06.06.2013 Views

IL NATALE TRISTE DI PERIFERIA - Cinque Quotidiano

IL NATALE TRISTE DI PERIFERIA - Cinque Quotidiano

IL NATALE TRISTE DI PERIFERIA - Cinque Quotidiano

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

anno IX | numero 210 | giovedì 20 dicembre 2012<br />

Roma, Via Cristoforo Colombo 134 | Tel. 06 5124466 | 06 5130299 | info@cinquegiorni.it | Pubblicità: Media Place srl - Tel. 06 95583350-1-2 - e-mail:info@mediaplaceadv.com<br />

ELEZIONI REGIONALI p2<br />

Zingaretti alla Cancellieri: intervenga sulla data. Polverini: sì a election day<br />

VOTO: CHE CAOS<br />

Presidenza Lazio, una fine legislatura a suon di nomine<br />

Punti verde, le grane dei concessionari p3<br />

<strong>IL</strong> <strong>NATALE</strong> <strong>TRISTE</strong><br />

<strong>DI</strong> <strong>PERIFERIA</strong><br />

L’altra faccia della capitale lontano dagli sfarzi di via Condotti. A Tor Bella Monaca la notte<br />

senza luminarie fa paura. Feste agitate al quartiere Prenestino fra rom e sporcizia p12-13<br />

Calvario metro p7<br />

Doppio guasto sulla linea B: ritardi e lunghe attese<br />

Tempo libero<br />

INFERNETTO p9<br />

OSTAGGI<br />

TEMERARI<br />

Padre e figlio prendono a pugni e<br />

morsi cinque banditi che avevano<br />

assalito una villa. E li mettono in fuga<br />

Caccia aperta ai malviventi<br />

Cronaca<br />

Il teatro sfida il freddo e<br />

scende in piazza a San Lorenzo.<br />

Fino al 31 dicembre<br />

il Fringe Festival<br />

A San Basilio una banda<br />

criminale aveva allestito un<br />

vero e proprio market della<br />

droga h24. Otto arresti<br />

pagina 18<br />

Sport<br />

pagina 8<br />

Calcio, Lazio ai quarti di<br />

coppa Italia: il portiere argentino<br />

Carrizo decisivo<br />

nella gara con il Siena<br />

pagina 22


2<br />

giovedì 20 dicembre 2012<br />

Natale è tempo di regali, e l'Amministrazione<br />

regionale uscente sembra<br />

saperlo bene, se è vero che nell'ultimo<br />

mese tra nomine, delibere e elargizioni<br />

più che un triste finale anticipato di<br />

legislatura sembra assistere a una allegra<br />

corsa a sistemare (e sistemarsi)<br />

al meglio amici e colleghi. Basta riavvolgere<br />

la pellicola delle ultime settimane<br />

per registrare una serie di provvedimenti<br />

presi e per accorgersi di<br />

cosa avviene in Asl, aziende regionali<br />

e uffici. E' il 18 dicembre, appena due<br />

giorni fa e il Cotral, in pieno dissesto<br />

finanziario e con una crisi manageriale<br />

in corso, prova, senza successo, ad<br />

assumere 5 dirigenti esterni. Il giorno<br />

prima, come ricorda il capogruppo Pd<br />

in Regione Montino, la Polverini «ha<br />

nominato in rappresentanza della Regione<br />

Lazio un membro nel Consiglio<br />

d’Amministrazione del "Consorzio per<br />

lo sviluppo industriale della provincia<br />

di Rieti"». Questa istituzione, sconosciuta<br />

ai più e lontana dai riflettori<br />

della stampa, è utile per una nomina.<br />

«E’, come al solito - ha spiegato - un<br />

suo sodale, sindaco del Comune di Saracinesco,<br />

il piu piccolo centro della<br />

provincia di Roma: compenso mensile<br />

197 euro», commentando sulla "spartizione<br />

anche delle briciole". Poco prima,<br />

il 13 dicembre scorso era finita<br />

agli onori delle cronache l’Ater Roma,<br />

l'azienda delle case popolari, nominando<br />

quasi all'unanimità nuovo direttore<br />

generale Renato Panella, consigliere<br />

provinciale della Destra. Il<br />

tutto per nomina diretta, "Last minute"<br />

e poco tempo dopo aver revocato, la<br />

stessa Ater Roma, un tentativo di bando<br />

esterno. Il nominificio arriva fino alle<br />

Ipab: anche qui è Montino a ricordare<br />

il 30 novembre che «a ricevere l’ultimo<br />

cadeau della Presidente con stipendio<br />

di 1500 euro al mese assicurato fino<br />

al giugno del 2014, è il signor Enrico<br />

Zappacosta. Lo scorso 23 novembre<br />

con decreto presidenziale n. T00406 è<br />

stato nominato presidente dell’Ipab<br />

Sacra famiglia. L’istituto che, secondo<br />

lo statuto, ha il compito di "educare,<br />

istruire e addestrare professionalmente<br />

fanciulli poveri" e a tal fine dispone<br />

di un cospicuo patrimonio immobiliare.<br />

Ma che titoli ha il signor Zappacosta -<br />

prosegue Montino - per cotanto incarico?<br />

Lui è parte organica del cerchio<br />

magico Polverini-Cetica. E’ un tecnico<br />

commerciale diplomato, ma senza laurea,<br />

è consigliere comunale di Città<br />

nuove a Civitavecchia e, titolo decisivo,<br />

proviene dall’Ugl». Il 28 novembre è<br />

la volta delle Asl, con un altro provvedimento<br />

della Polverini che manda il<br />

direttore della Asl RmA a dirigere<br />

anche la Asl RmF. I casi e gli esempi<br />

potrebbero moltiplicarsi ma è bene sapere<br />

che le modalità per "chiudere in<br />

bellezza" una legislatura (specie se<br />

troncata con due anni e mezzo di anticipo)<br />

non finiscono con le nomine.<br />

Così il 6 dicembre scorso si viene a<br />

sapere che la società Lait spa che progetta,<br />

realizza e gestisce il sistema informativo<br />

della Regione Lazio, ha deciso<br />

la riorganizzazione di tutta la società,<br />

affidandola direttamente ad una<br />

società esterna per un costo di circa<br />

40 mila euro. «Il Cda di Lait ha approvato<br />

dunque un atto illegittimo - spiegò<br />

il vicesegretario del Pd Lazio, Paolo<br />

Bianchini - con profili di danno erariale,<br />

poiché non esiste un nuovo piano in-<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

ELEZIONI REGIONALI Colloquio con la Cancellieri. Polverini e Alemanno insistono sull’election day con le politiche<br />

Zingaretti al ministro:<br />

«Rispetto delle regole»<br />

Dure parole del candidato<br />

del centrosinitra<br />

H<br />

o parlato con il ministro<br />

dell'Interno Cancellieri se-<br />

gnalandole il rischio di<br />

caos in cui si rischia di precipitare<br />

se il governo non interviene<br />

con rigore, per risolvere questo<br />

problema - ha detto ieri Nicola<br />

Zingaretti. Le ho segnalato questa<br />

anomalia e l’ho sollecitata<br />

ad adottare dei provvedimenti<br />

anche perchè cominciano ad es-<br />

REGIONE<br />

serci tutti i presupposti per i<br />

reati di abuso di ufficio o di<br />

omissione di atti di ufficio perchè<br />

non si rispetta un’ottemperanza<br />

prevista nel decreto». Non si<br />

placa la bufera sulla data del<br />

voto regionale e nell’incertezza<br />

generale (anche quella delle elezioni<br />

politiche che rischiano di<br />

slittare ancora) la confusione<br />

non fa che aumentare. Resta il<br />

desiderio di alcuni, come Alemanno<br />

e Polverini, di fissare un<br />

election day con le politiche, anche<br />

se le sentenze del Tar parlano<br />

chiaro. Dopo le dure parole<br />

di martedì il candidato del centrosinistra<br />

Nicola Zingaretti ha<br />

richiamato nuovamente le istituzioni<br />

al rispetto delle regole.<br />

«Ci sono due sentenze del Tar<br />

molto chiare - prosegue - che<br />

hanno detto che bisognava votare<br />

entro 90 giorni dallo sciogliemento<br />

del Consiglio regionale<br />

che è avvenuto il 27 settembre.<br />

Noi già siamo in una situazione<br />

di illegalità». Zingaretti ha poi<br />

riferito sull’iniziativa del Movimento<br />

difesa del cittadino ai presidenti<br />

di Provincia«Abbiamo ricevuto<br />

una richiesta come presidenti<br />

delle province dal Movimento<br />

di difesa del cittadino che,<br />

in base alle presenza in vigore<br />

del decreto di indizione datato 1<br />

dicembre, intima le province a<br />

comunicare e inviare ai comuni<br />

questo decreto per fare in modo<br />

che da sabato diventi operativo<br />

(per l'indizione dei comizi elettorali,<br />

ndr.). E’ evidente che è<br />

l'ennesimo pasticcio di cattiva<br />

gestione». Il presidente ha riba-<br />

dito la confusione del momento:<br />

«Da alcune ore molti sindaci ci<br />

stanno segnalando che pur essendo<br />

convocate le elezioni con<br />

decreto della presidente Polverini,<br />

a nessun comune della provincia<br />

di Roma e suppongo quindi<br />

del Lazio è arrivato il decreto di<br />

indizione che impone loro, dal<br />

22, di convocare i comizi elettorali<br />

e per autorizzare la raccolta<br />

delle firme. Penso che il decreto<br />

non sia mai stato inviato. Il decreto<br />

è infatti in vigore e i sindaci<br />

dovrebbe adempiere a queste<br />

mansioni». In serata la Polverini<br />

ha confermato l’intenzione di far<br />

svolgere le elezioni seguendo<br />

«l’invito espresso dal governo<br />

all’election day» e sui comuni si<br />

è difesa ricordando che «trasmetterà<br />

le opportune istruzioni<br />

ai Comuni che le riceveranno nei<br />

tempi utili a garantire l’osservanza<br />

dei tempi e modi previsti<br />

dalla legge».<br />

Enti, Asl, Ipab: fine di legislatura a suon di nomine<br />

Nell’ultimo mese un continuo susseguirsi di<br />

provvedimenti della presidente dimissionaria<br />

Numerossisimi gli episodi per distribuire posti<br />

e incarichi nella galassia degli enti regionali<br />

<strong>Quotidiano</strong> gratuito<br />

<strong>DI</strong>RETTORE: GIULIANO LONGO<br />

<strong>DI</strong>RETTORE RESPONSAB<strong>IL</strong>E: CHRISTIAN POCCIA<br />

E<strong>DI</strong>TORE: E<strong>DI</strong>ZIONI METROPOLITANE SRL<br />

Via Cristoforo Colombo, 134 - 00147 Roma<br />

TEL: 06.5124466 - 06.5130299<br />

EMA<strong>IL</strong>: info@cinquegiorni.it<br />

PUBBLICITÀ: ME<strong>DI</strong>A PLACE SRL<br />

Via Antonio Cantore, 5 - 00195 Roma<br />

TEL: 06.95583350-1-2<br />

EMA<strong>IL</strong>: info@mediaplaceadv.com<br />

PROGETTO GRAFICO: BEECOM SRL<br />

TEL: 06.88817150<br />

EMA<strong>IL</strong>: beecom@beecom.it<br />

STAMPA: LITOSUD SRL<br />

Via C. Pesenti, 31 - 00156 Roma<br />

Via Aldo Moro, 2 - 20060 Pessano con Bornago (MI)<br />

Registrazione del Tribunale di Roma n. 155 del 23/04/2004<br />

ISTITUZIONI<br />

dustriale che giustifichi un diverso assetto<br />

organizzativo. Dunque, la spesa<br />

è assolutamente ingiustificata. E’ una<br />

manovra che si spiega soltanto con la<br />

fretta di sistemare qualche fedelissimo<br />

del presidente della società, oltre quelli<br />

assunti o promossi anche di recente,<br />

come il responsabile delle risorse umane,<br />

un ex dirigente pensionato, beneficiario<br />

di un contratto a tempo determinato,<br />

risparmiato chissà perché dalla<br />

scure della spending review». Infine,<br />

per chi non ne avesse abbastanza, proprio<br />

ieri il solerte Montino ha lanciato<br />

l'ultima staffilata a Renata Polverini:<br />

«Con una determina ad hoc ha infatti<br />

concesso a una trentina di Comuni del<br />

Lazio tre milioni di euro per sostenere<br />

politiche in materia di riduzione e riutilizzo<br />

dei rifiuti. Ma ci sono strane<br />

modalità nell’affidamento di questi<br />

stanziamenti sia per il metodo seguito<br />

che nel merito. Intanto questo sostegno<br />

alla raccolta differenziata è diretto,<br />

non passa per la Provincia di Roma,<br />

ente che coordina o dovrebbe coordinare<br />

tutta questa materia. Poi della<br />

trentina di Comuni che hanno beneficiato<br />

di questo intervento attraverso<br />

25 progetti ammissibili se ne contano,<br />

stranamente, solo due di centrosinistra:<br />

Cassino e Mentana. Tutti gli altri sono<br />

del colore amico della Polverini. Ultima<br />

questione, non meno importante, i contributi<br />

in questa graduatoria sono stati<br />

concessi in modo assolutamente discrezionale.<br />

Insomma, Il cerchio magico<br />

si sarà anche ristretto di molto, ma<br />

ancora comanda e dispone secondo i<br />

propri capricci in un crescendo di favoritismi.<br />

Tanto che ormai lottizza pure<br />

la monnezza».


L<br />

TEL: 06.5124466<br />

TEL: 06.5130299<br />

a notizia già nota da tempo è che<br />

l'avvocato Angela Raimondo respon-<br />

sabile dalla commissione di scopo<br />

sui Punti Verdi Qualità istituita dal sindaco<br />

nel marzo di quest'anno, è stata sostituita<br />

dall'ing. Massaccesi che viene definito<br />

esperto di lavori pubblici. La notizia che<br />

invece non siamo in grado di dare è quali<br />

siano i risultati del lavoro di questa commissione<br />

nei quasi nove mesi che ha<br />

avuto a disposizione. Nè sappiamo se ad<br />

oggi il Comune abbia una idea chiara di<br />

quante strutture sportive e ricreative<br />

siano bloccate per la decisione della Bcc<br />

di non erogare più crediti in ragione dello<br />

stato avanzamento lavori, quanti siano i<br />

concessionari che non restituiscono più<br />

le rate del debito contratto e garantito al<br />

95% da fideiussione del Comune e quale<br />

sia l'ammontare complessivo di tale morosità.<br />

A ben vedere il Campidoglio aveva<br />

tentato di rifilare la patata bollente a Risorse<br />

per Roma che se non altro avrebbe<br />

dovuto avere le strutture e la competenza<br />

tecnica per questa enquiry, ma avendo<br />

fiutato l'annoso pasticciaccio la società<br />

capitolina ha rispedito la palla al mittente<br />

senza tanti complimenti. Nel frattempo<br />

qualche autorevole quotidiano ricicciava<br />

le cose già note sui Punti Verdi Qualità<br />

(forse in attesa che filtri qualcosa dagli<br />

inquirenti) che stanno impegnando da<br />

oltre un anno la Procura della Repubblica<br />

in una indagine che appare davvero complessa<br />

e che potrebbe avere sbocchi a<br />

breve. Non solo, ma il Corriere della Sera<br />

pubblicava ieri la smentita del sindaco<br />

sull’articolo pubblicato domenica che parlava<br />

di una lite sui Pvq fra Alemanno e<br />

l’assessore Visconti che avrebbe anche<br />

coinvolto il nome del suo segretario Salsa.<br />

Per il comune Corviale può aspettare. Luogo<br />

degli annunci e delle realizzazioni mancate,<br />

questa parte della periferia sud di Roma da<br />

anni in attesa di risposte. A denunciare ieri<br />

mattina la situazione è stato il capogruppo<br />

Pd e candidato alle primarie per il comune di<br />

Roma Umberto Marroni. «Il Sindaco Alemanno<br />

iniziò nel 2008 la sua campagna elettorale a<br />

Corviale, oggi Corviale dopo quattro anni e<br />

mezzo rappresenta il fallimento completo<br />

della destra sulle periferie. Quarantadue milioni<br />

di euro bloccati in regione ed in comune<br />

per la riqualificazione del quartiere». Il palazzone<br />

di Corviale, noto ai più come "il serpentone"<br />

è tristemente noto per essere un<br />

Smentita che, dopo quella dell’imprenditore<br />

Dolce a questo giornale su presunti<br />

pizzini e libri mastri con i pagamenti ai<br />

politici, testimonia quantomeno un clima<br />

nervoso, se non isterico, nei corridoi del<br />

potere capitolino. Di Dolce, il primo fra<br />

gli arrestati insieme al socio Bernardini<br />

e al dirigente del Comune architetto Volpe,<br />

abbiamo anche scritto riportando le sue<br />

critiche alla Bcc per le erogazioni stato<br />

avanzamento lavori addirittura successive<br />

all'arresto dell'imprenditore nonostante<br />

i vertici dell'istituto fossero stati preavvertiti<br />

di quanto bolliva nella pentola<br />

della Procura. Oggi invece segnaliamo<br />

l’angoscia della associazione dei concessionari<br />

Pvq, i quali non vedono più soldi<br />

e che andando avanti così rischiano di<br />

non vedere nemmeno più futuro. Tanto<br />

che recentemente sono riusciti a far convocare<br />

la commissione Trasparenza del<br />

Consiglio per illustrare le loro doglianze.<br />

Come se questa commissione avesse chissà<br />

quali competenze o poteri pur essendo<br />

stat convocata sui Pvq altre volte. Chi<br />

non pare dolersi gran che è invece il Comune<br />

di Roma che evidentemente non<br />

teme il danno erariale per l’erogazione di<br />

almeno 330 milioni (ma è una cifra non<br />

parallelepipedo lungo circa un chilometro,<br />

ospita circa 1300 famiglie e rappresenta<br />

una delle peggiori realizzazioni di edilizia<br />

popolare della capitale. Un edificio in cemento<br />

armato assai bisognoso di manutenzione e<br />

che avendo superato i trenta anni di vita necessita<br />

in molti casi di interventi non più rinviabili.<br />

A scorrere le mancanze elencate da<br />

Marroni c'è da mettersi le mani nei capelli:<br />

giovedì 20 dicembre 2012 3<br />

istituzioni<br />

COMUNE Protesta l’associazione delle imprese affidatarie dei Punti Verde Qualità. Esposto di Inches sulla revoca<br />

Pvq, concessionari alla canna del gas<br />

Tutta la vicenda sembra<br />

destinata a ricadere sulla futura<br />

amministrazione comunale<br />

PERIFERIE<br />

confermata) da esso garantita a condizioni<br />

da suicidio e dei quali parecchie decine<br />

potrebbero ricadere sotto la fidejussione<br />

prestata. Tanto per cominciare il Comune<br />

ha già sborsato oltre 11 milioni e 4centomila<br />

euro per l'insolvenza della Perconti<br />

e della coop Maximo, bevendosi probabilmente<br />

qualche milione del fondo di garanzia<br />

istituito dai concessionari stessi<br />

che di questo si lamentano. Poi sempre<br />

il Comune, preso da un raptus di decisionismo<br />

ha revocato la concessione ai due<br />

concessionari morosi. Succede allora che<br />

il solito consigliere del municipio II Massimo<br />

Inches, che sulla vicenda dei Pvq si<br />

intigna da tempo, stia formalizzando un<br />

ennesimo esposto alla Procura questa<br />

volta proprio sulla revoca delle concessioni.<br />

Dove in sostanza richiama le successive<br />

delibere in materia le quali prevedono<br />

espressamente che dopo 90 giorni<br />

dalla morosità accertata del concessionario,<br />

si provvede alla revoca della concessione<br />

stessa. Clausola che se venisse<br />

applicata alla lettera farebbe chiudere un<br />

bel po’ di strutture operanti e molte altre<br />

in costruzione. Un disastro insomma anche<br />

se qualche bello spirito va dicendo in<br />

giro che tanto quelle strutture ricadreb-<br />

«Fermi in regione i 23 milioni di euro riguardanti<br />

il risanamento del serpentone che ospita<br />

milletrecento famiglie. Spariti i fondi per la<br />

realizzazione del teatro cavea, utilizzati da<br />

Alemanno per finanziare il teatro dell’opera.<br />

Bloccata la costruzione dell’impianto sportivo,<br />

dopo un anno dall’inaugurazione siamo ancora<br />

alla prima pietra. Bloccato lo stanziamento<br />

dei fondi per la riqualificazione del centro<br />

Campanella e della biblioteca, intitolata nei<br />

giorni scorsi a Renato Nicolini, per la ristrutturazione<br />

della scuola di Corviale, per la realizzazione<br />

di due asili nido e della strada di<br />

collegamento da via del Trullo a via delle Vigne».<br />

Per Marroni dunque la giunta Alemanno<br />

è responsabile di tutto ciò e in questo senso<br />

ha ricordato: «Il 15 marzo 2008 l'allora candidato<br />

a sindaco di Roma Gianni Alemanno<br />

inaugurava la sua campagna elettorale a<br />

Corviale alla presenza di Berlusconi e Fini.<br />

Attaccava le giunte di centrosinistra di aver<br />

bloccato i fondi per la riqualificazione el serpentone».<br />

Il capogruppo però non ci sta e ricorda<br />

l'impegno svolto negli anni di opposi-<br />

bero in proprietà del Comune non si capisce<br />

con quale vantaggio, visto che il Campidoglio<br />

dovrebbe sborsare un bel po’ di<br />

milioni alle banche creditrici, Bcc e Credito<br />

Sportivo. Un po’ come la Polverini che ha<br />

deciso di comprarsi il Dermatologico con<br />

800 milioni di debito. Ma barzellette a<br />

parte il consigliere Inches denuncia ancora<br />

nel suo esposto che da mesi l'assessorato<br />

gli nega l'elenco dettagliato delle aree<br />

dei Pvq. Non solo, ma l’elenco degli assegnatari,<br />

quello dei Pvq completati che da<br />

quanto ci risulta dovrebbero essere 13 di<br />

cui 4 con concessione revocata. Che poi<br />

l'eventualità del danno erariale non turbi<br />

proprio nessuno lo dimostra il silenzio<br />

con il quale è stata accolta la notizia pubblicata<br />

quest'estate dall'Espresso secondo<br />

la quale il procuratore capo Pignatone<br />

avrebbe segnalato l'eventualità del danno<br />

erariale proprio alla Corte dei Conti. Mentre<br />

nei mesi scorsi le Fiamme Gialle hanno<br />

continuato a far visita a qualche costruttore<br />

di Pvq. Singolare è poi il fatto che<br />

mentre Dolce andava in galera per una<br />

sovrafatturazione di 700mila euro, nessuna<br />

misura sia stata presa per il Pvq di<br />

Feronia che presenterebbe un buco di almeno<br />

7 milioni. Se questa è la situazione<br />

si spiega perché le richieste dell'Inches<br />

non possano essere esaudite. Sia per una<br />

oggettiva difficoltà a ricostruire il perimetro<br />

nel quale la bomba sta per scoppiare,<br />

sia, ma questa è una nostra opinione,<br />

per fare melina in attesa che tutta<br />

la vicenda ricada sul groppone della futura<br />

amministrazione. A ben vedere un intreccio<br />

fra indagini penali ed un incombente<br />

danno erariale che metterebbe in ginocchio<br />

qualsiasi amministrazione e non solo in<br />

questi tempi di penuria.<br />

Giuliano Longo<br />

Degrado a Corviale, tutte le promesse non mantenute<br />

La denuncia in un incontro<br />

organizzato dal capogruppo<br />

Pd Umberto Marroni<br />

TUTTO FERMO<br />

Ad oggi non si sa quante<br />

siano le strutture bloccate<br />

per mancanza di fondi<br />

zione per riportare risorse per la riqualificazione<br />

del "serpentone". «Nello scorso assestamento<br />

di bilancio - ricorda Marroni - ho<br />

presentato due emendamenti per chiedere lo<br />

sblocco delle risorse che sono stati puntualmente<br />

bocciati dalla maggioranza di Alemanno.<br />

Quarantadue milioni di euro fermi che danno<br />

il senso dell’immobilismo a cui la Giunta Alemanno<br />

ha costretto la città e del disinteresse<br />

delle amministrazioni di destra nei confronti<br />

della periferia romana. Chiediamo al primo<br />

cittadino di procedere in tempi brevi allo<br />

sblocco dei fondi è necessario infatti mettere<br />

in moto una rigenerazione urbana delle periferie<br />

a partire da Corviale”»ha concluso.<br />

Quanto alle proposte l'auspicio è stato quello<br />

di poter in futuro sbloccare i 23 milioni per<br />

la riqualificazione, mettere in assestamento<br />

di bilancio i fondi per il palasport, reinserire<br />

in bilancio le risorse per la Cavea, favorire<br />

la realizzazione di servizi essenziali ad oggi<br />

mancanti e creare un distretto culturale e<br />

sportivo.<br />

cinque


4<br />

H<br />

o dato indicazioni al commissario<br />

Bondi di lavorare<br />

per un equilibrio tra ri-<br />

gore e sostegno. Confido che<br />

l'indicazione sia seguita. Da parte<br />

del ministero resta alta l'attenzione<br />

verso il Lazio così come<br />

verso le altre regioni. Bondi sta<br />

facendo comunque un grosso<br />

lavoro». Le parole del ministro<br />

alla Sanità Balduzzi danno la<br />

misura delle difficoltà che affronta<br />

la sanità del Lazio e del<br />

compito difficile, tutt'altro che<br />

ragionieristico, del commissario<br />

Bondi. La protesta non diminuisce:<br />

oggi alle 17 sarà il momento<br />

della fiaccolata davanti<br />

al ministero dell'Economia, assemblee<br />

si terranno in altri<br />

ospedali come il Pertini oggi e<br />

domani, e l'esigenza che emerge<br />

è quella di rivedere il piano che<br />

verrà licenziato entro fine anno<br />

alla luce delle necessità del territorio<br />

e delle specialità presenti<br />

nei nosocomi. Ieri i lavoratori<br />

degli ospedali pubblici Cto, San<br />

Filippo Neri, Spallanzani, Eastman,<br />

Sant’Andrea e Umberto<br />

I si sono riuniti in assemblea<br />

per elaborare un documento<br />

contro i tagli così come previsti<br />

dal piano e in mattinata una<br />

conferenza stampa organizzata<br />

giovedì 20 dicembre 2012<br />

istituzioni<br />

dai sindacati ha ribadito l'esigenza<br />

di non trattare la sanità<br />

del Lazio «come un costo da<br />

tagliare» ma «come una risorsa<br />

e un volano per l'economia della<br />

regione». Per reagire alla situazione<br />

attuale «serve una<br />

nuova programmazione in cui<br />

la medicina territoriale, la continuità<br />

assistenziale e la presa<br />

in carico delle persone siano le<br />

basi del nuovo sistema sanitario<br />

regionale» in cui «ci siano più<br />

servizi, più qualità e meno sprechi».<br />

Per i sindacati è evidente<br />

che il riassetto non può passare<br />

solo attraverso la dismissione<br />

di strutture sul territorio: «La<br />

chiusura dei 25 ospedali pubblici<br />

operati dalla precedenti gestioni<br />

commissariali non ha prodotto<br />

l’aumento dei servizi sanitari<br />

territoriali attraverso l’apertura<br />

di presidi di prossimità a favore<br />

dell'assistenza territoriale e domiciliare».<br />

Tra le proposte avanzate<br />

dalle sigle sindacali: assistenza<br />

territoriale h24 nei distretti,<br />

il superamento della gestione<br />

commissariale con il ripristino<br />

nella prossima legislatura<br />

dell'assessorato alla Sanità.<br />

Intanto però i territori fremono.<br />

Come nel caso del Cto a Roma,<br />

dove ieri la cittadinanza si è<br />

mobilitata e nel corso di un’<br />

assemblea affollata «ha consegnato<br />

al Municipio Roma XI<br />

le prime 7.000 firme di cittadini<br />

che si oppongono alla sua chiusura.<br />

Altre migliaia si stanno<br />

già raccogliendo nei quartieri<br />

vicini e nell’ospedale - hanno<br />

spiegato il presidente del Municipio<br />

Roma XI Andrea Catarci<br />

e Antonio Bertolini, Delegato<br />

municipale alla Sanità - Al CTO,<br />

con l’apporto dei sindacati e di<br />

tutte le categorie, si è prodotta<br />

un’idea di rilancio del polo ospedaliero<br />

CTO-S. Eugenio con la<br />

proposta di riprendere la collaborazione<br />

mai avviata con<br />

l’INA<strong>IL</strong> e la reale valorizzazione<br />

della vocazione ortopedico-traumatologica.<br />

La raccolta firme e<br />

il piano di rilancio elaborato<br />

da medici, infermieri e lavoratori<br />

delle ditte appaltatrici, verranno<br />

consegnati al Dirigente<br />

Generale della ASL RMC Dott.<br />

Paone in una prossima manifestazione».<br />

cinque<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

<strong>IL</strong> CASO Assemblee continue nelle varie strutture sanitarie. Gli ospedali propongono alternative al piano di Bondi<br />

Lazio, la sanità si mobilita<br />

Oggi fiaccolata al ministero<br />

E al Cto già raccolte le<br />

prime settemila firme<br />

contro la chiusura<br />

POSTE ITALIANE<br />

Oggi dalle ore alle 9.30 si terrà<br />

a Roma in Viale Europa sotto la<br />

sede di Poste Italiane la manifestazione<br />

delle lavoratrici e dei<br />

lavoratori della Romana Recapiti<br />

Group per rivendicare il diritto<br />

al lavoro. La Romana Recapiti<br />

Group già in difficoltà economica<br />

e in ritardo nel pagamento degli<br />

stipendi, ha aperto la procedura<br />

L’ospedale Cto<br />

Fondi regionali<br />

Protesta della “Romana recapiti”<br />

Licenziamenti per due terzi dei dipendenti<br />

La storica società di consegne manifesta oggi<br />

davanti alla sede centrale di viale Europa<br />

per rivendicare il diritto al lavoro<br />

S. Raffaele, l’appello di Unindustria<br />

Unindustria - si legge in una nota - «a fronte dei gravi ed<br />

ingiustificabili ritardi con i quali gli uffici della Regione<br />

Lazio procedono alla liquidazione e pagamento delle prestazioni<br />

erogate dalle cliniche accreditate del Gruppo San<br />

Raffaele - ribadisce la propria preoccupazione per le prospettive<br />

del gruppo sanitario, per le decine di migliaia di<br />

pazienti assistiti ed i circa 3mila dipendenti».<br />

L’associazione degli industriali «sollecita, quindi, gli uffici<br />

regionali competenti a non ritardare ulteriormente l’attuazione<br />

dei provvedimenti di riconversione concordati non solo<br />

con il Gruppo San Raffaele ma anche con la maggioranza<br />

delle imprese sanitarie, grandi e piccole, e confida che la<br />

Regione affronterà le situazioni di crisi del sistema<br />

sanitario regionale con quel rigore, equità e sollecitudine<br />

che il contesto richiede».<br />

per licenziare 102 lavoratori su<br />

152. Da decenni l'azienda opera<br />

con Poste Italiane in regime di<br />

appalto: consegna solo a Roma<br />

raccomandate (circa 6.000.000<br />

all'anno) e posta in genere:<br />

Nell’ultimo bando di gara, Poste<br />

Italiane, a livello nazionale, ha<br />

drasticamente ridotto gli affidamenti<br />

con le agenzie in ap-<br />

La sede delle Poste<br />

Ministero Salute<br />

Disavanzo Lazio<br />

a 815 milioni<br />

Il disavanzo sanitario del Lazio nel 2011<br />

è stato pari a -815.091.000. Un “rosso”,<br />

nel risultato di esercizio prima delle coperture,<br />

più contenuto rispetto agli anni<br />

precedenti ma che è stato il più alto<br />

delle regioni italiane, sia di quelle sottoposte<br />

sia di quelle non sottoposte a<br />

piano di rientro. E' quanto si legge nei<br />

dati messi a disposizione dal ministero<br />

della salute nel corso della conferenza<br />

stampa su “Chiarezza sui numeri della<br />

sanità”. Nei risultati di gestione dopo le<br />

coperture finanziarie risulta invece che il<br />

Lazio ha chiuso il 2011 con un +0,4 milioni.<br />

Il trend dei disavanzi del Lazio,<br />

prima delle coperture, risulta essere in<br />

costante contrazione dal 2007. Quell’anno<br />

infatti fu di 1,696 miliardi, l’anno<br />

successivo di 1,673 miliardi, nel 2009 di<br />

1,419 miliardi e di 991 milioni nel 2010.<br />

Nell’ultimo anno di cui i dati sono disponibili,<br />

il 2011, nel Lazio si è dunque<br />

registrato, come in quelli immediatamente<br />

precedenti, il disavanzo regionale<br />

più alto. I risultati di esercizio della sanità<br />

nel Lazio dopo le coperture, invece,<br />

è risultato essere di 141.856.000 nel<br />

2007, -186.374.000 nel 2008, -<br />

17.299.000 nel 2009 e 93.074.000 nel<br />

2010.<br />

palto. Il risultato è stato di circa<br />

duemila esuberi nelle principali<br />

città italiane. A Roma, la Romana<br />

Recapiti Group è stata addirittura<br />

esclusa dai bandi di gara<br />

perchè giudicata “non affidabile”<br />

in rapporto alle offerte fatte<br />

poichè opera con lavoratori in<br />

contratto di solidarietà e legge<br />

102/09, cioè con ammortizzatori<br />

sociali a oggi non completamente<br />

rifinanziati. Attualmente sono<br />

in 102 su 152 a perdere il lavoro,<br />

ma ci sono altrettanti collaboratori<br />

co.co.pro. che non hanno<br />

possibilità di proseguire il loro<br />

rapporto con la Romana Recapiti.<br />

«In una città come Roma, già<br />

colpita da una forte crisi, si rischia<br />

di vedere ulteriori famiglie<br />

entrare in una situazione di povertà<br />

nel completo silenzio e indifferenza<br />

di Poste Italiane,<br />

azienda, lo ricordiamo, a completo<br />

capitale pubblico». Così in<br />

una nota Alberto Manzini, segretario<br />

generale Slc Cgil di<br />

Roma e del Lazio e Stefano Cardinali,<br />

segretario Slc Cgil Roma<br />

est Valle dell'Aniene.


6<br />

giovedì 20 dicembre 2012<br />

istituzioni<br />

PROVINCIA Zingaretti e Vincenzi hanno inaugurato il tracciato “bis” Laurentina<br />

Ecco la nuova Ardeatina<br />

L’infrastruttura migliora il<br />

traffico di collegamento<br />

tra la capitale e l’area sud<br />

dei Castelli Romani<br />

F<br />

ine degli incroci pericolosi per la<br />

nuova strada provinciale Ardeatina<br />

bis, arteria di collegamento tra la<br />

Nettunense e l’Ardeatina aperta ieri<br />

dal presidente della Provincia, Nicola<br />

Zingaretti e dall’assessore provinciale<br />

alla Viabilità, Marco Vincenzi insieme<br />

a rappresentanti istituzionali del territorio.<br />

Costo dell'opera, 7 milioni di<br />

euro. Lunga 2,5 km e larga 10,5 metri,<br />

la strada conta anche cinque nuove<br />

rotatorie per eliminare altrettanti pericolosi<br />

incroci. L'Ardeatina bis è parte<br />

fondamentale di un sistema infrastrutturale<br />

che comprende alcune radiali<br />

all’area romana come Appia, Pontina<br />

Nettunense, Laurentina e Ardeatina e<br />

le trasversali Divino Amore, Albano-<br />

Torvajanica. In particolare grazie alla<br />

nuova strada il flusso veicolare tra<br />

l’area sud dei Castelli Romani (Ariccia,<br />

Albano, Genzano, Lanuvio) e la Capitale,<br />

non dovrà più attraversare i centri abitati<br />

di Cecchina e Pavona, con forte ri-<br />

duzione dell'inquinamento acustico e<br />

atmosferico in questi quartieri attraversati<br />

ogni giorno da centinaia di camion<br />

e automobili.<br />

Con l’Ardeatina bis, inoltre hanno spiegato<br />

dalla Provincia, il sistema della viabilità<br />

composto da Nettunense, Divino Amore,<br />

Ardeatina sarà chiamato ad assumere<br />

un ruolo diverso rispetto al passato e<br />

cioè di cerniera trasversale, lasciando a<br />

Pontina, Appia e Laurentina, tutte strade<br />

a 4 corsie con banchine laterali, il ruolo<br />

di radiali di penetrazione verso la Capitale.<br />

L'amministrazione provinciale, infine,<br />

ha portato a termine due nuove rotatorie<br />

sulla strada provinciale Ardeatina,<br />

al km 15 (incrocio con via di Porta Medaglia)<br />

e al km 20 (incrocio Albano-Torvaianica),<br />

elimanando due pericolosi incroci<br />

teatro in passato di gravi incidenti<br />

stradali. "L’inaugurazione di oggi - ha<br />

detto Vincenzi - è un risultato importante<br />

che testimonia l’impegno della Provincia<br />

per la sicurezza della proprie strade e<br />

nella capacità di impostare un programma<br />

d'investimenti. In un momento in cui la<br />

politica viene messa in discussione, si<br />

tratta di un segnale che ci sono anche<br />

istituzioni che con sobrietà, serietà e impegno<br />

riescono a portare a termine i<br />

propri impegni».<br />

«In questi ultimi giorni del mandato - ha<br />

aggiunto Zingaretti - ci teniamo a continuare<br />

questa serie di inaugurazioni, nate<br />

da un grande rapporto con gli amministratori<br />

che 5 anni fa ci segnalarono<br />

problemi e criticità e dalle scelte oculate<br />

di bilancio fatte dalla Provincia all'inizio».<br />

«Abbiamo destinato tantissime risorse<br />

alla manutenzione delle strade - ha sottolineato<br />

il presidente - e ora riconsegniamo<br />

un insieme di lavori, terminati o<br />

molto avviati, che ha trasformato il volto<br />

della viabilità del territorio. È una bellissima<br />

soddisfazione chiudere questi 5<br />

anni non in ufficio, ma sul territorio<br />

inaugurando opere importanti e attese.<br />

Nonostante le nostre piccole competenze<br />

siamo riusciti a lasciare un territorio migliore<br />

rispetto a come lo avevamo trovato».<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

Tor Chiesaccia<br />

cittadini in azione<br />

Si è tenuta ieri nei locali di via Modena 92,<br />

la conferenza stampa dei comitati accompagnati<br />

dai legali, sulle iniziative per bloccare lo<br />

“scempio” a ridosso del complesso monumentale<br />

Tor Chiesaccia. Il complesso riveste una<br />

grande importanza storica, architettonica e<br />

paesaggistica, come testimonianza della prima<br />

linea difensiva della Roma medievale e durante<br />

gli scavi degli scorsi anni sono state rinvenute<br />

tombe, mura e ambienti risalenti fino<br />

al IV secolo A.C., oltre a un tratto dell'antica<br />

via Laurentina. Sebbene destinato nel Piano<br />

Regolatore a parco pubblico con divieto assoluto<br />

di edificazione e alterazione dei terreni,<br />

sono state rilasciate dal Comune concessioni<br />

edilizie che andrebbero a devastare irrimediabilmente<br />

il Complesso monumentale e il paesaggio<br />

circostante, sottraendo ai residenti dei<br />

quartieri Fonte Laurentina e Tor Pagnotta 2<br />

quello che nelle stesse Delibere comunali doveva<br />

costituire un parco pubblico di 17 ettari<br />

comunitario ai due insediamenti. “Una operazione<br />

inaccettabile se si pensa che il Comune<br />

ha richiesto di recente migliaia di euro<br />

a famiglia delle cooperative di Fonte Laurentina<br />

per gli oneri di esproprio di quei terreni”<br />

esclama indignato un rappresentante dei comitati.<br />

Inoltre pochi anni fa un altro ufficio<br />

comunale conferiva il parco di Tor Chiesaccia<br />

alla fruizione dei figli iscritti alle scuole del<br />

quartiere come aula didattica all'aperto, nell'ambito<br />

del concorso Adotta un Monumento.<br />

I comitati avvertono che se non si ritirano<br />

le concessioni date sul parco procederanno<br />

per vie legali.<br />

Silvio Talarico


N<br />

TEL: 06.5124466<br />

TEL: 06.5130299<br />

di Vincenzo Nastasi<br />

on ci risultano guasti, né linea rallentata». È iniziata<br />

con una gaffe sul profilo Twitter di Atac, la giornata<br />

che ha visto addirittura un doppio stop della linea B<br />

del trasporto metropolitano della capitale. Geppo (così si<br />

firma l'utente che ha segnalato per primo i ritardi sulla<br />

linea blu) è stato poi seguito a stretto giro di posta da<br />

decine di altri utenti, che hanno costretto Agenzia per la<br />

Mobilità a verificare la funzionalità della linea in direzione<br />

Laurentina. Il risultato è stato il blocco totale dei convogli<br />

dalle 9.30 alle 10.30 a causa di un guasto proprio alla<br />

stessa stazione Laurentina, che si è ripercosso per circa<br />

un'ora sulla circolazione provocando ingenti ritardi.<br />

Qualche minuto dopo infatti, la stessa Atac ha provveduto<br />

a segnalare il guasto tramite i social network, anche se in<br />

molti avevano già optato per soluzioni alternative in superficie.<br />

Molte comunque le lamentele dei passeggeri,<br />

alcuni dei quali sono rimasti bloccati all'interno dei treni<br />

senza che fosse data loro informazione di quanto stesse<br />

accadendo. «Che succede – ha twittato Giancarlo – sulla<br />

metro B tra Piramide e S. Paolo? Siamo fermi da 10<br />

minuti senza informazioni: vergognoso». Molto meno<br />

formale Stefano, che senza troppi convenevoli ha scritto:<br />

«Ci avete rotto con questi ritardi: siete uno scandalo».<br />

Beatrice invece non ne poteva più: «Possibile che ci<br />

siano ritardi da due settimane?». E infine Michèle, che<br />

segnala come potrebbe essere «utile segnalare il guasto<br />

anche all'interno delle stazioni». La situazione è andata<br />

poi progressivamente normalizzandosi: alle 10,30 il servizio<br />

è tornato regolare, seppure con corposi ritardi accumulati<br />

sull'intera tratta. Al termine dell'intervento di manutenzione,<br />

infatti, i convogli sono ripartiti a velocità ridotta così da<br />

facilitare il deflusso dei treni incolonnati. Meno facile invece,<br />

per chi si trovava ancora all'interno delle stazioni,<br />

capire se il servizio fosse stato ripristinato o meno. Anche<br />

Stefano, un altro utente della rete, evidentemente frustrato<br />

dall'attesa, ha utilizzato epiteti ben poco delicati, segnalando<br />

una «non corretta informazione» su quanto accaduto. La<br />

tregua, però, è durata poco. In piena ora di punta, verso<br />

le 13, gli utenti della linea B hanno dovuto fare i conti con<br />

un treno fuori uso che viaggiava in direzione Laurentina.<br />

Dopo aver percorso una “via crucis” con soste prolungate<br />

in ogni stazione, a Colosseo il convoglio ha spento luci e<br />

motori e il personale di bordo ha comunicato ai passeggeri<br />

il guasto, “invitandoli” a scendere. Sulla banchina sono<br />

così rimaste a piedi centinaia di persone in attesa della<br />

metro successiva che è arrivata pochi minuti dopo ma già<br />

troppo affollata per poter accogliere tutti. Altro treno,<br />

dunque, altra corsa. Ovviamente a passo di lumaca.<br />

(ha collaborato Ester Trevisan)<br />

giovedì 20 dicembre 2012 7<br />

CRONACA<br />

La città immobile<br />

METRO Ancora disservizi sulla blu: treni fermi dalle 9.30 alle 10.30 a Laurentina e di nuovo alle 13 a Colosseo<br />

Guasti sulla linea B, ieri doppio stop<br />

I viaggiatori si sono ritrovati prigionieri di<br />

convogli fermi sui binari. Nessuna indicazione<br />

dai megafoni. Ritardi e lunghe attese alle<br />

banchine. La rabbia dei pendolari si è<br />

riversata sul profilo Twitter di Atac<br />

Lo sfogo/1<br />

Siamo fermi senza<br />

informazioni:<br />

vergognoso<br />

Lo sfogo/2<br />

Ci avete rotto con<br />

questi ritardi: siete<br />

uno scandalo<br />

LA PISTA (IN)CICLAB<strong>IL</strong>E<br />

Foto d’archivio<br />

ROMA IN BICI? UN PERCORSO A OSTACOLI<br />

Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di BiciRoma-<br />

Associazione Due Ruote d’Italia onlus sulle difficoltà<br />

dei ciclisti alle prese con il parcheggio selvaggio.<br />

Ieri mattina nel percorso Colombo Isola Tiberina abbiamo<br />

trovato i passaggi ciclistici e pedonali bloccati<br />

in questo modo: la Ford Ka all'altezza della Circonvallazione<br />

Ostiense ostruiva il passaggio ciclabile, qui è<br />

più facile trovare ostruito che libero. La Lancia Musa<br />

e la Volkswagen all'altezza della Fao ostruivano le<br />

rampe di accesso e la prima anche le strisce pedonali.<br />

La Mini e la Micra Bianca ad altezza Circo Massimo<br />

belle piazzate sull'attraversamento ciclabile ( uno dei<br />

pochi esistenti a Roma ). La seconda Micra e la Ford<br />

Focus nei pressi di Via della Greca ostruivano completamente<br />

le rampette di accesso. A quest'ultima qualcuno<br />

ha sollevato i tergicristalli in segno di protesta, ma<br />

servirà? Dove sono le pattuglie in bici della Polizia Locale<br />

Roma Capitale?<br />

Fausto Bonafaccia Fondatore e Presidente


8<br />

U<br />

na maxi retata della polizia a San<br />

Basilio ha permesso di smantellare<br />

un’organizzazione criminale che aveva<br />

allestito un vero e proprio market della<br />

droga a cielo aperto, in funzione 24 ore su<br />

24. Sono stati gli uomini del commissariato<br />

locale, diretti da Adriano Lauro, a mettere<br />

le manette ai polsi di undici persone a<br />

conclusione di una lunga indagine che ha<br />

avuto sempre i riflettori puntati sulla zona<br />

denominata “case occupate”, compresa tra<br />

via Gigliotti e via Mechelli. Spaccio di hashish,<br />

marijuana e cocaina: questa l’attività<br />

intrapresa dalla banda, che aveva come<br />

clienti cittadini della capitale e della provincia,<br />

sicuri di poter essere accontentati<br />

a qualsiasi ora del giorno e della notte. Lo<br />

smercio di stupefacente, già in passato<br />

finito sotto la lente d’ingrandimento degli<br />

investigatori e della stampa, soprattutto<br />

per le lunghe code di automobilisti che si<br />

formavano “alle porte” del “coca-shop”,<br />

negli ultimi tempi si era notevolmente ridimensionato<br />

e per questo gli spacciatori<br />

erano stati costretti ad approntare nuove<br />

strategie, per evitare l’attenzione particolare<br />

delle forze dell’ordine. Così era stata organizzata<br />

una precisa distribuzione dei<br />

ruoli. Esisteva la vedetta, che oltre a segnalare<br />

la presenza della polizia aveva il<br />

compito di contattare il cliente e, valutata<br />

la richiesta, di indirizzarlo al pusher più<br />

adatto alle sue esigenze. Altri soggetti, invece,<br />

avevano il compito di ricevere il denaro<br />

incassato e altri ancora di provvedere<br />

all’acquisto dei pasti, il tutto seguendo<br />

una regolare turnazione articolata nell’intero<br />

arco della giornata. Per evitare di<br />

dare nell’occhio, tra di loro i membri dell’organizzazione<br />

fingevano di scambiarsi<br />

frasi affettuose, ad esempio utilizzando la<br />

parola amore per segnalare l’arrivo di una<br />

pattuglia in zona. Sulla base delle risultanze<br />

investigative ieri sono state eseguite otto<br />

ordinanze di custodia cautelare in carcere<br />

nei confronti di sei giovani tra i 21 e i 35<br />

anni, un 40enne e un 50enne, mentre sono<br />

state notificate altre 3 misure cautelari di<br />

presentazione quotidiana presso il commissariato<br />

di zona. Nel corso delle perquisizioni,<br />

che hanno coinvolto le 26 persone<br />

indagate complessivamente per spaccio,<br />

tre pusher sono stati beccati in flagranza<br />

di reato: si tratta di un 25enne, trovato in<br />

possesso di 9 grammi di cocaina e di 90<br />

grammi di hashish, di un 24enne che aveva<br />

con sé un etto di marijuana e di una 36enne,<br />

che deteneva all’interno della cantina circa<br />

300 grammi di marijuana e 35 grammi di<br />

cocaina, già suddivise in dosi e pronte per<br />

essere vendute. Durante il blitz sono stati<br />

sequestrati altri mille euro, nonché dei bilancini<br />

e materiale per il confezionamento<br />

delle dosi di stupefacente. Nell’abitazione<br />

di uno degli indagati, irreperibile al momento<br />

dei controlli, è stata rinvenuta una<br />

pressa per confezionare i panetti di droga.<br />

La polizia, infine, ha trovato anche 80 manufatti<br />

artigianali esplodenti, per un peso<br />

complessivo di circa 40 kg, probabilmente<br />

in attesa di essere commercializzati in vista<br />

delle festività.<br />

giovedì 20 dicembre 2012<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

SAN BAS<strong>IL</strong>IO Una banda criminale aveva allestito un vero e proprio market aperto h24 nella zona “case occupate”<br />

Droga “take away” giorno e notte<br />

Ruolo distinti e frasi in codice<br />

per mandare avanti il business<br />

senza intoppi e assicurare la<br />

soddisfazione dei clienti<br />

di Diego Cappelli<br />

La conferenza stampa della polizia<br />

EUR In viale Beethoven<br />

Assalto lampo al<br />

market col taglierino<br />

In pochi attimi un 30enne si è<br />

avvicinato alle cassiere e si è fatto<br />

consegnare l’incasso. Bottino da<br />

400 euro. Beccato poco dopo da<br />

una pattuglia in servizio in zona<br />

cronaca<br />

Sono circa le due del pomeriggio di<br />

martedì. Una giornata di lavoro come<br />

tutte le altre per i dipendenti di un supermercato<br />

di viale Beethoven, nel quartiere<br />

dell'Eur. Ad un tratto, però, accade<br />

un episodio “fuori dalla routine”. Nell'esercizio<br />

commerciale entra un 30enne<br />

romano, incensurato, che rapidamente<br />

si dirige verso le casse, armato di un<br />

taglierino. Lo mostra alle due cassiere<br />

e gli dice di consegnargli l'incasso della<br />

giornata (435 euro) e di fare in fretta.<br />

A quell'ora c'è poco movimento e forse<br />

il malvivente ha “studiato” anche questo<br />

particolare per provare il “colpo gobbo”.<br />

Le dipendenti, comunque, non oppongono<br />

resistenza e l'azione è talmente<br />

rapida che solo pochi clienti, quelli più<br />

vicini alle casse, si accorgono dell'episodio.<br />

Il 30enne prende i soldi e si dà<br />

alla fuga, ma sfortunatamente per lui<br />

proprio nelle vicinanze del supermercato<br />

si trova una pattuglia dei carabinieri<br />

del nucleo operativo della compagnia<br />

Roma Eur, impegnati nei quotidiani servizi<br />

anti-rapina. I militari notano l'atteggiamento<br />

più che sospetto dell'uomo<br />

e partono immediatamente all'inseguimento.<br />

In pochi minuti lo raggiungono<br />

e lo bloccano. Inutile anche il tentativo<br />

del rapinatore di disfarsi del taglierino<br />

durante la fuga: l'arma è stata, infatti,<br />

recuperata e sequestrata dai carabinieri.<br />

A seguito di perquisizione il malfattore<br />

è stato trovato in possesso anche dell’intero<br />

bottino appena “arraffato” dal<br />

supermercato. Fermato con l’accusa di<br />

rapina aggravata, il 30enne è stato arrestato<br />

dai carabinieri e portato al carcere<br />

di Regina Coeli a disposizione dell’autorità<br />

giudiziaria. L’intero incasso,<br />

recuperato dai militari dell’Arma, è stato<br />

ovviamente restituito al responsabile<br />

del supermercato.<br />

tipo<br />

Anagnina<br />

Coca nascosta nel<br />

paraurti del camper<br />

parcheggiato<br />

Passeggiava vicino al suo camper parcheggiato<br />

in un’area di sosta in via Anagnina<br />

nonostante l’ora tarda e il freddo.<br />

Dopo pochi minuti un’autovettura è entrata<br />

nel parcheggio e il conducente si<br />

è avvicinato all’uomo all’esterno del<br />

camper il quale si è spostato verso la<br />

parte posteriore del mezzo e ha prelevato<br />

degli involucri che erano nascosti<br />

dietro il paraurti e li ha consegnati al<br />

suo cliente. A questo punto gli agenti<br />

che stavano sorvegliando l’uomo hanno<br />

deciso di intervenire. Il conducente dell’autovettura<br />

è salito a bordo ed è fuggito<br />

a gran velocità facendo perdere le<br />

sue tracce. I poliziotti hanno quindi effettuato<br />

un controllo sul paraurti del<br />

camper ed hanno recuperato e sequestrato<br />

un altro involucro contenente<br />

circa 6 grammi di cocaina già suddivisa<br />

in 11 dosi. In attesa, all’interno del camper<br />

anche la moglie ed i figli di H.M.,<br />

nomade 38enne, che al termine degli<br />

accertamenti è stato tratto in arresto<br />

per il reato di detenzione e spaccio di<br />

sostanze stupefacenti.<br />

cinque<br />

Cassia<br />

Con le pistole<br />

sotterrate in<br />

giardino<br />

I carabinieri hanno scoperto che un pregiudicato<br />

nascondeva nella sua abitazione<br />

in via dell’Arrone, sulla Cassia, tre<br />

pistole. Tra queste c’erano due calibro<br />

38 special, una semiautomatica clandestina,<br />

un silenziatore e tutto il relativo<br />

munizionamento di proiettili. Due pistole<br />

erano state malamente sotterrate nel<br />

giardino di casa dell’uomo, un italiano<br />

di 42 anni,<br />

mentre la<br />

terza era<br />

stata nascosta<br />

in un’intercapedinericavata<br />

a questo<br />

scopo in una<br />

parete del suo<br />

appartamento.<br />

Per questa ragione<br />

il preg<br />

i u d i c a t o<br />

Sequestrati due<br />

calibro 38<br />

special, una<br />

semiautomatica<br />

clandestina, un<br />

silenziatore e<br />

diversi proiettili<br />

dovrà rispondere dell’accusa di detenzione<br />

illegale di armi comuni da sparo.<br />

Al blitz che ha portato al ritrovamento<br />

delle pistole i militari della compagnia<br />

Cassia sono arrivati sospettando che il<br />

42enne continuasse nei suoi business illeciti.<br />

Hanno così deciso di tenerlo d’occhio<br />

fino ad avere conferma che questi<br />

aveva rapporti con altri pregiudicati.<br />

Dopo l’arresto, le armi sono state inviate<br />

al laboratorio della sezione balistica del<br />

Ris per accertare se possano essere ricollegabili<br />

ad altri eventi criminosi.<br />

mgs


A<br />

TEL: 06.5124466<br />

TEL: 06.5130299<br />

ttendevano la loro preda appostati<br />

in via Bocenago, stradina del quar-<br />

tiere residenziale Infernetto, Mu-<br />

nicipio XIII di Roma. Appena l’obiettivo<br />

ha parcheggiato l’auto nel vialetto di<br />

casa, è scattata l’irruzione. Vittima<br />

dell’agguato un imprenditore immobiliare<br />

che stava rientrando nella sua<br />

villetta insieme al figlio di 11 anni.<br />

FIUMICINO Quartiere Le Vignole<br />

Rubati 10 km di cavi di<br />

rame: via Boreale al buio<br />

È il terzo furto in due mesi nella zona<br />

I predoni di oro rosso hanno colpito<br />

sui fili elettrici dei lampioni pubblici<br />

Danno economico da 20mila euro<br />

Black-out in via della Corona Boreale,<br />

al Consorzio Le Vignole, al confine con<br />

Parco Leonardo nel comune di Fiumicino,<br />

a causa di un ingente furto di rame.<br />

I “predoni di oro rosso” sono tornati a<br />

colpire riuscendo a rubare ben 10 chilometri<br />

di cavo elettrico per un danno stimato<br />

intorno ai 20.000 euro.<br />

La conseguenza immediata è che ieri<br />

sera il tratto di strada interessato è<br />

piombato nel buio più totale a causa<br />

della mancanza di alimentazione dell’elettricità<br />

dai pozzetti di alimentazione<br />

principale dei lampioni.<br />

I tecnici dovrebbero aver già effettuato<br />

un sopralluogo per verificare lo stato<br />

dell’impianto e valutare l’eventuale ripristino<br />

della linea.<br />

Non è purtroppo la prima volta che il<br />

comprensorio Le Vignole è vittima dei<br />

ladri di rame.<br />

L’ultimo episodio, in ordine di tempo, risale<br />

al 10 ottobre scorso quando i malviventi<br />

sottrassero circa 300 metri di<br />

cavi in via Geminiano Montanari, provocando<br />

non solo un danno di 10.000 euro<br />

all’amministrazione di Fiumicino, costretta<br />

a sostenere questa spesa imprevista,<br />

I due sono stati aggrediti martedìintorno<br />

alle 20.30 nel giardino della loro abitazione,<br />

da una banda di cinque uomini,<br />

tutti incappucciati e armati di pistola e<br />

coltelli. Il 45enne è stato subito immobilizzato<br />

da un paio di malviventi.<br />

Istanti concitati e drammatici, apparsi<br />

come infiniti per l’imprenditore, che si<br />

è visto strappare dal polso il prezioso<br />

ma agli stessi residenti, rimasti per circa<br />

due settimane al buio.<br />

Dopo Le Vignole, il 7 novembre scorso,<br />

disagi per la pubblica illuminazione anche<br />

a Isola Sacra, sempre nel comune di Fiumicino.<br />

In quella occasione ad essere danneggiato<br />

fu l’impianto di via Castagnevizza, dove<br />

furono sottratti 450 metri di cavi di rame<br />

dai pozzetti di alimentazione principale<br />

dei lampioni.<br />

I cavi furono troncati di netto per interi<br />

tratti. Per ripristinare l’impianto elettrico<br />

l’amministrazione affrontò una spesa di<br />

circa 15.000 euro.<br />

E’ il terzo furto in due mesi.<br />

Maria Grazia Stella<br />

giovedì 20 dicembre 2012 9<br />

INFERNETTO <strong>Cinque</strong> balordi messi in fuga dagli ostaggi che li hanno presi a pugni e morsi<br />

Banditi all’assalto in una villa<br />

padre e figlio reagiscono all’agguato<br />

Il proprietario di casa ha<br />

immediatamente risposto<br />

all’aggressione per difendere il<br />

piccolo di 11 anni. Uno dei<br />

quattro ladri è stato identificato<br />

e arrestato. È caccia aperta al<br />

resto della banda<br />

di Valeria Costantini<br />

Foto d’archivio<br />

cronaca<br />

Un pattugliamento di controllo nella zona delle ville<br />

rolex da migliaia di euro, mentre al figlioletto<br />

veniva tappata la bocca per<br />

impedirgli di chiedere aiuto. Alla richiesta<br />

di aprire la porta di casa, dove<br />

era presente anche l’anziano nonno, e<br />

di fronte la possibilità di ulteriori violenze,<br />

nella mente del papà è scattato<br />

qualcosa.<br />

L’uomo ha reagito con la forza della di-<br />

sperazione, prima riuscendo a divincolarsi<br />

dalla presa dei suoi aguzzini, poi<br />

sferrando un pugno ad uno degli aggressori,<br />

crollato rovinosamente a terra.<br />

Negli stessi istanti il bambino ha mollato<br />

un morso alla mano del rapinatore che<br />

lo bloccava e si è allontanato. Presi<br />

alla sprovvista dalla reazione dei loro<br />

ostaggi, i cinque malviventi si sono<br />

dati alla fuga. Ripresosi dallo shock, il<br />

45enne ha chiamato il 112.<br />

Due italiani, tre i rumeni, questi i primi<br />

identikit forniti ai carabinieri del Nucleo<br />

Operativo della compagnia di Ostia, che<br />

hanno fatto subito scattare le ricerche<br />

della gang criminale. Sono bastate poche<br />

ore ai militari, per stringere le manette<br />

ai polsi di M.S.C., 28enne rumeno, pluripregiudicato<br />

e senza fissa dimora.<br />

Lo straniero si era presentato intorno<br />

alla mezzanotte al pronto soccorso dell’ospedale<br />

Grassi per farsi medicare il<br />

grosso ematoma procuratogli dal pugno<br />

e una ferita alla testa dovuta alla caduta.<br />

Lo stesso immobiliarista ha riconosciuto<br />

il rapinatore in un rapido confronto<br />

tra le sale del nosocomio lidense.<br />

È caccia aperta agli altri banditi.


Collezione<br />

Un progetto per l’identificazione<br />

biologici principalmente nel campo delle<br />

CNCCS (Collezione Nazionale<br />

di Composti<br />

Chimici) è una libreria<br />

nazionale di composti<br />

chimici associata ad<br />

un centro di screening<br />

(HTS) per l’identificazione<br />

di nuovi farmaci<br />

attivi su bersagli biologici<br />

principalmente<br />

nel campo delle malattie<br />

rare, trascurate e<br />

della povertà.<br />

La missione del consorzio<br />

è quella di accelerare<br />

la transizione<br />

delle scoperte della ricerca<br />

di base a quella<br />

di applicazione e sfruttamento<br />

industriale.<br />

Per poter raggiungere<br />

questo ambizioso<br />

obiettivo il consorzio<br />

includerà nella sua<br />

collezione i composti<br />

chimici, sintetizzati da<br />

enti pubblici e privati,<br />

per testarli nell’ambito<br />

dei progetti di screening<br />

per lo studio di funzione di geni, meccanismi<br />

biologici e l’individuazione di nuove<br />

molecole che potrebbero portare alla scoperta<br />

di nuovi farmaci.<br />

Il CNCCS è un consorzio costituito fra CNR<br />

(Centro Nazionale delle Ricerche), ISS (Istituto<br />

Superiore di Sanità) e IRBM Science<br />

Park, che risultano essere i partner ideali per<br />

questo progetto, ognuno contribuendo con capacità<br />

ed esperienze uniche e sinergiche.<br />

Da Dove NaSCe L’eSIgeNza<br />

Nonostante il crescente sviluppo della ricerca<br />

biomedica e chimica e l’alto livello scientifico<br />

degli istituti di ricerca pubblici e privati operanti<br />

sul territorio nazionale, solo poche scoperte<br />

riescono ad essere trasferite dalla<br />

ricerca di base allo sviluppo e alla commercializzazione<br />

di un prodotto. Molti laboratori<br />

accademici e pubblici non possiedono l’esperienza,<br />

le risorse e l’infrastruttura organizzativa<br />

per sfruttare pienamente le potenzialità<br />

delle loro scoperte ed invenzioni. La separazione<br />

tra ricerca di base e ricerca applicata<br />

non è solo culturale ma anche fisica in quanto<br />

frazionata tra differenti istituzioni, rendendo<br />

cosi difficile la formazione ed il consolidamento<br />

di gruppi multidisciplinari che, al contrario,<br />

sono proprio alla base del successo<br />

della ricerca translazionale.<br />

La chimica organica applicata al campo della<br />

farmaceutica, cosmetica e dei materiali ha<br />

una lunga tradizione in Italia. Decine di migliaia<br />

di nuovi composti vengono costantemente<br />

inventati e preparati nei laboratori<br />

universitari, istituti pubblici di ricerca e im-<br />

prese private. La maggior parte di essi vengono<br />

impiegati solo per lo scopo per cui sono<br />

stati concepiti e difficilmente vengono valutati<br />

per nuove applicazioni limitandone, di<br />

fatto, il loro potenziale applicativo. Un’altra<br />

fonte di altissimo valore è costituito dai prodotti<br />

naturali estratti da materiale biologico<br />

di diversa natura, la cui aggiunta eleverebbe<br />

il valore intrinseco della collezione.<br />

avere a disposizione una grande collezione di<br />

composti in una singola locazione, oltre a servire<br />

come central repository, offre la possibilità<br />

di archiviare, valutare, distribuire e<br />

utilizzare migliaia di informazioni correlate<br />

alle molecole stesse e costituisce un valore<br />

strategico per tutta la ricerca Italiana.<br />

<strong>IL</strong> vaLoRe DeL PRogeTTo<br />

Il valore di tale collezione in un laboratorio<br />

centralizzato è strategico per tutte le istituzioni<br />

e centri di ricerca che vi parteciperanno<br />

e potenzialmente per la valorizzazione della<br />

ricerca italiana, principalmente per tre motivi:<br />

1) La possibilità di scoprire nuove applicazioni<br />

per molecole inventate e sintetizzate<br />

per un progetto in campi completamente<br />

diversi da quello originario.<br />

2) La possibilità di esplorare in una particolare<br />

area di ricerca una diversità molecolare<br />

mai raggiungibile da un singolo<br />

ente, amplificando enormemente la possibilità<br />

di successo nell’identificazione<br />

di molecole utili o efficaci.<br />

3) Favorire la condivisione di informazioni<br />

e know how su nuove tematiche tra isti-<br />

tuti apparentmente non collegati come<br />

missione o progettualità.<br />

L’unione delle competenze del CNR, ISS e<br />

dell’IRBM Science Park rende il progetto<br />

unico in ambito nazionale.<br />

La PRoMozIoNe DeL PRogeTTo<br />

La pubblicazione dei risultati delle campagne<br />

di screening servirà ad incrementare la diffusione<br />

della conoscenza scientifica e ad aprire<br />

nuove opportunità di collaborazione tra i diversi<br />

enti e le istituzioni di ricerca coinvolti<br />

nell’iniziativa.<br />

In tale ottica è iniziata una campagna di promozione<br />

dell’iniziativa, indirizzata a sensibilizzare<br />

i ricercatori degli Istituti di ricerca<br />

pubblici e privati e delle università, volta ad<br />

incrementare la collezione tramite l’inserimento<br />

dei propri composti. L’iniziativa è<br />

aperta e non ha una una data di fine perchè il<br />

processo di acquisizione e arrichimento della<br />

collezione è in continua evoluzione come lo è<br />

la collezione stessa, dinamica per definizione.<br />

esiste una procedura on line per facilitare la<br />

partecipazione dei contributori che al momento<br />

sta riscuotendo un notevole successo<br />

sia negli ambienti accademici che di aziende<br />

private, e già molte università stanno collaborando<br />

all’iniziativa inviando il loro composti<br />

che sono regolarmente sottoposti a due<br />

livelli di esame preliminare, uno computazionale<br />

per la diversità molecolare e uno di controllo<br />

qualità, prima di essere inclusi nella<br />

collezione.<br />

al momento la collezione si compone di circa


dei composti<br />

di nuovi farmaci attivi su bersagli<br />

malattie rare, trascurate e della povertà<br />

100.000 molecole e il piano di sviluppo la<br />

porterà a trecentomila. Questo numero di molecole<br />

è considerato rappresentativo di una<br />

buona diversità molecolare e delle proprietà<br />

chimico fisiche delle molecole stesse.<br />

I laboratorI<br />

I laboratori del CNCCS hanno sede presso<br />

l’IrbM Science Park. l’area destinata alle attività<br />

sperimentali del CNCCS copre circa 600<br />

mq ed include strumentazione d’avanguardia<br />

per la gestione automatizzata e dinamica della<br />

collezione di composti chimici e la preparazione<br />

delle piastre sperimentali per High<br />

throughput Screening (HtS), un sistema robotico<br />

per HtS e strumentazione per il controllo<br />

qualità dei composti che entrano a far<br />

parte della collezione.<br />

In particolare, IrbM Science Park ha esperienza<br />

nella costituzione e gestione di collezioni<br />

di centinaia di migliaia di molecole.<br />

l’istituto è attrezzato con laboratori e stru-<br />

mentazione all’avanguardia per sviluppo di<br />

saggi miniaturizzati e per HtS (High throughput<br />

Screening), per la chimica medicinale e<br />

la chimica analitica.<br />

CNCCS è in possesso di un sistema di conservazione<br />

e gestione di composti completamente<br />

automatizzato. Il sistema di storage è composto<br />

da moduli che possono accogliere fino a<br />

100000 campioni in soluzione, questi vengono<br />

mantenuti a una temperatura di – 20°C in una<br />

atmosfera controllata sia per composizione<br />

che per umidità. Il modulo di storage è anche<br />

correlato con una unità in grado di preparare<br />

le piastre di test con diversi formati adatti a<br />

condurre saggi di HtS. la movimentazione<br />

dei campioni viene eseguita attraverso l’uso<br />

di strumentazione integrata e software dedicati<br />

in grado di gestire il tracking dei campioni<br />

in modo da evitare errori umani.<br />

la struttura Hardware precedentemente descritta<br />

viene supportata da un sofisticata<br />

piattaforma informatica personalizzata per<br />

questo scopo. Infatti la gestione dei campioni<br />

informazione pubblicitaria<br />

è molto complessa sia per numero ma anche<br />

per le informazioni correlate alla singola<br />

unità chimica. ogni composto ha un numero<br />

identificativo univoco, al quale vengono associate<br />

tutte le informazioni correlate al composto<br />

stesso e tutti i dati biologici che vengono<br />

generati che il composto viene . tutte queste<br />

informazioni sono il vero valore della collezione<br />

e del singolo composto che, se sfruttate<br />

in maniera opportuna, possono portare ad applicazioni<br />

e nuove linee di ricerca in aree terapeutiche<br />

inaspettate.<br />

Il valore della collezione nasce quindi dall’identità<br />

chimica che contiene e si sviluppa<br />

attraverso i dati (informazione) che sono associati.<br />

È bene sottolineare che l’elevato valore<br />

di un farmaco non è soltanto dovuto alla<br />

mera produzione del farmaco stesso, ma è sopratutto<br />

dovuto alla informazione contenuta<br />

in esso. analogamente, il maggior valore della<br />

collezione del CNCCS deriva dall’informazione<br />

che racchiude in sé e dalle possibili applicazioni<br />

che possono nascere dal suo utilizzo.


12<br />

giovedì 20 dicembre 2012<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

VOCEDEITERRITORI<br />

Il Natale in periferia<br />

<strong>IL</strong> CASO Un quartiere senza luminarie. Dove la notte fa paura<br />

Il buio di Tor Bella<br />

Fra degrado e malavita<br />

S<br />

di Davide Lombardi<br />

cordatevi per un attimo<br />

gli sfarzi di via Con-<br />

dotti, l’albero di piazza<br />

Venezia e le luminarie di via<br />

del Corso. Mettete da parte<br />

per un attimo le vetrine, le<br />

costose illuminazioni del centro<br />

storico, il viavai di gente<br />

che acquista regali nelle vie<br />

più in della capitale, mettete<br />

da parte anche il bus dello<br />

shopping messo in campo<br />

dall’Atac. Mettete da parte<br />

tutto questo e spostatevi di<br />

qualche chilometro, nelle periferie<br />

romane, in quelle<br />

estreme periferie dove il<br />

Natale non è ancora arrivato,<br />

almeno nei termini in cui lo<br />

conoscono i turisti della capitale,<br />

e mai arriverà. Prendiamo<br />

Tor Bella Monaca, ad<br />

esempio: anche questo quartiere<br />

fa parte di Roma Capitale,<br />

eppure sembra di stare<br />

distanti anni luce dagli sfarzi<br />

del centro. A partire dalle<br />

illuminazioni: «Sono molto<br />

diminuite anche rispetto agli<br />

altri anni le illuminazioni. –<br />

IN BREVE<br />

Colleferro<br />

Incontro tra i sindaci<br />

sulle normative gas<br />

Importante incontro ieri mattina a Colleferro<br />

tra i sindaci dell’Ambito “Roma 5 –<br />

Prenestino, Monti Lepini e Aniene”, individuato<br />

dal Decreto interministeriale n.<br />

226/2011 riguardante il servizio di distribuzione<br />

del gas naturale. La riunione,<br />

indetta dal Comune di Colleferro, alla<br />

quale sono stati invitati tutti i 46 Comuni<br />

rientranti nell’Ambito territoriale, aveva lo<br />

scopo di analizzare gli adempimenti richiesti<br />

dal Decreto e di avviarne quindi<br />

la procedura.<br />

Una residente<br />

Quest’anno luci solo al centro<br />

commerciale. La povertà aumenta, anche<br />

a fare la spesa c’è meno gente. E poi<br />

vedo tante, troppe facce tristi<br />

Non siamo a via Condotti ma chiediamo<br />

almeno un segnale di cambiamento per<br />

la vita di questo quartiere<br />

Eur, la lista dei desideri per il 2013<br />

C’è chi si ferma a qualcosa di<br />

materiale, chi vorrebbe cambiare<br />

qualcosa per sé o per chi gli sta<br />

vicino, chi getterebbe tutto dalla<br />

finestra in vista di un nuovo inizio.<br />

Nella lista dei desideri per l’imminente<br />

arrivo del 2013 c’è davvero<br />

di tutto. Ma ci sono anche i<br />

“sogni” collettivi. Come quelli che<br />

riguardano una comunità intera<br />

Anzio<br />

Nuova viabilità<br />

in centro<br />

Nuova viabilità al centro storico di Anzio<br />

dal mese di gennaio. Si tratta di una<br />

sperimentazione.<br />

«Credo che chi amministra una Città ha<br />

il dovere di ascoltare la cittadinanza e<br />

le legittime richieste di una minoranza o<br />

di una categoria come quella dei commercianti<br />

che, in un momento di crisi<br />

economica nazionale, chiedono a chi<br />

governa di sperimentare una nuova viabilità<br />

al centro storico» - dice il sindaco<br />

di Anzio, Luciano Bruschini.<br />

ci spiega Evelina, una residente<br />

del quartiere – Quest’anno<br />

stanno solo al centro<br />

commerciale››. E’ una preerogativa<br />

dei quartieri dormitorio,<br />

quella di avere nelle<br />

vicinanze il grande centro<br />

commerciale di turno, che<br />

spesso è anche l’unico, o<br />

uno dei pochissimi luoghi di<br />

socializzazione. E per avvertire<br />

il Natale a Tor Bella bisogna<br />

andare lì, al centro<br />

commerciale ‘Le Torri’ in via<br />

e il territorio in cui si vive. Di<br />

questo si tratta, più che di proposte,<br />

termine che presupporrebbe<br />

almeno un interlocutore privilegiato,<br />

al momento ancora assente<br />

sul tavolo della discussione.<br />

Il Comitato “Cambiare si può”,<br />

però, nasce proprio con l’obiettivo<br />

di riportare auspici e aspirazioni<br />

sul piano della concretezza, o al-<br />

meno della possibilità: se ne parlerà<br />

oggi pomeriggio, dalle 17 alle<br />

19 presso la sala del Consiglio<br />

del Municipio XII in via Ignazio<br />

Silone, dove oltre alla sua presentazione<br />

ufficiale la nuova piattaforma<br />

civica offrirà diversi<br />

spunti utili a pensare “diversamente”<br />

il territorio e la sua gestione.<br />

Tra le “proposte”, pensate<br />

Nettuno<br />

Via libera al piano<br />

particolareggiato<br />

E' stato approvato il piano particolareggiato<br />

della zona S1-E, uno strumento urbanistico<br />

che interessa i quartieri di<br />

Piscina Cardillo, Tre Cancelli e Cadolino.<br />

Il piano particolareggiato approvato dalla<br />

Giunta Comunale determina un indice di<br />

fabbricabilità comprensoriale di 0,40 metri<br />

cubi per metro quadrato di superficie; il<br />

piano fa seguito alla Variante allo Strumento<br />

Generale per le zone S1 approvata<br />

con la deliberazione di Giunta Regionale<br />

n. 647 del 12 febbraio 1985.<br />

Cambellotti, a pochi passi<br />

dalla sede del parlamentino<br />

del Municipio VIII. In via di<br />

Tor Bella Monaca non ci sono<br />

illuminazioni, neanche vicino<br />

alla Pewex, zona sempre illuminata<br />

negli anni passati;<br />

via dell’Archeologia è buia<br />

come sempre, regno del degrado<br />

e dello spaccio. E si<br />

continua a sparare in strada,<br />

nel far west di una zona<br />

che conta un poliziotto ogni<br />

2000 abitanti, contro il po-<br />

liziotto ogni 200 abitanti<br />

che troviamo in centro: l’ultima<br />

volta lo scorso 14 dicembre<br />

in via S. Rita da Cascia.<br />

Tutto va avanti ‘normalmente’,<br />

insomma, come<br />

se nulla fosse: Tor Bella<br />

non è vestita a festa come i<br />

Parioli e piazza di Spagna,<br />

e l’unica cosa che ci si puo’<br />

concedere è un concerto al<br />

teatro (anch’esso a due passi<br />

dal municipio e dal centro<br />

commerciale).<br />

insieme ai cittadini, lo stop al<br />

consumo di territorio, un trasporto<br />

pubblico efficiente, l’incremento<br />

dei processi di trasparenza e di<br />

partecipazione, l’attenzione alla<br />

riqualificazione urbana e al decoro,<br />

la difesa delle aree di particolare<br />

pregio ambientale e paesaggistico.<br />

Diego Cappelli<br />

Municipio X<br />

Morgia (Pd) si<br />

candida alle primarie<br />

Ieri mattina Francesco Morgia, membro<br />

della direzione del PD di Roma, ha formalizzato<br />

la candidatura alle primarie per la<br />

scelta del presidente del Municipio X consegnando<br />

233 sottoscrizioni da parte degli<br />

iscritti del PD e 1227 firme dei cittadini a<br />

fronte delle 174 firme degli iscritti e delle<br />

750 firme dei cittadini richieste. «Una candidatura<br />

che è stata accolta con largo consenso,<br />

da oggi mi metto quindi a disposizione<br />

per costruire un programma per il futuro di<br />

uno dei municipi più importanti».


TEL: 06.5124466<br />

TEL: 06.5130299<br />

LA LETTERA<br />

«Caro Babbo<br />

Natale sono una<br />

disabile e vorrei<br />

una Roma<br />

senza buche»<br />

Impegnata nello sport e nel sociale,<br />

campionessa italiana di hand-bike,<br />

Raffaela Congiu, donna coraggiosa e<br />

determinata costretta sulla sedia a<br />

rotelle, si trova a fare i conti, tutti i<br />

giorni, con la totale impraticabilità<br />

della strada in cui abita, via Gaetano<br />

Chierici, a Saline, nell’hinterland<br />

lidense. Se Raffaela dovesse esprimere<br />

un desiderio per il Natale sarebbe<br />

sicuramente riferito alla<br />

sistemazione delle buche. Il comitato<br />

di quartiere Ostia antica-Saline ha<br />

raccolto il suo appello. «Non è vita<br />

degna di una società civile, con istituzioni<br />

latenti e totale disattenzione<br />

ai problemi di chi deve subire, suo<br />

malgrado, una ‘vita da disabile», si<br />

sfoga la campionessa. «Qualcuno di<br />

voi mi può aiutare? Neppure gli<br />

amici possono venire perchè impossibile<br />

scendere dall’auto senza affogare».<br />

Maria Grazia Stella<br />

Giustiniana<br />

Polemica sui lavori<br />

alla scuola<br />

4,5 milioni dei vostri euro… per due scuole<br />

senza studenti!". Questo lo striscione messo<br />

da CasaPound Italia davanti all’Istituto<br />

“Maurizio Giglio” I.C.S La Giustiniana, un<br />

complesso di due scuole, una materna e<br />

una elementare, costruite nel consorzio<br />

‘Case e Campi’ sulla Cassia, a Roma, a<br />

pochi metri di distanza l’una dall’altra, che,<br />

a oltre due anni dal completamento dei lavori,<br />

non sono mai entrate in funzione. La<br />

struttura era già stata simbolicamente occupata<br />

da Cpi a settembre scorso.<br />

Tiburtina<br />

La nuova stazione si<br />

apre al commercio<br />

Diciottomila metri quadri destinati a<br />

servizi al viaggiatore, alla ristorazione,<br />

ad aree commerciali e ad aree espositive,<br />

70 punti vendita che da gennaio,<br />

al ritmo di 2 al mese vedranno la luce<br />

all'interno della struttura.<br />

Questi i numeri che Grandistazioni<br />

(gruppo Fs) prevede di realizzare all'interno<br />

della nuova stazione Tiburtina<br />

presentati ieri dall'amministratore delegato<br />

Fabio Battaggia in una conferenza<br />

stampa.<br />

giovedì 20 dicembre 2012 13<br />

vocedeiterritori<br />

L’iniziativa<br />

I bambini di Trastevere e il presepe vivente<br />

Domani alle 19 prende il via da Ponte Sisto la seconda edizione del Presepe Vivente a Trastevere. L’iniziativa nasce dal desiderio dei bambini<br />

del quartiere di vivere in maniera attiva il Natale, con la nascita di Gesù, l’adorazione dei pastori e la venuta dei Re Magi. Rosalba Giugni e<br />

Carmen Di Penta, presidente e direttore generale di Marevivo, trasteverine d’adozione, hanno così ideato e organizzato la manifestazione che<br />

coinvolgerà la cittadinanza, le quattro Parrocchie e le associazioni dell’antico Rione di Trastevere. Il progetto nasce su iniziativa<br />

dell’associazione Marevivo, fautrice della scorsa edizione. Il cammino della Sacra Famiglia, che partirà da Ponte Sisto per arrivare a piazza<br />

Trilussa, sarà accompagnato dai bambini che porteranno la luce della cometa e da ragazzi, angeli alati, che seguiranno con una fiaccolata.<br />

Poi c’è la crisi, che qui si<br />

sente eccome: stiamo parlando<br />

del quartiere popolare<br />

per eccellenza, con molte<br />

famiglie a reddito basso o<br />

bassissimo. Ogni anno si<br />

tiene una messa nella chiesetta<br />

di via dell’Archeologia,<br />

alla fine della quale il parroco<br />

distribuisce pacchi di<br />

viveri ai bisognosi. Evelina<br />

ci va sempre: ‹‹Quest’anno<br />

la chiesa era pienissima,<br />

c’erano molte più persone<br />

degli anni scorsi, quasi tutti<br />

italiani in stato di povertà.<br />

Tanto che anche il parroco<br />

a un certo punto si è quasi<br />

sentito in dovere di giustificarsi,<br />

quello che aveva<br />

non bastava per tutti. La<br />

povertà aumenta, anche a<br />

fare la spesa c’è meno gente,<br />

e poi vedo tante, troppe<br />

facce tristi››. Accanto al concerto<br />

ai Fori Imperiali, al<br />

centro vestito a festa e superilluminato<br />

per l’occasione,<br />

c’è anche un’altra Roma.<br />

Una Roma buia, povera, triste,<br />

che ha paura di un futuro<br />

in cui non vede nulla di<br />

buono, la Roma che vive in<br />

quei palazzoni grigi e fatiscenti<br />

chiamati torri. Una<br />

Roma in cui il Natale c’è anche,<br />

ma è un po’ meno Natale<br />

degli altri.<br />

L’APPELLO Il comitato del Prenestino per la tutela del Pratone<br />

«Stanchi di vivere<br />

tra rom e sporcizia»<br />

Romanina, un anno di “prese in giro”<br />

Un incontro bluff, un processo “informativo”<br />

più che partecipativo. E’ la denuncia della comunità<br />

territoriale del Municipio X in seguito<br />

al primo e unico incontro, tenutosi il 18 dicembre,<br />

del processo partecipativo sull’accordo<br />

di programma della Centralità La Romanina.<br />

Nella sala rossa del Municipio X è stato illustrato<br />

alla cittadinanza il progetto: c’erano i<br />

soli tecnici dipartimentali mentre la politica,<br />

a partire dall’assessore Corsini, non si è fatta<br />

C<br />

vedere. L’incontro alla fine si è rivelato ‹‹una<br />

grande delusione per i comitati di quartiere e<br />

le associazioni presenti››, spiega il coordinatore<br />

della comunità territoriale del municipio X<br />

Maurizio Battisti. ‹‹Sia per l’assenza della controparte<br />

politica con cui discutere che per la<br />

irrilevanza delle modifiche, scaturite da ben<br />

più pregnanti richieste avanzate in precedenti<br />

incontri tra il Dipartimento e le realtà del territorio››.<br />

Le associazioni e i comitati si oppon-<br />

di Diego Cappelli<br />

ittadini esasperati dal degrado di Largo<br />

Preneste e del "Pratone" di via Maddaloni,<br />

via Teano e viale Telese, occupato da inse-<br />

diamenti abusivi. La denuncia arriva dal Cdq<br />

Area Verde e da Casapound Italia, che puntano<br />

il dito contro l’aumento esponenziale di bivacchi,<br />

accampamenti e ripari di fortuna nella vasta<br />

area verde, nonostante gli sgomberi avvenuti<br />

negli anni passati. Una situazione che ha prodotto<br />

problemi di micro criminalità e l’aggravarsi del<br />

rischio igienico-sanitario (confermato dall’ultimo<br />

sopralluogo dell'ufficio di Igiene e Sanità Pubblica)<br />

per chi si trova ad abitare o a lavorare<br />

nei paraggi. Dopo dieci anni di segnalazioni, petizioni<br />

ed esposti dei residenti, che non hanno<br />

portato a una definitiva bonifica, ieri si è tenuta<br />

un’apposita riunione della commissione Sicurezza<br />

del VI Municipio. Che però, a quanto pare, ha<br />

fatto un mezzo buco nell’acqua.<br />

«Condanniamo il “teatrino” dello scarica barile<br />

gono dunque all’ennesima cementificazione:<br />

‹‹Siamo contrari allo stravolgimento del Prg,<br />

che pur nella sua imperfezione pone dei vincoli<br />

e indica un metodo per lo sviluppo della città<br />

futura. Siamo contrari ai regali alle solite<br />

lobby finanziarie, a spese della qualità della<br />

vita dei cittadini. La Centralità Romanina, così<br />

com'è progettata, sarà solo un enorme ed<br />

anonimo quartiere di periferia››.<br />

Davide Lombardi<br />

Via Salaria<br />

Operazione<br />

sgomberi<br />

Negli ultimi due giorni la Polizia Locale<br />

del IV Municipio sezione Nae ha effettuato<br />

una serie di sgomberi di insediamenti<br />

abusivi in via Salaria sottovia Fidene ed in<br />

Via Prati Fiscali vecchia in coordinamento<br />

con Ama per la bonifica dell area; circa<br />

10 le persone di nazionalità rumena identificate.<br />

«Continua con costanza l opera<br />

di monitoraggio del territorio - dichiara il<br />

Presidente del Municipio Cristiano Bonelli<br />

- grazie al contatto diretto con cittadini e<br />

comitati».<br />

sulle responsabilità che si è svolto tra i consiglieri<br />

municipali durante la riunione - afferma Giuseppe<br />

Di Silvestre, presidente del Cdq “Area<br />

Verde di Largo Preneste” e responsabile di CasaPound<br />

Italia - ma soprattutto condanniamo la<br />

latitanza del presidente Giammarco Palmieri che<br />

non presentandosi ha ampiamente dimostrato il<br />

suo disinteresse a voler riqualificare l'area<br />

verde in questione. Non ci interessano le motivazioni<br />

– prosegue Di Silvestre – sappiamo solo<br />

che i residenti sono esasperati da questa situazione<br />

e non riescono più vivere tranquillamente<br />

per i cumuli di immondizia presenti nell’area e<br />

con i topi che spuntano nelle abitazioni, nelle<br />

attività commerciali e negli asili pubblici. Vogliamo<br />

che questo insediamento venga sgomberato<br />

una volta per tutte e che l'area venga bonificata<br />

e messa immediatamente in sicurezza.<br />

Siamo pronti a valutare qualsiasi proposta risolutiva<br />

alternativa – conclude De Silvestre -<br />

purchè sia seria e nell'interesse dei cittadini<br />

del quartiere Prenestino».<br />

LA PROTESTA<br />

«Alla Cecchignola<br />

ci spariamo solo<br />

panettone<br />

e spumante»<br />

“Alla Cecchignola ci spariamo solo panettone<br />

e spumante”. Questo lo slogan con<br />

il quale i rappresentanti delle associazioni<br />

locali hanno manifestato ieri sotto al dicastero<br />

di via XX Settembre. «Una protesta<br />

leggera ma dal contenuto denso, quello di<br />

chiedere al Ministero della Difesa di partecipare<br />

urgentemente al tavolo interistituzionale<br />

con il Comune di Roma sui<br />

progetti di espansione della città militare<br />

Cecchignola – sottolineano i rappresentanti<br />

delle associazioni Colle della Strega, Cecchignola<br />

Vivibile, Comitato di quartiere<br />

Vigna Murata, Comitato per il Verde urbano<br />

e Comitato no tangenziale Kobler –<br />

questa di oggi (ieri ndr) è la seconda iniziativa<br />

che facciamo nel giro di pochi<br />

giorni e non fermeremo finchè non avremo<br />

ottenuto il tavolo interistituzionale».


14<br />

R<br />

iforma dei Municipi ancora<br />

in alto mare. Uno stato di<br />

“paralisi” per un atto che,<br />

come dichiarato qualche giorno<br />

fa dal consigliere Udc di Roma<br />

Capitale e presidente della commissione<br />

Riforme Istituzionali<br />

Francesco Smedile, deve essere<br />

messo al voto dall'Assemblea capitolina<br />

entro il prossimo 15 gennaio<br />

stante anche l'imminenza della<br />

scadenza elettorale. Ma ieri<br />

sono arrivate due “stoccate” notevoli<br />

al progetto (anche se non<br />

si tratta di pareri vincolanti) da<br />

parte di due dei Municipi mag-<br />

giormente interessati dalla nuova<br />

riorganizzazione territoriale.<br />

Nel Municipio IX il Consiglio ha<br />

votato unanimemente contro la<br />

proposta a iniziativa del presidente<br />

della Commissione Speciale sulle<br />

Riforme istituzionali per Roma Capitale.<br />

È stata approvata inoltre<br />

una delibera per chiedere all’Assemblea<br />

Capitolina la consulta-<br />

giovedì 20 dicembre 2012<br />

zione della popolazione del municipio<br />

mediante referendum in merito<br />

allo smembramento del territorio.<br />

«Non si riesce a capire –<br />

sottolinea Roberto Fedeli, consigliere<br />

Pdl del IX Municipio - per<br />

quale motivo l’unica realtà territoriale<br />

ad essere tagliata in due<br />

sia il IX Municipio mentre in tutti<br />

gli altri casi si proceda ad accor-<br />

pamenti o si mantenga l’integrità<br />

dei vecchi confini. La scelta di dividere<br />

la parte “nobile” (unita al<br />

centro storico) e la parte “popolare”<br />

(unita a Cinecittà) è quantomeno<br />

singolare. I cittadini del IX<br />

Municipio (circa 130.000) – attacca<br />

Fedeli - non sono pacchi postali o<br />

merce di scambio e in tutta questa<br />

vicenda non c’è mai stato un coin-<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

ROMA CAPITALE San Giovanni dice no allo smembramento. E salta il voto per l’accorpamento del centro storico<br />

La riforma scricchiola: no dei Municipi<br />

Un parere non vincolante<br />

che rallenta però l’iter<br />

C’è tempo fino al 15<br />

gennaio per portare in<br />

aula il provvedimento<br />

Avanzata l’ipotesi di un<br />

referendum popolare<br />

di Tiziano Pompili<br />

vocedeiterritori<br />

volgimento diretto della popolazione<br />

romana. Si devono tutelare<br />

il tessuto sociale, economico, storico<br />

e culturale consolidatosi negli<br />

anni». Per rafforzare il proprio<br />

no alla proposta del Campidoglio<br />

in tutta fretta il Consiglio Municipale<br />

ha approvato una delibera<br />

per «chiedere la consultazione<br />

della popolazione del IX Municipio<br />

mediante referendum». «A sostegno<br />

della tesi che ci siano accordi<br />

politici dietro a questa proposta –<br />

dice velenosamente Fedeli – c'è<br />

stata l’assenza di una decina di<br />

consiglieri tra maggioranza e minoranza<br />

che, in una seduta di Consiglio<br />

così importante, avrebbero<br />

dovuto prendere una posizione<br />

chiara e alla luce del sole su questo<br />

importantissimo argomento».<br />

Problemi anche nel Municipio XVII<br />

che dovrebbe essere accorpato al<br />

Municipio I. «Nonostante il parere<br />

positivo da parte della Giunta De<br />

Giusti – denuncia il capogruppo<br />

municipale del Pdl Luca Auberti -,<br />

ancora una volta la sinistra ha<br />

fatto saltare il numero legale alla<br />

seduta di Consiglio che avrebbe<br />

dovuto ratificare il parere favorevole».


16<br />

SOCIETà<br />

giovedì 20 dicembre 2012<br />

Luci, colori e giostre<br />

Il fascino del Natale<br />

in piazza Navona<br />

I<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

mercatini<br />

l più famoso è quello di piazza Navona, ma nel periodo<br />

natalizio Roma conta tanti altri mercati tra le cui bancarelle<br />

girare a caccia del regalo artigianale e low cost. Nell’antico<br />

stadio di Domiziano, a incorniciare le tre monumentali<br />

fontane ogni anno vengono allestiti numerosi stand che<br />

espongono un tripudio di oggetti artistici, artigianali,<br />

giocattoli e addobbi per l’albero e il presepe. L’atmosfera<br />

natalizia si respira anche in piazza Re di Roma, anch’essa<br />

teatro di un caratteristico mercatino che dà appuntamento<br />

a cittadini e turisti per tutto il mese di dicembre e fino all’Epifania.<br />

Particolarmente suggestivo il clima dell’Avvento<br />

in via dei Coronari, via dell’Orso e a Sant’Eustachio animate<br />

da concerti per mandolino, gospel e musica etnica che<br />

fanno da colonna sonora alla mostra dl giocattolo e alla<br />

rassegna dei presepi. Fino al 6 gennaio il municipio IV accoglierà<br />

le bancarelle natalizie in via Conca d’Oro (ingresso<br />

dalle 9 alle 20) mentre l’Ippodromo delle Capannelle ospita<br />

fino alla Befana la manifestazione “Le vie del Natale” che<br />

da venerdì 21 a domenica 23 dicembre aprirà le porte al<br />

“Cioccolato in Fest”. Resterà aperto fino al 6 gennaio anche<br />

il mercatino del villaggio natalizio allestito all’Auditorium<br />

Parco della Musica accanto alla posta di pattinaggio sul<br />

ghiaccio. A eccezione del 24 e del 31 dicembre, quando leveranno<br />

le tende alle 18, gli stand sono visitabili dalle 10<br />

alle 21. Si chiama “That’s Christmas!”, invece, il mercatino<br />

allestito fino all’Epifania al parco commerciale Da Vinci di<br />

Fiumicino. Artigianato, prodotti enogastronomici, piante<br />

rare, dolciumi, bijoux e tanti altri articoli saranno in mostra<br />

nelle tipiche casette in legno decorate con le ghirlande.<br />

Bancarelle che passione<br />

L’atmosfera di festa si respira anche<br />

in piazza Re di Roma,<br />

teatro di un caratteristico mercatino<br />

che dà appuntamento a cittadini<br />

e turisti per tutto il mese di dicembre<br />

e fino all’Epifania


TEL: 06.5124466<br />

TEL: 06.5130299<br />

ECOSOSTENIB<strong>IL</strong>ITÀ & SOLIDARIETÀ<br />

giovedì 20 dicembre 2012 17<br />

società<br />

La beneficenza non va in vacanza<br />

Domenica 23 dicembre al centro sociale Brancaleone in via Lavenna<br />

andrà in scena Eco Logic Market. In via Nazionale il negozio natalizio<br />

di Emergency: il ricavato delle vendite verrà destinato<br />

al Centro chirurgico e pediatrico di Goderich, in Sierra Leone<br />

E<br />

cosostenibilità e solidarietà<br />

trovano<br />

casa nei mercati na-<br />

talizi romani. Domenica 23<br />

dicembre al centro sociale<br />

Brancaleone in via Lavenna<br />

andrà in scena Eco Logic<br />

Market. Protagonisti<br />

dell’iniziativa saranno artisti,<br />

artigiani e creativi<br />

nelle cui mani sapienti oggetti<br />

ormai inanimati vengono<br />

rimodellati e acquistano<br />

vita nuova. La mostra<br />

mercato del riciclo e<br />

riutilizzo sarà aperta fino<br />

alle 21. Tante le attività<br />

che animeranno l’evento:<br />

alle 15 partirà il laboratorio<br />

di riciclo curato dalla<br />

cooperativa T-Riciclo, alle<br />

16 e alle 17 i più piccoli<br />

potranno divertirsi grazie<br />

allo spettacolo di burattini<br />

mentre gli adulti dalle<br />

15.30 alle 19 saranno impegnati<br />

nella tradizionale<br />

riffa natalizia. All’ingresso<br />

verrà consegnato un biglietto<br />

numerato che permetterà<br />

di partecipare alle<br />

pesca di uno dei premi<br />

messi in palio dai maestri<br />

del riciclo. Specialità gastronomiche,<br />

articoli per<br />

la casa, accessori, abbigliamento,<br />

gioielli, giocattoli,<br />

libri saranno invece i<br />

protagonisti del mercatino<br />

di beneficenza allestito<br />

fino al 23 dicembre nel negozio<br />

Emergency di via Na-<br />

zionale 193. Il ricavato delle<br />

vendite verrà destinato<br />

al Centro chirurgico e pediatrico<br />

di Goderich, in<br />

Sierra Leone. L’orario di<br />

apertura è dalle 11 alle 20<br />

lunedì, martedì, mercoledì,<br />

giovedì e domenica, fino<br />

alle 21 il venerdì e il sabato.<br />

Grande successo per<br />

il mercatino della solidarietà<br />

che fino al 18 dicembre<br />

è stato ospitato dal<br />

Museo Criminologico, nelle<br />

Made in carcere<br />

Al Museo<br />

Criminologico<br />

venduti i prodotti<br />

realizzati dai<br />

detenuti: biscotti,<br />

miele, formaggio,<br />

panettoni, borse,<br />

vestiti, cosmetici<br />

vicinanze di via Giulia, in<br />

quello che una volta era<br />

un carcere minorile. A imprimere<br />

l’impronta solidale<br />

all’iniziativa è stata la manifattura<br />

dei prodotti venduti<br />

realizzati dai detenuti:<br />

biscotti, miele, formaggio,<br />

panettoni, borse, vestiti,<br />

cosmetici. Natale di solidarietà<br />

anche a Torpignattara<br />

dove il 16 dicembre<br />

via di Torpignattara si è<br />

trasformata in una grande<br />

isola pedonale per fare<br />

spazio alla mostra mercato<br />

dell’artigianato e dei prodotti<br />

tipici regionali organizzata<br />

dall’associazione<br />

culturale Ars Ludic ache<br />

ha promosso una raccolta<br />

fondi per la Croce Rossa<br />

Italiana. I proventi verranno<br />

utilizzati per la distribuzione<br />

di viveri a persone<br />

in gravi difficoltà economiche.


18<br />

AGENDA<br />

giovedì 20 dicembre 2012<br />

TEMPOLIBERO<br />

Il libro di Pino Nazio<br />

<strong>IL</strong> SEGRETO <strong>DI</strong> EMANUELA ORLAN<strong>DI</strong><br />

Un dramma familiare divenuto spy story<br />

Tra pochi giorni il laboratorio di analisi scientifiche Labanov dovrebbe<br />

consegnare i risultati delle perizie condotte per otto mesi sulle casse<br />

piene di ossa ritrovate nei sotterranei della Basilica di Sant’Apollinnare.<br />

Nello stesso luogo dove, fino al maggio scorso, era custodito il sarcofago<br />

del boss della Banda della Magliana, Renatino De Pedis. Nessun risultato<br />

clamoroso è annunciato, non arriverà la risposta al quesito principale:<br />

sapere se tra quei poveri resti ci sono<br />

quelli di due ragazze scomparse nel 1983,<br />

Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. Ma il<br />

più grande mistero internazionale degli ultimi<br />

trenta anni trova una coerente ricostruzione<br />

nel nuovo romanzo-verità di<br />

Pino Nazio, “Il segreto di Emanuela Orlandi”,<br />

edito da Sovera. Il giornalista, che<br />

si è occupato della vicenda della quindicenne<br />

vaticana scomparsa il 23 giugno<br />

del 1983 per “Chi l'ha visto?”, ha messo<br />

insieme testimonianze esclusive, documenti<br />

riservati, confidenze, per arrivare a<br />

conclusioni per molti versi originali. Nel<br />

libro c’è il racconto degli anni in cui, attorno<br />

alle finanze vaticane, venivano movimentati<br />

miliardi di lire per sostenere il<br />

sindacato cattolico polacco Solidarnosc;<br />

la storia delle foto segrete scattate a<br />

Karol Wojtyla; le confidenze di chi ha sentito<br />

gli uomini di De Pedis parlare del rapimento<br />

della quindicenne; la descrizione<br />

del “favore che Renatino fece al cardinal Poletti all’epoca”, secondo una<br />

famosa telefonata arrivata al programma di Rai 3. Il 1983 è l’anno di<br />

uno scontro durissimo tra le superpotenze Usa e Urss che culminerà con<br />

la caduta del Muro di Berlino pochi anni dopo. L’anno in cui si consuma<br />

uno scontro di potere nella finanza che coinvolge il Banco Ambrosiano,<br />

travolto da un enorme crack, e lo Ior, l’Istituto per le Opere di Religione.<br />

L’anno in cui su Roma estende i suoi tentacoli la piovra della Banda<br />

della Magliana, che aveva rapporti intimi con i Servizi deviati, la loggia<br />

massonica segreta P2, i politici corrotti, la mafia di Totò Riina e Pippo<br />

Calò. L’anno in cui i soldi provenienti dai traffici illeciti e dalla droga agli<br />

appalti truccati possono essere facilmente riciclati, presentandosi a uno<br />

sportello dentro la Città del Vaticano. E la scomparsa di Emanuela, nel<br />

testo di Pino Nazio, trova una relazione con tutto questo, in una sorta<br />

di spy story che è anche un intenso dramma familiare. Destini di persone<br />

normali dilaniati nei sentimenti che vengono catapultati nel tritacarne mediatico,<br />

nelle indagini infinite, nei depistaggi e nelle omissioni.<br />

cinque<br />

Circolo degli Artisti<br />

La world music?<br />

E’ cantata e ballata<br />

E’ una delle band più bizzarre e geniali presenti<br />

in Italia. Gli Honeybird & The Birdies<br />

approdano sul palco del Circolo degli Artisti<br />

con la loro world music fatta di sonorità<br />

brasiliane, indie rock, psichedelia tropicale<br />

e punk. Il loro spettacolo dal vivo è assolutamente<br />

coinvolgente: tutti e tre i membri<br />

del gruppo, infatti, cantano e ballano, utilizzando<br />

lingue e dialetti diversi oltre a<br />

seguire coreografie folli e brillanti. Il nuovo<br />

album, uscito a ottobre, si chiama “You<br />

should reproduce”, ed è stato finanziato<br />

con oltre 7mila dollari da 150 fan.<br />

cinque<br />

I live sono il punto forte<br />

di Honeybird & The Birdies<br />

Traffic<br />

Punk più metal<br />

uguale Converge<br />

Sono i Converge gli ospiti d’onore di una<br />

serata al Traffic interamente dedicata alle<br />

sonorità post hardcore contemporanee.<br />

L’evento coinvolge anche due band italiane,<br />

Touchè Amorè e The Secret, pronte ad<br />

aprire la pista agli americani del Massachussets,<br />

celebri sin dalla nascita, nel 1990,<br />

per la loro miscela di punk e metal veloce<br />

(leggasi metalcore). Sono ormai otto gli<br />

album sulle spalle dei quattro, l’ultimo<br />

giunto quest’anno, intitolato “All we love we<br />

leale behind”, che con i suoi brani occuperà<br />

naturalmente gran parte della scaletta.<br />

cinque<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

Il caldo inverno del<br />

FRINGE FESTIVAL<br />

L<br />

La kermesse a San Lorenzo<br />

La scorsa estate ha attirato a sè più<br />

di 20mila spettatori. Ora la più importante<br />

rassegna in Italia del teatro off sfida il freddo<br />

e “scende” in piazza dell’Immacolata con<br />

l’inedita versione Wintertime. In programma<br />

fino al 31 dicembre 6 fra i migliori spettacoli<br />

portati alla ribalta qualche mese. Ma anche<br />

musica, libri e un’area-mercato dedicata<br />

all’artigianato e all’enogastronomia<br />

’inverno del Fringe Festival<br />

è più caldo che<br />

mai. La più importante<br />

vetrina del teatro off, che<br />

la scorsa estate ha portato<br />

in scena ben 54 spettacoli<br />

(registrando oltre 20mila<br />

presenze), si sposta infatti<br />

per la prima volta nel cuore<br />

di Roma, in piazza dell’Immacolata<br />

a San Lorenzo,<br />

con una versione inedita<br />

chiamata “Wintertime”, in<br />

programma da oggi al 30<br />

dicembre con la collaborazione<br />

del III Municipio. Con<br />

tanto di un’area stand (al<br />

coperto) - che celebra le festività<br />

natalizie all’insegna<br />

dell’enogastronomia, dell’antiquariato,dell’artigianato,<br />

dell’editoria (per grandi<br />

e per piccini) e del Made<br />

in Italy vintage - la rassegna<br />

punta i riflettori su cabaret,<br />

musica e sei fra i migliori<br />

spettacoli proposti durante<br />

il Fringe estivo. Si comincia<br />

stasera (gli appuntamenti<br />

col teatro sono tutti alle 21)<br />

con le nuove installazioni<br />

della compagnia Demix, che<br />

porta in scena “Venerdì”,<br />

uno show originale dove<br />

l’arte del palcoscenico incontra<br />

e sposa le nuove tecnologie<br />

affrontando con attenzione<br />

un tema di forte<br />

attualità: la questione palestinese.<br />

Domani spazio<br />

alla commedia intelligente<br />

con “Horse head” di Damon<br />

Lockwood, con Sebastiano<br />

Gavasso e Diego Migeni per<br />

la regia di Leonardo Buttaroni:<br />

uno “spin off” tratto<br />

da “Il padrino” che racconta<br />

la storia dei due scagnozzi<br />

mandati a decapitare un pluripremiato<br />

cavallo da corsa<br />

per ricattare un produttore.<br />

Sabato, con la compagnia<br />

Presi Per Caso, l’attenzione<br />

si sposta invece sulla condizione<br />

carceraria; “Nella<br />

mia ora di libertà” è un<br />

esempio di teatro canzone<br />

La band presenta l’ultimo<br />

disco uscito quest’anno


TEL: 06.5124466<br />

TEL: 06.5130299<br />

All’India ultimi<br />

due giorni con<br />

Perdutamente<br />

Si avvia al termine il<br />

progetto “Perdutamente”,<br />

il grande cantiere<br />

teatrale realizzato da<br />

18 compagnie che per<br />

quasi tre mesi ha occupato<br />

il Teatro India riflettendo<br />

sul tema della<br />

perdita analizzato in<br />

tutte le sue possibili<br />

forme. L’iniziativa si<br />

chiude stasera e domani<br />

con la presentazione<br />

di “Art you Lost?”,<br />

grande opera collettiva<br />

(sono state coinvolte<br />

mille persone) che trasformerà<br />

l’intera architettura<br />

della struttura in<br />

una cartografia delle<br />

nostre perdite e delle<br />

nostre possibilità. Chiamati<br />

a raccolta nei<br />

giorni scorsi, tutti i partecipanti<br />

si sono recati<br />

in teatro per consegnare<br />

un oggetto personale<br />

e significativo, come<br />

parte integrante della<br />

raccolta di tracce biografiche<br />

sul tema della<br />

perdita. Il materiale raccolto<br />

è stato rielaborato<br />

ed esposto in questa<br />

grande installazione<br />

che coinvolgerà pareti,<br />

sale, corridoi e foyer.<br />

Venerdì alle 23 appuntamento<br />

con “pArty you<br />

lost?”, festa conclusiva<br />

e finissage della mostra<br />

insieme a tutte le compagnie<br />

coinvolte nel<br />

progetto (free entry fino<br />

a esaurimento posti).<br />

Chiara Cecchini<br />

7cl<br />

Torae, il rapper<br />

made in Brooklyn<br />

Rap da Brooklyn sul palco del 7cl di via<br />

degli Aurunci. In concerto c’è Torae, che s’è<br />

fatto conoscere insieme a Dj Premier e al<br />

celebre produttore e beatmaker di Toronto<br />

Marco Polo. Nel 2007 è stato segnalato<br />

prima dal portale di riferimento Hip Hop DX<br />

come una delle migliori promesse dell’hip<br />

hop, poi invece è stato la “Scelta del direttore”<br />

sulla popolare rivista XXL. Attivo dal<br />

1996, dopo innumerevoli collaborazioni<br />

(anche con gli italiani Bassi Maestro & Ghemon)<br />

ha pubblicato lo scorso anno il suo<br />

primo album in studio “For the record”.<br />

cinque<br />

“For the record” è il titolo<br />

del primo album in studio<br />

giovedì 20 dicembre 2012 19<br />

tempolibero<br />

L’americano in un cast già ricchissimo di ospiti internazionali fra i quali Springsteen e Knoplfler<br />

Iggy Pop finalmente a Roma. Il 4 luglio a Capannelle con gli Stooges<br />

Arriverà per la prima volta a Roma con i suoi Stooges il prossimo 4 luglio. Iggy Pop, icona del rock più trasgressivo e selvaggio, si aggiunge alla<br />

già lunga lista di artisti ospiti alla prossima edizione del “Rock in Roma”, il festival estivo all’Ippodromo di Capannelle che ha già confermato i<br />

concerti di Bruce Springsteeen, Mark Knopfler, Deep Purple, Rammstein e Neil Young. Iggy & The Stooges hanno ripreso a suonare per i loro fan<br />

dopo la reunion avvenuta nel 2003 e sul palco capitolino proporranno i brani storici che ne hanno caratterizzato la carriera e i nuovi successi di<br />

un album che è “in progress”, come annunciato non senza un velo di mistero dall’Iguana Pop: «Il materiale è cresciuto e siamo contenti, immagino<br />

possa uscirne un disco di canzoni, anche se io preferirei lavorare alla colonna sonora di un videogame piuttosto che fare album in questo momento».<br />

Nell’immagine grande in alto, una scena di Horse head. Sotto,<br />

da sinistra, i protagonisti di Binario 2 e Nella mia ora di libertà<br />

“militante” ben riuscito, ironico<br />

e coinvolgente. Il festival<br />

dedica spazio anche<br />

alle famiglie: domenica, ore<br />

18, ci sarà una grande festa<br />

pomeridiana insieme a “Celestina<br />

je l’emo fatta”, esperimento<br />

nato dal lavoro della<br />

psicologa-attrice Elena<br />

Succhiarelli che riflette sull’infanzia<br />

attraverso il meraviglioso<br />

gioco del teatro.<br />

Dopo la pausa natalizia, e<br />

dopo il concerto gospel in<br />

calendario il 27 dicembre,<br />

̀si riprende il 28 con una<br />

delle più originali nuove<br />

drammaturgie: “Binario 2”<br />

di Pasquale Passaretti (con<br />

Luigi Morra), un racconto<br />

delicato e intimo, a tratti<br />

poetico, che con il sorriso<br />

accompagna lo spettatore<br />

lungo la strada dell’immaginazione.<br />

Il 29 dicembre<br />

va in scena “Popolo bue”,<br />

una rivisitazione intelligente<br />

e accurata del cult “La Fattoria<br />

degli Animali”, di e<br />

con Francesco Pompilio,<br />

mentre il 30 dicembre il<br />

gran galà conclusivo è affidato<br />

alle gag di stand up<br />

comedy e cabaret della<br />

squadra di Grog. Maggiori<br />

informazioni al sito web<br />

www.fringeitalia.it.<br />

cinque<br />

Goa<br />

Gnocchi & paradossi<br />

Il noto comico di Fidenza scherza sulla sua vita piatta<br />

e noiosa domani sera sul palco dell’Artemisio a Velletri<br />

E<br />

’ nato prima l’uovo o la gallina?<br />

E’ meglio mangiare prima e<br />

poi andare a teatro o prima<br />

andare a teatro e poi mangiare? Domandone<br />

senza risposta, dilemmi di<br />

una vita asettica e noiosa su cui<br />

Gene Gnocchi si mette scherzosamente<br />

a riflettere - domani sera al<br />

Teatro Artemisio Gian Maria Volonté<br />

di Velletri - col suo “Cose che mi<br />

sono capitate... ancora”, spettacolo<br />

surreale a immagine e somiglianza<br />

del celebre comico di Fidenza. Al<br />

centro, la vicenda di un signore di<br />

mezza eta, una sorta di suo alter<br />

ego, giunto a consultare un medico<br />

per un problema di emozioni, o me-<br />

Robag Wruhme<br />

Il dj “minimale”<br />

Arriva in consolle al Goa a pochi mesi dall’uscita<br />

dell'album “Thora vukk” Robag Wruhme,<br />

uno dei moltissimi alias di Gabor Schablitzki,<br />

dj tedesco specializzato nel genere<br />

minimal, sia esso inteso come techno o<br />

house. I suoi esordi risalgono ai lontani<br />

anni Novanta, anche se poi ha conosciuto<br />

la vera fama in duo nella formazione Wighnomy<br />

Brothers. Ora, comunque, Robag<br />

ha deciso di marciare nuovamente da solo,<br />

diventando personaggio di spicco di etichette<br />

cult come, su tutte, la Compakt. Insieme a<br />

lui, ai piatti, anche il resident Dj Red.<br />

cinque<br />

glio di mancanza di esse. La sua gli<br />

sembra una vita piatta e senza novità,<br />

una lastra grigia, senza sobbalzi,<br />

caratterizzata solo da piccole cose,<br />

minuzie, facezie degne nemmeno di<br />

essere menzionate. Come quella volta<br />

in cui entrando in un autolavaggio<br />

è stato rapito dalla mafia. O quando<br />

Sarkozy gli telefonò per proporgli<br />

una mission impossibile. Per non<br />

parlare del concorso di Mister Uomo<br />

piùBello del Mondo in cui a partecipare<br />

erano solo lui e il suo gemello<br />

bello. Un vero e proprio inno al paradosso<br />

di cui Gnocchi è al contempo<br />

abile direttore e illustre soprano.<br />

Daniele Stefanoni<br />

Gabor Schablitzki è il vero<br />

nome del producer tedesco


22<br />

U<br />

SPORT<br />

na Lazio meno bella del solito supera solo ai calci di<br />

rigore un Siena che sbaglia nel non chiudere il match<br />

quando ne ha avuto l’occasione. Petkovic fa un ricco<br />

turnover e si presenta senza otto undicesimi della formazione<br />

titolare e fa esordire Carrizo (nella foto) e Diakite,<br />

entrambi in scadenza di contratto e vicini all’addio.<br />

Primo tempo molto noioso con le due squadre che pensano<br />

più a non prenderle che a darle. Unico brivido, una conclusione<br />

di Floccari su cui Farelli. Anche la ripresa è sugli<br />

stessi ritmi blandi, ma si accende al 55’ quando il Siena<br />

colpisce di rimessa: Carrizo si supera su Larondo, Ciani<br />

allontana ma il suo rinvio rimbalza su Cana e la palla<br />

termina in rete per la più classica delle autoreti. I biancocelesti<br />

faticano a reagire e appaiono meno lucidi e più<br />

frettolosi del solito. Petkovic prova a svegliare i suoi e<br />

butta nella mischia Mauri, Ledesma e il giovane Rozzi.<br />

I toscani sfiorano anche il raddoppio, ma Carrizo nega la<br />

gioia del gol a Larrondo. Quando tutto sembra finito, la<br />

Lazio riemerge dalla fossa grazie a Ciani che, a trenta secondi<br />

dalla fine dei cinque minuti di recupero, impatta al<br />

meglio un cross di Cavanda dalla destra e spedisce il<br />

match ai supplementari. L’insperato pareggio non sveglia<br />

i capitolini che anzi rischiano di capitolare sotto i colpi di<br />

Reginaldo, tiro alle stelle, e Vergassola, su cui ancora<br />

Carrizo si supera. Non accade altro e si vai ai calci di<br />

rigore. Dagli undici metri la spuntano i biancocelesti grazie<br />

a un super Carrizo che si supera e respinge i tiri di<br />

Larrondo e Vergassola, mentre i capitolini sono infallibili<br />

con Mauri, Ledesma, Floccari e Kozak.<br />

«Sono contento - commenta lo stesso portiere argentino<br />

in zona mista al termine del match -. Nei rigori uno si tuffa<br />

e fa una scelta e questa volta ho fatto quelle giuste.<br />

Futuro? Voglio finire il mio contratto. So che Marchetti è il<br />

titolare e Bizzarri il secondo. Io mi alleno e voglio mantenere<br />

questo rapporto con la società».<br />

Soddisfatto anche il patron Lotito: «Abbiamo vinto sof-<br />

giovedì 20 dicembre 2012<br />

Carrizoblinda la porta<br />

Biancocelesti ai quarti<br />

«Ai rigori ho fatto le scelte giuste» dice l’estremo difensore che ha salvato<br />

il risultato in più occasioni contro il Siena. Soddisfatti Lotito e Petkovic<br />

frendo. Siamo stati bravi a qualifarci anche in una giornata<br />

in cui la prestazione non è stata delle migliori». Felice<br />

anche Cana, il suo autogol alla fine non è stato decisivo:<br />

«Siamo soddisfatti. Abbiamo dimostrato negli ultimi minuti<br />

quanto teniamo a questa competizione. Chi gioca meno in<br />

campionato può essere fondamentale nelle Coppe. Ora<br />

sfidiamo il Catania e proviamo ad andare avanti per raggiungere<br />

la finale». Mister Petkovic, infine, vede il bicchiere<br />

mezzo pieno: «L’importante era passare il turno. Adesso<br />

speriamo il 9 gennaio di fare un bel regalo ai tifosi per i<br />

113 anni della società».<br />

Antoniomaria Pietoso<br />

WEB: cinquegiorni.it<br />

@: info@cinquegiorni.it<br />

QUI LAZIO Il portiere argentino fa volare la squadra in Coppa Italia QUI ROMA Settore giovanile<br />

ALTRE NOTIZIE<br />

Eccellenza A&B/Campionato all’ultimo turno di andata<br />

La finale di Coppa sarà Colleferro - Boville<br />

Sarà Colleferro-A. Boville la finale di Coppa Italia di Eccellenza. Questo il verdetto<br />

uscito dalle semifinali di ritorno disputate ieri che di fatto non hanno “cambiato la<br />

tendenza” delle sfide d’andata. Non ha compiuto la rimonta il Santa Maria delle Mole<br />

che doveva recuperare due reti ai ciociari: il gol ospite di Fiorelli ha messo “in banca”<br />

la qualificazione, quello di Tropeano è valso solo per l’1-1 conclusivo. Meritatissima la<br />

qualificazione del Colleferro che dopo il 2-0 dell’andata ha battuto per 3-0 il<br />

Monterotondo Lupa sul proprio campo: in rete due volte Tornatore e una Antonini.<br />

Tra 4 giorni, però, sarà di nuovo campionato: si giocherà l’ultimo turno d’andata<br />

nonché l’ultimo match del 2012 (si tornerà a giocare il 6 gennaio). Nel gruppo B lo<br />

stesso Monterotondo Lupa dovrà riprendersi dopo la delusione di Coppa e continuare<br />

il proprio inseguimento al Terracina capolista. Gli uomini di Paris devono vedersela al<br />

“Vianello” di Roma contro il Borgo Podgora che sta lottando per evitare i play out e<br />

poi sperano che l’altra capitolina, il Tor Sapienza, metta il bastone tra le ruote alla<br />

battistrada in terra pontina. Nel gruppo A, invece, ha smesso di sorprendere il S. Maria<br />

delle Mole che, dopo il successo di Albano (che ha provocato l'esonero di Di Franco<br />

e l’arrivo di mister D’Este), ha un impegno casalingo alla portata con il Ladispoli. (tipo)<br />

Foto tedeschi<br />

<strong>IL</strong> TWEET DEL GIORNO<br />

Andrea Iannone si gusta una piadina<br />

Giorno di festa per la Ducati, con il tradizionale scambio di auguri tra tutti i dipendenti tra cui Andrea<br />

Iannone. Il pilota abruzzese, che corre in Moto2, è giunto un po’ in ritardo perchè si era fermato qualche<br />

ora prima a gustarsi un dolcetto. Il driver di Vasto ha reso partecipi tutti i suoi fan scrivendo: «Ed ora mi<br />

gusto una bella piadina con la Nutella». Bravo Andrea, in fin dei conti a Bologna non si mangiano solo i<br />

tortellini, e per correre c’è bisogno di tanta energia, per cui è meglio fare il pieno di cioccolata!<br />

Scherma/1° prova Open<br />

Simoncelli primo<br />

nella gara di fioretto<br />

Grandi risultati per il Frascati Scherma<br />

nella Prima prova Open di qualificazione<br />

nazionale ai campionati italiani. Luca Simoncelli<br />

ha vinto nel fioretto maschile e<br />

Daniele Garozzo si è piazzato terzo. Tra<br />

le donne l’eterna Ilaria Salvatori è tornata<br />

in pedana più carica che mai e ha centrato<br />

il secondo posto, mentre la sua<br />

“erede” Camilla Mancini si è piazzata<br />

terza. Al trofeo “Stelle di Natale” di<br />

Ariccia (per i nati nel 2003-04) primi<br />

posti per i fiorettisti Valerio Vinciguerra e<br />

Martina Conti.<br />

tipo<br />

Giovanissimi Nazionali,<br />

I ragazzi di Coppitelli<br />

primi della classe... sul<br />

campo e nello studio<br />

di Vincenzo Nastasi<br />

Saranno vacanze serene quelle che le rappresentative<br />

giovanili della Roma si apprestano a trascorrere<br />

nei prossimi giorni. Lo scorso weekend, infatti,<br />

si sono giocate le ultime giornate prima della<br />

sosta natalizia e i risultati hanno sorriso alle centinaia<br />

di ragazzi impegnati sui campi di gioco.<br />

Vittoria netta per Federico Coppitelli e suoi Giovanissimi<br />

Nazionali, che si sono imposti per 10-1<br />

contro L’Aquila a Trigoria e che passeranno le vacanze<br />

da primi in classifica con ben otto punti di<br />

vantaggio sui cugini del Frosinone.<br />

«Fa piacere - dice proprio il mister degli Giovanissimi<br />

al termine della cerimonia di consegna dei<br />

regali di Natale – chiudere l’anno solare in testa<br />

alla classifica e con tanti buoni risultati. Un consiglio<br />

per le vacanze? Di dedicare più tempo ai<br />

libri e allo studio».<br />

Sorrisi anche per gli Allievi Nazionali di Sandro Tovalieri,<br />

che hanno battuto la Juve Stabia con un<br />

secco 3-1 e hanno quindi consolidato il proprio<br />

primato in classifica, con un vantaggio sulla Lazio<br />

che ammonta ora a tre punti. Entrambe le categorie<br />

ripartiranno nel weekend tra il 12 e il 13<br />

gennaio del prossimo anno, rispettivamente con gli<br />

impegni contro Ascoli e Fondi.<br />

Soddisfazione anche per le categorie regionali: la<br />

Roma si è infatti aggiudicata il doppio derby contro<br />

la Lazio nella categoria Giovanissimi (1-0) e Allievi<br />

(1-4 in trasferta). Dovranno invece faticare<br />

ancora un po' i ragazzi della Primavera guidati da<br />

Alberto De Rossi. Il campionato infatti è fermo per<br />

lasciare spazio alla Coppa Italia di categoria e i<br />

giallorossi, che hanno perso l’andata dei quarti di<br />

finale a Milano contro i rossoneri (2-0), proveranno<br />

domani pomeriggio a ribaltare il risultato a Trigoria,<br />

per sperare di proseguire l’avventura nella<br />

competizione che lo scorso anno li ha visti alzare<br />

il trofeo contro la Juventus.<br />

Nuoto/Regionali<br />

Ottimi risultati per la<br />

castellana Consoli<br />

Il gruppo agonistico del nuoto del Tc<br />

New Country Club ha ottenuto diversi<br />

buoni risultati nella prima prova del<br />

campionato regionale, disputata nello<br />

scorso week-end presso il centro federale<br />

di Frosinone. Ilaria Consoli ha ottenuto i<br />

record personali nei 200 misti e nei 200<br />

rana (in questa gara forse il riscontro<br />

cronometrico le consentirà l’accesso agli<br />

italiani giovanili primaverili). Buone prestazioni<br />

(e odore di qualificazione) anche<br />

per Riccardo Sansone e Luca Colantuono<br />

sui 200 misti.<br />

tipo


ARIETE<br />

21 Marzo<br />

20 Aprile<br />

TEL: 06.5124466<br />

TEL: 06.5130299<br />

Appuntamento/Domani la benedizione degli atleti<br />

Colleferro, una fiaccolata sportiva<br />

Ci sono appuntamenti che diventano delle bellissime tradizioni. A Colleferro è entrata nel<br />

“cuore” la fiaccolata delle società sportive, con tanti bambini, giovani atleti e dirigenti che<br />

sfileranno domani per le vie cittadine in occasione delle festività natalizie. Partendo da<br />

piazzale Aldo Moro e illuminando il percorso con delle fiaccole, tutti i rappresentanti dello<br />

sport locale arriveranno in piazza Italia per ricevere la benedizione (ore 17.30). (gds)<br />

CANCRO<br />

22 Giugno<br />

22 Luglio<br />

Grazie a Venere favorevole<br />

siete senza limiti in amore.<br />

Volete vivere emozioni intense<br />

e non vi farete frenare da<br />

niente e nessuno.<br />

La Luna favorevole vi aiuterà<br />

vivere delle intense emozioni.<br />

Non privatevi dell’amore solo<br />

per questioni di orgoglio.<br />

TORO<br />

21 Aprile<br />

20 Maggio<br />

Siete veramente troppo stanchi.<br />

Avete bisogno di riposo e<br />

distrazioni. Concedetevi un<br />

permesso di qualche ora, magari<br />

per fare un bel massaggio<br />

rilassante...<br />

B<strong>IL</strong>ANCIA Con i pianeti contrari, è pu- SCORPIONE Con la Luna favorevole riu-<br />

troppo vicino un brutto litigio<br />

con il partner, che ultimamente<br />

stà subendo tutti i vostro sfoghi.<br />

giovedì 20 dicembre 2012 23<br />

GEMELLI<br />

21 Maggio<br />

21 Giugno<br />

sport<br />

IMPIANTISTICA Il dato emerso da un censimento di tutti i centri dove poter svolgere attività sportiva<br />

Roma e provincia: 3260 strutture<br />

Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma, e Riccardo Viola,<br />

massimo dirigente del Coni Lazio, hanno presentato un’importante<br />

operazione per lo sviluppo dello sport di base. Per Viola è un «risultato<br />

fondamentale per mettere a sistema la situazione degli impianti»<br />

L<br />

23 Settembre<br />

23 Ottobre<br />

CAPRICORNO<br />

22 Dicembre<br />

20 Gennaio<br />

di Paolo Pizzi<br />

a Provincia di Roma fa il punto sui<br />

propri impianti sportivi. Grazie al la-<br />

voro del Coni regionale è stato portato<br />

a termine il “Censimento degli impianti<br />

sportivi di Roma e provincia”, presentato<br />

ieri a Palazzo Valentini dal presidente<br />

Nicola Zingaretti e da quello del Coni Lazio<br />

Riccardo Viola. Un’operazione che, iniziata<br />

nel 2006, ha permesso un vero e proprio<br />

censimento di palestre e impianti, pubblici<br />

e privati, della capitale e del suo territorio<br />

provinciale. Quelli emersi sono dati importanti<br />

per lo sviluppo dello sport di base.<br />

Roma e la sua provincia possono contare,<br />

infatti, su 3260 spazi dove poter praticare<br />

attività sportiva, di cui 1920 sono nella<br />

capitale.<br />

Altra caratteristica di rilievo è che questo<br />

progetto sarà consultabile on line all’indirizzo<br />

www.rmsport.dastom.com da qualsiasi<br />

cittadino. «Per per noi è un risultato importante<br />

- commenta il massimo dirigente<br />

del Coni regionale Riccardo Viola - iniziato<br />

nel 2006 con la volontà di mettere “a sistema”<br />

la situazione dello sport nella nostra<br />

provincia. Non lo consideriamo comunque<br />

La Luna favorevole vi guiderà.<br />

Lasciate fuori tutte le preoccupazioni<br />

e seguite sempre il<br />

vostro istinto.<br />

L’OROSCOPO<br />

Con i pianeti contrari il vostro<br />

malumore sarà molto difficile<br />

da nascondere. Farete di tutto,<br />

ma chi vi conosce bene se<br />

ne accorgerà.<br />

LEONE Con Saturno contrario dovete<br />

VERGINE Con i pianeti contrari siete<br />

armarvi di santa pazienza.<br />

poco razionali. Non ha alcun<br />

L’amore non va molto bene e<br />

senso pensare a quello che<br />

presto potreste trovarvi a scon-<br />

succederà in futuro, concentrarvi<br />

con il partner.<br />

tratevi invece sul presente.<br />

23 Luglio<br />

22 Agosto<br />

24 Ottobre<br />

21 Novembre<br />

ACQUARIO<br />

21 Gennaio<br />

19 Febbraio<br />

scirete a passare dei bei momenti<br />

con le persone che<br />

amate in un bel clima giocoso.<br />

Venere favorevole vi mette di<br />

buonumore. Incontrerete persone<br />

nuove e molto interessanti.<br />

23 Agosto<br />

22 Settembre<br />

SAGITTARIO<br />

22 Novembre<br />

21 Dicembre<br />

PESCI<br />

20 Febbraio<br />

20 Marzo<br />

Appuntamento/A gennaio l’evento di volley giovanile<br />

un punto di arrivo, ma di partenza per<br />

poter migliorare tanti aspetti».<br />

«Per noi questo è un esempio delle cose<br />

che si possono fare – risponde il presidente<br />

della Provincia Nicola Zingaretti -. La conoscenza<br />

degli impianti è la base per pianificare.<br />

Molto spesso le scelte fatte in<br />

precedenza erano legate ad altri fattori,<br />

differenti dalla necessità dei lavori. Vista<br />

la situazione economica del paese questo<br />

è uno strumento indispensabile per capire<br />

dove destinare i fondi, già decurtati dalla<br />

“spending rewiev”. Gestendo fondi pubblici<br />

non possiamo permetterci di sprecare ciò<br />

che già è stato decurtato».<br />

«Con questo lavoro – conclude Zingaretti<br />

– stiamo creando una rete omogenea delle<br />

strutture, proprio per pianificare eventuali<br />

lavori di ristrutturazione. Non da ultimo<br />

poi questi nuovi dati si aggiungono a quelli<br />

in possesso del cittadino, che potrà così<br />

conoscere quali strutture sono nella sua<br />

zona abitativa, migliorando così la sua<br />

qualità di vita. Il messaggio che volevamo<br />

lanciare è che unendo le forze possiamo<br />

farcela a uscire da questa fase di crisi».<br />

NICOLA ZINGARETTI<br />

«Questi dati saranno la base per pianificare le ristrutturazioni<br />

Vista la situazione economica del paese avremo uno strumento<br />

indispensabile per capire dove destinare i fondi, già decurtati,<br />

senza sprechi. Il cittadino, inoltre, potrà conoscere le strutture<br />

della sua zona abitativa, migliorando così la qualità della vita»<br />

Dodici team al trofeo di Zagarolo<br />

Il “Trofeo Città di Zagarolo” diventa grande. Con l’11° edizione l’iniziativa riservata<br />

all’Under 16 femminile si apre al Nazionale. Il 2-3-4 gennaio negli impianti di via Valle del<br />

Formale, dodici squadre si daranno battaglia nell’evento organizzato dall’Union Volley. Un<br />

appuntamento che è diventato un punto di riferimento per il settore giovanile laziale e<br />

non solo, visto che quest’anno ci saranno anche due team di Grosseto e Benevento. (gds)<br />

Con la Luna contraria sognate<br />

ad occhi aperti e questo vi<br />

porterà a subire dei rimproveri<br />

in ufficio per la troppa distrazione.<br />

Con la Luna favorevole ci sarà<br />

una rinnovata intensità nei<br />

rapporti d’amore. Il vostro partner<br />

vi dimostrerà quanto siete<br />

importanti e quanto vi ama.<br />

RAI UNO<br />

RAI DUE<br />

RAI TRE<br />

CANALE<br />

CINQUE<br />

ITALIA<br />

UNO<br />

RETE<br />

QUATTRO<br />

LA 7<br />

Pallanuoto/Serie A<br />

Lazio a Camogli<br />

per farsi un bel<br />

regalo di Natale<br />

Il ko con la Pro Recco era dato quasi<br />

per scontato, alla Lazio sarebbe servito<br />

davvero il “colpo grosso” per battere la<br />

seconda in classifica e una grande<br />

squadra da sempre. I biancocelesti di<br />

Formiconi si sono arresi 11-20, ma si<br />

sono confermati come formazione rivelazione<br />

del campionato per il modo con<br />

cui ha reagito soprattutto nel finale. I<br />

punti importanti per la classifica andranno<br />

cercati in altre gare. E l’occasione<br />

per incrementare il bottino si<br />

presenta con la prossima gara.<br />

Sabato alle 15, infatti, la Lazio affronterà<br />

in trasferta il Camogli, fanalino di<br />

coda della graduatoria, ancora fermo a<br />

quota zero. I biancocelesti sono a nove<br />

lunghezze, insieme al Posillipo, e si sono<br />

lasciati alle spalle Nervi, Promogest e<br />

Ortigia. Servirà una vittoria per andare<br />

con l’animo sereno in sosta e tornare<br />

in acqua a gennaio. «Il confronto con i<br />

campioni non ci penalizza - ha spiegato<br />

Colosimo - ma ci rende più forti e ora<br />

vogliamo andare a Camogli per vincere,<br />

perchè è un confronto importante in ottica<br />

salvezza». (gds)<br />

QUESTA SERA... IN TV<br />

18.50 - L'Eredità<br />

20.00 - TELEGIORNALE<br />

20.30 - Affari Tuoi<br />

19.35 - Il Commissario Rex<br />

20.25 - Estrazioni del Lotto<br />

20.30 - Tg2<br />

20.10 - Comiche all'Italiana<br />

20.35 - Un posto al Sole<br />

21.00 - La Grande Storia<br />

19.45 - Avanti un altro!<br />

20.00 - Tg5<br />

20.30 - Meteo<br />

18.30 - Studio Aperto<br />

19.20 - C.S.I.<br />

20.20 - C.S.I.<br />

19.40 - Tempesta d'amore<br />

20.10 - Walker Texas Ranger<br />

21.10 - The closer<br />

19.20 - G' Day<br />

20.00 - Tg La7<br />

20.30 - Otto e mezzo<br />

21.10 - Don Matteo 8<br />

23.00 - Tg1 60 Secondi<br />

23.20 - Porta a Porta<br />

21.05 - Un minuto per vincere<br />

23.10 - Tg2<br />

23.25 - Decameron Pie<br />

23.40 - I migliori "Volo della<br />

nostra vita"<br />

00.00 - TG3 Linea notte<br />

20.40 - Striscia la notizia<br />

21.10 - Laura Pausini<br />

Inedito World Tour<br />

21.10 - Mistero - Speciale<br />

fine del mondo<br />

00.20 - I segni del male<br />

22.10 - The closer<br />

23.10 - Bones<br />

00.05 - Bones<br />

21.10 - Servizio pubblico<br />

23.45 - Omnibus Notte<br />

00.50 - Tg La7 Sport

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!