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DIARIO ORATORIO<br />
DUE GIOVANI ALLA SCOPERTA DELLA MISSIONE<br />
BOLIVIA 26 LUGLIO – 23 AGOSTO 2008<br />
Ogni anno il Patronato S.<br />
Vincenzo di Bergamo organizza<br />
un viaggio in terra boliviana<br />
all’insegna del volontariato,<br />
della scoperta del territorio e<br />
della conoscenza di alcune fra<br />
le varie realtà d’aiuto e cooperazione<br />
gestite da persone<br />
bergamasche: il tutto coronato<br />
dal bellissimo paesaggio andino.<br />
Il Patronato è presente in<br />
Bolivia da circa 40 anni, da<br />
quando Padre Antonio Berta<br />
ha fondato la ciudad de los<br />
niños, insieme ad un gruppo di<br />
laici, con l’obiettivo di porre<br />
particolare attenzione ai ragazzi<br />
in difficoltà. A tal fine sono<br />
state create alcune strutture,<br />
tra cui la ciudad de los niños di<br />
Cochabamba , la ciudad de los<br />
niños del Chapare e la scuola<br />
agricola di Itapaya.<br />
Entreremo in contatto con<br />
alcuni preti e laici che si<br />
occupano di vari progetti per<br />
lo sviluppo e ascoltando le<br />
loro esperienze conosceremo<br />
le difficili realtà delle comunità<br />
di campesinos e la povertà che<br />
affligge le persone relegate ai<br />
margini della società.<br />
Quest’esperienza parte da<br />
molto lontano: parte mesi<br />
prima, nelle serate di preparazione<br />
al Patronato con Don<br />
Sandro Sesana (organizzatore)<br />
ascoltando i racconti di chi ha<br />
vissuto decenni in Bolivia ; ma<br />
soprattutto parte dal fascino<br />
nei confronti del continente<br />
latinoamericano (pieno di storia<br />
e dignità), dalla voglia di<br />
metterci in gioco constatando<br />
con i nostri occhi quella<br />
povertà che a parole tutti<br />
conosciamo e fortemente<br />
spinti dalla sensibilità riguardo<br />
ai problemi della giustizia<br />
sociale e della mondialità.<br />
Dopo un viaggio interminabile<br />
(fra scali,lunghe attese,ritardi…in<br />
tutto circa 33 ore!!) arriviamo<br />
a Cochabamba che<br />
ormai è domenica notte.<br />
Il nostro campo base è la ciudad<br />
de los ninos, situata nella<br />
zona rossa di Cochabamba<br />
dove il numero di furti, scippi e<br />
problemi sociali è molto elevato.<br />
All’interno di questa vera e<br />
propria “città” a misura di bambino<br />
sorgono la casa centrale<br />
dove ha sede la direzione, le<br />
casette, dove divisi in fasce<br />
d’età vivono bambini e adolescenti,<br />
le scuole, il polveroso<br />
campo da calcio,la chiesa, il<br />
teatro e lo stanzone da poco<br />
rimesso a nuovo che per un<br />
mese è stata la nostra casa…<br />
Nella ciudad vivono circa 150<br />
ragazzi, fra cui bambini orfani e<br />
bambini provenienti da una<br />
Indialogo n. 194<br />
Luca e Federica<br />
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