«IL SISTEMA PVQ» - Cinque Quotidiano
«IL SISTEMA PVQ» - Cinque Quotidiano
«IL SISTEMA PVQ» - Cinque Quotidiano
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
anno IX | numero 203 | martedì 11 dicembre 2012<br />
Roma, Via Cristoforo Colombo 134 | Tel. 06 5124466 | 06 5130299 | info@cinquegiorni.it | Pubblicità: Media Place srl - Tel. 06 95583350-1-2 - e-mail:info@mediaplaceadv.com<br />
LA VERSIONE DELL’IMPRENDITORE DOLCE p2,3<br />
Parla l’uomo del punto verde qualità di Spinaceto arrestato lo scorso marzo<br />
<strong>«IL</strong> <strong>SISTEMA</strong> <strong>PVQ»</strong><br />
Dito puntato contro i crediti poco trasparenti e le fatture gonfiate<br />
La colata di cemento di fine mandato p10-11<br />
POLITICA<br />
ALEMANNO<br />
COL PIATTINO<br />
DA BERLUSCONI<br />
Il sindaco tenta di ricucire gli strappi<br />
col presidente. Per non rimanere solo<br />
Intanto spunta il ricorso per l’election day<br />
p5<br />
Cronaca<br />
Notte da incubo per un addetto<br />
delle pulizie ostaggio<br />
di due ladri in un negozio<br />
di telefonia al Nomentano<br />
pagina 8<br />
Tempo libero<br />
Dado al Dei Satiri. Perroni<br />
al Golden. Minaccioni al<br />
Cometa. A teatro si ride<br />
sulla vita moderna<br />
pagina 17<br />
VERGOGNA METRO<br />
La linea B si ferma ancora. E questa volta per un guasto tecnico. Servizio sospeso<br />
da Eur Magliana a Castro Pretorio. Autobus sostitutivi stracolmi. Disagi anche sui treni p7<br />
Sport<br />
Un poker di Tajarol ad Ancona<br />
regala la vetta della<br />
classifica al San Cesareo<br />
Buono il pari del San Basilio<br />
pagina 20
martedì 11 dicembre 2012<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
2 @: info@cinquegiorni.it<br />
ISTITUZIONI<br />
L’INCHIESTA<br />
Accusato di corruzione, falso e truffa è tornato libero dopo 59 giorni di carcere<br />
Pvq, l’affondo di Dolce: «Perchè<br />
la banca pagava tutti tranne me»<br />
L’imprenditore titolare del Punto verde di Spinaceto punta il dito contro il sistema creditizio poco trasparente<br />
e smentisce l’esistenza di pizzini e di un libro mastro dove sarebbero iscritti tutti i politici “sotto mazzetta”<br />
I<br />
l 27 marzo 2012 Massimo Dolce<br />
con il socio Marco Bernardini<br />
veniva arrestato con l’accusa<br />
di corruzione, falso e truffa<br />
per i finanziamenti relativi al<br />
punto verde qualità di Parco Spinaceto.<br />
In galera finivano anche<br />
l’architetto Massimo Volpe e la<br />
sua amica Annamaria Parisi ai<br />
domiciliari, funzionari del comune<br />
deputati alla verifica degli<br />
stati avanzamenti lavori e alle<br />
successive erogazioni della Bcc<br />
garantite da una pazzesca fideiussione<br />
del Campidoglio al 95%.<br />
Dopo 59 giorni di carcere oggi<br />
Dolce è a piede libero. L’imprenditore,<br />
che abbiamo incontrato,<br />
si difende e punta il dito verso<br />
un sistema di credito facile dai<br />
criteri non sempre trasparenti.<br />
Approfitta subito dell’occasione<br />
per smentire l’esistenza di pizzini<br />
e di un libro mastro dove sarebbero<br />
iscritti tutti i politici sotto<br />
mazzetta. «Non è mai esistito -<br />
ci dice - e tanto meno ho mai indicato<br />
il nome dell’assessore<br />
Marco Visconti, che conosco a<br />
malapena. Per quanto riguarda<br />
il famoso memoriale di vero c’è<br />
solo una mia nota difensiva di<br />
due paginette consegnata al procuratore<br />
Orano. Semmai il memoriale<br />
è la denuncia presentata<br />
alla Procura dal socio di maggioranza<br />
della Maspen Sport Center<br />
Fabrizio Cerqueti, socio di<br />
comodo che fra l’altro è mio cognato».<br />
Detta così parrebbe una<br />
faccenda di famiglia anche se di<br />
fatto Dolce non nega di essere il<br />
deus ex machina di tutta l’operazione<br />
Spinaceto. Anzi, lo rivendica;<br />
così come non nega che<br />
solo dal 2007 si occupa di acquisire<br />
Punti Verdi, tanto che<br />
ammette di aver anche tentato<br />
di acquisire quelli dell’Olgiata e<br />
di Feronia. «Potevo permettermi<br />
di mirare a tali acquisizioni grazie<br />
alla Virgin britannica (grande<br />
multinazionale del fitness e degli<br />
impianti per il benessere, ndr)<br />
da sempre molto interessata ai<br />
punti verdi di Roma, che si era<br />
impegnata con me a gestire quello<br />
di Spinaceto contro un canone<br />
annuo con il quale intendo pagare<br />
il mio mutuo con la Bcc».<br />
Il Pvq di Feronia<br />
<strong>Quotidiano</strong> gratuito<br />
DIRETTORE: GIULIANO LONGO<br />
DIRETTORE RESPONSABILE: CHRISTIAN POCCIA<br />
EDITORE: EDIZIONI METROPOLITANE SRL<br />
Via Cristoforo Colombo, 134 - 00147 Roma<br />
TEL: 06.5124466 - 06.5130299<br />
EMAIL: info@cinquegiorni.it<br />
PUBBLICITÀ: MEDIA PLACE SRL<br />
Via Antonio Cantore, 5 - 00195 Roma<br />
TEL: 06.95583350-1-2<br />
EMAIL: info@mediaplaceadv.com<br />
PROGETTO GRAFICO: BEECOM SRL<br />
TEL: 06.88817150<br />
EMAIL: beecom@beecom.it<br />
STAMPA: LITOSUD SRL<br />
Via C. Pesenti, 31 - 00156 Roma<br />
Via Aldo Moro, 2 - 20060 Pessano con Bornago (MI)<br />
Registrazione del Tribunale di Roma n. 155 del 23/04/2004<br />
Dolce è uomo di mondo e non<br />
nega i regalini all’architetto Stefano<br />
Volpe e alla sua amica Parisi.<br />
Tanto meno smentisce i<br />
5.000 euro fatti consegnare all’architetto<br />
Mastrangelo per la<br />
campagna elettorale della sinistra<br />
nel del 2008 quando ancora<br />
si occupava dei Pvq, nè le due<br />
tranche di 10.000 euro ciascuna<br />
generosamente elargite all’architetto<br />
de Missier per oliare le<br />
sue pratiche prima di Mastrangelo.<br />
Insomma, il sistema funzionava.<br />
Sui controlli di questi<br />
avanzamenti, i dubbi sono più<br />
che fondati e non si tratta solo<br />
del caso di Feronia di Lucia Mokbel<br />
e dell’architetto Scarrozza<br />
che peraltro Dolce ha frequentato<br />
benissimo, ma della collaudata<br />
pratica delle fatture gonfiate. A<br />
tale scopo c’erano dei “fatturifici”<br />
che funzionavano a peno<br />
regime almeno sino al marzo<br />
Ama-Confcommercio<br />
Accordo per<br />
rateizzare la Tari<br />
Confcommercio Roma e A.M.A. hanno<br />
firmato ieri un protocollo d'intesa per<br />
permettere alle attività commerciali di<br />
usufruire di pagamenti dilazionati per<br />
quanto concerne la tariffa comunale sui<br />
rifiuti (Ta.Ri). L’accordo prevede che le<br />
aziende possano rateizzare la spesa<br />
per le bollette fino ad un massimo di<br />
24 mesi con in più la facoltà di<br />
richiedere una rateizzazione più ampia<br />
nel caso in cui vengano fornite, da<br />
parte delle imprese richiedenti, apposite<br />
fideiussioni bancarie, oppure in presenza<br />
di una garanzia da parte di un apposito<br />
fondo dedicato, o di un Confidi. «Data<br />
la difficile congiuntura economica che<br />
gli imprenditori romani ed il settore del<br />
commercio in particolare si trovano ad<br />
affrontare – dichiara il presidente della<br />
Confcommercio Roma, Giuseppe Roscioli<br />
- ci è sembrato opportuno rispondere<br />
alle esigenze delle imprese attraverso<br />
un'iniziativa concreta ed efficace».<br />
Deus ex machina<br />
Sulle aree di Olgiata e<br />
Feronia ricorda:<br />
«Potevo permettermi<br />
di mirare a tali<br />
acquisizioni grazie alla<br />
Virgin britannica, che si<br />
era impegnata con me<br />
a gestire quello di<br />
Spinaceto»<br />
dell’anno scorso quando dopo<br />
l’arresto di Dolce, la Bcc ha chiuso<br />
i cordoni della borsa e ha cominciato<br />
a batter cassa con il<br />
Comune come è successo per i<br />
circa 12 milioni della Perconti e<br />
Tiburtino sud. «Io la mia rata di<br />
Campi nomadi<br />
«Soluzioni vere per<br />
via Baccanello»<br />
Meno di due mesi fa è stato realizzato<br />
lo sgombero di Via Baccanello, oggi<br />
quello di Via Ponte degli Incastri: due<br />
azioni che potrebbero sembrare un risultato,<br />
ma di fatto sono solamente<br />
enormi manovre elettorali. Le ordinanze<br />
emesse 12 anni fa, e ripetute in questa<br />
consiliatura, dovrebbero essere eseguite<br />
al fine di risolvere il problema alla<br />
radice e non per cercare di dimostrare<br />
l’attività di un Municipio fermo da<br />
cinque anni. E’ sotto gli occhi di tutti gli<br />
abitanti di Cesano la condizione in cui<br />
versa ancora lo stabile di Via Baccanello,<br />
ed è assurdo che non si sia risolto<br />
nulla ed ora si proceda ad un altro<br />
sgombero». Lo afferma Daniele Torquati<br />
Capogruppo PD Municipio Roma XX .<br />
«Non abbiamo bisogno di spot elettorali<br />
e di ulteriori cattedrali nel deserto,<br />
come il palazzetto dello sport: per<br />
questo chiedo soluzioni immediate per<br />
lo stabile di Via Baccanello».
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
martedì 11 dicembre 2012<br />
3<br />
istituzioni<br />
mutuo l’ho sempre pagata - prosegue<br />
Dolce - e intendo pagare<br />
ancora non avvalendomi più della<br />
Bcc. Eppure dei concessionari<br />
ormai non paga quasi più nessuno<br />
ed il Comune rischia di dover<br />
far fronte con la sua fideiussione<br />
a una esposizione non<br />
inferiore ai 145 milioni di euro».<br />
In questa situazione il Comune<br />
tace o si inventa una Commissione<br />
di scopo per farsi un’idea<br />
della situazione. La Commissione<br />
si mette al lavoro a fine primavera<br />
per poi scomparire nel nulla<br />
salvo il tentativo di rifilare la<br />
patata bollente dei Pvq a Risorse<br />
per Roma che per incompetenza<br />
si è limitata a respingere la palla<br />
al mittente. «Allora vorrei sapere<br />
- continua Dolce - perché per<br />
600 mila euro che chiedevo alla<br />
Bcc e per corruzione vado a<br />
finire in galera io quando Feronia<br />
ha incassato 13 milioni per averne<br />
spesi sì e no cinque con i lavori<br />
fermi ormai da due anni e<br />
l’Olgiata di Leonetti ha un buco<br />
superiore ai 30 milioni». Insomma<br />
Dolce si difende e si interroga<br />
su quando sono cominciati<br />
i suoi guai. «Guardi, il tutto<br />
ha inizio il 7 dicembre 2011<br />
quando invio una lettera al vice<br />
direttore della Bcc Roberto Gandolfo<br />
che si occupa dei crediti<br />
ai Punti Verdi con una sua funzionaria<br />
Claudia Parisi. Con quella<br />
lettera sollecitavo l’erogazione<br />
del mutuo di 2.236 mila euro<br />
dopo aver presentato alla commissione<br />
di vigilanza (architetto<br />
Volpe ed Annamaria Parisi) la<br />
documentazione certificata dello<br />
stato dei lavori per il parco di<br />
Spinaceto. Non riuscivo a capire<br />
perché altri, come ad esempio<br />
Andrea Munno per il Kolbe, continuassero<br />
a ricevere i pagamenti<br />
mentre io non riuscivo nemmeno<br />
ad ottenere una risposta». La<br />
Le domande<br />
di Dolce<br />
potrebbero<br />
presto trovare<br />
risposta nei<br />
risultati del<br />
lavoro della<br />
Procura<br />
lettera veniva inviata per conoscenza<br />
a Tommaso Profeta direttore<br />
alla tutela Ambientale e<br />
Fabio Tancredi direttore del servizio<br />
giardini che avevano riscontrato<br />
la regolarità della documentazione.<br />
Tanto che le intercettazioni<br />
pubblicate dimostreranno<br />
poi l'insistenza di Dolce<br />
nei confronti di Tancredi per<br />
sollecitare la Bcc all’adempimento.<br />
«Mi rivolsi anche, lo ammetto,<br />
alla vice sindaco Sveva Belviso<br />
che conosce bene quel territorio»<br />
e che in effetti intervenne su<br />
Gandolfo della Bcc. Nonostante<br />
questo pressing e due successive<br />
diffide all’Istituto di credito del<br />
24 e del 26 gennaio, i soldi non<br />
si sbloccano. «Sino a quando -<br />
prosegue Dolce - la banca mi<br />
avverte che è in corso una indagine<br />
sul mio conto che mi porterà<br />
in galera un mese dopo». Quindi,<br />
ne deduce l’imprenditore, la BCC<br />
era stata avvisata dalla Procura<br />
dell’indagine in corso. Ma solo<br />
nei confronti di Massimo Dolce<br />
o sugli aspetti truffaldini e corruttivi<br />
dell’intero sistema dei<br />
Pvq L'imprenditore, non ancora<br />
rinviato a giudizio ammette:<br />
«Non sono uno stinco di santo<br />
ma qualcuno mi deve spiegare<br />
con quali criteri continuassero<br />
ad essere erogati mutui contro<br />
stati di avanzamento, tranne che<br />
a me, mentre la Bcc era a conoscenza<br />
delle indagini della Procura».<br />
Dolce ormai è sul piede<br />
di guerra tanto che un mese e<br />
mezzo fa si è presentato al consiglio<br />
del XII municipio convocato<br />
sulla questione di Spinaceto affermando<br />
pubblicamente che<br />
avrebbe ripreso i lavori certo<br />
che le sue vicende processuali<br />
si risolveranno al più presto. Ma<br />
in quella sede ha anche riproposto<br />
gli stessi imbarazzanti quesiti.<br />
«Vorrei sapere - ha detto - perché<br />
la magistratura non si è mossa<br />
per quelle imprese concessionarie<br />
che non hanno pagato i<br />
mutui …(e)…perché il Campidoglio<br />
non ha bloccato le convenzioni<br />
con queste imprese». Forse<br />
le risposte a questi quesiti li<br />
darà ben presto la Procura stessa.<br />
Giuliano Longo
martedì 11 dicembre 2012<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
4 @: info@cinquegiorni.it<br />
I<br />
istituzioni<br />
L’annuncio del commissario di governo Enrico Bondi<br />
SANITÀ<br />
Idi, sbloccati 5 milioni<br />
In arrivo due stipendi<br />
I pagamenti sui conti correnti dei 1800 lavoratori<br />
del gruppo previsti entro una settimana<br />
MONDO CATTOLICO<br />
lavoratori del gruppo Idi-San Carlo di Nancy avranno<br />
entro una settimana lo stipendio. Nel giorno della visita<br />
del sindaco al Gemelli e alla vigilia della grande mobilitazione<br />
del mondo della sanità (oggi davanti alla sede<br />
della Regione Lazio), ieri l’annuncio è arrivato direttamente<br />
dal commissario di Governo Enrico Bondi tramite una<br />
nota del Consiglio dei ministri e riporta un po’ di serenità<br />
tra le 1800 famiglie dei dipendenti che non vedono entrate<br />
da agosto, pur essendosi recati al lavoro senza interrompere<br />
i servizi delle strutture sanitarie in cui operano. Il tribunale<br />
fallimentare, dunque, come spiega la nota del governo<br />
«si è pronunciato a favore della liquidazione delle fatture<br />
relative al corrente maturato dal 24 ottobre, per un<br />
importo di circa 5 milioni di euro». Lo sblocco dei fondi<br />
permetterà di liberare una prima tranche di denaro da destinare<br />
al pagamento di un paio di mensilità dei 1800 dipendenti.<br />
Nel pomeriggio è stato poi riferito che ci vorrà<br />
una settimana per effettuare i pagamenti, dopo che in<br />
Campidoglio si erano riuniti con il sindaco i vertici dell’istituzione<br />
sanitaria religiosa e della sanità locale: il direttore<br />
generale Asp Gabriella Guasticchi, il direttore generale<br />
Asl Roma E, Maria Sabia, il direttore generale Idi-<br />
San Carlo, Mario Braga e per la prima volta anche i rappresentanti<br />
della proprieta Domenico Gianpietruzzi, Luca<br />
Voglino, Padre Daniele Bertoldi, il provinciale Ordine<br />
della Congregazione dei figli dell'Immacolata Concezione<br />
che è titolare delle strutture sanitarie. Quanto al piano<br />
industriale e alla possibiità che vengano sbloccati gli altri<br />
37 milioni di euro del gruppo sanitario, però ancora<br />
nessuna novità. La notizia dello sblocco dei 5 milioni comunque<br />
è stata accolta con soddisfazione dai lavoratori e<br />
dalle forze politiche: se per il senatore Ignazio Marino è<br />
ancora un «parziale risarcimento», per Nicola Zingaretti<br />
si tratta della «prima importante vittoria dei lavoratori e<br />
della loro mobilitazione», mentre per Gianluca Peciola di<br />
Sel ora «è necessario ora definire il futuro delle tre strutture<br />
sanitarie».<br />
Per i lavoratori però le difficoltà non finiscono qui. Dopo<br />
mesi senza stipendio molti avranno ancora bisogno di<br />
aiuti e assistenza. Per questo il municipio XVIII, come<br />
spiega il suo presidente Daniele Giannini «continua la<br />
raccolta di generi alimentari a favore delle famiglie dei<br />
lavoratori dell'IDI-San Carlo». L’iniziativa, cominciata lo<br />
scorso venerdì con ottimi risultati, è stata concordata tra<br />
il presidente del Municipio e alcuni rappresentanti dei lavoratori.<br />
«I prodotti donati dai cittadini - spiega la nota -<br />
come alimenti non deperibili e/o a lunga conservazione<br />
saranno raccolti e consegnati al coordinamento dei lavoratori<br />
che provvederà a destinarli alle famiglie che più<br />
soffrono il blocco degli stipendi».<br />
F.U.<br />
Garbatella<br />
Assemblea al Cto<br />
«Occupazione continua»<br />
Dopo un’affollata assemblea da ieri è mobilitazione<br />
all’ospedale CTO. «Giù le mani dal CTO e dal<br />
diritto alla salute» dichiarano il presidente del municipio<br />
XI Andrea Catarci e Antonio Bertolini,<br />
delegato alla Sanità del Municipio Roma XI.<br />
«L’assemblea permanente del CTO ha deciso di occupare<br />
l’ospedale e il quartiere si sta stringendo intorno<br />
al personale in mobilitazione. All’entrata, al<br />
gazebo con lo striscione Cto occupato è un via vai<br />
di persone che portano ogni sorta di sostegno.<br />
Sono in agitazione tutte le categorie ospedaliere,<br />
che garantiscono l’assistenza ma si astengono da<br />
tutte le attività complementari e non indispensabili<br />
come quelle formative» conclude Catarci.<br />
Colleferro<br />
Scoppia il pronto soccorso<br />
Il sindaco scrive alla Asl<br />
«Da giorni mi vengono rappresentate le problematiche<br />
di una struttura che, anche a causa<br />
della chiusura del vicino ospedale di Anagni<br />
(Fr), è subissata di richieste da parte dei<br />
cittadini di tutto il comprensorio e che spesso<br />
non possono essere esaudite, tanto da costringere<br />
alcuni a rivolgersi altrove». Lo scrive in<br />
una lettera al Dg dell'Asl RmG, il sindaco di<br />
Colleferro Mario Cacciotti. Il Pronto soccorso<br />
dell’ospedale “Parodi Delfino” spiega Cacciotti<br />
«in questi giorni è assediato dalle richieste<br />
degli utenti. Comprenderà che la situazione<br />
non è a lungo sostenibile e, pertanto –<br />
conclude Cacciotti -, le chiedo di considerare<br />
seriamente l'opportunità di fare le giuste correzioni,<br />
affinchè il nostro Pronto soccorso possa<br />
operare al meglio e soddisfare le richieste di<br />
quanti vi si rivolgono per le cure necessarie».<br />
All’Università Europea di Roma<br />
l’etica è dentro il piano di studi<br />
L’ateneo nato nel 2005 offre percorsi<br />
di formazione nei quali valorizza<br />
anche la crescita umana degli<br />
studenti<br />
Roma, i ragazzi possono toccare con<br />
mano situazioni di forte disagio.<br />
Come ci racconta David Apa, attuale responsabile<br />
del dipartimento sociale, «inizialmente<br />
ogni ragazzo prende con avversione<br />
l’obbligo di intraprendere queste<br />
iniziative, ma nel 95% dei casi alla fine<br />
Formazione<br />
Gli iscritti devono frequentare<br />
corsi specifici o svolgere un<br />
servizio sociale vero e proprio<br />
all’interno di una struttura<br />
«Formiamo persone, prepariamo professionisti».<br />
E’ questo il motto dell’Università Europea<br />
di Roma, fondata nel 2005 dalla Congregazione<br />
dei Legionari di Cristo con sede<br />
in via degli Aldobrandeschi, 190 nel XVIII<br />
municipio, dietro la via Aurelia.<br />
Il progetto formativo UER si basa sul<br />
concetto di università che non si limita<br />
alla mera trasmissione di competenze<br />
settoriali finalizzate al conseguimento<br />
di un titolo accademico, ma ha come<br />
obiettivo primario la crescita umana degli<br />
studenti con lo scopo di formare persone<br />
in grado di apportare innovazione e qualità<br />
in ogni contesto sociale nel quale<br />
saranno chiamate ad operare.<br />
L’importanza delle competenze professionali<br />
è, quindi, condizione necessaria,<br />
ma non sufficiente, per creare dei professionisti<br />
qualificati, che, per essere<br />
tali, devono saper dare la giusta attenzione<br />
anche agli aspetti etici e valoriali.<br />
Per realizzare tale finalità dal 2006, dall’idea<br />
del rettore il prof. Scarafoni e<br />
grazie al lavoro dalla dottoressa Lorenza<br />
Cannarsa, l’università ha imposto nel<br />
curriculum di ogni studente il conseguimento<br />
di 2 crediti formativi attraverso<br />
un’attività sociale obbligatoria di un<br />
anno, che può concretizzarsi in corsi<br />
specifici legati alle tematiche etiche, oppure<br />
in un servizio sociale vero e proprio.<br />
Sul piano teorico, attraverso la collaborazioni<br />
con il Parlamento Europeo e la<br />
Corte internazionale di Giustizia, è data<br />
ai ragazzi la possibilità di simulare l’iter<br />
di atti del parlamento o delle Nazioni<br />
Unite riguardanti tematiche di natura etico-sociale<br />
ed ambientale. Sul piano pratico,<br />
invece, sono messi a disposizione<br />
quelli che sono definiti i “laboratori di<br />
responsabilità sociale”, per cui attraverso<br />
gli accordi che l’ateneo ha sancito con<br />
diverse realtà operanti nel sociale a<br />
del percorso formativo i ragazzi cambiano<br />
completamente idea: ci ringraziano per<br />
l’opportunità fornita e spesso proseguono<br />
autonomamente l’attività di volontariato».<br />
E’ così che 200 studenti di età compresa<br />
tra i 20 e i 22 anni sono messi in contatto<br />
con le realtà più difficili e tristi della<br />
nostra città in quello che rappresenta<br />
per loro un momento di grande crescita.<br />
Ci dice, infatti, Apa «non è per niente<br />
semplice confrontarsi con bambini che<br />
sono fuggiti da situazioni di guerra e<br />
hanno subito gravi deformazioni causate<br />
dalle esplosioni, ma la gioia che i nostri<br />
ragazzi provano nel riuscire a guadagnare<br />
nel tempo la loro fiducia è qualcosa d'impagabile».<br />
Giuseppe Pallotta
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
martedì 11 dicembre 2012<br />
5<br />
POLITICA<br />
E<br />
Tra regionali, politiche e amministrative<br />
per il Comune i<br />
Romani rischiano di andare<br />
a votare tre volte in pochi<br />
mesi. Così ieri il Codacons,<br />
ha approfittato del momento<br />
per depositare al Tar del Lazio<br />
l’ennesimo ricorso, con il quale<br />
si chiede questa volta di<br />
fissare che unisca in un'unica<br />
tornata le elezioni regionali<br />
e politiche. L’azione della associazione<br />
dei consumatori<br />
va incidere ancora una volta<br />
ra inevitabile che Alemanno<br />
volesse l’election<br />
day e quindi andare<br />
al voto per febbraio<br />
anche per le Comunali, oltre<br />
che per politiche e regionali.<br />
D’altra parte, come pubblicava<br />
il Messaggero domenica,<br />
i sondaggi lo danno<br />
al 60% del gradimento nonostante<br />
il Pdl totalizzi,<br />
sempre per gli stessi sondaggi,<br />
poco più del 16%.<br />
Come sia possibile tale miracolo<br />
risulta difficile spiegare<br />
anche al più raffinato<br />
politologo o sondaggista,<br />
ma lui ha fretta di vincere.<br />
Allora perché si agita tanto<br />
chiedendo colloqui a destra<br />
e manca Il fatto è che<br />
Alemanno rischia di andare<br />
al voto senza un partito e<br />
per vederci chiaro da settimane<br />
cerca un contatto con<br />
il redivivo padrone del Pdl<br />
che forse lo riceverà domani.<br />
Con quale spirito è<br />
difficile dirsi dopo le capriole<br />
di Gianni. Primo a<br />
criticare Berlusconi già l’anno<br />
scorso facendogli capire<br />
che era ora si levasse dai<br />
piedi. Entusiasta supporter<br />
del rinnovamento del Pdl<br />
schierato senza esitazione<br />
con Giorgia Meloni. La quale<br />
è stata mandata allo sbaraglio<br />
delle abortite primarie<br />
giusto per rompere le<br />
uova ad Angelino Alfano<br />
che al rinnovamento non ci<br />
pensava proprio ben sapendo<br />
che il cavaliere sarebbe<br />
tornato a farla da padrone.<br />
Padrone di investire i suoi<br />
soldi dove vuole punendo i<br />
traditori che ora gli leccano<br />
i piedi. Situazione imbarazzante<br />
per il sindaco “tentenna”<br />
che ultimamente si<br />
è addirittura schierato con<br />
gli estimatori di Mario Monti<br />
pur di trovare una sponda<br />
politica ove aggrapparsi per<br />
non affondare. Si dà tuttavia<br />
il caso che Berlusconi i<br />
suoi conti li abbia già fatti<br />
e forte del porcellum che<br />
mette nelle sue mani le candidature:<br />
il 50% dei seggi a<br />
gente e volti nuovi dell’imprenditoria<br />
e della società,<br />
il 40% ai fedelissimi ed il<br />
solo 10% agli ex An che potrebbero<br />
totalizzare una<br />
quindicina di parlamentari.<br />
Se poi questi decidessero<br />
di farsi una lista propria<br />
Berlusconi non farebbe un<br />
plissé e forse, pur di levarseli<br />
dalle palle, sarebbe anche<br />
disposto a mettersi le<br />
mani in saccoccia per la<br />
loro campagna elettorale.<br />
Se il quadro è questo conviene<br />
che Gianni se ne stia<br />
buono buono a Roma baloccandosi<br />
con i suoi inattendibili<br />
sondaggi, almeno<br />
sinché non spunti il nome<br />
istituzioni<br />
La richiesta del sindaco dopo il rientro in scena di Berlusconi<br />
Alemanno spera in Silvio<br />
e nell’election day<br />
Il primo cittadino<br />
cerca sponde in tutta<br />
la destra per la sua<br />
ricandidatura<br />
Domani potrebbe<br />
incontrare l’ex<br />
presidente del<br />
Consiglio<br />
sull’ultimo decreto, quello<br />
che ha fissato al 3 e 4 febbraio<br />
la data del voto, chiedendone<br />
la revoca. Si legge<br />
nel ricorso: «Occorre precisare<br />
che effettuare due votazioni<br />
a distanza di un mese<br />
appare - oltre che un vero e<br />
proprio spreco - una speculazione<br />
politica cui la stessa<br />
ricorrente non può prestarsi<br />
[...] Lo svolgimento delle elezioni<br />
nella Regione Lazio il 3<br />
e 4 febbraio - scrive ancora<br />
il Codacons - è divenuto impossibile<br />
a seguito del fatto<br />
nuovo delle elezioni nazionali<br />
entro febbraio». Per questi<br />
motivi dunque, e per l’impossibilità<br />
di avvicinare l’ipotetica<br />
data delle politiche, entro<br />
mercoledì il tribunale amministrativo<br />
sentenzierà<br />
sull’ennesimo ricorso.<br />
Sul tema è intervenuta anche<br />
la ministra dell’Interno Cancellieri<br />
che ha assicurato<br />
l’unificazione del voto nazionale<br />
a fine febbraio con Lombardia<br />
e Molise, ma per il Lazio<br />
ha ricordato la scadenza<br />
di un candidato della sinistra<br />
ancora alle prese con<br />
le primarie.<br />
La verità è che Alemanno<br />
non sa più a che santo votarsi.<br />
Buon ultimo è andato<br />
da quell’Altero Matteoli, lui<br />
sì fedelissimo del Berlusca<br />
senza se e senza ma, per<br />
cercarne l’appoggio, e pare<br />
abbia trovato le metaforiche<br />
porte chiuse. Insomma<br />
il rientro sulla scena di Silvio<br />
ha scombussolato tutti<br />
i giochi del sindaco e non<br />
solo. In Regione le acque<br />
si vanno confondendo, perché<br />
se Storace raduna il<br />
popolo della destra lasciando<br />
credere di avere l'appoggio<br />
del Cavaliere, Renata<br />
Polverini si dice «già<br />
in campo» ma sotto sotto<br />
si affida alle decisioni del<br />
mago di Arcore che sta facendo<br />
risalire le quotazioni<br />
del Pdl. insomma è tutto<br />
un corri corri a trovarsi un<br />
buco dove sopravvivere in<br />
caso di cocente e temuta<br />
sconfitta del Pdl. Eppure<br />
se il pallino lo tiene davvero<br />
in mano Silvio e decidesse<br />
che anche nel Lazio ci vuole<br />
un volto giovane cosa ci<br />
sarebbe di meglio che tirar<br />
fuori dal cilindro proprio<br />
Giorgia Meloni La grinta<br />
ce l’ha, idem l’immagine<br />
per i manifesti. Addirittura<br />
qualche punto in più nei<br />
sondaggi dei mesi scorsi.<br />
Non a caso Giorgia intervistata<br />
domenica dal Corriere<br />
della Sera abbassava i toni<br />
e rientrava “coerentemente”<br />
nei ranghi. Aveva capito<br />
al contrario di Alemanno<br />
chi comanda e ha sempre<br />
comandato la danza a palazzo<br />
Grazioli.<br />
gl<br />
Un ricorso al Tar per la data unica<br />
Lo ha presentato ieri<br />
l’associazione dei<br />
consumatori Codacons<br />
del 3 e 4 e ha detto: «Se il<br />
Tar decidesse per un’altra<br />
data saremmo ben felici di<br />
adeguarla all'election day».<br />
Localmente invece, la scelta<br />
del Codacons di fare ricorso<br />
ha destato alcune polemiche,<br />
come quella di Scardaone,<br />
segretario della Uil: «La solerzia<br />
con cui il Codacons<br />
presenta il ricorso per il ritiro<br />
dell’Ordinanza Prefettizia e<br />
della sentenza del TAR, per<br />
l’indizione dell’elezioni regionali<br />
per il 3 e il 4 febbraio, la<br />
dice lunga su quanto stiano<br />
a cuore a questa associazione<br />
gli sprechi della politica che<br />
dice di voler combattere».<br />
CINQUE STELLE<br />
Grillini di nuovo in<br />
assemblea a Tor Vergata<br />
Dopo il Graticola Day di due settimane fa, i grillini romani<br />
si danno nuovamente appuntamento al “Campus<br />
X” di Tor Vergata per discutere le candidature e i programmi.<br />
In vista delle prossime elezioni i giochi, come<br />
si suol dire, sono stati chiusi in modo assai repentino<br />
quest'estate, e chi è dentro è<br />
dentro chi è fuori è fuori.<br />
Poco importa la personalità, il<br />
curriculum, non quello scritto<br />
ma quello reale, delle cose<br />
fatte sulla propria pelle per la<br />
Città e la Regione, dimostrabili<br />
come si sul dire mostrando<br />
non le chiacchiere ma i calli<br />
sulle mani. Certamente la riunione<br />
meno affollata era<br />
quella nella sala delle candidature,<br />
che, verrebbe la battuta, sono una ristretta cerchia<br />
di eletti, in genere i cosiddetti “organizer”<br />
(organizzatori) di vecchia data assieme a volti nuovi arrivati<br />
nell'ultimo anno o negli ultimi mesi da Roma, Provincia<br />
e Regione. Molte più persone partecipavano alla<br />
presentazione dei programmi che stanno uscendo dai<br />
tavoli tematici, e pochissime hanno avuto l'accortezza<br />
di sedere in entrambe le riunioni. Tanta buona volontà,<br />
ma spesso poca efficacia specie verso le lobbies che i<br />
grillini si promettono di combattere: e così mentre la<br />
responsabile del tavolo Sanità, che, come sottolinea il<br />
moderatore esperto di economia, è la prima voce di<br />
spesa del bilancio regionale, proponeva di dirottare più<br />
fondi sulla prevenzione che nella cura, lo stesso responsabile<br />
dei trasporti interveniva per far presente che<br />
è necessario affrontare argomenti più cogenti, quali l'eccesso<br />
di primari. Nessuna parola sull'enorme buco<br />
creato oltre che dai baronati universitari e dagli appalti,<br />
dalla spesa farmaceutica, appesantita dalle truffe messe<br />
in atto da numerosi medici e farmacisti ai danni del Sistema<br />
Sanitario Nazionale emerso tra l'altro in una puntata<br />
televisiva delle “Iene” nel corso della quale una<br />
farmacista “pizzicata” a vendere un farmaco senza la<br />
fustella, già appiccicata su una ricetta di comodo e inviata<br />
per il rimborso alla Regione, incassava poi una<br />
seconda volta vendendo il prodotto al banco, si difendeva<br />
con la classica frase “ma è normale così fan tutti”.<br />
Ma poi quando è toccato al “trasportista”, non si è andati<br />
al di fuori del pur grosso problema del pendolarismo,<br />
analizzato però senza fare i conti con l’Oste,<br />
ovvero la città di Roma che è il principale polo di attrazione<br />
del traffico con 4-5 milioni di persone che vi<br />
gravitano contro il milione del resto della Regione. Sull’Ambiente<br />
le cose vanno meglio anche perchè si è ben<br />
pensato di coniugare il tavolo a quello dell’Urbanistica<br />
dove però qualcuno ha segnalato “infiltrati” che in qualche<br />
modo pare abbiano collegamenti con chi ha messo<br />
mano sul Piano Casa della regione Lazio, tanto da voler<br />
far passare una linea del “non voler cambiare troppo<br />
le cose”. Una linea che favorirebbe tutte le deroghe inserite<br />
nel Piano Casa, nel (finto) Housing sociale e in<br />
una inaccettabile deroga ai Piani Paesaggistici per Derogare<br />
alla Valutazione Ambientale o costruire sulle<br />
aree vincolate, tanto che il Consiglio dei Ministri si è<br />
visto costretto ad impugnare il tutto in sede Costituzionale.<br />
Gli anticorpi nel Movimento ci stanno, ma sarebbe<br />
opportuno che avvenisse una migliore selezione dei<br />
candidati e delle persone che hanno competenza e,<br />
soprattutto, abbiano dimostrato “calli sulle mani” e una<br />
indiscussa e inattaccabile moralità.<br />
Silvio Talarico<br />
Consiglio regionale<br />
Maruccio resta in carcere<br />
Con una richiesta presentata al giudice dell'indagine<br />
preliminare Flavia Costantini, la Procura della Repubblica<br />
di Roma ha chiesto che venga prorogato di un<br />
mese lo stato di detenzione a Regina Coeli di Vincenzo<br />
Maruccio, ex capogruppo dell'Idv alla Regione<br />
Lazio, accusato di peculato. Il gip aveva già disposto<br />
il 12 novembre scorso l'arresto del politico per<br />
30 giorni ma in vista della scadenza il procuratore<br />
aggiunto Nello Rossi e il pm Stefano Pesci hanno<br />
chiesto e ottenuto di prolungare di 30 giorni la detenzione<br />
poichè sono in corso indagini volte a chiarire<br />
la posizione di Maruccio.
martedì 11 dicembre 2012<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
6 @: info@cinquegiorni.it<br />
CRONACA<br />
MALTEMPO<br />
È successo tra sabato e domenica nei quartieri Malafede e Flaminio. Cittadini preoccupati<br />
Raffiche di vento sradicano gli alberi: é allarme<br />
Sfiorata la tragedia al nido Zucchero<br />
Filato dove si è abbattuto un enorme<br />
tronco. In via Pinturicchio danneggiata<br />
un’auto parcheggiata. Il comitato di<br />
quartiere chiede la potatura<br />
Se nella capitale è pronto ad abbattersi il<br />
grande gelo proveniente dalla Groenlandia,<br />
è sempre il vento a fare i danni maggiori.<br />
Le raffiche sono state sicuramente meno<br />
intense rispetto a quelle che hanno sferzato<br />
Roma e il litorale appena due settimane<br />
fa, ma anche stavolta in diverse zone della<br />
città eterna la furia di Eolo ha divelto numerosi<br />
cartelloni e alberature. Nel quartiere<br />
Caltagirone, zona Malafede, un tronco è<br />
stato letteralmente spazzato via e si è abbattuto<br />
all’interno della recinzione dell’asilo<br />
nido Zucchero Filato. Poteva essere una<br />
Foto tedeschi<br />
tragedia, se non fosse che il fatto si è verificato<br />
nella notte tra sabato e domenica,<br />
mentre la struttura era completamente<br />
vuota. Ci hanno pensato poi i vigili del<br />
Tredicesimo, a rimettere in sicurezza la<br />
zona per consentire la ripresa delle attività<br />
a partire da lunedì. Scene simili al quartiere<br />
Flaminio, più precisamente in via Fracassini,<br />
dove domenica pomeriggio un albero ha<br />
completamente schiacciato il cofano di<br />
un’auto parcheggiata, senza per fortuna<br />
causare danni alle persone. «In questi anni<br />
diverse cadute di rami e di alberi si sono<br />
susseguite a causa delle mancate verifiche<br />
sullo stato di salute delle storiche alberature<br />
da parte del dipartimento comunale tutela<br />
ambiente e del verde - dichiara in una<br />
nota Francesco de Salazar, presidente del<br />
Movimento Cittadino Flaminio Parioli -.<br />
L’Amministrazione del II Municipio, guidato<br />
dalla presidente De Angelis, e il Comune<br />
di Roma hanno delle responsabilità oggettive.<br />
Auspichiamo che venga fatta entro<br />
l’anno, o al massimo entro la fine dell'inverno,<br />
la potatura della vegetazione che<br />
arreda viale Pinturicchio e piazza Cardinal<br />
Consalvi, perché la sicurezza dei cittadini<br />
è messa in serio pericolo».<br />
Diego Cappelli<br />
UNIVERSITÀ<br />
Presi d’assalto gli uffici de La Sapienza per ottenere un incontro con il direttore generale D’Amore<br />
Blitz di studenti e vigilanti al rettorato<br />
Obiettivo dell’azione dimostrativa<br />
di ieri mattina l’annullamento del<br />
contratto della National Service,<br />
società di vigilanza dell’Ateneo,<br />
che non rispetta gli accordi presi<br />
LOTTA PER LA CASA<br />
Ieri sit in sotto<br />
il Campidoglio<br />
di Federica Terramoccia<br />
Ennesimo blitz al Rettorato della Sapienza.<br />
Stavolta a protestare non sono stati<br />
soltanto gli studenti, ma anche alcuni<br />
lavoratori della National Service, l’azienda<br />
che si occupa della vigilanza all’interno<br />
del principale ateneo romano. L’azione<br />
dimostrativa è avvenuta ieri mattina per<br />
ottenere la rescissione del contratto della<br />
National Service con la Sapienza, che a<br />
loro parere non rispetta gli accordi previsti,<br />
non pagando ad esempio gli straordinari<br />
ai dipendenti. Emanuele, membro<br />
dell’Assemblea della facoltà di Scienze<br />
Politiche, dichiara:«Questa protesta fa<br />
parte di una più ampia per risolvere<br />
molti altri problemi, non solo relativi<br />
alla Sapienza, ma anche riguardante le<br />
altre facoltà. Si è creato un percorso<br />
che mette insieme i lavoratori con gli<br />
studenti, gli occupanti dello studentato<br />
di De Lollis e coloro che hanno ricevuto<br />
una multa di 4.000 euro dalla Laziodisu<br />
per aver commesso un errore di quaranta<br />
euro sulla dichiarazione Isee. Stiamo organizzando<br />
tutta una serie di piccole<br />
azioni che intendono far emergere una<br />
situazione critica più generale di degrado<br />
dell’ateneo, in cui mancano le aule e le<br />
biblioteche, le borse di studio vengono<br />
ridotte, i posti letto negli studentati non<br />
ci sono più e la gestione del bilancio non<br />
è trasparente». Dopo la manifestazione<br />
un gruppo di lavoratori della National<br />
Service e una delegazione di studenti si<br />
sono incontrati con il direttore generale<br />
della Sapienza Musto D’Amore per trovare<br />
dei compromessi alle loro richieste.<br />
Un membro dell’Assemblea<br />
Si è creato un percorso che<br />
mette insieme i lavoratori con<br />
gli studenti, gli occupanti dello<br />
studentato di De Lollis e<br />
coloro che hanno ricevuto<br />
una multa di 4.000 euro dalla<br />
Laziodisu per aver commesso<br />
un errore di quaranta euro<br />
Con l’ondata di occupazioni dello<br />
scorso 6 dicembre i movimenti di<br />
lotta per la casa hanno voluto presentare<br />
il conto a tutti «quei costruttori<br />
amici di una classe politica<br />
corrotta e incapace che hanno utilizzato<br />
la città a proprio uso e consumo,<br />
saccheggiando le risorse di<br />
tutti per ingrassare il loro conto in<br />
banca». E’ giunto, insomma, il momento<br />
di risarcire, e dopo lo tsunami<br />
di occupazioni che ha colpito<br />
le zone più disparate della capitale i<br />
comitati si sono riuniti ieri in Campidoglio<br />
per spiegare la loro azione.<br />
Che, non a caso, questa volta ha<br />
colpito edifici privati o di enti previdenziali.<br />
Intanto l’Acer (Associazione<br />
Costruttori Romani) esprime «forte<br />
condanna alle occupazioni nella<br />
zona est di Roma che ci hanno fortemente<br />
preoccupato», ha detto il<br />
presidente dell’Acer Eugenio Batelli –<br />
in quanto l’esigenza di abitazioni sociali,<br />
pur reale e legittima, non puo’<br />
essere affrontata con azioni fuori<br />
dalla legalità››.<br />
Davide Lombardi
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
martedì 11 dicembre 2012<br />
7<br />
L’iniziativa<br />
cronaca<br />
I Cesaroni controllori per un giorno<br />
I Cesaroni controllori per un giorno. L’appuntamento è per mercoledì 12 dicembre, alle 12 a piazzale Flaminio, per il Ticket Day di Atac, una giornata pensata per premiare chi<br />
ogni giorno sceglie il servizio pubblico e paga la tariffa. «Gli attori della serie tv si presteranno gratuitamente all’attività di verifica dei biglietti su treno, bus e metropolitana. Ci<br />
saranno Antonello Fassari (zio Cesare) Niccolò Centoni (Rudi) e Micol Olivieri (Alice). Per Atac sarà presente l’amministratore delegato Roberto Diacetti, mentre Roma Capitale sarà<br />
rappresentata dall’assessore per le politiche della mobilità Antonello Aurigemma - si legge in una nota dell'Atac - Nel corso dell’evento si svolgerà una lotteria istantanea per<br />
premiare i cittadini forniti di biglietto o abbonamento. In palio venti biciclette».<br />
INCUBO TRASPORTI Un guasto ha provocato il fermo della tratta da Eur Magliana a Castro Pretorio. Polemiche<br />
Metro B, un altro stop: caos viaggiatori<br />
Per due ore i romani ieri hanno dovuto fare a<br />
meno del principale mezzo di trasporto<br />
pubblico capitolino in otto stazioni. Di nuovo<br />
Riversati in strada hanno atteso invano di<br />
poter salire su autobus stracolmi. In<br />
mattinata ritardi di 50 minuti per chi doveva<br />
arrivare all’aeroporto con la linea Fr1<br />
Pd contro Alemanno<br />
T<br />
di Maria Grazia Stella<br />
rasporto pubblico allo sbando a Roma e sul litorale<br />
romano. A tutte le ore del giorno e della sera. Gravissimi<br />
disservizi hanno interessato ieri mattina decine di<br />
migliaia di pendolari sulla Roma-Lido, la linea che collega<br />
Ostia con la Capitale, e sulla Fr1, la tratta ferroviaria tra<br />
Orte e l’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino. E nel<br />
pomeriggio anche sull’ormai “maledetta” metro B. Dopo<br />
un breve stop su tutta la linea, di circa 10 minuti, il servizio<br />
della metropolitana dalle 17.15, orario di punta, è stato interrotto<br />
sulla tratta Eur Magliana-Castro Pretorio a causa<br />
di un guasto «dovuto - secondo l’agenzia per la mobilità -<br />
alla caduta della linea aerea alla stazione Garbatella».<br />
Otto stazioni sono state interessate dall'interruzione terminata<br />
solo intorno alle 19.30. Il servizio è restato operativo<br />
tra Eur Magliana-Laurentina, e viceversa, e Castro Pretorio-Rebibbia/Conca<br />
d'Oro. Lungo il tratto interrotto sono<br />
stati predisposti dei bus sostitutivi. Ma la situazione è risultata<br />
comunque incandescente e tutt’altro che risolta<br />
perché migliaia di viaggiatori si sono riversati in strada<br />
alla ricerca di un mezzo di trasporto di superficie. Per<br />
contro, i bus intorno alla stazione della Garbatella non si<br />
sono fermati alle paline perché già stracolmi. Un delirio.<br />
Scene che sono però, purtroppo, diventate consuete. «L’ennesimo<br />
stop della metro B rappresenta una vergogna per<br />
Alemanno ed è anche la dimostrazione del pessimo modo<br />
con cui questa giunta fallimentare ha tentato di governare<br />
per cinque anni la Capitale d’Italia», dichiara Marco Miccoli,<br />
segretario Pd Roma. «Mai si erano registrati tanti incidenti<br />
e blocchi sulla rete sotterranea romana ed è evidente che<br />
durante questi anni non è stata fatta alcuna opera di manutenzione.<br />
La città cade a pezzi, la metropolitana anche,<br />
ma da Alemanno assistiamo solo a genuflessioni verso il<br />
suo padrone Berlusconi», conclude Miccoli. «Questa estate<br />
Alemanno promise che da settembre non si sarebbero verificati<br />
più blocchi sulla metro B. I risultati sono sotto gli<br />
occhi di tutti: la metro B (ma anche la metro A e la Roma-<br />
Lido) è praticamente sempre ferma. Un’altra promessa<br />
non realizzata da parte del peggior sindaco che Roma<br />
abbia mai avuto», interviene il consigliere regionale Pd,<br />
Enzo Foschi. Commentando i ritardi di 50 minuti di ieri<br />
mattina sulla Fr1, che hanno costretto turisti e uomini<br />
d’affari a perdere il volo, Esterino Montino, capogruppo<br />
Pd alla Regione Lazio e candidato sindaco alle primarie di<br />
Fiumicino, ha detto: «Si fa prima a raggiungere Milano da<br />
Fiumicino che a raggiungere l’aeroporto da Roma: lo sanno<br />
bene i pendolari, i lavoratori o i semplici viaggiatori che<br />
stamattina hanno preso il treno regionale». Disastro anche<br />
dalla Roma-Lido, che ha subito una riduzione delle corse<br />
dal 2006 ad oggi. Adesso, se tutto va bene, nella rush hour<br />
c’è un treno ogni 10 minuti contro i 7 di sei anni fa. La<br />
flotta può contare su 13 convogli che però non sarebbero<br />
adeguati a viaggiare a cielo aperto. Nel triennio 2009/2011<br />
le corse sono scese da 1.515 a 484 mentre i treni giornalieri<br />
in dotazione sono diminuiti da 28 a 13.<br />
LA CLASSIFICA<br />
Stilata da Legambiente<br />
La Roma Viterbo<br />
La peggiore tratta del Lazio<br />
La linea Atac che collega la capitale al capoluogo<br />
della Tuscia ha treni vecchi, sovraffollati e in ritardo<br />
Fare il pendolare tra Roma e Viterbo rappresenta ormai<br />
un’avventura sia che si scelga la linea Atac Roma Nord,<br />
sia che si prenda la ferrovia regionale FR3 di Trenitalia.<br />
La situazione peggiore la vivono i passeggeri sulla linea<br />
Atac, 75.000 ogni giorno, che si ritrovano con treni sovraffollati,<br />
vecchi e in ritardo. E' la Roma Viterbo a rappresentare<br />
il Lazio tra le peggiori tratte ferroviarie<br />
d'Italia, con la Circumvesuviana, la Padova-Venezia, la<br />
Palermo-Messina, tra riduzioni delle corse, lentezza, disservizi<br />
e sovraffollamento. Una triste classifica presentata<br />
da Legambiente, che lancia una settimana di mobilitazione<br />
fino al 18 dicembre per chiedere più treni per i pendolari,<br />
nuove carrozze e servizi migliori. Così in una nota Legambiente<br />
Lazio. «La vita dei pendolari non migliora,<br />
anzi si fa sempre più incerta, tra tagli del servizio,<br />
aumenti dei biglietti e disattenzione - afferma Lorenzo<br />
Parlati, presidente di Legambiente Lazio - Nel Lazio i<br />
pendolari si trovano troppo spesso a piedi, a fronte di<br />
tagli del servizio e aumenti del prezzo dei biglietti, con<br />
disagi che aumentano di giorno in giorno. Da tempo diciamo<br />
che bisogna mettere mano alla qualità dei binari,<br />
delle stazioni, dei treni, dei mezzi, ora è venuto il momento<br />
di scegliere di investire in questa direzione. La Regione<br />
ha un ruolo fondamentale, chiediamo a gran voce che gli<br />
investimenti per i pendolari siano al centro dei programmi<br />
di governo di chi si candida a governare». Nel 2012 nel<br />
Lazio, si legge nel comunicato, si sono registrati un tagli<br />
al servizio del 3,7%, mentre nel frattempo il prezzo del<br />
biglietto, invece, è cresciuto del 15%. Aumenti che in Toscana<br />
sono stati del 20% e in Liguria del 10% per il<br />
biglietto semplice e del 5% per gli abbonamenti e che si<br />
TPL<br />
Sciopero di venerdì<br />
rinviato all’otto febbraio<br />
Differito lo sciopero nazionale di 24 ore del Trasporto<br />
Pubblico Locale dal 14 dicembre 2012 all’ 8 febbraio<br />
2013, giorno in cui si terrà una manifestazione nazionale.<br />
La decisione è stata resa nota dalle sigle sindacali<br />
in seguito alla prosecuzione del tavolo di<br />
confronto presso il Ministero del Lavoro, avviato lo<br />
scorso 8 novembre. Lo sciopero riprogrammato per il<br />
prossimo 8 febbraio 2013 mantiene le modalità già<br />
comunicate. Le strutture territoriali competenti comunicheranno<br />
successivamente le modalità di pratica attuazione<br />
dello sciopero entro il 28 gennaio 2013.<br />
vanno a sommare a quelli del 2011, come in Lombardia<br />
dove le tariffe erano già state incrementate del 23,4%<br />
l’anno passato. Complici i mancati trasferimenti da parte<br />
del Governo, il Lazio ha accumulato un debito di 220-230<br />
milioni nei confronti delle Ferrovie. «Torniamo a lanciare<br />
un grido dall'allarme per i trasporti pubblici nel Lazio, le<br />
risorse diminuiscono per treni e bus, si tratta di scegliere<br />
in favore dei pendolari e spostare gli investimenti -<br />
afferma Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente<br />
Lazio - La Regione deve mettere in atto un programma<br />
per aumentare i servizi, con risorse aggiuntive, ridefinendo<br />
le priorità e trovando le soluzioni. Bisogna ripensare la<br />
mobilità in favore del mezzo pubblico, puntare sui nodi<br />
intermodali di scambio tra autobus extraurbani e treni,<br />
creare subito corsie protette e riservate per separare i<br />
bus dal traffico privato. Per la Regione, ormai definita la<br />
data delle elezioni, è ora che si incominci a parlare delle<br />
cose da fare, questi temi devono essere la priorità dei<br />
programmi di chi si candida a governare».
martedì 11 dicembre 2012<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
8 @: info@cinquegiorni.it<br />
NOMENTANO<br />
cronaca<br />
È stato imbavagliato e malmenato da due ladri mentre era di turno notturno in un negozio di telefonia<br />
Notte da incubo per addetto pulizie<br />
La vittima è riuscita a fare una<br />
chiamata al proprietario che ha<br />
inviato sul posto la polizia<br />
Arrestati i malviventi con<br />
l’accusa di sequestro<br />
Momenti da incubo quelli vissuti nelle<br />
prime ore di ieri mattina da un addetto<br />
alle pulizie di un negozio di telefonia di<br />
via Nomentana. L'uomo, infatti, stava adempiendo<br />
al suo compito quando attorno alle<br />
3 ha sentito penetrare da una finestra del<br />
locale alcuni uomini armati che stavano<br />
cercando di mettere a segno una rapina.<br />
La banda lo ha malmenato e immobilizzato,<br />
imbavagliandolo e coprendogli il volto con<br />
uno straccio. La vittima, però, è riuscita<br />
comunque a far partire una telefonata<br />
(senza risposta) all'indirizzo del proprietario<br />
dal suo cellulare. La visualizzazione di<br />
quella telefonata ha insospettito il commerciante<br />
che ha immediatamente avvertito<br />
le forze dell'ordine e si è recato sul posto.<br />
Mentre arrivava l'uomo, infatti, ha colto di<br />
sorpresa alcuni uomini che uscivano dal<br />
suo locale e, nonostante uno di questi lo<br />
minacciava con una pistola, ha provato ad<br />
affrontarlo ingaggiando una colluttazione<br />
mentre gli altri si davano alla fuga. Uno di<br />
questi, però, è stato subito rintracciato<br />
ACILIA<br />
PORTA FURBA<br />
Malmena e rapina<br />
anziana in strada<br />
Un’anziana spinta a terra, malmenata<br />
e rapinata della borsa. È successo<br />
domenica intorno alle 21,30 alla fermata<br />
metropolitana Porta Furba. La<br />
donna, in attesa della treno che<br />
l’avrebbe dovuta ricondurre a casa, è<br />
stata avvicinata da un uomo che<br />
dopo averla rapinata si è dato alla<br />
fuga. Qualcuno ha assistito alla scena<br />
ed ha avvisato il 113. Gli investigatori<br />
dopo essersi sincerati delle condizioni<br />
della donna, e avvisato il 118, hanno<br />
raccolto informazioni utili al rintraccio<br />
del malvivente. Descritto dalla vittima<br />
e da alcuni testimoni presenti, come<br />
un uomo di 35 anni circa, carnagione<br />
scura con cappellino bianco, i poliziotti<br />
hanno subito iniziato le ricerche.<br />
Pochi minuti più tardi, in via dei<br />
Quintili, gli agenti hanno fermato un<br />
tunisino corrispondente alle descrizioni<br />
fornite. Perquisito, è stato trovato<br />
in possesso di un telefono<br />
cellulare di alcune banconote appartenuti<br />
all’anziana.<br />
dagli agenti del commissariato Porta Pia<br />
che stavano arrivando sul posto. Il ladro<br />
aveva appena gettato sotto una macchina<br />
parcheggiata in zona una borsa contenente<br />
parte del bottino, vale a dire 4 computer e<br />
21 telefoni cellulari. L'altro ladro che aveva<br />
ingaggiato una colluttazione col proprietario<br />
del negozio è stato fermato dai carabinieri<br />
del nucleo operativo della compagnia Roma<br />
Parioli, subito accorsi sul posto. Al termine<br />
degli accertamenti per i due responsabili,<br />
poi identificati per V.B.A. e B.U., entrambi<br />
romeni rispettivamente di 34 e 23 anni,<br />
sono scattate le manette: dovranno rispondere<br />
di sequestro di persona a scopo<br />
di rapina e lesioni. Il valoroso addetto alle<br />
pulizie, a seguito delle percosse ricevute,<br />
è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari<br />
del vicino ospedale che, dopo averlo visitato,<br />
lo hanno dimesso con 20 giorni di<br />
Un falso medico aveva aperto un ambulatorio che serviva oltre 1300 pazienti<br />
prognosi. Tutto il materiale rinvenuto nella<br />
borsa in possesso di uno dei due malviventi<br />
è stato restituito al titolare del negozio di<br />
telefonia.<br />
tipo<br />
Ostia<br />
Colpo a mano armata<br />
in un supermercato<br />
Rapina a mano armata in un supermercato<br />
in via Paolini a Ostia ieri pomeriggio. In<br />
due, uno dei quali impugnando una pistola,<br />
si sono presenti alle casse e si sono fatti<br />
consegnare il contante. Poi sono fuggiti a<br />
bordo di uno scoote. Bottino da quantificare.<br />
Indaga la polizia.<br />
Curava i denti con strumenti sporchi (e senza titolo)<br />
La scoperta dei finanziari del comando<br />
provinciale di Roma che hanno<br />
sequestrato il centro medico<br />
Aveva costituito un vero e proprio ambulatorio<br />
dentistico in un edificio di Acilia,<br />
con tanto di telecamere installate sulla<br />
scala e un giro di clienti che si attestava<br />
intorno alle 1300 persone. Peccato che<br />
l'uomo che si presentava come dentista,<br />
un italiano di 50 anni, non ne avesse<br />
nessun titolo. La truffa è stata scoperta<br />
dai finanzieri del comando provinciale di<br />
Roma dopo una attenta osservazione del<br />
luogo. Il truffatore aveva richiesto ed<br />
ottenuto le necessarie autorizzazioni sanitarie,<br />
preponendo nella relativa domanda,<br />
quale direttore sanitario del centro,<br />
un professionista che è risultato completamente<br />
all’oscuro. Nel corso dell’accesso,<br />
i militari hanno rinvenuto strumentazione<br />
che non veniva sottoposta ad alcun trattamento<br />
di sterilizzazione, oltre a circa<br />
1.500 confezioni di medicinali scaduti.<br />
Le fiamme gialle del gruppo II di Ostia<br />
hanno anche rinvenuto diverse schede<br />
intestate a clienti dello studio che verranno,<br />
ora, esaminate per gli aspetti fiscali,<br />
al fine di ricostruire il giro d’affari<br />
del “professionista” che, tra l’altro, risulta<br />
aver presentato negli ultimi anni le dichiarazioni<br />
ai fini delle imposte sui redditi,<br />
dell’Iva e dell’Irap esponendo compensi<br />
dall’importo piuttosto esiguo. Per l’uomo<br />
è scattata la denuncia alla Procura della<br />
Repubblica di Roma per esercizio abusivo<br />
della professione e falso ideologico, mentre<br />
lo studio e l’attrezzatura sono stati<br />
sottoposti a sequestro preventivo in esecuzione<br />
del provvedimento emesso dal<br />
Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale<br />
di Roma.<br />
cinque<br />
IN BREVE<br />
L’accusa<br />
Viale Togliatti<br />
Topi d’appartamento<br />
Tivoli<br />
Neonato sparito<br />
indagato 22enne<br />
Derubato dopo vincita<br />
alle slot machine<br />
Ladri sorpresi al<br />
Trionfale e al Centro<br />
Pubblicizzava lo spaccio<br />
con i biglietti da visita<br />
Un 22enne indagato dalla procura della<br />
repubblica di Cassino per infanticidio. Un<br />
mese fa una ragazza di 19 anni arrivò in<br />
ospedale a Cassino in condizioni gravissime<br />
a causa di una infezione post parto. Prima<br />
trasferita a Frosinone, poi a Roma, la giovane<br />
raccontò di aver partorito in bagno<br />
all'insaputa di tutti, di non essersi accorta<br />
di essere incinta e di essersi disfatta del<br />
bambino. L'indagine è arrivata fino al fidanzato<br />
della ragazza che è stato indagato<br />
per infanticidio e per false dichiarazioni.<br />
Hanno seguito all’esterno di un bar di<br />
viale Palmiro Togliatti un cittadino eritreo<br />
di 34 anni che aveva appena vinto alle<br />
slot machine la somma di 50 euro.<br />
Atteso il momento giusto, tre malviventi<br />
lo hanno accerchiato, minacciato, si sono<br />
impossessati della vincita e sono scappati.<br />
La vittima ha contattato il 112, raccontando<br />
ai carabinieri la sua disavventura. Una<br />
gazzella ha rintracciato uno dei tre,<br />
27enne marocchino, poco dopo. I complici<br />
sono ancora ricercati.<br />
Tre “topi d’appartamento” sorpresi dai carabinieri<br />
in azione nel Centro Storico e al<br />
Trionfale. Le prime a finire in manette<br />
sono state due ragazze nomadi di 17 e<br />
31 anni, sorprese mentre stavano tentando<br />
di scassinare la porta d’ingresso di un appartamento<br />
in via del Corso. Entrambe<br />
dovranno rispondere di tentato furto aggravato.<br />
Nel secondo caso a essere arrestato<br />
un pregiudicato romeno di 30 anni<br />
subito dopo essere riuscito a penetrare in<br />
un’abitazione di via Monti Parioli.<br />
Hanno sequestrato nelle tasche del suo<br />
giubbotto numerosi bigliettini con annotato<br />
il suo numero di telefono che venivano distribuiti<br />
ai nuovi clienti per pubblicizzare la<br />
sua attività imprenditoriale. Un’attività illegale<br />
però, perchè P.M., 65 enne residente a<br />
Tivoli, si occupava di smerciare sostanze<br />
stupefacenti. Sono stati gli agenti del commissariato<br />
di Tivoli a stringere le manette<br />
intorno ai polsi del pusher. Dopo l’acquisto<br />
della droga, all’interno del suo box auto, il<br />
pusher si occupava di suddividerla in dosi.
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
martedì 11 dicembre 2012<br />
9<br />
LA FRODE<br />
cronaca<br />
Amministratore della Best Contact Lazio accusato di bancarotta<br />
PROCESSO CERVIA<br />
Crack da 13 milioni per una<br />
società di telecomunicazione<br />
La guardia di finanza di Roma ha arrestato a Torino S.C. nell’ambito delle indagini coordinate<br />
dal procuratore aggiunto di Roma Nello Rossi e dal sostituto procuratore Michele Nardi e<br />
curate dal nucleo di polizia tributaria della capitale. L'uomo avrebbe provocato il dissesto<br />
della società con operazioni di distrazione dell’attivo patrimoniale<br />
A<br />
di Tiziano Pompili<br />
veva già “colpito” avendo un ruolo protagonista<br />
nel crack del gruppo Agile-Eutelia, attivo nel<br />
settore delle telecomunicazioni come anche la<br />
Best Contact Lazio. E proprio con l'accusa di bancarotta<br />
fraudolenta patrimoniale e documentale per il fallimento<br />
nel febbraio 2011 di quest'ultima azienda, gli<br />
uomini del comando provinciale della guardia di<br />
finanza di Roma hanno arrestato a Torino l'amministratore<br />
delegato S.C. nell’ambito delle indagini coordinate<br />
dal procuratore aggiunto di Roma Nello Rossi<br />
e dal sostituto procuratore Michele Nardi e curate dal<br />
nucleo di polizia tributaria della capitale. Dalle prime<br />
ricostruzioni degli inquirenti, l'uomo avrebbe provocato<br />
il dissesto della società con operazioni di distrazione<br />
dell’attivo patrimoniale risultante dall’ultimo bilancio<br />
approvato, per un totale di oltre sette milioni di euro.<br />
Da un'analisi approfondita delle fiamme gialle, infatti,<br />
sono venute a galla alcune operazioni apparentemente<br />
prive di logica commerciale avvenute poco prima<br />
della dichiarazione di fallimento come l'acquisizione<br />
in affitto di un ramo di azienda di un'altra società<br />
senza riceverne alcun beneficio economico, o anche<br />
periodici e consistenti prelievi dalla cassa per versamenti<br />
a favore di una società in liquidazione, apparentemente<br />
ingiustificati, vista anche la condizione<br />
di insolvenza in cui versava l’azienda, con la conseguente<br />
determinazione di un passivo fallimentare accertato<br />
pari a oltre 13 milioni di euro. L'amministratore,<br />
di origine siciliana ma residente a Torino, è ora rinchiuso<br />
nel carcere del capoluogo piemontese.<br />
Il precedente<br />
Aveva già “colpito” avendo un ruolo<br />
protagonista nel fallimento del gruppo<br />
Agile-Eutelia<br />
«VOGLIAMO VERITàSULLA<br />
SCOMPARSA DI MIO PADRE»<br />
Riparte la ricerca della verità sul caso Cervia, il tecnico<br />
esperto di guerre elettroniche scomparso alla vigilia<br />
della guerra del Golfo. Venerdì al tribunale civile di<br />
Roma c'è stata la prima udienza del processo intentato<br />
dalla famiglia contro i Ministeri di Giustizia e Difesa.<br />
Prima della udienza - dove sono state comunicate l'indisponibilità<br />
del giudice incaricato, la relativa sostituzione<br />
e la data della prossima udienza per il 30 aprile - la famiglia<br />
Cervia e un comitato di cittadini hanno dato vita<br />
ad un sit in: «Siamo tesi, sarà una battaglia lunga e<br />
difficile. Non molleremo finchè non arriveremo alla<br />
verità su mio padre», promette la figlia Erika.<br />
Marco Montini
martedì 11 dicembre 2012<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
10 @: info@cinquegiorni.it<br />
VOCEDEITERRITORI<br />
La minaccia del cemento<br />
CAMPIDOGLIO 33 comitati si mobilitano contro le varianti urbanistiche<br />
Le mani sulla città<br />
S<br />
di Davide Lombardi<br />
top al cemento e all’asfalto a Roma”:<br />
con una lettera aperta al sindaco<br />
Alemanno 33 fra comitati e associazioni<br />
ambientaliste lanciano l’allarme<br />
contro l’ennesima colata di cemento che<br />
si potrebbe abbattere sulla capitale. Milioni<br />
e milioni di metri cubi dal waterfront<br />
di Ostia al masterplan di Tor Bella Monaca,<br />
dal raddoppio della centralità ‘La<br />
Romanina’ al piano di housing sociale.<br />
Nuovi appartamenti sui preziosi terreni<br />
dell’agro romano, altre abitazioni in quartieri<br />
già densamente popolati e a corto<br />
di servizi. Tutta una serie di varianti urbanistiche<br />
al Prg che Alemanno conta di<br />
portare quanto prima all’approvazione<br />
in Consiglio comunale, visto che il mandato<br />
volge al termine. L’ex Velodromo<br />
all’Eur, la ex fiera di Roma, la centralità<br />
la Romanina, l’accordo di programma<br />
Casal Boccone, l’intervento ‘Paglian Casale’,<br />
le aree ex depositi Atac, le aree<br />
militari dismesse, il piano particolareggiato<br />
del comprensorio casilino, la compensazione<br />
di Santa Fumia, le delibere<br />
sui mercati rionali e sulla Tenuta di Acquafredda.<br />
E poi il waterfront, il masterplan,<br />
il piano di housing sociale che<br />
prevede da solo 66mila nuovi alloggi<br />
nell’agro romano. ‹‹Una manovra urbanistica<br />
pesantissima dal punto di vista<br />
dell’impatto sull’ambiente e sul tessuto<br />
sociale della nostra città. – denunciano i<br />
comitati – E’ inaccettabile che interventi<br />
edilizi di tale imponenza e in così gran<br />
numero siano presentati in consiglio comunale<br />
senza prima verificare l’impatto<br />
IN BREVE<br />
I provvedimenti<br />
1) Velodromo<br />
2) Waterfront<br />
di Ostia<br />
3) Raddoppio<br />
della centralità<br />
Romanina<br />
4) Valorizzazione<br />
delle aree militari<br />
dismesse<br />
5) Scambio<br />
immobiliare<br />
dei mercati<br />
IN PROVINCIA<br />
che determineranno sulla situazione generale<br />
della città, già critica, a cominciare<br />
dai problemi non risolti della mobilità e<br />
della mancanza di servizi››. L’appello, rivolto<br />
al sindaco Alemanno, agli assessori<br />
e a tutti i consiglieri, porta la firma di<br />
tante realtà ambientaliste e di quartiere:<br />
da Italia Nostra all’associazione Progetto<br />
Celio, dal comitato Antonio Cederna per<br />
la salvaguardia di Tor Marancia ai comitati<br />
di quartiere di Serpentara e Tor Pignattara,<br />
e tanti altri. Tutti chiedono una<br />
moratoria ai provvedimenti urbanistici,<br />
e chiedono che si inizi a programmare<br />
‹‹il recupero e il riuso, specialmente a<br />
fini sociali, delle aree e strutture dismesse,<br />
unitamente a un censimento<br />
degli edifici sfitti, vuoti e inutilizzati<br />
della città di Roma››. E denunciano una<br />
Nuovi palazzi a Grottaferrata<br />
Sabato la mobilitazione dei comitati<br />
La cementificazione manda in<br />
fibrillazione i cittadini dei Castelli<br />
Romani. A Grottaferrata,<br />
dove secondo molti cittadini c'è<br />
stata una crescita urbanistica<br />
estremamente evidente, sabato<br />
prossimo alle ore 17 presso la<br />
sala del teatro della parrocchia<br />
Mille nuovi abitanti nei quartieri di Cartabrutta e Pratone<br />
di San Giuseppe a Squarciarelli<br />
a Grottaferrata si terrà un'importante<br />
assemblea pubblica di<br />
confronto aperto con l'Amministrazione<br />
che sarà presente<br />
col sindaco Gabriele Mori e gli<br />
assessori alle Politiche Sociali<br />
(Elmo) e all'Urbanistica (Andreotti).<br />
Al centro del dibattito<br />
i progetti di cementificazione<br />
nei quartieri di Cartabrutta e<br />
Pratone che, in prospettiva, porteranno<br />
almeno mille nuovi abitanti,<br />
«con il pericolo – l'associazione<br />
ecologista Italia Nostra<br />
e il comitato dei cittadini che<br />
hanno intrapreso questa battaglia<br />
- di un peggioramento<br />
della qualità della vita a causa<br />
dell'aumento del traffico, del<br />
bisogno di nuovi servizi a fronte<br />
di quelli attuali, ancora carenti,<br />
senza considerare l'inevitabile<br />
gravissimo consumo di suolo<br />
Marconi<br />
In arrivo<br />
nuovi posti auto<br />
Il Municipio XV risponde alla richiesta di<br />
posti auto in una zona popolosa e frequentata<br />
come Marconi. Per strappare al<br />
degrado tre parcheggi pubblici che avrebbero<br />
dovuto essere gestiti da ATAC, è stata avviata<br />
una gara a ‘procedura aperta. Per 5<br />
anni, questa inedita operazione permetterà<br />
al Municipio XV di incassare dai gestori<br />
oltre 170 mila euro annui. Somme che saranno<br />
destinate alla manutenzione.<br />
Testaccio<br />
Il flop della raccolta<br />
differenziata<br />
«Il cattivo odore, è l’emblema del fallimento,<br />
del degrado e dell’abbandono in cui versa<br />
il condominio di via Galvani 33B, uno<br />
come tanti altri in cui la cura Alemanno ha<br />
dato i suoi frutti». A denunciarlo in una<br />
nota Emiliano Pittueo Assessore Ambiente<br />
e Partecipazione Municipio Roma I. Spesso<br />
i bidoni dell’umido sono senza il sacco di<br />
plastica di protezione, quindi sporchi di liquami<br />
e maleodoranti.<br />
Colli Portuensi<br />
Mercatino fallito<br />
Chiesto un tavolo<br />
«Il mercato natalizio ai Colli Portuensi è<br />
morto prima di nascere, perché non attira e<br />
non valorizza il commercio di qualità del<br />
viale. Per questo chiedo che in settimana si<br />
chiuda l'esperienza fallimentare e si apra un<br />
tavolo con le forze politiche e i più<br />
accreditati operatori del settore, al fine di<br />
trovare una soluzione concreta». Lo dichiara<br />
in una nota Marco Giudici, consigliere e vicepresidente<br />
della commissione commercio.<br />
Trastevere<br />
Nuovi alberi<br />
per il decoro<br />
Dieci Magnolie, sette peri da fiore, e non<br />
solo. Sono i nuovi arrivati nel cuore della<br />
Capitale. E così a piazza San Cosimato, a<br />
Trastevere, in via Sessoriana e in via<br />
Ludovico di Savoia, nel Municipio Roma<br />
Centro Storico, grazie alla sinergia con il<br />
Servizio Giardini, verranno impiantate altre<br />
nuove alberature. A dichiararlo in una nota<br />
Emiliano PIttueo assessore Ambiente Municipio<br />
Roma Uno.
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
martedì 11 dicembre 2012<br />
11<br />
vocedeiterritori<br />
La denuncia<br />
«Un cantiere vicino i tesori di Tor Chiesaccia»<br />
Il membro del comitato politico romano del Prc-Fds e presidente del Consiglio del Municipio Roma XVII Giovanni Barbera ha voluto mettere l'accento su<br />
una situazione incresciosa che riguarda Torre Chiesaccia. «Come è possibile che qualcuno possa sbancare a ridosso di questo monumento di origine<br />
medievale tutelato dal Ministero dei Beni culturali, che sorge su area vincolata e destinata a parco pubblico sia nel Piano regolatore che nelle delibere<br />
del Consiglio Comunale numero 37/2003 e 148/2005». Barbera chiede un immediato intervento alle autorità preposte per bloccare quello che, secondo<br />
lui, è uno scempio sia ambientale che nei confronti del patrimonio monumentale di Roma. «Tor Chiesaccia – rammenta l'esponente del Prc-Fds - faceva<br />
parte del sistema difensivo della viabilità medievale di via Laurentina, via di Trigoria, sino a Pratica di Mare, in una delle zone più belle».<br />
tp<br />
IL PROGETTO<br />
A Cecchignola<br />
la “cittadella<br />
della guerra”<br />
Un progetto da 7 milioni<br />
di euro per realizzare<br />
700 appartamenti e un<br />
ampliamento dell’area di<br />
addestramento della<br />
Ceccignola che diventerebbe<br />
così una sorta di<br />
cittadella per simulare<br />
scenari di guerra.<br />
Un'idea, quella del Ministero<br />
della Difesa, che<br />
non piace per nulla ai<br />
residenti di via dei Motoristi<br />
e via Bartoli che<br />
promettono battaglia.<br />
«Per anni abbiamo convissuto<br />
in prossimità<br />
della città militare Cecchignola:<br />
non siamo più<br />
disposti a tollerare altro»<br />
sottolineano i comitati in<br />
una lettera al sindaco<br />
Gianni Alemanno. IL presidente<br />
Calzetta assicura:<br />
nessun parere favorevole<br />
verrà dato a proposte di<br />
nuove edificazioni nell’area<br />
tp<br />
Assemblea pubblica alla sala<br />
teatro parrocchia San<br />
Giuseppe di Squarciarelli<br />
Parteciperà anche il sindaco<br />
I comitati<br />
E’ inaccettabile che interventi<br />
edilizi di tale imponenza e in<br />
così gran numero siano<br />
presentati in Consiglio<br />
comunale senza prima<br />
verificare l’impatto che<br />
determineranno sulla situazione<br />
generale della città, già critica,<br />
a cominciare dai problemi non<br />
risolti della mobilità<br />
politica urbanistica, quella della Giunta<br />
Alemanno, che in sostanza ‹‹sembra rispondere<br />
più agli interessi della proprietà<br />
fondiaria, dei costruttori e delle banche<br />
che a quelli dei cittadini››. Ma il tempo<br />
stringe per il sindaco, e se è vero che si<br />
vota il 24 febbraio i consigli utili per approvare<br />
le innumerevoli varianti urbanistiche<br />
sono pochi, e per confezionare<br />
l’ultimo regalo ai costruttori ci vorrà un<br />
vero e proprio blitz del Pdl in aula Giulio<br />
Cesare. Con il Pd che annuncia opposizione<br />
a tutto spiano per bocca del consigliere<br />
Dario Nanni: ‹‹Se provano a fare<br />
il colpaccio sulle delibere urbanistiche<br />
siamo pronti, non siamo assolutamente<br />
disposti a votare delibere che vanno contro<br />
il Prg, che portano altro cemento in<br />
aree che hanno bisogno di altre scuole e<br />
servizi››.<br />
rimasto ormai scarso».<br />
A Marino, invece, c'è una questione<br />
aperta da tempo nella<br />
zona del Divino Amore. La<br />
maggioranza di Palozzi, nel<br />
Consiglio comunale del 31 ottobre<br />
scorso, ha certificato la<br />
volontà di proseguire con il<br />
progetto edificatorio su via<br />
del Divino Amore. Ma l'associazione<br />
Ada (Argine Divino<br />
Amore) ha ribadito di voler<br />
proseguire la battaglia contro<br />
la cementificazione di quel<br />
territorio continuando a percorrere<br />
la soluzione del ricorso<br />
al Tar. Al loro fianco<br />
Pdci, Sel, Idv e Lista Onorati.<br />
tipo<br />
IL CASO<br />
R<br />
di Diego Cappelli<br />
einterramento per mancanza<br />
di fondi. Questa la fine a<br />
cui sembra destinato, salvo<br />
miracoli, il mausoleo di Marco<br />
Nonio Macrinio, individuato in<br />
prima battuta nel 2007 sulla via<br />
Flaminia, a due passi dalla stazione<br />
Due Ponti della Roma-Viterbo.<br />
E’ stata la Soprintendenza<br />
ai Beni archeologici di Roma a<br />
dare il triste annuncio: evidentemente<br />
rimettere in piedi la struttura,<br />
alta 15 metri e sepolta sotto<br />
7 metri di terra, risulta troppo<br />
oneroso. Nemmeno il ritrovamento<br />
della statua del generale di Marco<br />
Aurelio con tanto di consorte, nel<br />
giugno 2010, è riuscita a dare<br />
un’accelerata per provare a riportare<br />
agli antichi splendori la<br />
tomba del “Gladiatore”. L’annuncio<br />
della Soprintendenza, però,<br />
non è andato giù a molti, a cominciare<br />
proprio da chi dalle gesta<br />
di Macrinio è riuscito a svoltare<br />
la sua carriera. «Di tutte le grandi<br />
Niente fondi per la bonifica: ordinato il reinterramento<br />
Il gladiatore Russell<br />
Crowe a difesa del<br />
mausoleo romano<br />
Appello dell’attore<br />
di Hollywood per la<br />
salvaguardia del<br />
sepolcro di Marco<br />
Nonio Macrinio<br />
Sassoli (Pd): «Il Comune<br />
batta un colpo»<br />
nazioni del mondo, l'Italia in particolare<br />
dovrebbe essere una guida<br />
nel promuovere l'importanza<br />
di esplorare e conservare il passato<br />
antico», ha detto a “Repubblica”<br />
l'attore Russell Crowe, interprete<br />
sul grande schermo di<br />
quel Massimo Decimo Meridio<br />
PIANO PARCHEGGI<br />
“ispirato” dalla figura di Macrinio.<br />
A cui si è aggiunto David Sassoli,<br />
candidato alle primarie del centrosinistra<br />
per il Campidoglio:<br />
«Per il suo patrimonio storico,<br />
artistico e archeologico – interviene<br />
l’europarlamentare - Roma<br />
è un marchio in tutto il mondo e<br />
non difendere con le unghie e<br />
con i denti questa sua incomparabile<br />
prerogativa, tanto più nel<br />
grave momento di crisi che stiamo<br />
attraversando, è una scelta del<br />
tutto irresponsabile perché significa<br />
affossare la più straordinaria<br />
risorsa di questa città, quella, sopra<br />
ogni altra, da cui Roma può e<br />
deve ripartire». Anche l'American<br />
Institut for Roman Culture ha promosso<br />
un petizione online.<br />
Via Teulada: stop ai lavori<br />
Cittadini pronti al ricorso<br />
I cittadini e le istituzioni pronti a rivolgersi alla magistratura<br />
per chiedere all’Assemblea Capitolina di approvare la delibera<br />
tesa a sbloccare i lavori del parcheggio di via Teulada.<br />
«L’opera è quasi conclusa – dice la presidente del XVII Municipio<br />
Antonella De Giusti - ma la società che la sta realizzando<br />
è ferma perché in corso d’opera si è scoperto che una parte<br />
della strada, circa 1500 mq, non è di proprietà di Roma Capitale<br />
ma del demanio. Questo problema è stato scoperto nel<br />
2010, possibile che non si trovi il tempo per risolvere una<br />
“svista” che stanno pagando i cittadini, la Rai, La7».<br />
dc
martedì 11 dicembre 2012<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
12 @: info@cinquegiorni.it<br />
vocedeiterritori<br />
PIAZZA BOLOGNA<br />
Polemica sulla Chanukkià voluta dall’assessore<br />
NOTIZIE IN BREVE<br />
Un simbolo ebraico al<br />
posto dell’albero di Natale<br />
D<br />
di Federica Terramoccia<br />
LA POLEMICA<br />
E’ bufera sul bando della Casa dei<br />
teatri e della drammaturgia presentato<br />
il 7 dicembre scorso dall’assessore alla<br />
cultura del comune di Roma, Dino Gasperini,<br />
durante i lavori dell’assemblea<br />
capitolina. «La montagna ha partorito<br />
un ‘sorcio», taglia corto Leonardo Ragozzino,<br />
responsabile cultura Sel area<br />
metropolitana di Roma: «Dopo tanta<br />
gestazione, ecco servito un guazzabuglio<br />
elettoralistico con orizzonti privatistici».<br />
E ad esprimere dubbi anche il Comitato<br />
per la riapertura del Teatro del Lido di<br />
Ostia che allude a “fortissime ambiguità”.<br />
Ma perché tanta opposizione<br />
Innanzi tutto perché si tratterebbe di<br />
un avviso pubblico, peraltro “nebuloso”,<br />
come afferma Ragozzino, «diviso in<br />
soli due lotti, uno per il Teatro di Tor<br />
Bella Monaca e l’altro per il Teatro<br />
Quarticciolo». Rimarrebbero fuori gli<br />
altri spazi coinvolti per la Casa dei<br />
teatri, progetto dell’assessore Gasperini.<br />
Tra questi l’Elsa Morante, le Scuderie<br />
della Casa dei teatri, il Teatro di Villa<br />
Il monumento che celebra la vittoria del popolo ebraico<br />
ivampa la polemica tra<br />
i residenti del quartiere<br />
Bologna. A scatenare<br />
il dibattito, un simbolo<br />
ebraico fissato in mezzo<br />
alla piazza in occasione della<br />
festa di Chanukkà. Quest’ultima<br />
celebra «la vittoria del<br />
popolo ebraico, militarmente<br />
debole, ma spiritualmente<br />
forte, contro le forze nemiche<br />
che minacciavano la terra<br />
d’Israele circa 2100 anni<br />
fa. Dopo la vittoria, gli ebrei<br />
inaugurarono di nuovo il<br />
tempio di Gerusalemme e il<br />
candelabro a sette braccia<br />
che era stato profanato e<br />
spento dal nemico fu nuovamente<br />
acceso. All’ingresso<br />
del tempio però gli ebrei<br />
trovarono soltanto una boccetta<br />
d’olio, che avrebbe garantito<br />
la luce per un solo<br />
giorno, ma ne durò ben otto.<br />
Da allora le comunità ebraiche<br />
di tutto il mondo festeggiano<br />
la festa di Chanukka»,<br />
si legge sul manifesto<br />
dell’evento. Ma non<br />
tutti paiono gradire il simbolo<br />
nella piazza, voluto fortemente<br />
dall’assessore del<br />
Municipio III Guido Capraro,<br />
dedicato alla memoria del<br />
padre e del cognato. «Non<br />
mi pare giusto che non ci<br />
sia l’albero di Natale. Non<br />
ho nulla contro la religione<br />
ebraica, ma almeno non facessero<br />
favoritismi soltanto<br />
per volontà di un assessore.<br />
Sinceramente mi sembra anche<br />
un gesto di cattivo gusto,<br />
vista la guerra che sta<br />
coinvolgendo proprio Israele<br />
contro il popolo palestinese»,<br />
dichiara Alessandro,<br />
un residente della zona. Mikol,<br />
una ragazza ebrea, si<br />
difende sostenendo:«Lo stato<br />
italiano è laico. Come viene<br />
esposto l’albero di Natale<br />
in molti luoghi importanti,<br />
ad esempio quello di piazza<br />
Venezia, è giusto che venga<br />
messa anche la Chanukkià,<br />
Torlonia e gli spazi confiscati alla mafia<br />
di via Barbana, via Boccea e via Ponzio<br />
Cominio. Poi perché il termine di presentazione<br />
sarebbe “strettissimo”: le<br />
ore 12 del 3 gennaio 2013. “Ed in<br />
quella data bisognerebbe riuscire a<br />
programmare 135 spettacoli e relativi<br />
servizi di sala: non vorremmo che i<br />
giochi fossero già fatti”, sottolinea<br />
l’esponente della sinistra. Per quanto<br />
poi riguarda i lavoratori di Tor Bella<br />
Monaca e Quarticciolo, dalla lettura<br />
del bando, si intenderebbe che quelli<br />
attualmente impiegati nei due teatri di<br />
cintura romani sarebbero a rischio di<br />
perdere il lavoro poiché la procedura,<br />
all’art. 14, affida ai nuovi gestori privati<br />
simbolo della Chanukkà. Ad<br />
ogni modo non è un monumento<br />
fisso, starà là soltanto<br />
per otto giorni, fino a sabato<br />
15 dicembre». Ermanno, abitante<br />
di via delle Provincie,<br />
racconta:« indipendentemente<br />
dal significato del<br />
simbolo, è ridicolo il fatto<br />
che piazza Bologna sia tutta<br />
sporca e il monumento stesso<br />
recintato. Qualche settimana<br />
fa hanno cominciato<br />
la riqualificazione della<br />
zona, ma io non sto notando<br />
miglioramenti. Non c’è stato<br />
nessun reale progresso nei<br />
lavori: ho visto soltanto<br />
qualche addetto del servizio<br />
giardini potare qualche pianta<br />
ogni tanto in qua e là.<br />
Perché il Municipio ci promette<br />
molte cose e poi non<br />
le mantiene Sono sfiduciato».<br />
E al Municipio XII è scontro sul ricordo<br />
delle vittime di foibe e olocausto<br />
Un nuovo fronte di polemica si è aperto ieri in Municipio XII, dopo che i consiglieri<br />
piddini hanno abbandonato la commissione Cultura Pd convocata dal<br />
presidente Massaro per l’approvazione di alcune iniziative dedicate alla commemorazione<br />
delle vittime dell’olocausto e delle foibe. «I paladini del senso di<br />
civiltà sui fatti concreti restano assenti – ha commentato il presidente del Municipio<br />
XII, Pasquale Calzetta - ancorati a una illogica distinzione tra tragedie<br />
di serie A e di serie B». «E’ inutile che si provi a strumentalizzare quanto accaduto:<br />
se il Pd ha abbandonato i lavori è perché una delle proposte di risoluzione<br />
era un manifesto elettorale di Alemanno. Non ci possiamo certo prestare<br />
a giochetti del genere», commenta Andrea Santoro, coordinatore del Pd Municipio<br />
XII.<br />
Diego Cappelli<br />
Bufera sul bando della Casa dei teatri<br />
Le obiezioni<br />
1) Tempi stretti<br />
2) Requisiti “nebulosi”<br />
3) Lavoratori a rischio<br />
la responsabilità di assumere il personale<br />
senza vincoli di alcun tipo verso<br />
gli attuali dipendenti. La delibera 177<br />
del 19-06-12 che istituisce la “Casa<br />
dei teatri e della drammaturgia contemporanea”<br />
al punto d (p. 3) prevede<br />
invece espressamente che la società<br />
Zetema Progetto Cultura srl si assuma<br />
la responsabilità della gestione del sistema<br />
con le relative dotazioni in uso<br />
dei beni ed eventuali contratti attualmente<br />
in corso. «Le affannose rassicurazioni<br />
verbali espresse durante la<br />
concitata conferenza di venerdì da<br />
parte di Gasperini, e dell’amministratore<br />
delegato di Zetema, Ruberti, contraddicono<br />
quanto è scritto nero su bianco<br />
sul bando, e dunque non possono risultare<br />
credibili», spiega Filippo Lange,<br />
uno degli operatori del Lido. Ma ciò<br />
che preoccupa di più è la progressiva<br />
privatizzazione della gestione, affidata<br />
forse ad libitum all’Agis Lazio, in pieno<br />
conflitto di interessi.<br />
Maria Grazia Stella<br />
Colleferro<br />
Rimpasto di giunta<br />
Nuovo assessore esterno e ridefinizione delle deleghe<br />
in Giunta. Il sindaco Mario Cacciotti, con apposito<br />
decreto, ha nominato Eugenio Trani, quale nuovo componente<br />
della Giunta, conferendogli le deleghe all’Ambiente<br />
e al Bilancio. Al contempo sono state ridefinite alcune<br />
delle deleghe assegnate nel giugno 2011, a seguito<br />
della proclamazione di Cacciotti alla carica di sindaco<br />
giusto il mese prima. Giorgio Salvitti, vice sindaco, mantiene<br />
le deleghe all’Urbanistica e Sviluppo Economico.<br />
Frascati<br />
Accertamenti Ici e Tarsu<br />
In questi giorni sono in arrivo a Frascati gli avvisi di accertamento<br />
Ici e Tarsu per verificare se tutti i pagamenti<br />
pregressi sono in regola. A curare i rapporti con i contribuenti<br />
è l’Ufficio Tributi della Società Tuscolana<br />
Servizi, che gestisce il servizio di riscossione per conto<br />
del Comune di Frascati e che vuole approfondire<br />
insieme ai contribuenti le posizioni del quadriennio.<br />
Albano<br />
«No all’inceneritore»<br />
Nuova Conferenza dei sindaci dei Comuni che sversano<br />
nella discarica di Roncigliano per continuare la battaglia<br />
contro la costruzione dell’inceneritore. <strong>Cinque</strong> i punti<br />
dell’accordo: caratterizzazione idrogeologica e geologica,<br />
redazione di una lettera sottoscritta, valutazione della<br />
possibilità di effettuare una denuncia alla Commissione<br />
Europea e alla Corte europea dei Diritti per l’Uomo.<br />
Pomezia<br />
Lavori al cimitero<br />
Sono in corso i lavori di pavimentazione nella parte<br />
storica del cimitero comunale. «Dopo 70 anni –<br />
dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Edgardo Cenacchi<br />
– la zona più antica del cimitero viene finalmente pavimentata<br />
per mettere la parola fine ai disagi incontrati<br />
dai cittadini nei periodi delle piogge, quando diventava<br />
davvero difficoltoso fare visita ai propri defunti».<br />
Monterotondo<br />
Integrazione fra scuole<br />
Rafforzare il ruolo della scuola pubblica attraverso<br />
azioni di sostegno al processo di riflessione, formazione<br />
e riorganizzazione in atto, estendendo la rete di<br />
confronto tra istituti e tra questi e il territorio, con<br />
l’intento di valorizzare e sviluppare esperienze pedagogiche,<br />
formative e d’inclusione scolastica e sociale. E’ l’obiettivo<br />
del progetto di supporto all’Integrazione scolastica.<br />
Guidonia<br />
«No alla nuova antenna»<br />
«Trovo inverosimile che si possa immaginare di posizionare<br />
un antenna telefonica di 30 mt di altezza all’interno<br />
dell’impianto sportivo comunale del Villanova». Lo<br />
dichiara il consigliere comunale del Pdl Mirko Benetti.<br />
Che prosegue: «Concorde con la stragrande maggioranza<br />
dei miei colleghi - continua - presenterò una proposta<br />
affinché venga modficata la localizzazione».
martedì 11 dicembre 2012<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
14 @: info@cinquegiorni.it<br />
SOCIETà<br />
veglioni<br />
Ai Fori il conto<br />
alla rovescia<br />
è tutto in rosa<br />
Concerto di Capodanno con tre “imperatrici”<br />
della musica italiana: Emma, Giorgia e Nina Zilli<br />
A<br />
nche quest’anno saranno<br />
in tanti a sfidare il<br />
freddo pungente per<br />
scandire il conto alla rovescia<br />
lungo via dei Fori Imperiali<br />
e brindare al 2013<br />
“abbracciati” dalla suggestiva<br />
cornice del Colosseo.<br />
Ad animare la notte di San<br />
Silvestro dei romani e dei<br />
turisti che sceglieranno di<br />
festeggiare il Capodanno in<br />
strada ci saranno tre grandi<br />
signore del panorama musicale<br />
italiano. Dopo artisti del<br />
calibro di Gianna Nannini,<br />
Claudio Baglioni e Negramaro,<br />
stavolta toccherà a<br />
Emma, Giorgia e Nina Zilli<br />
salire sul palco capitolino.<br />
In realtà le trattative con le<br />
tre cantanti sono ancora in<br />
corso, ma sembra che restino<br />
soltanto alcuni dettagli da<br />
definire. Sarà un concerto<br />
tutto in rosa, dunque, con la<br />
romana doc Giorgia che non<br />
sta più nella pelle per questo<br />
appuntamento che le permetterà<br />
di esibirsi e di alzare<br />
il calice davanti ai suoi amati<br />
concittadini. In realtà secondo<br />
il progetto iniziale a<br />
infiammare via dei Fori Imperiali<br />
ci sarebbe dovuto essere<br />
Tiziano Ferro. Ma la<br />
trattativa è naufragata e così<br />
il Campidoglio ha deciso di<br />
calare un tris che promette<br />
di fare scintille. Come da<br />
tradizione, l’evento inizierà<br />
verso le 22 per poi attendere<br />
i fuochi d’artificio della mezzanotte<br />
e proseguire ancora<br />
per un’altra ora all’insegna<br />
della musica e della festa<br />
animata da un dj set. Serata<br />
di tenore decisamente diverso<br />
per chi, invece, preferirà<br />
attendere l’arrivo del<br />
nuovo anno all’Auditorium<br />
Parco della Musica dove, a<br />
partire dalle 22, andrà in<br />
scena il concerto del Monica<br />
Lisa Stevenson Gospel Choir.
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
martedì 11 dicembre 2012<br />
15<br />
società<br />
SAN SILVESTRO NEL MONDO<br />
La notte più lunga<br />
tra riti propiziatori<br />
e piatti tradizionali<br />
Dall’Europa all’America del Sud passando per l’Asia<br />
Ecco come si accoglie il nuovo anno nei 4 continenti<br />
P<br />
aese che vai, usanza che<br />
trovi. Mai come a San Silvestro<br />
questo proverbio si<br />
rivela fondato. Anche se le latitudini<br />
fanno scattare il brindisi<br />
in momenti diversi, il Capodanno<br />
si festeggia in ogni angolo del<br />
mondo accompagnato da un bagaglio<br />
di tradizioni che vanno<br />
dai riti più o meno scaramantici,<br />
con cui si spera di propiziarsi i<br />
favori dell’anno in arrivo, alle<br />
specialità culinarie da mettere<br />
in tavola per il cenone. Dando<br />
uno sguardo al resto d’Europa,<br />
si scopre che in Belgio, nella<br />
provincia di Liegi, per augurare<br />
la buona sorte si posiziona una<br />
moneta sotto il piatto mentre in<br />
altre province si mette una foglia<br />
di cavolo. L’usanza praticata in<br />
Germania, invece, consiste nel<br />
fondere il piombo per sapere<br />
cosa riserva il futuro. A Madrid,<br />
in Spagna, ci si ritrova tutti a<br />
Puerta del Sol per mangiare, allo<br />
scoccare della mezzanotte, 12<br />
acini d’uva, uno a ogni rintocco<br />
dell’orologio che sovrasta la piazza.<br />
In Grecia il giorno di Capodanno<br />
si festeggia San Basilio<br />
che porta i doni ai bambini. Dopo<br />
il cenone, dunque, si svolge il<br />
rituale scambio di doni e il taglio<br />
della “vassilopitta”, un pane dolce<br />
che nasconde al suo interno<br />
una monetina. Il commensale che<br />
riceve la fetta con la moneta godrà<br />
di un anno fortunato e prospero.<br />
Spericolati gli inglesi che<br />
dispongono sul pavimento 13<br />
candele a disegnare un cerchio<br />
dentro cui saltare all’arrivo della<br />
mezzanotte. Riuscire nell’impresa<br />
senza spegnere alcuna fiamma è<br />
presagio di buona sorte. Cambiando<br />
continente, si approda in<br />
Argentina dove una tradizione<br />
particolare è quella di far passare<br />
la carta nel trita-documenti, riducendola<br />
in piccoli pezzi, che<br />
poi vengono gettati via dalle finestre.<br />
Un gesto con cui simbolicamente<br />
ci si libera del passato<br />
per essere pronti ad accogliere<br />
tutte le novità dell’anno alle porte.<br />
Restando sempre in Sud America,<br />
il Brasile si caratterizza per<br />
alcune tradizioni molto particolari.<br />
Nella zona sud est, a Rio de<br />
Janeiro e a San Paolo, vige<br />
l’usanza di indossare indumenti<br />
bianchi, colore simbolo della<br />
pace. Alla dea “Iemanja’”, cioè<br />
la sirena delle acque, si offrono<br />
IN SPAGNA<br />
A Madrid<br />
ci si ritrova tutti<br />
a Puerta del Sol<br />
per mangiare, allo<br />
scoccare della<br />
mezzanotte, 12 acini<br />
d’uva, uno a ogni<br />
rintocco dell’orologio<br />
che sovrasta la piazza<br />
sigari, bevande alcoliche e fiori<br />
che vengono adagiati su piccole<br />
zattere insieme con le candele e<br />
spinte al largo, lasciate in balia<br />
della corrente. Altra tradizione<br />
è il salto delle prime sette onde<br />
del nuovo anno per attirare a sè<br />
la fortuna. In Cina le speranze<br />
in un futuro migliore passano<br />
attraverso il cibo: nelle regioni<br />
settentrionali si mangiano i ravioli,<br />
la cui forma assomiglia a<br />
quella di piccoli lingotti, augurio<br />
di ricchezza, mentre nelle regioni<br />
meridionali la tradizione porta<br />
in tavola un dolce di farina di<br />
riso che contiene diverse salse<br />
come augurio di una vita più dolce.<br />
C’è poi chi, come i danesi, a<br />
mezzanotte sale su una sedia per<br />
saltare metaforicamente nel nuovo<br />
anno. Al cibo sono legati anche<br />
i riti propiziatori giapponesi:<br />
nel paese del Sol Levante i “Kuromame”,<br />
fagioli di soia nera,<br />
sono di buon auspicio per rimare<br />
in salute e per lavorare attivamente,<br />
il “Kouhaku kamaboko”,<br />
un pasticcio di pesce preparato<br />
in forma cilindrica rosso e bianco,<br />
simboleggia la gioia, la sacralità<br />
e l’alba, e all’Otoso, un<br />
tipo di sake speziato, viene attribuita<br />
la capacità di uccidere<br />
gli spiriti cattivi e di rigenerare<br />
spirito e fisico.
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
martedì 11 dicembre 2012<br />
17<br />
TEMPOLIBERO<br />
Da oggi sui palcoscenici romani sale la comicità<br />
PRENDIAMOLA A RIDERE<br />
Dado in versione “3D” scherza al Dei Satiri sulle manie tecnologiche dell’uomo<br />
moderno. Andrea Perroni è al Golden tra satira politica e vita di coppia. E Paola<br />
Minaccioni è in crisi col marito (Riccardo Fabretti) in “Ma che bell’Ikea” al Cometa<br />
I<br />
n questo dicembre, Roma diventa<br />
un grande palco per la<br />
comicità all’italiana. Gabriele<br />
Pellegrini, in arte Dado, porta al<br />
Teatro dei Satiri (via di Grotta<br />
Pinta 19) il suo esilarante “Dado<br />
in 3D”, da stasera al 16. Autore<br />
sia delle musiche che dei testi<br />
(insieme a Augusto Fornari e Gianluca<br />
Giugliarelli), il poliforme attore<br />
e comico romano si affida al<br />
pianoforte del Maestro Alessandro<br />
Greggia (la regia invece è di Augusto<br />
Fornari) per uno show dalla<br />
formula un po’ speciale. «Facciamo<br />
tutti parte di un social network,<br />
siamo muniti di i-pod, utilizziamo<br />
il pc a lavoro e a casa,<br />
siamo schiavi del nostro cellulare»,<br />
indica lo stesso Dado come<br />
premessa del suo lavoro. Si articolano<br />
monologhi e canzoni a chitarra<br />
in mano per delineare vizi,<br />
virtù e idiosincrasie dell’uomo<br />
moderno. Risate grasse anchè in<br />
“Imperfetto equilibrio”, uno spettacolo<br />
di Andrea Perroni e Stefano<br />
Fabrizi con “La Modesta Orchestra”.<br />
Perroni, romano classe<br />
1980, fin dalle prime imitazioni a<br />
Domenica In si è sempre contraddistinto<br />
per la spiccata capacità<br />
di trascinare il pubblico. Sulle<br />
musiche di Carlo Alberto d’Alatri<br />
(regia di Stefano Fabrizi), si fa<br />
protagonista - al Teatro Golden<br />
(via Taranto 36) - di un viaggio<br />
nella precarietà del mondo attuale.<br />
In scena dall’11 al 31 dicembre,<br />
Perroni costruisce un one man<br />
show con monologhi, imitazioni<br />
e gag che si dipanano tra satira<br />
politica e vita di coppia, mentre<br />
un’orchestra di sette elementi lo<br />
aiuta ad amalgamare le risate con<br />
la riflessione. Da oggi fino al 6<br />
gennaio ci accompagnerà infine<br />
anche il riuscito “Ma che bell’Ikea”,<br />
una brillante commedia<br />
di Gianni Clementi al Teatro della<br />
Cometa di Roma (via del Teatro<br />
Marcello 4). Paola Minaccioni e<br />
Riccardo Fabretti (regia Enrico<br />
Maria Lamanna) mettono in campo<br />
una storia di due coppie che stanno<br />
comprando casa in un condominio<br />
di periferia. La coppia di<br />
borghesi in crisi, lui avvocato e<br />
lei a dieta vegana, si confronta<br />
con l’altra coppia, coatta e aggressiva,<br />
lui venditore ambulante<br />
e lei rumena dai toni di abbigliamento<br />
molto flash. Tra clichéda<br />
superare e momenti di riflessione<br />
sulla natura umana, lo spettacolo<br />
diverte e descrive perfettamente<br />
il nostro mondo contemporaneo.<br />
Daniele Stefanoni<br />
PER ELISA<br />
Se i “panni sporchi”<br />
si lavano in tv<br />
di Elisa Isoardi<br />
U<br />
n ragazzo di vent’anni protesta in piazza e viene fermato.<br />
Il padre chiede che resti in carcere perché impari<br />
che quella della violenza non è la strada giusta. Si tratta<br />
di una vicenda che ha riempito le pagine dei giornali, i salotti<br />
dei talk show televisivi e ha fatto discutere l’Italia intera.<br />
Il tema è quello, secolare, del rapporto padre-figlio. Non<br />
c’è scrittore, da Hemingway a Kafka, che non abbia trattato<br />
e sviscerato ogni aspetto dello scontro generazionale. Nel<br />
caso specifico non sapremo mai cosa c’è davvero dietro uno<br />
scontro di tale portata e nemmeno ci interessa. Sono dell’opinione<br />
che i fatti personali debbano rimanere tali, ma la<br />
domanda che si pone è un’altra: è cambiato qualcosa nella<br />
nostra società che ha trasformato un normale passaggio (obbligato)<br />
della vita di ognuno in un evento mediatico di questa<br />
portata La saggezza popolare ci suggerirebbe che “i<br />
panni sporchi si lavano in casa”. E il problema forse è che la<br />
“casa”, intesa come sinonimo di famiglia tradizionale, sembra<br />
essere quasi del tutto sparita. Manca la “casa” come luogo<br />
di incontro, o di scontro, anche questo necessario alla<br />
crescita di ognuno di noi. E se non c’è la casa sembra quasi<br />
scontato che padri e figli, mogli e mariti, fidanzate e fidanzati,<br />
amici e nemici possano solo raccontare i propri disagi, le<br />
proprie storie davanti a una telecamera e a un microfono facendosi<br />
ognuno le proprie ragioni a colpi di comunicati<br />
stampa e interviste esclusive. Forse bisognerebbe fare un<br />
passo indietro e capire che un urlo, una litigata, un abbraccio,<br />
due accuse e una stretta di mano sono in grado di risolvere<br />
più problemi personali che qualunque prima pagina.
martedì 11 dicembre 2012<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
18 @: info@cinquegiorni.it<br />
tempolibero<br />
Fino al 23 dicembre alla Sala Petrassi lo show di Victoria Chaplin e Jean-Baptiste Thierrée<br />
Quei due francesi che insieme fanno un intero circo<br />
Acrobati, fantasisti, illusionisti, funamboli, prestigiatori, clown, musicisti. Victoria Chaplin e Jean-Baptiste Thierrée sono tutto questo e anche di<br />
più nel loro “Le cirque invisible”, in scena da stasera al 23 dicembre alla Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica. Capostipiti della grande<br />
scuola francese del circo cosiddetto nouveau, i due danno corpo e anima a uno spettacolo che è il risultato di quarant’anni di ricerca nel teatro<br />
circense, uno studio cominciato con il celebre “Cirque bonjour” negli anni Settanta. Fra travestimenti e illusionismi, il loro show sembra fatto di<br />
niente eppure c’è tutto; visionario, surreale, stupefacente, il circo di quello che è uno dei sodalizi artistici più solidi dell’arte contemporanea si<br />
svolge in apparenza senza fatica, in modo naturale e spontaneo, fatto com’è di povere cose ma di immensa bravura e precisione sopraffina.<br />
Pochi effetti speciali, insomma, ma una carica poetica difficilmente eguagliabile. Un appuntamento imperdibile per amanti del genere e non.<br />
Debutta al Belli la commedia “rosa” diretta da Carlo Emilio Lerici<br />
E le chiamano casalinghe<br />
I panni da stirare, le camere<br />
da mettere in ordine. Ma anche<br />
l’ossessione del tradimento<br />
e l’angoscia per le prime rughe<br />
In scena il ritratto di quattro<br />
donne “di casa” sull’orlo di una<br />
crisi di nervi. Disperate come le<br />
protagoniste della celebre serie tv<br />
A<br />
di Chiara Cecchini<br />
nche il teatro italiano ha le<br />
sue casalinghe disperate e<br />
non è detto che siano meno<br />
“desperate” di quelle di Winsteria<br />
Lane. Francesca Bianco, Diana<br />
Detoni, Anna Casalino e Monica<br />
Belardinelli sono le protagoniste<br />
al Teatro Belli di “Casalinghe Social<br />
Club”, con la regia di Carlo<br />
Emilio Lerici e scritto da Rosa A.<br />
Menduni e Roberto De Giorni, in<br />
scena da stasera fino al 6 gennaio<br />
(compresa una doppia recita il<br />
31 dicembre per festeggiare il<br />
Capodanno, con un aperitivo alle<br />
19.30 e un brindisi di mezzanotte<br />
dopo lo spettacolo delle 22). C’è<br />
la perfetta donna di casa, convinta<br />
che nella vita ci sia solo da<br />
pulire e mettere in ordine (addirittura<br />
a casa degli altri), c’è<br />
quella non vede l’ora di beccare<br />
il marito in flagrante adulterio<br />
così da potergli buttare addosso<br />
tutta la colpa, divorziare e tornare<br />
così a godersi la vita, e c’è quella<br />
che tenta a tutti i costi di assomigliare<br />
alla foto in bianco e<br />
nero sulla patente, costi quel che<br />
costi. Tre profili estremi ma riconoscibili,<br />
che formano staticamente<br />
una maggioranza molto<br />
ampia della popolazione femminile<br />
italiana (e mondiale), perché<br />
tutte prima o poi potrebbero entrare<br />
a far parte del “Casalinghe<br />
Boltro e Rangel dal jazz al flamenco<br />
Il trombettista Flavio Boltro “dialoga” al ritmo di blues, jazz e flamenco<br />
con Marcio Rangel, straordinario chitarrista brasiliano che, mancino,<br />
suona il suo strumento al contrario come Jimi Hendrix. La “session”<br />
stasera alle 21 al Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica.<br />
Social Club”, tra ossessioni, panni<br />
da stirare e le prime rughe. Sul<br />
palco si ride grazie alla verve<br />
delle interpreti, adorabili nel mettere<br />
in atto la sceneggiatura degli<br />
autori, gli stessi del brillante<br />
spettacolo comico tutto al femminile<br />
“Sto un po’ nervosa”.<br />
AGENDA<br />
Parioli<br />
Tartufo, Molière<br />
contro il clero<br />
Nuovo Colosseo<br />
Il drago, c’era una<br />
volta la vita vera<br />
Corinne Clery, Franco Oppini e Domenico<br />
Pantano, protagonisti del “Tartufo”, portano<br />
al Teatro Parioli il mondo ironico di Molière<br />
da oggi al 21 dicembre. Vietata in Francia<br />
negli anni di re Luigi XIV, l’opera (regia di<br />
Giovanni Anfuso) è una commedia degli intrighi<br />
e degli equivoci che smaschera l’ipocrisia<br />
e la corruzione degli ambienti clericali<br />
dell’epoca. L’emblema ne è infatti Tartufo,<br />
un mendicante religioso che si dice devoto<br />
al nobile Orgone in nome dell’amicizia ma<br />
che in realtà vuole approfittare della fiducia<br />
concessagli per arricchirsi alle sue spalle.<br />
cinque<br />
Nel cast Domenico Pantano,<br />
Franco Oppini, Corinne Clery<br />
Al Nuovo Colosseo torna “Il drago”, favola<br />
da “c’era una volta” tratta dal racconto di<br />
Evgenij Schwarz. Una metafora sempre<br />
attuale della società umana - Schwarz la<br />
scrisse pensando all’odiosa minaccia del<br />
nazismo - in cui c’è il drago cattivo, il<br />
popolo a lui sottomesso, la bellissima Elsa,<br />
costretta a soddisfare le voglie del mostro<br />
e, naturalmente, il Lancillotto salvatore, che<br />
affronterà da solo il bestione per amore<br />
della candida vergine. La morale della fiaba<br />
è resa ancora più ficcante da trucchi e<br />
mascheramenti di grande impatto e da frequenti<br />
incursioni di immagini-video in scena.<br />
La pièce è tratta dal<br />
testo di Evgenij Schwarz
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
martedì 11 dicembre 2012<br />
19<br />
tempolibero<br />
Al Sistina fino al 6 gennaio “My fair lady”, il musical dell’educazione e della conoscenza<br />
Da rozza fioraia a principessa. Merito della cultura<br />
E’ la celebre favola della povera e rozza fioraia trasformata in principessa da un ostinato e burbero professore di fonetica; è uno dei musical<br />
più amati della storia del teatro. E’ “My fair lady”, al debutto stasera al Sistina nella versione italiana diretta da Massimo Romeo Piparo e<br />
interpretata da Vittoria Belvedere e Luca Ward. In scena per tutte le festività natalizie, fino al 6 gennaio, l’opera, al di là della vicenda<br />
raccontata, ha come fulcro narrativo la cultura e la conoscenza della propria lingua, nient’altro che gli unici strumenti per una possibile<br />
elevazione sociale. Un tema, quello affrontato dallo spettacolo in coproduzione fra Sistina e Peep Arrow Entertainment, che come sottolinea Luca<br />
Ward, in scena nei panni del Pigmalione Prof. Higgins, mai come oggi risulta essere «attuale, perchè mette in evidenza il divario tra poveri e ricchi,<br />
sempre più drammatico. E poi perché tratta temi come l’impoverimento del linguaggio, dell’educazione e della cultura. Una grande responsabilità».<br />
UN MUSEO DI BAMBù<br />
Da oggi al Macro Testaccio sarà possibile ammirare e percorrere l’opera<br />
“vivente” realizzata dai gemelli Starn con 8mila canne arrivate da Bali<br />
C<br />
i sono voluti due mesi di lavoro, venticinque<br />
“scultori-scalatori” e ben ottomila canne di<br />
bambù arrivate direttamente da Bali per costruire<br />
la spettacolare installazione ideata dai gemelli americani<br />
Mike e Doug Stern al Macro di Testaccio. La<br />
struttura, realizzata in occasione dei cinquanta anni<br />
di Enel, non è una semplice opera d’arte, ma si propone<br />
come un vero e proprio spazio d’incontro del Museo,<br />
con al suo interno percorsi e camminamenti aperti<br />
che consentiranno ai visitatori di diventare parte integrante<br />
della creazione, che misura in altezza ben venticinque<br />
metri. L’accesso, gratuito, è possibile da oggi.<br />
A Palazzo Odescalchi<br />
Uovo-roulotte e<br />
icone post moderne<br />
La street art all’asta<br />
Undici dicembre 2012, una data storica per il mondo<br />
della street art perchè coincide con la prima vendita<br />
all’asta in Italia di opere “di strada”. L’appuntamento<br />
con l’iniziativa ideata da Urban Contest è alle ore<br />
18.30 a Palazzo Odescalchi (piazza Santi Apostoli),<br />
dove saranno battuti ben 53 “pezzi”, realizzati tutti in<br />
occasione di “San Lorenzo Estate”, la grande manifestazione<br />
di musica e<br />
spettacolo svoltasi<br />
a giugno-luglio scorsi<br />
in piazza del Verano.<br />
Le quotazioni<br />
vanno da un minimo<br />
di cento euro per<br />
una composizione<br />
fotografica, ai cinquecento-mille<br />
euro<br />
per un pannello singolo<br />
(69x122 e<br />
122x178 cm), fino ai<br />
millecinquecento<br />
euro per un pannello<br />
doppio (244x178<br />
cm). Nettamente diverso,<br />
invece, il valore<br />
per le tre “special<br />
guest” dell’asta:<br />
l’opera della coppia di artisti russi Zuk Club ha una<br />
base di cinquemila euro, la roulotte a forma d’uovo<br />
colorata da Alice (foto in alto) arriva a diecimila euro,<br />
mentre la grande icona post-moderna di Mr.Klevra<br />
(foto in basso) tocca addirittura i ventimila euro. Tutti<br />
gli artisti hanno lavorato dal vivo, al cospetto del pubblico,<br />
utilizzando le più diverse tecniche pittoriche:<br />
spray, pittura acrilica, olio, colori naturali, pennarelli,<br />
terra cruda, cartone, gesso, collage, stencil, poster e<br />
aerografia. E’ già possibile partecipare alle offerte all’indirizzo<br />
web www.liveauctioneers.com; Il catalogo<br />
dell’asta, con le immagini di tutte le opere e le biografie<br />
degli artisti, può essere scaricato gratuitamente sui<br />
siti www.minervaauctions.com e www.urbancontest.it.<br />
cinque<br />
Nino Manfredi<br />
Giorgino e Michele<br />
Marito e marito<br />
Il matrimonio gay al centro dell’ironica<br />
commedia “Il marito di mio figlio”, in scena<br />
al Nino Manfredi fino al 16 dicembre e interpretata,<br />
fra gli altri, da Andrea Roncato e<br />
Monica Scattini. Giorgino e Michele stanno<br />
per sposarsi. Presi all’ultimo da uno scrupolo<br />
di coscienza, decidono però di comunicare<br />
la notizia ai genitori. La rivelazione della<br />
propria omosessualità crea uno scompiglio<br />
che va oltre l’immaginazione dei due futuri<br />
sposi. Le nozze saltano a colpi di amanti<br />
inaspettati e relazioni segrete che non risparmiano<br />
neanche mamma e papà.<br />
cinque<br />
Fra gli attori, Andrea<br />
Roncato e Monica Scattini<br />
Piccolo Eliseo<br />
Padre, madre, figlio<br />
Tutti contro tutti<br />
Nato dalla penna di Mattia Torre, autore<br />
della serie tv “Boris”, “456” – in scena al<br />
Piccolo Eliseo da stasera al 6 gennaio - è<br />
la storia comica e violenta di una famiglia<br />
che, isolata e chiusa, vive in mezzo a una<br />
valle oltre la quale sente l’ignoto. Padre,<br />
madre e figlio sono ignoranti, diffidenti, nervosi.<br />
Si lanciano accuse, rabboccano un<br />
sugo di pomodoro lasciato dalla nonna<br />
morta anni prima, litigano, pregano, si<br />
odiano. Nient’altro che la metafora di quel<br />
conflitto all’italian degli uni contro gli altri i<br />
cui germi nascono proprio in famiglia.<br />
cinque<br />
“456” è scritto da Mattia<br />
Torre, già autore di “Boris”
martedì 11 dicembre 2012<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
20 @: info@cinquegiorni.it<br />
SPORT<br />
match<br />
IL TWEET DEL GIORNO<br />
Coppa Italia, Zeman: «Dobbiamo vincerla»<br />
«La Coppa Italia spesso viene snobbata, ma è una competizione ufficiale. Dobbiamo cercare di vincerla».<br />
A dirlo ai microfoni di Roma Channel il tecnico giallorosso Zeman, e subito dichiarazioni “twittate” dalla<br />
società sulla propria pagina. «E’ diversa dal campionato - aggiunge - se sbagli sei fuori. Dobbiamo<br />
giocarcela». Come sempre l’allenatore boemo non fa giri di parole, e mette in chiaro il suo obiettivo per il<br />
di stasera all’Olimpico (ore 21) contro l’Atalanta, che vale l’accesso diretto ai quarti.<br />
CALCIO/SERIE D F&G<br />
Mister Ferazzoli loda il suo San Cesareo dopo la bella vittoria di Ancona. Poker di Tajarol<br />
«Non ci possiamo più nascondere»<br />
Buona anche la prova del San Basilio che sfiora l’impresa a Torre del Greco (1-1)<br />
E<br />
’ stato un San Cesareo formato Seconda<br />
divisione quello che si è permesso<br />
il lusso di andare a espugnare<br />
il “Conero” di Ancona grazie a uno Stefano<br />
Tajarol strepitoso, autore di un poker che<br />
resterà per sempre negli annali della società<br />
rossoblu, ma anche dei marchigiani che<br />
mai nel loro stadio, quantomeno in epoca<br />
moderna, avevano subito quattro reti dallo<br />
stesso giocatore. Un’impresa che però ha<br />
“poco” di epico. «Sentivo che i ragazzi<br />
avevano nelle gambe e nella testa questa<br />
prestazione – dice mister Fabrizio Ferazzoli,<br />
senza falsa modestia -. Per tutta la settimana<br />
avevo pubblicamente dichiarato che<br />
ad Ancona avremmo potuto vincere. Una<br />
prestazione importante, adesso nasconderci<br />
è sempre più difficile».<br />
A dare ancora più peso al 2-4 anconitano<br />
il fatto che la vittoria sia partita dal 2-0 in<br />
favore dei biancorossi locali. «I gol sono<br />
arrivati nella ripresa – aggiunge Ferazzoli<br />
– ma il 2-1 del primo tempo è stato decisamente<br />
ingiusto«. Il gruppo alle spalle dei<br />
casilini inizia a sgranarsi: tiene la Sambenedettese<br />
che si sbarazza della Vis Pesaro<br />
e fa fuori i corregionali dalla corsa di vertice:<br />
niente di fatto tra Maceratese e Astrea,<br />
costrette per maltempo a rinviare il proprio<br />
incontro così come il Termoli contro l’Amiternina.<br />
Sempre nel girone F ma molto più<br />
in basso il Marino grazie a una doppietta<br />
di Casimirri stende l’Isernia (2-1), abbandona<br />
l’ultimo posto e vede la zona playout.<br />
Si mette male per il Fidene che non va<br />
oltre lo 0-0 contro la Recanatese.<br />
La 15° giornata nel girone G si era aperta<br />
con l’ottimo pareggio rimediato nell’anticipo<br />
in casa della Turris (Neapolis) dal San Basilio<br />
Palestrina che a Torre del Greco aveva<br />
sfiorato l’impresa: contemporaneamente<br />
la Torres espugnando per 0-3 il campo dell’Isola<br />
Liri guadagnava la vetta solitaria. A<br />
favorire la mini fuga dei sassaresi anche il<br />
pareggio della Sarnese che ad Arzachena<br />
ha acciuffato all’ultimo istante l’1-1 mentre<br />
un bel salto in avanti lo ha compiuto la<br />
Lupa Frascati. I giallorossi di Claudio Valigi,<br />
che nel frattempo hanno salutato l’attaccante<br />
Artistico (insufficiente il suo rendimento),<br />
liquidano di misura ma con pieno<br />
merito il Sora.<br />
BOTTINO PIÙ O MENO RICCO<br />
Un bel salto in avanti per la<br />
Lupa Frascati che batte con<br />
merito il Sora. Vincono pure<br />
Cynthia, Marino e Ostiamare<br />
Un solo punto per Anzio<br />
e Fidene. Rinviata per<br />
maltempo la gara dell’Astrea<br />
A decidere l’incontro è stata la settima<br />
rete personale di Marco Paolacci, professione<br />
difensore. Dalle zone medio basse<br />
della classifica arrivano fortissimi gli squilli<br />
del Cynthia e dell’Ostiamare. I genzanesi,<br />
trascinati da un super Fanasca (doppietta<br />
per lui) si sono permessi addirittura il<br />
lusso di andare a vincere per 0-4 a Porto<br />
Torres piombando in piena zona play-out,<br />
mentre l’Ostiamare, alla quarta vittoria<br />
esterna consecutiva, ha espugnato con un<br />
fantastico 1-5 il campo del Selargius. A<br />
chiudere il buon pareggio (0-0) dell’Anziolavinio<br />
(ha perso il difensore Francesco<br />
Colantoni, che si è accasato al Cynthia) in<br />
casa del Real Hyria e il nuovo ko del Civitavecchia,<br />
sempre più ultimo, in casa contro<br />
il Progetto Sant’Elia.<br />
Marco Caroni<br />
Rugby/Serie B4<br />
Colleferro: 2°<br />
posto più vicino<br />
L’ottavo turno del campionato di serie<br />
B si chiude con un bilancio discreto per<br />
le capitoline del gruppo 4. La parte del<br />
leone, ancora una volta, la fa il Colleferro<br />
che ormai è una realtà importante<br />
del girone: la squadra di coach Montella<br />
è sempre più terza in classifica ed è riuscita<br />
a “mangiare” ben quattro punti al<br />
Benevento secondo, battuto a sorpresa<br />
a Rieti e ora distante solo cinque lunghezze.<br />
La squadra rossonera, invece,<br />
ha faticato un po’ ma alla fine ha avuto<br />
ragione dei capitolini della Primavera,<br />
battuti 10-7 (quattro punti ai locali, un<br />
punto agli ospiti). Più dietro troviamo il<br />
Cus Roma, autore di una preziosa vittoria<br />
sul campo sempre ostico del Messina:<br />
il 10-5 finale vale quattro punti e<br />
una posizione più tranquilla in classifica.<br />
Due punti sotto al Cus c’è l’accoppiata<br />
composta da Primavera e dal Città di<br />
Frascati, che dopo l’impresa con il Rieti<br />
è andato a cogliere un punto comunque<br />
importante sul campo della Partenope<br />
impostasi 27-23. Non c’erano grandi<br />
speranze per il Segni che aveva il durissimo<br />
compito di far visita al Gran Sasso<br />
neo capolista del girone: il 52-6 finale è<br />
un risultato che parla chiaro. Domenica<br />
prossima: Primavera-Civitavecchia, Cus<br />
Roma-Rieti, Segni-Partenope, Frascati-<br />
Messina, Reggio Calabria-Colleferro, e lo<br />
scontro Benevento-Gran Sasso.<br />
tipo<br />
ALTRI SPORT<br />
Pallamano/Serie A<br />
Langiano prova a<br />
scuotere la Lazio<br />
«Abbiamo disputato una brutta partita, non<br />
abbiamo alibi. Complimenti al Palermo, ha<br />
giocato meglio». Non usa mezza termini<br />
mister Langiano sulla sconfitta della sua<br />
Lazio con il Palermo per 22-33. Un ko che<br />
fa restare i biancocelesti nella parte bassa<br />
della classifica, a quota 6 punti, insieme al<br />
Chieti, e davanti solo al Putignano (0), con<br />
Gaeta a 11 e Palermo che sale a 9. «Dobbiamo<br />
dare di più, restare uniti per uscire<br />
fuori da questa situazione - aggiunge il tecnico<br />
-. Ora mi aspetto una prova d’orgoglio<br />
contro il Chieti». E il match fondamentale<br />
arriva subito: domani alle 19 si ripete la<br />
gara della sesta giornata. (gds)<br />
Domani il recupero con<br />
Chieti. Match fondamentale<br />
Artistica/Nazionali<br />
Mastrangelo tra le<br />
prime dieci in Italia<br />
Annalisa Mastrangelo è nella top ten italiana.<br />
La ginnasta della Romana si è piazzata al<br />
decimo posto assoluto nella finale Nazionale<br />
del campionato di categoria Junior fascia<br />
2, che si è svolto nel weekend al PalaMassucchi<br />
di Mortara (Pv). «Sono contenta, ma<br />
ci rimproveriamo qualche errore di troppo.<br />
Poteva andare sicuramente meglio» commenta<br />
il dt della Ginnastica Romana, Valeria<br />
Beltrame. La sua atleta, infatti, ha centrato<br />
un buon piazzamento tra le migliori 21 ginnaste<br />
d’Italia, ma senza la caduta alla trave<br />
e un’incertezza alle parallele avrebbe potuto<br />
ottenere qualcosa di più. Ma di sicuro ci riproverà<br />
la prossima volta. (gds)<br />
Esercizi non perfetti per<br />
la ginnasta della Romana
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
RUGBY/TROFEO ECCELLENZA<br />
martedì 11 dicembre 2012<br />
21<br />
sport<br />
La squadra di Presutti supera il Reggio, mostrando uno stato di forma perfetto<br />
Fiamme Oro, segnali importanti<br />
Foto Pizzi<br />
A riposo forzato invece la Lazio: la gara contro<br />
L’Aquila è stata rinviata per impraticabilità di<br />
campo. A Roma ottima la prova dell’Italia<br />
rosa che ha battuto la Spagna in amichevole<br />
T<br />
erminare al primo posto<br />
il girone di Coppa Eccellenza<br />
è comunque un<br />
risultato importante, che le<br />
Fiamme Oro vogliono ottenere».<br />
Il gm del quindici romano<br />
Bruno Pighetti analizza<br />
la vittoria ottenuta nel week<br />
end dalla squadra, capace di<br />
imporsi per 16-12 sul campo<br />
del Reggio. Una partita difficile,<br />
resa complicata dal campo<br />
innevato, ma che la compagine<br />
capitolina ha saputo<br />
prendere in mano sin dall’avvio,<br />
portandosi in vantaggio<br />
già nel primo minuto<br />
con una meta di Mariani e<br />
poi andando al riposo sul 16-<br />
0. Nella ripresa il Reggio ha<br />
cercato di riaprire il match,<br />
ma i ragazzi di Presutti sono<br />
riusciti a chiudere gli spazi,<br />
di Paolo Pizzi<br />
concedendo due mete per il<br />
16-12 finale. «Per noi la partita<br />
ha dato dei segnali importanti<br />
– conferma il dirigente<br />
della polizia di stato -<br />
soprattutto sullo stato di forma<br />
dei ragazzi. Dopo la gara<br />
di campionato della scorsa<br />
settimana abbiamo fatto un<br />
grande turn-over, sostituendo<br />
11 giocatori su 15, ma i ragazzi<br />
in campo hanno risposto<br />
al meglio, prova questa che<br />
lo stato di forma della gruppo<br />
è alto. Tutto ciò è dovuto al<br />
lavoro di coach Presutti e<br />
dello staff tecnico durante la<br />
settimana. C’è ancora molto<br />
da fare, ma soprattutto i nostri<br />
primi cinque uomini e la<br />
mediana hanno fatto dei progressi<br />
importanti».<br />
Il weekend rugbystico è stato<br />
segnato dal maltempo, che<br />
ha costretto al rinvio di numerose<br />
partite. A farne le<br />
spese anche i biancocelesti<br />
della Mantovani Lazio che<br />
non sono potuti scendere in<br />
campo per l’impraticabilità<br />
del terreno di gioco de L’Aquila.<br />
Sabato prossimo, sia i<br />
biancocelesti che le Fiamme<br />
Oro, disputeranno, a campi<br />
invertiti, le partite contro<br />
L’Aquila e Reggio.<br />
Sabato 22 invece ripartirà il<br />
campionato, con le Fiamme<br />
Oro che ospiteranno i Crociati<br />
e la Lazio a caccia di punti in<br />
casa del Mogliano.<br />
Notizie positive arrivano dalla<br />
palla ovale rosa. La Nazionale<br />
italiana femminile si è<br />
imposta a Roma per 29-12<br />
sulla Spagna, in un’amichevole<br />
che le azzurre di coach<br />
Di Giandomenico hanno affrontato<br />
in vista del Sei Nazioni<br />
di categoria. Per l’Italia<br />
ottima le prove della Veronese,<br />
capace di aprire le marcature<br />
dopo appena un minuto<br />
e di centrare una meta<br />
anche nella ripresa, e della<br />
Schiavon, precisa nelle trasformazioni.<br />
RUGBY/SERIE A<br />
Il tecnico Cococcetta guarda al futuro: la Capitolina ha sbranato il Modena e ora studia il prossimo avversario<br />
«Con Tirrenia valuteremo la nostra difesa»<br />
Tutto facile per la Capitolina<br />
nel match interno stagionale<br />
di domenica scorsa contro il<br />
Modena. Nonostante un clima<br />
estremamente rigido (“surgelato”),<br />
al Campo dell’Unione<br />
i romani si sono liberati con<br />
un netto 51-3 dell’ostacolo<br />
emiliano, nell’ottava giornata,<br />
dopo essere andati al riposo<br />
sull’esiguo vantaggio di 5-0.<br />
Che il Modena di Gianluca<br />
Ogier non fosse un avversario<br />
indomabile, soprattutto se affrontato<br />
lontano dal suo campo,<br />
non era una novità: lo<br />
zero in classifica a cui è ancorato<br />
ne è la prova schiacciante,<br />
specie se poi a sfidarlo<br />
è il team favorito per la vittoria<br />
del girone.<br />
Il coach Andrea Cococcetta,<br />
dopo un successo che lancia<br />
la Capitolina sempre più al<br />
comando del campionato, si<br />
è mostrato soddisfatto della<br />
prestazione dei suoi uomini,<br />
che ha giudicato «capaci di<br />
mantenere alta l’attenzione<br />
anche dopo la quarta meta,<br />
che ha definitivamente spianato<br />
la strada per la vittoria».<br />
Il cammino però è ancora<br />
lungo, e prima dell’attesissimo<br />
scontro diretto con il Piacenza<br />
(attualmente al secondo<br />
posto, con una partita da recuperare,<br />
a nove punti dalla<br />
Capitolina) c’è una trasferta<br />
da non prendere sottogamba<br />
per evitare di cadere in una<br />
trappola.<br />
«Domenica prossima ci aspetta<br />
l’Accademia Nazionale Tirrenia<br />
– prosegue Cococcetta<br />
– e sarà interessante verificare<br />
la qualità della nostra<br />
difesa, contro una squadra<br />
che per vocazione è portata<br />
a mettere in campo un gioco<br />
incentrato su volume e ritmo».<br />
Due giorni fa l’Accademia<br />
ha osservato un turno di<br />
“riposo forzato” a causa del<br />
rinvio per neve della gara<br />
contro l’Udine, in una giornata<br />
in cui non si sono giocate<br />
per lo stesso motivo Brescia-<br />
Pro-Recco e Romagna-Piacenza.<br />
I prossimi avversari<br />
della Capitolina hanno 21<br />
punti in classifica e occupano<br />
il quarto posto. Sarà partita<br />
vera, stavolta.<br />
Marco Reda<br />
Football/Under 18 e 21<br />
Marines e Grizzlies<br />
volano in semifinale<br />
Sorridono a metà le romane impegnate nei<br />
quarti di finale dei campionati giovanili di<br />
football. Passano due formazioni capitoline<br />
Under 18, mentre le due presenti nell’Under<br />
21 escono di scena anche se a testa alta.<br />
Volano in semifinale i Marines Lazio che<br />
hanno battuto gli Hogs Reggio Emilia (58-<br />
24) e i Grizzlies Roma che hanno superato<br />
in trasferta i Panthers Parma (14-20). Accedono<br />
anche Torino (41-8 a Cernusco) e Milano<br />
(40-14 a Rivoli). Nell’Under 21 eliminati<br />
sia i Marines Lazio (6-15 in casa contro<br />
Pisa) che i Barbari Roma Nord (21-6 contro<br />
Milano). In semifinale anche Parma e Imola,<br />
fuori Bergamo e Padova. (gds)<br />
Foto Pizzi<br />
Netto il successo a Ostia<br />
dei giovani biancocelesti<br />
Ciclismo/Under 23<br />
Luca De Nicola<br />
ottavo ad Oderzo<br />
Un altro buon risultato per il ciclista Luca<br />
De Nicola. L’atleta della Lazio Ciclismo, originario<br />
di Albano Laziale, ha tagliato il traguardo<br />
della VI tappa del Giro d’Italia ciclocross<br />
a Oderzo (Treviso) in ottava posizione,<br />
davvero di tutto rispetto nella sua categoria<br />
(Under 23) e contro pari età provenienti da<br />
tutto il mondo. De Nicola è stato il primo<br />
ciclista fra gli Open del Centro Sud, confermando<br />
il titolo vinto una settimana fa a<br />
Metaponto. L’atleta ha ricevuto anche un<br />
premio per meriti sportivi da Luciano Di Nicola,<br />
presidente della Polisportiva Comunale<br />
di Albano, e con il plauso di tutta l’Amministrazione<br />
del centro castellano. (gds)<br />
L’atleta è stato premiato<br />
ad Albano, la sua città
TEL: 06.5124466<br />
TEL: 06.5130299<br />
martedì 11 dicembre 2012<br />
23<br />
L’OROSCOPO<br />
QUESTA SERA... IN TV<br />
ARIETE<br />
21 Marzo<br />
20 Aprile<br />
CANCRO<br />
22 Giugno<br />
22 Luglio<br />
BILANCIA<br />
23 Settembre<br />
23 Ottobre<br />
CAPRICORNO<br />
22 Dicembre<br />
20 Gennaio<br />
Avete bisogno di trovare i vostri<br />
spazi a discapito della vostra<br />
relazione di coppia. Rischiate<br />
di mandare tutto a monte per<br />
colpa della vostra irrequietudine.<br />
Con i pianeti favorevoli avete<br />
dalla vostra parte la passione<br />
e la tenacia. Potete così portare<br />
a termine i vostri impegni nel<br />
modo migliore.<br />
Plutone contrario vi costringere<br />
a guardare indietro e a cercare<br />
di sciogliere alcuni nodi. Vi<br />
sentite così molto depressi.<br />
Ma è necessario tutto ciò<br />
Con i pianeti favorevoli vi sentite<br />
potenti in ambito professionale.<br />
Anche dal punto di<br />
vista economico avrete delle<br />
grosse soddisfazioni.<br />
TORO<br />
21 Aprile<br />
20 Maggio<br />
LEONE<br />
23 Luglio<br />
22 Agosto<br />
SCORPIONE<br />
24 Ottobre<br />
21 Novembre<br />
ACQUARIO<br />
21 Gennaio<br />
19 Febbraio<br />
Dovete affrontare nuove sfide,<br />
sia emotive che professionali.<br />
Usate le maniere gentili e non<br />
il pugno di ferro.<br />
Con la Luna contraria sarà<br />
difficile controllare la negatività<br />
dei vostri pensieri, attirando<br />
così eventi difficili da gestire.<br />
Ci vuole molta calma.<br />
Con la Luna favorevole siete<br />
consapevoli del vostro potere.<br />
Sul lavoro sapete dire la vostra<br />
con grande fermezza. Il segreto<br />
La forza interiore.<br />
La Luna contraria vi rende<br />
molto insicuri. Non dovete<br />
lasciar spazio ai pensieri negativi<br />
o entrerete in un ingranaggio<br />
perverso.<br />
GEMELLI<br />
21 Maggio<br />
21 Giugno<br />
VERGINE<br />
23 Agosto<br />
22 Settembre<br />
SAGITTARIO<br />
22 Novembre<br />
21 Dicembre<br />
PESCI<br />
20 Febbraio<br />
20 Marzo<br />
Con Giove favorevole è un periodo<br />
di grande serenità, anche<br />
economica. Siete sicuri di voi<br />
e dei vostri mezzi, niente e<br />
nessuno vi potrà fermare.<br />
Con la Luna favorevole vi sentite<br />
molto passionali e pronti<br />
a vivere una relazione rischiosa<br />
e molto avventurosa.<br />
E’ arrivato il momento di far<br />
vedere chi siete. Urano favorevole<br />
vi farà prendere in mano<br />
la situazione lavorativa con<br />
ottimi risultati.<br />
Con i pianeti favorevoli potete<br />
finalmente portare a termine<br />
i vostri progetti. Potrete così<br />
cominciare a pensare di farne<br />
alcuni nuovi.<br />
RAI UNO<br />
RAI DUE<br />
RAI TRE<br />
CANALE<br />
CINQUE<br />
ITALIA<br />
UNO<br />
RETE<br />
QUATTRO<br />
LA 7<br />
18.50 - L'Eredità<br />
20.00 - TELEGIORNALE<br />
20.30 - Affari Tuoi<br />
19.35 - Il commissario Rex<br />
20.30 - TG 2 - 20.30<br />
20.55 - Tim Cup Ottavi di finale<br />
20.00 - Blob<br />
20.10 - Comiche all'Italiana<br />
20.35 - Un posto al Sole<br />
20.00 - Tg5<br />
20.40 - Striscia la notizia<br />
21.10 - Intelligence - Servizi<br />
19.20 - C.S.I.<br />
20.20 - C.S.I.<br />
21.10 - Santa Clause è nei guai<br />
19.35 - Tempesta d'amore<br />
20.30 - Walker Texas Ranger<br />
21.10 - L'ultimo samurai<br />
20.00 - Tg La7<br />
20.30 - Otto e mezzo<br />
21.10 - Grey's anatomy 8<br />
21.10 - Don Matteo 8<br />
23.00 - Tg1 60 Secondi<br />
23.20 - Porta a Porta<br />
Roma - Atalanta<br />
23.05 - Tg2<br />
23.06 - TG 2 Punto di Vista<br />
21.05 - Ballarò<br />
23.20 - I migliori "Volo della<br />
nostra vita"<br />
e segreti<br />
23.30 - Speciale Tg5 - Cuori<br />
in vendita<br />
23.00 - Pluto Nash<br />
00.55 - Sport Mediaset<br />
01.20 - Nip/tuck<br />
00.20 - I Bellissimi di Rete 4<br />
00.27 - Intervista col vampiro<br />
01.39 - Tg4 - Night news<br />
22.05 - Saving Hope<br />
22.45 - Saving Hope<br />
23.55 - Omnibus Notte<br />
annunci<br />
APR srl - Tel. 06.5124466 - 06.5130299 - e-mail: aprpubblicita@gmail.com<br />
CITROEN C2 1.4 HDi VTR<br />
nera anno 2005 in buono<br />
stato, vetri elettrici, chiusure<br />
centralizzate, sensori<br />
di parcheggio, computer di<br />
bordo, controllo clima, stereo<br />
MP3, cruise control, comandi<br />
al volante, cerchi in<br />
lega, aria condizionata. Consumi<br />
bassi. 4500 euro tratt.<br />
Tel. 388.0601761 Chiamare<br />
dopo le 17<br />
FIaT UNO d'epoca Asi motore<br />
ottimo appena revisionata<br />
e carrozzeria rinnovata<br />
imp. gpl nuovo vendo a €<br />
2300,00 trattabile -costi minimi<br />
mantenimento di bollo<br />
(€25) e assicurazione (€100<br />
circa) e manutenzione cell.<br />
329.8560035<br />
FORd mONdEO berlina,<br />
1993, 16 valvole, impianto<br />
a gas, km. 160.000, funzionante,<br />
no bollo perchè macchina<br />
d’epoca. Euro 500,00.<br />
Unico proprietario Emiliano<br />
392.4583963<br />
OpEl agIla 1 serie 1.3<br />
CDTI diesel anno 06/2006<br />
km. 92000 grigio scuro metalliz.<br />
meccanica e carrozzeria<br />
eccellente neanche un<br />
graffio revisionata e tagliandata<br />
di recente impianto<br />
stereo HIFI vendo euro 4600<br />
zona Ariccia 347.4102826<br />
pEUgEOT 106 xR 950 cc<br />
anno 1993 unipro bordo metalliz.<br />
Revisionata e tagli<br />
andata di recente meccanica<br />
ottima carrozzeria qualche<br />
lieve ammaccatura (gomme,<br />
borchie, freni e batteria nuovi)<br />
ideale per principianti<br />
vendo euro 950 poco tratt.<br />
347.4102826<br />
HONda NIgHTHawk 450<br />
anno 88 bordo met. Tutta<br />
originale iscritta nel registro<br />
delle moto di interesse storico<br />
FMI (circola a Roma<br />
anche con il blocco del traffico)<br />
revisionata e tagliandata<br />
perfetta condizioni pari<br />
al nuovo euro 3200 tratt.<br />
tel. 347.4102826<br />
albaNO lazIalE, esperta<br />
e affascinante signora, super<br />
sensualissima, ti aspetta<br />
per fantasiosi giochini. Ricevo<br />
tutti i giorni dalle 10<br />
alle 20 anche la domenica.<br />
Chiamami 345.8181883<br />
aspIRapOlvERE industriale<br />
a 3 motori con bidone<br />
in acciaio vendo. Tel<br />
335.7206029<br />
bEaUTY CENTER (marca<br />
biosan world corporation)<br />
completo di accessori, infrarossi<br />
eletrostimolatore<br />
con 250 programmi come<br />
nuovo vendo tel<br />
339.6634341<br />
bIlIaRdINO (calcio balilla)<br />
marca fas nuovo, professionale,<br />
rosso, ripiano in<br />
vetro, aste rientranti, gambe<br />
in acciaio laminato. Molto<br />
bello, senza gettoniera, vero<br />
affare a solo 350,00e tel.<br />
329.1531834 - 06.60658041<br />
CEllUlaRE samsUNg<br />
modello GT-E1080W facile<br />
da usare con tante funzioni,<br />
Dual Band 1,43" 65K CSTN<br />
suonerie Mp3 40Poly Fake<br />
call Sos Message Mobile<br />
Tracker. Colore Black nuovo<br />
ancora Imballato 20 euro.<br />
tel. 331.8634253 zona Colleferro<br />
FUmETTI Topolino, Zagor,<br />
Tex, Comandante Mark, Diabolik,<br />
Kriminal, Satanik,<br />
Alan Ford, Supereroi Corno,<br />
fumetti anni 50-60-70, fumetti<br />
a striscia, Album di<br />
figurine Panini, figurine sfuse,<br />
compro alte valutazioni<br />
ritiro a domicilio tel.<br />
331.5895974<br />
IgROmETRO al carburo per<br />
misurazione umidita vendo<br />
tel 335.7206029<br />
palEsTRa monoblocco,<br />
tutti gli attrezzi, più pesi e<br />
riquadro digitale 800,00e<br />
nuova. tel. 329.1531834 -<br />
06.60658041<br />
sCIvOlO della chicco a<br />
50,00e tel. 329.1531834 -<br />
06.60658041<br />
TUbI dI pOmpa per massetti<br />
raggio 60 + capretta<br />
vendo tel 335.7206029<br />
vERO aFFaRE vendo pianoforte<br />
yamaha nero lucido<br />
verticale per euro 1500,00<br />
contattare 392.0434936 no<br />
perditempotta vendo tel<br />
335.7206029