IL NATALE TRISTE DI PERIFERIA - Cinque Quotidiano
IL NATALE TRISTE DI PERIFERIA - Cinque Quotidiano
IL NATALE TRISTE DI PERIFERIA - Cinque Quotidiano
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Collezione<br />
Un progetto per l’identificazione<br />
biologici principalmente nel campo delle<br />
CNCCS (Collezione Nazionale<br />
di Composti<br />
Chimici) è una libreria<br />
nazionale di composti<br />
chimici associata ad<br />
un centro di screening<br />
(HTS) per l’identificazione<br />
di nuovi farmaci<br />
attivi su bersagli biologici<br />
principalmente<br />
nel campo delle malattie<br />
rare, trascurate e<br />
della povertà.<br />
La missione del consorzio<br />
è quella di accelerare<br />
la transizione<br />
delle scoperte della ricerca<br />
di base a quella<br />
di applicazione e sfruttamento<br />
industriale.<br />
Per poter raggiungere<br />
questo ambizioso<br />
obiettivo il consorzio<br />
includerà nella sua<br />
collezione i composti<br />
chimici, sintetizzati da<br />
enti pubblici e privati,<br />
per testarli nell’ambito<br />
dei progetti di screening<br />
per lo studio di funzione di geni, meccanismi<br />
biologici e l’individuazione di nuove<br />
molecole che potrebbero portare alla scoperta<br />
di nuovi farmaci.<br />
Il CNCCS è un consorzio costituito fra CNR<br />
(Centro Nazionale delle Ricerche), ISS (Istituto<br />
Superiore di Sanità) e IRBM Science<br />
Park, che risultano essere i partner ideali per<br />
questo progetto, ognuno contribuendo con capacità<br />
ed esperienze uniche e sinergiche.<br />
Da Dove NaSCe L’eSIgeNza<br />
Nonostante il crescente sviluppo della ricerca<br />
biomedica e chimica e l’alto livello scientifico<br />
degli istituti di ricerca pubblici e privati operanti<br />
sul territorio nazionale, solo poche scoperte<br />
riescono ad essere trasferite dalla<br />
ricerca di base allo sviluppo e alla commercializzazione<br />
di un prodotto. Molti laboratori<br />
accademici e pubblici non possiedono l’esperienza,<br />
le risorse e l’infrastruttura organizzativa<br />
per sfruttare pienamente le potenzialità<br />
delle loro scoperte ed invenzioni. La separazione<br />
tra ricerca di base e ricerca applicata<br />
non è solo culturale ma anche fisica in quanto<br />
frazionata tra differenti istituzioni, rendendo<br />
cosi difficile la formazione ed il consolidamento<br />
di gruppi multidisciplinari che, al contrario,<br />
sono proprio alla base del successo<br />
della ricerca translazionale.<br />
La chimica organica applicata al campo della<br />
farmaceutica, cosmetica e dei materiali ha<br />
una lunga tradizione in Italia. Decine di migliaia<br />
di nuovi composti vengono costantemente<br />
inventati e preparati nei laboratori<br />
universitari, istituti pubblici di ricerca e im-<br />
prese private. La maggior parte di essi vengono<br />
impiegati solo per lo scopo per cui sono<br />
stati concepiti e difficilmente vengono valutati<br />
per nuove applicazioni limitandone, di<br />
fatto, il loro potenziale applicativo. Un’altra<br />
fonte di altissimo valore è costituito dai prodotti<br />
naturali estratti da materiale biologico<br />
di diversa natura, la cui aggiunta eleverebbe<br />
il valore intrinseco della collezione.<br />
avere a disposizione una grande collezione di<br />
composti in una singola locazione, oltre a servire<br />
come central repository, offre la possibilità<br />
di archiviare, valutare, distribuire e<br />
utilizzare migliaia di informazioni correlate<br />
alle molecole stesse e costituisce un valore<br />
strategico per tutta la ricerca Italiana.<br />
<strong>IL</strong> vaLoRe DeL PRogeTTo<br />
Il valore di tale collezione in un laboratorio<br />
centralizzato è strategico per tutte le istituzioni<br />
e centri di ricerca che vi parteciperanno<br />
e potenzialmente per la valorizzazione della<br />
ricerca italiana, principalmente per tre motivi:<br />
1) La possibilità di scoprire nuove applicazioni<br />
per molecole inventate e sintetizzate<br />
per un progetto in campi completamente<br />
diversi da quello originario.<br />
2) La possibilità di esplorare in una particolare<br />
area di ricerca una diversità molecolare<br />
mai raggiungibile da un singolo<br />
ente, amplificando enormemente la possibilità<br />
di successo nell’identificazione<br />
di molecole utili o efficaci.<br />
3) Favorire la condivisione di informazioni<br />
e know how su nuove tematiche tra isti-<br />
tuti apparentmente non collegati come<br />
missione o progettualità.<br />
L’unione delle competenze del CNR, ISS e<br />
dell’IRBM Science Park rende il progetto<br />
unico in ambito nazionale.<br />
La PRoMozIoNe DeL PRogeTTo<br />
La pubblicazione dei risultati delle campagne<br />
di screening servirà ad incrementare la diffusione<br />
della conoscenza scientifica e ad aprire<br />
nuove opportunità di collaborazione tra i diversi<br />
enti e le istituzioni di ricerca coinvolti<br />
nell’iniziativa.<br />
In tale ottica è iniziata una campagna di promozione<br />
dell’iniziativa, indirizzata a sensibilizzare<br />
i ricercatori degli Istituti di ricerca<br />
pubblici e privati e delle università, volta ad<br />
incrementare la collezione tramite l’inserimento<br />
dei propri composti. L’iniziativa è<br />
aperta e non ha una una data di fine perchè il<br />
processo di acquisizione e arrichimento della<br />
collezione è in continua evoluzione come lo è<br />
la collezione stessa, dinamica per definizione.<br />
esiste una procedura on line per facilitare la<br />
partecipazione dei contributori che al momento<br />
sta riscuotendo un notevole successo<br />
sia negli ambienti accademici che di aziende<br />
private, e già molte università stanno collaborando<br />
all’iniziativa inviando il loro composti<br />
che sono regolarmente sottoposti a due<br />
livelli di esame preliminare, uno computazionale<br />
per la diversità molecolare e uno di controllo<br />
qualità, prima di essere inclusi nella<br />
collezione.<br />
al momento la collezione si compone di circa