IL NATALE TRISTE DI PERIFERIA - Cinque Quotidiano
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giovedì 20 dicembre 2012<br />
Natale è tempo di regali, e l'Amministrazione<br />
regionale uscente sembra<br />
saperlo bene, se è vero che nell'ultimo<br />
mese tra nomine, delibere e elargizioni<br />
più che un triste finale anticipato di<br />
legislatura sembra assistere a una allegra<br />
corsa a sistemare (e sistemarsi)<br />
al meglio amici e colleghi. Basta riavvolgere<br />
la pellicola delle ultime settimane<br />
per registrare una serie di provvedimenti<br />
presi e per accorgersi di<br />
cosa avviene in Asl, aziende regionali<br />
e uffici. E' il 18 dicembre, appena due<br />
giorni fa e il Cotral, in pieno dissesto<br />
finanziario e con una crisi manageriale<br />
in corso, prova, senza successo, ad<br />
assumere 5 dirigenti esterni. Il giorno<br />
prima, come ricorda il capogruppo Pd<br />
in Regione Montino, la Polverini «ha<br />
nominato in rappresentanza della Regione<br />
Lazio un membro nel Consiglio<br />
d’Amministrazione del "Consorzio per<br />
lo sviluppo industriale della provincia<br />
di Rieti"». Questa istituzione, sconosciuta<br />
ai più e lontana dai riflettori<br />
della stampa, è utile per una nomina.<br />
«E’, come al solito - ha spiegato - un<br />
suo sodale, sindaco del Comune di Saracinesco,<br />
il piu piccolo centro della<br />
provincia di Roma: compenso mensile<br />
197 euro», commentando sulla "spartizione<br />
anche delle briciole". Poco prima,<br />
il 13 dicembre scorso era finita<br />
agli onori delle cronache l’Ater Roma,<br />
l'azienda delle case popolari, nominando<br />
quasi all'unanimità nuovo direttore<br />
generale Renato Panella, consigliere<br />
provinciale della Destra. Il<br />
tutto per nomina diretta, "Last minute"<br />
e poco tempo dopo aver revocato, la<br />
stessa Ater Roma, un tentativo di bando<br />
esterno. Il nominificio arriva fino alle<br />
Ipab: anche qui è Montino a ricordare<br />
il 30 novembre che «a ricevere l’ultimo<br />
cadeau della Presidente con stipendio<br />
di 1500 euro al mese assicurato fino<br />
al giugno del 2014, è il signor Enrico<br />
Zappacosta. Lo scorso 23 novembre<br />
con decreto presidenziale n. T00406 è<br />
stato nominato presidente dell’Ipab<br />
Sacra famiglia. L’istituto che, secondo<br />
lo statuto, ha il compito di "educare,<br />
istruire e addestrare professionalmente<br />
fanciulli poveri" e a tal fine dispone<br />
di un cospicuo patrimonio immobiliare.<br />
Ma che titoli ha il signor Zappacosta -<br />
prosegue Montino - per cotanto incarico?<br />
Lui è parte organica del cerchio<br />
magico Polverini-Cetica. E’ un tecnico<br />
commerciale diplomato, ma senza laurea,<br />
è consigliere comunale di Città<br />
nuove a Civitavecchia e, titolo decisivo,<br />
proviene dall’Ugl». Il 28 novembre è<br />
la volta delle Asl, con un altro provvedimento<br />
della Polverini che manda il<br />
direttore della Asl RmA a dirigere<br />
anche la Asl RmF. I casi e gli esempi<br />
potrebbero moltiplicarsi ma è bene sapere<br />
che le modalità per "chiudere in<br />
bellezza" una legislatura (specie se<br />
troncata con due anni e mezzo di anticipo)<br />
non finiscono con le nomine.<br />
Così il 6 dicembre scorso si viene a<br />
sapere che la società Lait spa che progetta,<br />
realizza e gestisce il sistema informativo<br />
della Regione Lazio, ha deciso<br />
la riorganizzazione di tutta la società,<br />
affidandola direttamente ad una<br />
società esterna per un costo di circa<br />
40 mila euro. «Il Cda di Lait ha approvato<br />
dunque un atto illegittimo - spiegò<br />
il vicesegretario del Pd Lazio, Paolo<br />
Bianchini - con profili di danno erariale,<br />
poiché non esiste un nuovo piano in-<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
@: info@cinquegiorni.it<br />
ELEZIONI REGIONALI Colloquio con la Cancellieri. Polverini e Alemanno insistono sull’election day con le politiche<br />
Zingaretti al ministro:<br />
«Rispetto delle regole»<br />
Dure parole del candidato<br />
del centrosinitra<br />
H<br />
o parlato con il ministro<br />
dell'Interno Cancellieri se-<br />
gnalandole il rischio di<br />
caos in cui si rischia di precipitare<br />
se il governo non interviene<br />
con rigore, per risolvere questo<br />
problema - ha detto ieri Nicola<br />
Zingaretti. Le ho segnalato questa<br />
anomalia e l’ho sollecitata<br />
ad adottare dei provvedimenti<br />
anche perchè cominciano ad es-<br />
REGIONE<br />
serci tutti i presupposti per i<br />
reati di abuso di ufficio o di<br />
omissione di atti di ufficio perchè<br />
non si rispetta un’ottemperanza<br />
prevista nel decreto». Non si<br />
placa la bufera sulla data del<br />
voto regionale e nell’incertezza<br />
generale (anche quella delle elezioni<br />
politiche che rischiano di<br />
slittare ancora) la confusione<br />
non fa che aumentare. Resta il<br />
desiderio di alcuni, come Alemanno<br />
e Polverini, di fissare un<br />
election day con le politiche, anche<br />
se le sentenze del Tar parlano<br />
chiaro. Dopo le dure parole<br />
di martedì il candidato del centrosinistra<br />
Nicola Zingaretti ha<br />
richiamato nuovamente le istituzioni<br />
al rispetto delle regole.<br />
«Ci sono due sentenze del Tar<br />
molto chiare - prosegue - che<br />
hanno detto che bisognava votare<br />
entro 90 giorni dallo sciogliemento<br />
del Consiglio regionale<br />
che è avvenuto il 27 settembre.<br />
Noi già siamo in una situazione<br />
di illegalità». Zingaretti ha poi<br />
riferito sull’iniziativa del Movimento<br />
difesa del cittadino ai presidenti<br />
di Provincia«Abbiamo ricevuto<br />
una richiesta come presidenti<br />
delle province dal Movimento<br />
di difesa del cittadino che,<br />
in base alle presenza in vigore<br />
del decreto di indizione datato 1<br />
dicembre, intima le province a<br />
comunicare e inviare ai comuni<br />
questo decreto per fare in modo<br />
che da sabato diventi operativo<br />
(per l'indizione dei comizi elettorali,<br />
ndr.). E’ evidente che è<br />
l'ennesimo pasticcio di cattiva<br />
gestione». Il presidente ha riba-<br />
dito la confusione del momento:<br />
«Da alcune ore molti sindaci ci<br />
stanno segnalando che pur essendo<br />
convocate le elezioni con<br />
decreto della presidente Polverini,<br />
a nessun comune della provincia<br />
di Roma e suppongo quindi<br />
del Lazio è arrivato il decreto di<br />
indizione che impone loro, dal<br />
22, di convocare i comizi elettorali<br />
e per autorizzare la raccolta<br />
delle firme. Penso che il decreto<br />
non sia mai stato inviato. Il decreto<br />
è infatti in vigore e i sindaci<br />
dovrebbe adempiere a queste<br />
mansioni». In serata la Polverini<br />
ha confermato l’intenzione di far<br />
svolgere le elezioni seguendo<br />
«l’invito espresso dal governo<br />
all’election day» e sui comuni si<br />
è difesa ricordando che «trasmetterà<br />
le opportune istruzioni<br />
ai Comuni che le riceveranno nei<br />
tempi utili a garantire l’osservanza<br />
dei tempi e modi previsti<br />
dalla legge».<br />
Enti, Asl, Ipab: fine di legislatura a suon di nomine<br />
Nell’ultimo mese un continuo susseguirsi di<br />
provvedimenti della presidente dimissionaria<br />
Numerossisimi gli episodi per distribuire posti<br />
e incarichi nella galassia degli enti regionali<br />
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ISTITUZIONI<br />
dustriale che giustifichi un diverso assetto<br />
organizzativo. Dunque, la spesa<br />
è assolutamente ingiustificata. E’ una<br />
manovra che si spiega soltanto con la<br />
fretta di sistemare qualche fedelissimo<br />
del presidente della società, oltre quelli<br />
assunti o promossi anche di recente,<br />
come il responsabile delle risorse umane,<br />
un ex dirigente pensionato, beneficiario<br />
di un contratto a tempo determinato,<br />
risparmiato chissà perché dalla<br />
scure della spending review». Infine,<br />
per chi non ne avesse abbastanza, proprio<br />
ieri il solerte Montino ha lanciato<br />
l'ultima staffilata a Renata Polverini:<br />
«Con una determina ad hoc ha infatti<br />
concesso a una trentina di Comuni del<br />
Lazio tre milioni di euro per sostenere<br />
politiche in materia di riduzione e riutilizzo<br />
dei rifiuti. Ma ci sono strane<br />
modalità nell’affidamento di questi<br />
stanziamenti sia per il metodo seguito<br />
che nel merito. Intanto questo sostegno<br />
alla raccolta differenziata è diretto,<br />
non passa per la Provincia di Roma,<br />
ente che coordina o dovrebbe coordinare<br />
tutta questa materia. Poi della<br />
trentina di Comuni che hanno beneficiato<br />
di questo intervento attraverso<br />
25 progetti ammissibili se ne contano,<br />
stranamente, solo due di centrosinistra:<br />
Cassino e Mentana. Tutti gli altri sono<br />
del colore amico della Polverini. Ultima<br />
questione, non meno importante, i contributi<br />
in questa graduatoria sono stati<br />
concessi in modo assolutamente discrezionale.<br />
Insomma, Il cerchio magico<br />
si sarà anche ristretto di molto, ma<br />
ancora comanda e dispone secondo i<br />
propri capricci in un crescendo di favoritismi.<br />
Tanto che ormai lottizza pure<br />
la monnezza».