IL NATALE TRISTE DI PERIFERIA - Cinque Quotidiano

More documents

Recommendations

Info

18 AGENDA giovedì 20 dicembre 2012 TEMPOLIBERO Il libro di Pino Nazio IL SEGRETO DI EMANUELA ORLANDI Un dramma familiare divenuto spy story Tra pochi giorni il laboratorio di analisi scientifiche Labanov dovrebbe consegnare i risultati delle perizie condotte per otto mesi sulle casse piene di ossa ritrovate nei sotterranei della Basilica di Sant’Apollinnare. Nello stesso luogo dove, fino al maggio scorso, era custodito il sarcofago del boss della Banda della Magliana, Renatino De Pedis. Nessun risultato clamoroso è annunciato, non arriverà la risposta al quesito principale: sapere se tra quei poveri resti ci sono quelli di due ragazze scomparse nel 1983, Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. Ma il più grande mistero internazionale degli ultimi trenta anni trova una coerente ricostruzione nel nuovo romanzo-verità di Pino Nazio, “Il segreto di Emanuela Orlandi”, edito da Sovera. Il giornalista, che si è occupato della vicenda della quindicenne vaticana scomparsa il 23 giugno del 1983 per “Chi l'ha visto?”, ha messo insieme testimonianze esclusive, documenti riservati, confidenze, per arrivare a conclusioni per molti versi originali. Nel libro c’è il racconto degli anni in cui, attorno alle finanze vaticane, venivano movimentati miliardi di lire per sostenere il sindacato cattolico polacco Solidarnosc; la storia delle foto segrete scattate a Karol Wojtyla; le confidenze di chi ha sentito gli uomini di De Pedis parlare del rapimento della quindicenne; la descrizione del “favore che Renatino fece al cardinal Poletti all’epoca”, secondo una famosa telefonata arrivata al programma di Rai 3. Il 1983 è l’anno di uno scontro durissimo tra le superpotenze Usa e Urss che culminerà con la caduta del Muro di Berlino pochi anni dopo. L’anno in cui si consuma uno scontro di potere nella finanza che coinvolge il Banco Ambrosiano, travolto da un enorme crack, e lo Ior, l’Istituto per le Opere di Religione. L’anno in cui su Roma estende i suoi tentacoli la piovra della Banda della Magliana, che aveva rapporti intimi con i Servizi deviati, la loggia massonica segreta P2, i politici corrotti, la mafia di Totò Riina e Pippo Calò. L’anno in cui i soldi provenienti dai traffici illeciti e dalla droga agli appalti truccati possono essere facilmente riciclati, presentandosi a uno sportello dentro la Città del Vaticano. E la scomparsa di Emanuela, nel testo di Pino Nazio, trova una relazione con tutto questo, in una sorta di spy story che è anche un intenso dramma familiare. Destini di persone normali dilaniati nei sentimenti che vengono catapultati nel tritacarne mediatico, nelle indagini infinite, nei depistaggi e nelle omissioni. cinque Circolo degli Artisti La world music? E’ cantata e ballata E’ una delle band più bizzarre e geniali presenti in Italia. Gli Honeybird & The Birdies approdano sul palco del Circolo degli Artisti con la loro world music fatta di sonorità brasiliane, indie rock, psichedelia tropicale e punk. Il loro spettacolo dal vivo è assolutamente coinvolgente: tutti e tre i membri del gruppo, infatti, cantano e ballano, utilizzando lingue e dialetti diversi oltre a seguire coreografie folli e brillanti. Il nuovo album, uscito a ottobre, si chiama “You should reproduce”, ed è stato finanziato con oltre 7mila dollari da 150 fan. cinque I live sono il punto forte di Honeybird & The Birdies Traffic Punk più metal uguale Converge Sono i Converge gli ospiti d’onore di una serata al Traffic interamente dedicata alle sonorità post hardcore contemporanee. L’evento coinvolge anche due band italiane, Touchè Amorè e The Secret, pronte ad aprire la pista agli americani del Massachussets, celebri sin dalla nascita, nel 1990, per la loro miscela di punk e metal veloce (leggasi metalcore). Sono ormai otto gli album sulle spalle dei quattro, l’ultimo giunto quest’anno, intitolato “All we love we leale behind”, che con i suoi brani occuperà naturalmente gran parte della scaletta. cinque WEB: cinquegiorni.it @: info@cinquegiorni.it Il caldo inverno del FRINGE FESTIVAL L La kermesse a San Lorenzo La scorsa estate ha attirato a sè più di 20mila spettatori. Ora la più importante rassegna in Italia del teatro off sfida il freddo e “scende” in piazza dell’Immacolata con l’inedita versione Wintertime. In programma fino al 31 dicembre 6 fra i migliori spettacoli portati alla ribalta qualche mese. Ma anche musica, libri e un’area-mercato dedicata all’artigianato e all’enogastronomia ’inverno del Fringe Festival è più caldo che mai. La più importante vetrina del teatro off, che la scorsa estate ha portato in scena ben 54 spettacoli (registrando oltre 20mila presenze), si sposta infatti per la prima volta nel cuore di Roma, in piazza dell’Immacolata a San Lorenzo, con una versione inedita chiamata “Wintertime”, in programma da oggi al 30 dicembre con la collaborazione del III Municipio. Con tanto di un’area stand (al coperto) - che celebra le festività natalizie all’insegna dell’enogastronomia, dell’antiquariato,dell’artigianato, dell’editoria (per grandi e per piccini) e del Made in Italy vintage - la rassegna punta i riflettori su cabaret, musica e sei fra i migliori spettacoli proposti durante il Fringe estivo. Si comincia stasera (gli appuntamenti col teatro sono tutti alle 21) con le nuove installazioni della compagnia Demix, che porta in scena “Venerdì”, uno show originale dove l’arte del palcoscenico incontra e sposa le nuove tecnologie affrontando con attenzione un tema di forte attualità: la questione palestinese. Domani spazio alla commedia intelligente con “Horse head” di Damon Lockwood, con Sebastiano Gavasso e Diego Migeni per la regia di Leonardo Buttaroni: uno “spin off” tratto da “Il padrino” che racconta la storia dei due scagnozzi mandati a decapitare un pluripremiato cavallo da corsa per ricattare un produttore. Sabato, con la compagnia Presi Per Caso, l’attenzione si sposta invece sulla condizione carceraria; “Nella mia ora di libertà” è un esempio di teatro canzone La band presenta l’ultimo disco uscito quest’anno
TEL: 06.5124466 TEL: 06.5130299 All’India ultimi due giorni con Perdutamente Si avvia al termine il progetto “Perdutamente”, il grande cantiere teatrale realizzato da 18 compagnie che per quasi tre mesi ha occupato il Teatro India riflettendo sul tema della perdita analizzato in tutte le sue possibili forme. L’iniziativa si chiude stasera e domani con la presentazione di “Art you Lost?”, grande opera collettiva (sono state coinvolte mille persone) che trasformerà l’intera architettura della struttura in una cartografia delle nostre perdite e delle nostre possibilità. Chiamati a raccolta nei giorni scorsi, tutti i partecipanti si sono recati in teatro per consegnare un oggetto personale e significativo, come parte integrante della raccolta di tracce biografiche sul tema della perdita. Il materiale raccolto è stato rielaborato ed esposto in questa grande installazione che coinvolgerà pareti, sale, corridoi e foyer. Venerdì alle 23 appuntamento con “pArty you lost?”, festa conclusiva e finissage della mostra insieme a tutte le compagnie coinvolte nel progetto (free entry fino a esaurimento posti). Chiara Cecchini 7cl Torae, il rapper made in Brooklyn Rap da Brooklyn sul palco del 7cl di via degli Aurunci. In concerto c’è Torae, che s’è fatto conoscere insieme a Dj Premier e al celebre produttore e beatmaker di Toronto Marco Polo. Nel 2007 è stato segnalato prima dal portale di riferimento Hip Hop DX come una delle migliori promesse dell’hip hop, poi invece è stato la “Scelta del direttore” sulla popolare rivista XXL. Attivo dal 1996, dopo innumerevoli collaborazioni (anche con gli italiani Bassi Maestro & Ghemon) ha pubblicato lo scorso anno il suo primo album in studio “For the record”. cinque “For the record” è il titolo del primo album in studio giovedì 20 dicembre 2012 19 tempolibero L’americano in un cast già ricchissimo di ospiti internazionali fra i quali Springsteen e Knoplfler Iggy Pop finalmente a Roma. Il 4 luglio a Capannelle con gli Stooges Arriverà per la prima volta a Roma con i suoi Stooges il prossimo 4 luglio. Iggy Pop, icona del rock più trasgressivo e selvaggio, si aggiunge alla già lunga lista di artisti ospiti alla prossima edizione del “Rock in Roma”, il festival estivo all’Ippodromo di Capannelle che ha già confermato i concerti di Bruce Springsteeen, Mark Knopfler, Deep Purple, Rammstein e Neil Young. Iggy & The Stooges hanno ripreso a suonare per i loro fan dopo la reunion avvenuta nel 2003 e sul palco capitolino proporranno i brani storici che ne hanno caratterizzato la carriera e i nuovi successi di un album che è “in progress”, come annunciato non senza un velo di mistero dall’Iguana Pop: «Il materiale è cresciuto e siamo contenti, immagino possa uscirne un disco di canzoni, anche se io preferirei lavorare alla colonna sonora di un videogame piuttosto che fare album in questo momento». Nell’immagine grande in alto, una scena di Horse head. Sotto, da sinistra, i protagonisti di Binario 2 e Nella mia ora di libertà “militante” ben riuscito, ironico e coinvolgente. Il festival dedica spazio anche alle famiglie: domenica, ore 18, ci sarà una grande festa pomeridiana insieme a “Celestina je l’emo fatta”, esperimento nato dal lavoro della psicologa-attrice Elena Succhiarelli che riflette sull’infanzia attraverso il meraviglioso gioco del teatro. Dopo la pausa natalizia, e dopo il concerto gospel in calendario il 27 dicembre, ̀si riprende il 28 con una delle più originali nuove drammaturgie: “Binario 2” di Pasquale Passaretti (con Luigi Morra), un racconto delicato e intimo, a tratti poetico, che con il sorriso accompagna lo spettatore lungo la strada dell’immaginazione. Il 29 dicembre va in scena “Popolo bue”, una rivisitazione intelligente e accurata del cult “La Fattoria degli Animali”, di e con Francesco Pompilio, mentre il 30 dicembre il gran galà conclusivo è affidato alle gag di stand up comedy e cabaret della squadra di Grog. Maggiori informazioni al sito web www.fringeitalia.it. cinque Goa Gnocchi & paradossi Il noto comico di Fidenza scherza sulla sua vita piatta e noiosa domani sera sul palco dell’Artemisio a Velletri E ’ nato prima l’uovo o la gallina? E’ meglio mangiare prima e poi andare a teatro o prima andare a teatro e poi mangiare? Domandone senza risposta, dilemmi di una vita asettica e noiosa su cui Gene Gnocchi si mette scherzosamente a riflettere - domani sera al Teatro Artemisio Gian Maria Volonté di Velletri - col suo “Cose che mi sono capitate... ancora”, spettacolo surreale a immagine e somiglianza del celebre comico di Fidenza. Al centro, la vicenda di un signore di mezza eta, una sorta di suo alter ego, giunto a consultare un medico per un problema di emozioni, o me- Robag Wruhme Il dj “minimale” Arriva in consolle al Goa a pochi mesi dall’uscita dell'album “Thora vukk” Robag Wruhme, uno dei moltissimi alias di Gabor Schablitzki, dj tedesco specializzato nel genere minimal, sia esso inteso come techno o house. I suoi esordi risalgono ai lontani anni Novanta, anche se poi ha conosciuto la vera fama in duo nella formazione Wighnomy Brothers. Ora, comunque, Robag ha deciso di marciare nuovamente da solo, diventando personaggio di spicco di etichette cult come, su tutte, la Compakt. Insieme a lui, ai piatti, anche il resident Dj Red. cinque glio di mancanza di esse. La sua gli sembra una vita piatta e senza novità, una lastra grigia, senza sobbalzi, caratterizzata solo da piccole cose, minuzie, facezie degne nemmeno di essere menzionate. Come quella volta in cui entrando in un autolavaggio è stato rapito dalla mafia. O quando Sarkozy gli telefonò per proporgli una mission impossibile. Per non parlare del concorso di Mister Uomo piùBello del Mondo in cui a partecipare erano solo lui e il suo gemello bello. Un vero e proprio inno al paradosso di cui Gnocchi è al contempo abile direttore e illustre soprano. Daniele Stefanoni Gabor Schablitzki è il vero nome del producer tedesco
Page 1 and 2: anno IX | numero 210 | giovedì 20
Page 3 and 4: L TEL: 06.5124466 TEL: 06.5130299 a
Page 6 and 7: 6 giovedì 20 dicembre 2012 istituz
Page 8 and 9: 8 U na maxi retata della polizia a
Page 10 and 11: Collezione Un progetto per l’iden
Page 12 and 13: 12 giovedì 20 dicembre 2012 WEB: c
Page 14: 14 R iforma dei Municipi ancora in
Page 17: TEL: 06.5124466 TEL: 06.5130299 ECO
Page 23: ARIETE 21 Marzo 20 Aprile TEL: 06.5

IL NATALE TRISTE DI PERIFERIA - Cinque Quotidiano

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?