«IL SISTEMA PVQ» - Cinque Quotidiano
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martedì 11 dicembre 2012<br />
WEB: cinquegiorni.it<br />
18 @: info@cinquegiorni.it<br />
tempolibero<br />
Fino al 23 dicembre alla Sala Petrassi lo show di Victoria Chaplin e Jean-Baptiste Thierrée<br />
Quei due francesi che insieme fanno un intero circo<br />
Acrobati, fantasisti, illusionisti, funamboli, prestigiatori, clown, musicisti. Victoria Chaplin e Jean-Baptiste Thierrée sono tutto questo e anche di<br />
più nel loro “Le cirque invisible”, in scena da stasera al 23 dicembre alla Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica. Capostipiti della grande<br />
scuola francese del circo cosiddetto nouveau, i due danno corpo e anima a uno spettacolo che è il risultato di quarant’anni di ricerca nel teatro<br />
circense, uno studio cominciato con il celebre “Cirque bonjour” negli anni Settanta. Fra travestimenti e illusionismi, il loro show sembra fatto di<br />
niente eppure c’è tutto; visionario, surreale, stupefacente, il circo di quello che è uno dei sodalizi artistici più solidi dell’arte contemporanea si<br />
svolge in apparenza senza fatica, in modo naturale e spontaneo, fatto com’è di povere cose ma di immensa bravura e precisione sopraffina.<br />
Pochi effetti speciali, insomma, ma una carica poetica difficilmente eguagliabile. Un appuntamento imperdibile per amanti del genere e non.<br />
Debutta al Belli la commedia “rosa” diretta da Carlo Emilio Lerici<br />
E le chiamano casalinghe<br />
I panni da stirare, le camere<br />
da mettere in ordine. Ma anche<br />
l’ossessione del tradimento<br />
e l’angoscia per le prime rughe<br />
In scena il ritratto di quattro<br />
donne “di casa” sull’orlo di una<br />
crisi di nervi. Disperate come le<br />
protagoniste della celebre serie tv<br />
A<br />
di Chiara Cecchini<br />
nche il teatro italiano ha le<br />
sue casalinghe disperate e<br />
non è detto che siano meno<br />
“desperate” di quelle di Winsteria<br />
Lane. Francesca Bianco, Diana<br />
Detoni, Anna Casalino e Monica<br />
Belardinelli sono le protagoniste<br />
al Teatro Belli di “Casalinghe Social<br />
Club”, con la regia di Carlo<br />
Emilio Lerici e scritto da Rosa A.<br />
Menduni e Roberto De Giorni, in<br />
scena da stasera fino al 6 gennaio<br />
(compresa una doppia recita il<br />
31 dicembre per festeggiare il<br />
Capodanno, con un aperitivo alle<br />
19.30 e un brindisi di mezzanotte<br />
dopo lo spettacolo delle 22). C’è<br />
la perfetta donna di casa, convinta<br />
che nella vita ci sia solo da<br />
pulire e mettere in ordine (addirittura<br />
a casa degli altri), c’è<br />
quella non vede l’ora di beccare<br />
il marito in flagrante adulterio<br />
così da potergli buttare addosso<br />
tutta la colpa, divorziare e tornare<br />
così a godersi la vita, e c’è quella<br />
che tenta a tutti i costi di assomigliare<br />
alla foto in bianco e<br />
nero sulla patente, costi quel che<br />
costi. Tre profili estremi ma riconoscibili,<br />
che formano staticamente<br />
una maggioranza molto<br />
ampia della popolazione femminile<br />
italiana (e mondiale), perché<br />
tutte prima o poi potrebbero entrare<br />
a far parte del “Casalinghe<br />
Boltro e Rangel dal jazz al flamenco<br />
Il trombettista Flavio Boltro “dialoga” al ritmo di blues, jazz e flamenco<br />
con Marcio Rangel, straordinario chitarrista brasiliano che, mancino,<br />
suona il suo strumento al contrario come Jimi Hendrix. La “session”<br />
stasera alle 21 al Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica.<br />
Social Club”, tra ossessioni, panni<br />
da stirare e le prime rughe. Sul<br />
palco si ride grazie alla verve<br />
delle interpreti, adorabili nel mettere<br />
in atto la sceneggiatura degli<br />
autori, gli stessi del brillante<br />
spettacolo comico tutto al femminile<br />
“Sto un po’ nervosa”.<br />
AGENDA<br />
Parioli<br />
Tartufo, Molière<br />
contro il clero<br />
Nuovo Colosseo<br />
Il drago, c’era una<br />
volta la vita vera<br />
Corinne Clery, Franco Oppini e Domenico<br />
Pantano, protagonisti del “Tartufo”, portano<br />
al Teatro Parioli il mondo ironico di Molière<br />
da oggi al 21 dicembre. Vietata in Francia<br />
negli anni di re Luigi XIV, l’opera (regia di<br />
Giovanni Anfuso) è una commedia degli intrighi<br />
e degli equivoci che smaschera l’ipocrisia<br />
e la corruzione degli ambienti clericali<br />
dell’epoca. L’emblema ne è infatti Tartufo,<br />
un mendicante religioso che si dice devoto<br />
al nobile Orgone in nome dell’amicizia ma<br />
che in realtà vuole approfittare della fiducia<br />
concessagli per arricchirsi alle sue spalle.<br />
cinque<br />
Nel cast Domenico Pantano,<br />
Franco Oppini, Corinne Clery<br />
Al Nuovo Colosseo torna “Il drago”, favola<br />
da “c’era una volta” tratta dal racconto di<br />
Evgenij Schwarz. Una metafora sempre<br />
attuale della società umana - Schwarz la<br />
scrisse pensando all’odiosa minaccia del<br />
nazismo - in cui c’è il drago cattivo, il<br />
popolo a lui sottomesso, la bellissima Elsa,<br />
costretta a soddisfare le voglie del mostro<br />
e, naturalmente, il Lancillotto salvatore, che<br />
affronterà da solo il bestione per amore<br />
della candida vergine. La morale della fiaba<br />
è resa ancora più ficcante da trucchi e<br />
mascheramenti di grande impatto e da frequenti<br />
incursioni di immagini-video in scena.<br />
La pièce è tratta dal<br />
testo di Evgenij Schwarz