AS Souvenir Edition - AudioFileMusic.com
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arrivare al punto! (PB ride senza controllo).<br />
Come sai, mi ci vuole un po' per imparare.<br />
Dunque, <strong>com</strong>e ci sei arrivato, voglio<br />
dire, <strong>com</strong>e hai ottenuto una visione<br />
coerente, dettagliata della relazione tra<br />
la musica e la sua riproduzione?<br />
Sarò franco con te: i negozi di hi-fi, anche<br />
se erano in Canada (ride ancora), non mi<br />
hanno assolutamente illuminato. Si, mi hanno<br />
fatto sentire quelli che pensavo fossero impianti<br />
dal suono eccezionale, ma anche con i migliori<br />
di essi ancora non riuscivo a sentire decentemente<br />
quegli archi gravi. Andavo ai concerti<br />
tre volte alla settimana e ciò che sentivo nella<br />
sala da concerto non aveva nessuna rassomiglianza<br />
con quanto sentivo attraverso i<br />
diffusori. Anzi, i negozi contribuivano ad<br />
aumentare la confusione ed il disagio. Per<br />
capire perché non potessi sentirli più chiaramente<br />
e perché l'esperienza nella sala da<br />
concerto fosse veramente unica, ho dovuto<br />
aspettare a lungo. Direi che ho dovuto incontrare<br />
parecchie persone che mi hanno messo<br />
sulla strada giusta. Se ripenso al passato,<br />
posso quasi vedere una <strong>com</strong>plicità tra le circostanze<br />
della mia vita ed il mio sviluppo di<br />
audiofilo ed amante della musica. È quasi<br />
incredibile.<br />
Dunque?<br />
La mia prima esperienza veramente forma-<br />
4 AUDIOPHILE SOUND souvenir 2009<br />
I ‘piccoli’ diffusori di<br />
PB:<br />
i Dionisio 27 di Bè<br />
Yamamura (una<br />
tromba di 5.4 m).<br />
Nella foto un esperimento<br />
con panelli<br />
per<br />
incrementare l’apertura<br />
della tromba.<br />
tiva è stata con una violista, Monique, una dei<br />
miei studenti. Successe che dopo aver terminato<br />
il collegio ho raggiunto i miei genitori a<br />
Quebec City. Nella provincia del Quebec, dopo<br />
aver finito le superiori, per andare all'Università<br />
dovevi passare due anni in un college<br />
pre-universitario preparandoti a diventare un<br />
studente universitario. Scelsi la scuola di studi<br />
pre-medici.<br />
Come? Volevi diventare un medico?<br />
Sì, ho <strong>com</strong>pletato il primo anno e poi ha<br />
passato due mesi in Germania lavorando nella<br />
città di Bremerhaven, vicino a Brema, nel<br />
nord del paese.<br />
Perché in Germania?<br />
Beh, mi ha sempre interessato la cultura<br />
tedesca e sono riuscito a procurarmi un posto<br />
in un programma di scambi. Ora, talvolta<br />
accadono eventi che ti cambiano la vita e<br />
questo è stato uno di quelli. Ho visto la pubblicità<br />
di questo programma di scambio a scuola<br />
e avevo tutti i requisiti per essere accettato<br />
(avevo studiato tedesco per tre anni, i miei<br />
genitori avrebbero firmato per me, ecc.) per<br />
cui mi sono iscritto. Dopo quattro mesi, ancora<br />
nessuna notizia. Mi ero iscritto in Ottobre ed<br />
in Marzo ancora silenzio assoluto. Avevamo<br />
<strong>com</strong>pilato la documentazione in tre o quattro<br />
e iniziavamo a preoccuparci. Io VOLEVO<br />
andare in Germania, per cui, a diciassette<br />
anni ho viaggiato per 300 chilometri in treno<br />
fino a Montreal e sono andato al consolato<br />
tedesco per chiedere di parlare con il Console<br />
Generale. Ancora oggi non capisco dove abbia<br />
trovato abbastanza coraggio per chiedere di<br />
incontrare il Console Générale. Ricordo che<br />
la segretaria (una bionda che sembrava Elke<br />
Sommer, l'attrice, riesco ancora a raffigurarmela…<br />
a diciassette anni ci si impressiona<br />
facilmente…) mi disse che “vedi, il Console è<br />
molto impegnato!”. Credeteci o no, dopo<br />
un'ora di attesa lo incontrai, passai mezz'ora<br />
con lui e due giorni dopo ebbi il mio lavoro<br />
estivo in Germania! Tutti i miei amici rimasero<br />
a casa! Ecco <strong>com</strong>e ho messo piede nel vecchio<br />
continente. Quello è stato l'inizio del mio<br />
soggiorno in Europa e se non avessi convinto<br />
il Console Generale - ricordo ancora il suo<br />
nome, Herr Doktor Gnodke - oggi Audiophile<br />
Sound non esisterebbe.<br />
Cosa facesti in Germania?<br />
Passai un mese lavorando <strong>com</strong>e operaio<br />
per il Municipio di Bremerhaven.<br />
Tu un operaio in Germania? Non posso<br />
crederci!<br />
Farai meglio a crederci. Oltre a lavorare<br />
dalle sette del mattino alle tre e mezza del<br />
pomeriggio ogni giorno, andavo ai concerti,<br />
un sacco di concerti. Dopo un mese, con i soldi<br />
che avevo risparmiato in Canada ed il contante<br />
duramente guadagnato a Bremerhaven, passai<br />
un mese viaggiando per la Germania e l'Austria<br />
e tornai a Montreal in aereo via Vienna.<br />
E a Vienna ascoltai i Wiener Philharmoniker<br />
e l'esperienza fu travolgente. Quando misi<br />
piede a Montreal la mia dipendenza dalla<br />
musica divenne quasi patologica. Avrai notato<br />
che ho detto quasi… è un meccanismo di<br />
difesa…<br />
Sì, sì, vai avanti!<br />
Così sono tornato ai miei studi pre-medici<br />
ma ho preso la mononucleosi.<br />
Vuoi dire la malattia del bacio?<br />
Si, l'ho presa da una ragazza il cui padre<br />
era un dannato dottore! Comunque, ho passato