IL NATALE TRISTE DI PERIFERIA - Cinque Quotidiano
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LA LETTERA<br />
«Caro Babbo<br />
Natale sono una<br />
disabile e vorrei<br />
una Roma<br />
senza buche»<br />
Impegnata nello sport e nel sociale,<br />
campionessa italiana di hand-bike,<br />
Raffaela Congiu, donna coraggiosa e<br />
determinata costretta sulla sedia a<br />
rotelle, si trova a fare i conti, tutti i<br />
giorni, con la totale impraticabilità<br />
della strada in cui abita, via Gaetano<br />
Chierici, a Saline, nell’hinterland<br />
lidense. Se Raffaela dovesse esprimere<br />
un desiderio per il Natale sarebbe<br />
sicuramente riferito alla<br />
sistemazione delle buche. Il comitato<br />
di quartiere Ostia antica-Saline ha<br />
raccolto il suo appello. «Non è vita<br />
degna di una società civile, con istituzioni<br />
latenti e totale disattenzione<br />
ai problemi di chi deve subire, suo<br />
malgrado, una ‘vita da disabile», si<br />
sfoga la campionessa. «Qualcuno di<br />
voi mi può aiutare? Neppure gli<br />
amici possono venire perchè impossibile<br />
scendere dall’auto senza affogare».<br />
Maria Grazia Stella<br />
Giustiniana<br />
Polemica sui lavori<br />
alla scuola<br />
4,5 milioni dei vostri euro… per due scuole<br />
senza studenti!". Questo lo striscione messo<br />
da CasaPound Italia davanti all’Istituto<br />
“Maurizio Giglio” I.C.S La Giustiniana, un<br />
complesso di due scuole, una materna e<br />
una elementare, costruite nel consorzio<br />
‘Case e Campi’ sulla Cassia, a Roma, a<br />
pochi metri di distanza l’una dall’altra, che,<br />
a oltre due anni dal completamento dei lavori,<br />
non sono mai entrate in funzione. La<br />
struttura era già stata simbolicamente occupata<br />
da Cpi a settembre scorso.<br />
Tiburtina<br />
La nuova stazione si<br />
apre al commercio<br />
Diciottomila metri quadri destinati a<br />
servizi al viaggiatore, alla ristorazione,<br />
ad aree commerciali e ad aree espositive,<br />
70 punti vendita che da gennaio,<br />
al ritmo di 2 al mese vedranno la luce<br />
all'interno della struttura.<br />
Questi i numeri che Grandistazioni<br />
(gruppo Fs) prevede di realizzare all'interno<br />
della nuova stazione Tiburtina<br />
presentati ieri dall'amministratore delegato<br />
Fabio Battaggia in una conferenza<br />
stampa.<br />
giovedì 20 dicembre 2012 13<br />
vocedeiterritori<br />
L’iniziativa<br />
I bambini di Trastevere e il presepe vivente<br />
Domani alle 19 prende il via da Ponte Sisto la seconda edizione del Presepe Vivente a Trastevere. L’iniziativa nasce dal desiderio dei bambini<br />
del quartiere di vivere in maniera attiva il Natale, con la nascita di Gesù, l’adorazione dei pastori e la venuta dei Re Magi. Rosalba Giugni e<br />
Carmen Di Penta, presidente e direttore generale di Marevivo, trasteverine d’adozione, hanno così ideato e organizzato la manifestazione che<br />
coinvolgerà la cittadinanza, le quattro Parrocchie e le associazioni dell’antico Rione di Trastevere. Il progetto nasce su iniziativa<br />
dell’associazione Marevivo, fautrice della scorsa edizione. Il cammino della Sacra Famiglia, che partirà da Ponte Sisto per arrivare a piazza<br />
Trilussa, sarà accompagnato dai bambini che porteranno la luce della cometa e da ragazzi, angeli alati, che seguiranno con una fiaccolata.<br />
Poi c’è la crisi, che qui si<br />
sente eccome: stiamo parlando<br />
del quartiere popolare<br />
per eccellenza, con molte<br />
famiglie a reddito basso o<br />
bassissimo. Ogni anno si<br />
tiene una messa nella chiesetta<br />
di via dell’Archeologia,<br />
alla fine della quale il parroco<br />
distribuisce pacchi di<br />
viveri ai bisognosi. Evelina<br />
ci va sempre: ‹‹Quest’anno<br />
la chiesa era pienissima,<br />
c’erano molte più persone<br />
degli anni scorsi, quasi tutti<br />
italiani in stato di povertà.<br />
Tanto che anche il parroco<br />
a un certo punto si è quasi<br />
sentito in dovere di giustificarsi,<br />
quello che aveva<br />
non bastava per tutti. La<br />
povertà aumenta, anche a<br />
fare la spesa c’è meno gente,<br />
e poi vedo tante, troppe<br />
facce tristi››. Accanto al concerto<br />
ai Fori Imperiali, al<br />
centro vestito a festa e superilluminato<br />
per l’occasione,<br />
c’è anche un’altra Roma.<br />
Una Roma buia, povera, triste,<br />
che ha paura di un futuro<br />
in cui non vede nulla di<br />
buono, la Roma che vive in<br />
quei palazzoni grigi e fatiscenti<br />
chiamati torri. Una<br />
Roma in cui il Natale c’è anche,<br />
ma è un po’ meno Natale<br />
degli altri.<br />
L’APPELLO Il comitato del Prenestino per la tutela del Pratone<br />
«Stanchi di vivere<br />
tra rom e sporcizia»<br />
Romanina, un anno di “prese in giro”<br />
Un incontro bluff, un processo “informativo”<br />
più che partecipativo. E’ la denuncia della comunità<br />
territoriale del Municipio X in seguito<br />
al primo e unico incontro, tenutosi il 18 dicembre,<br />
del processo partecipativo sull’accordo<br />
di programma della Centralità La Romanina.<br />
Nella sala rossa del Municipio X è stato illustrato<br />
alla cittadinanza il progetto: c’erano i<br />
soli tecnici dipartimentali mentre la politica,<br />
a partire dall’assessore Corsini, non si è fatta<br />
C<br />
vedere. L’incontro alla fine si è rivelato ‹‹una<br />
grande delusione per i comitati di quartiere e<br />
le associazioni presenti››, spiega il coordinatore<br />
della comunità territoriale del municipio X<br />
Maurizio Battisti. ‹‹Sia per l’assenza della controparte<br />
politica con cui discutere che per la<br />
irrilevanza delle modifiche, scaturite da ben<br />
più pregnanti richieste avanzate in precedenti<br />
incontri tra il Dipartimento e le realtà del territorio››.<br />
Le associazioni e i comitati si oppon-<br />
di Diego Cappelli<br />
ittadini esasperati dal degrado di Largo<br />
Preneste e del "Pratone" di via Maddaloni,<br />
via Teano e viale Telese, occupato da inse-<br />
diamenti abusivi. La denuncia arriva dal Cdq<br />
Area Verde e da Casapound Italia, che puntano<br />
il dito contro l’aumento esponenziale di bivacchi,<br />
accampamenti e ripari di fortuna nella vasta<br />
area verde, nonostante gli sgomberi avvenuti<br />
negli anni passati. Una situazione che ha prodotto<br />
problemi di micro criminalità e l’aggravarsi del<br />
rischio igienico-sanitario (confermato dall’ultimo<br />
sopralluogo dell'ufficio di Igiene e Sanità Pubblica)<br />
per chi si trova ad abitare o a lavorare<br />
nei paraggi. Dopo dieci anni di segnalazioni, petizioni<br />
ed esposti dei residenti, che non hanno<br />
portato a una definitiva bonifica, ieri si è tenuta<br />
un’apposita riunione della commissione Sicurezza<br />
del VI Municipio. Che però, a quanto pare, ha<br />
fatto un mezzo buco nell’acqua.<br />
«Condanniamo il “teatrino” dello scarica barile<br />
gono dunque all’ennesima cementificazione:<br />
‹‹Siamo contrari allo stravolgimento del Prg,<br />
che pur nella sua imperfezione pone dei vincoli<br />
e indica un metodo per lo sviluppo della città<br />
futura. Siamo contrari ai regali alle solite<br />
lobby finanziarie, a spese della qualità della<br />
vita dei cittadini. La Centralità Romanina, così<br />
com'è progettata, sarà solo un enorme ed<br />
anonimo quartiere di periferia››.<br />
Davide Lombardi<br />
Via Salaria<br />
Operazione<br />
sgomberi<br />
Negli ultimi due giorni la Polizia Locale<br />
del IV Municipio sezione Nae ha effettuato<br />
una serie di sgomberi di insediamenti<br />
abusivi in via Salaria sottovia Fidene ed in<br />
Via Prati Fiscali vecchia in coordinamento<br />
con Ama per la bonifica dell area; circa<br />
10 le persone di nazionalità rumena identificate.<br />
«Continua con costanza l opera<br />
di monitoraggio del territorio - dichiara il<br />
Presidente del Municipio Cristiano Bonelli<br />
- grazie al contatto diretto con cittadini e<br />
comitati».<br />
sulle responsabilità che si è svolto tra i consiglieri<br />
municipali durante la riunione - afferma Giuseppe<br />
Di Silvestre, presidente del Cdq “Area<br />
Verde di Largo Preneste” e responsabile di CasaPound<br />
Italia - ma soprattutto condanniamo la<br />
latitanza del presidente Giammarco Palmieri che<br />
non presentandosi ha ampiamente dimostrato il<br />
suo disinteresse a voler riqualificare l'area<br />
verde in questione. Non ci interessano le motivazioni<br />
– prosegue Di Silvestre – sappiamo solo<br />
che i residenti sono esasperati da questa situazione<br />
e non riescono più vivere tranquillamente<br />
per i cumuli di immondizia presenti nell’area e<br />
con i topi che spuntano nelle abitazioni, nelle<br />
attività commerciali e negli asili pubblici. Vogliamo<br />
che questo insediamento venga sgomberato<br />
una volta per tutte e che l'area venga bonificata<br />
e messa immediatamente in sicurezza.<br />
Siamo pronti a valutare qualsiasi proposta risolutiva<br />
alternativa – conclude De Silvestre -<br />
purchè sia seria e nell'interesse dei cittadini<br />
del quartiere Prenestino».<br />
LA PROTESTA<br />
«Alla Cecchignola<br />
ci spariamo solo<br />
panettone<br />
e spumante»<br />
“Alla Cecchignola ci spariamo solo panettone<br />
e spumante”. Questo lo slogan con<br />
il quale i rappresentanti delle associazioni<br />
locali hanno manifestato ieri sotto al dicastero<br />
di via XX Settembre. «Una protesta<br />
leggera ma dal contenuto denso, quello di<br />
chiedere al Ministero della Difesa di partecipare<br />
urgentemente al tavolo interistituzionale<br />
con il Comune di Roma sui<br />
progetti di espansione della città militare<br />
Cecchignola – sottolineano i rappresentanti<br />
delle associazioni Colle della Strega, Cecchignola<br />
Vivibile, Comitato di quartiere<br />
Vigna Murata, Comitato per il Verde urbano<br />
e Comitato no tangenziale Kobler –<br />
questa di oggi (ieri ndr) è la seconda iniziativa<br />
che facciamo nel giro di pochi<br />
giorni e non fermeremo finchè non avremo<br />
ottenuto il tavolo interistituzionale».