <strong>le</strong>vata di campo<br />

più rapida ed un uniforme sviluppo<br />

della coltura anche negli stadi successivi.<br />

I microgranuli ideali oltre a realizzare<br />

la migliore co<strong>per</strong>tura a parità di dosaggio<br />

<strong>per</strong> ettaro localizzato possiedono:<br />

- la massima compattezza contro lo<br />

sfarinamento<br />

- un e<strong>le</strong>vato peso specifico <strong>per</strong> uniforme<br />

distribuzione<br />

- minima influenza dell’umidità in<br />

fase applicativa<br />

- e<strong>le</strong>vata scorrevo<strong>le</strong>zza<br />

- uniformità di dosaggio<br />

Per concludere i prodotti più idonei<br />

<strong>per</strong> questo tipo di applicazione sono<br />

CAPSTART (10.46.0+1 Zn al dosaggio<br />

di 25-30 kg/Ha) oppure TURBO SEED<br />

Zn (0.47.31 + 1 Zn a 15-20 Kg/Ha)<br />

tutti localizzati al seme.<br />

Riteniamo quindi fondamenta<strong>le</strong><br />

l’utilizzo di queste tecniche innovative<br />

al fine di avere un notevo<strong>le</strong> risparmio<br />

sui costi ettaro, ma allo stesso tempo<br />

gli stessi benefici della concimazione<br />

tradiziona<strong>le</strong> a pieno campo.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!