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Rubriche valutative - Istituto Comprensivo Giambattista Marino di ...

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Guido Benvenuto, Orietta Simona Di Bucci Felicetti, Franco Favilli Le rubriche <strong>valutative</strong><br />

Capitolo 2<br />

Costruire e utilizzare rubriche <strong>valutative</strong> in laboratorio (Matematica)<br />

PISA definisce la literacy matematica come: «la capacità <strong>di</strong> un in<strong>di</strong>viduo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare e comprendere<br />

il ruolo che la matematica gioca nel mondo reale, <strong>di</strong> operare valutazioni fondate e <strong>di</strong> utilizzare<br />

la matematica e confrontarsi con essa in mo<strong>di</strong> che rispondono alle esigenze della vita <strong>di</strong><br />

quell’in<strong>di</strong>viduo in quanto citta<strong>di</strong>no impegnato, che riflette e che esercita un ruolo costruttivo». 15<br />

In una tale prospettiva, il tema della valutazione delle competenze in matematica deve essere necessariamente<br />

affrontato in un’ottica che non veda più al centro dell’interesse <strong>di</strong> chi valuta il solo<br />

contenuto. La verifica <strong>di</strong> competenze passerà invece anche attraverso l’analisi dei processi cognitivi<br />

tramite i quali lo studente sarà capace <strong>di</strong> mobilitare le proprie conoscenze matematiche in un contesto<br />

non strettamente ed esclusivamente matematico, ma in una situazione, familiare e non, della<br />

vita reale.<br />

Posto davanti ad una situazione, quali sono gli strumenti matematici che lo studente ha a <strong>di</strong>sposizione<br />

per poterla affrontare?<br />

Per arrivare a dare una risposta a questa domanda, lo studente si trova nella necessità <strong>di</strong> matematizzare<br />

la situazione. Il processo <strong>di</strong> matematizzazione può essere descritto sulla base <strong>di</strong> cinque fasi<br />

16 :<br />

Analisi <strong>di</strong> un problema situato nella realtà;<br />

In<strong>di</strong>viduazione degli strumenti matematici pertinenti e riorganizzazione del problema in base a<br />

concetti matematici in<strong>di</strong>viduati;<br />

Eliminazione dal problema degli elementi della realtà;<br />

Risoluzione del problema matematico;<br />

Interpretazione della soluzione matematica nei termini della situazione reale.<br />

La capacità <strong>di</strong> matematizzare una situazione richiede quin<strong>di</strong> allo studente <strong>di</strong> saper in<strong>di</strong>viduare e utilizzare<br />

gli strumenti matematici necessari, deve cioè mostrare il proprio livello <strong>di</strong> competenza rispetto<br />

agli ambiti <strong>di</strong> contenuto.<br />

A questo riguardo, a livello internazionale si è venuta consolidando una scelta ampiamente con<strong>di</strong>visa<br />

<strong>di</strong> sud<strong>di</strong>visione in quattro ambiti dei contenuti della matematica <strong>di</strong> base. I quattro ambiti in<strong>di</strong>viduati,<br />

sono sostanzialmente simili. Infatti si parla <strong>di</strong>:<br />

Overarching ideas: Quantità – Spazio e forma – Cambiamenti e relazioni – Incertezza [OCSE-<br />

PISA 2006] 17<br />

Content domains: Numero – Geometria – Algebra – Dati e caso [TIMSS 2007] 18<br />

Contents: Operazioni – Geometria – Algebra – Analisi dei dati e probabilità [NCTM Standards<br />

2000] 19<br />

Nuclei Fondanti: Numeri – Spazio e figure – Relazioni e funzioni – Misure, dati e previsioni [In<strong>di</strong>cazioni<br />

per il curricolo 2007] 20<br />

Il tema della classificazione degli ambiti <strong>di</strong> contenuto per la matematica era stato precedentemente<br />

affrontato da Bishop 21 che, riferendosi all’educazione matematica in contesto, parlava <strong>di</strong> attività<br />

matematiche e ne in<strong>di</strong>viduava sei categorie, a una o più delle quali riferire ogni concetto matematico:<br />

Counting – Locating – Measuring – Designing – Playing – Explaining<br />

In questo, Bishop si poneva già nella prospettiva <strong>di</strong> una matematica fatta per … piuttosto che fatta<br />

<strong>di</strong> …<br />

15<br />

INVALSI, Valutare le competenze in scienze, lettura e matematica. Quadro <strong>di</strong> riferimento <strong>di</strong> PISA 2006, Roma, Armando,<br />

2007, p.86.<br />

16<br />

INVALSI, ibidem, pp. 88-89<br />

17<br />

INVALSI, ibidem, p.97.<br />

18<br />

TIMSS 2007 Assessment Frameworks, TIMSS&PIRLS International Study Center (Lynch School of Education, Boston College),<br />

Chestnut Hill, MA, 2005 [http://timss.bc.edu]<br />

19<br />

NCTM (National Council of Teachers of Mathematics - USA), Principles and Standards for School Mathematics, 2000<br />

[http://standards.nctm.org]<br />

20<br />

21 Bishop, A. J. (1988). Mathematics Education in its Cultural Context, Educational Stu<strong>di</strong>es in Mathematics, 19, 179-191.

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