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orbite culturali - Gagarin Magazine

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8-9/11 gagarin n. 8<br />

musica<br />

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gusto<br />

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libri<br />

shopping<br />

bimbi<br />

cinema<br />

50<br />

LIBRI<br />

È uscita per Bompiani la raccolta di Umberto<br />

Eco Costruire il Nemico e altri scritti occasionali.<br />

Che cos’è uno scritto occasionale e<br />

quali sono le sue virtù? Nell’introduzione il<br />

professore ci spiega che «l’autore non pensava<br />

affatto di doversi occupare di un certo argomento<br />

ma vi è stato spinto dall’invito a una<br />

serie di conversazioni o saggi a tema. Il tema<br />

ha stimolato l’autore e lo ha indotto a riflettere<br />

su qualcosa che avrebbe altrimenti trascurato.<br />

Altra virtù dello scritto occasionale è che non<br />

impegna all’originalità a tutti i costi ma mira piuttosto<br />

a divertire sia chi parla sia chi ascolta».<br />

Data questa ipotesi si può affermare, senza<br />

ombra di dubbio, che le righe che state<br />

leggendo siano uno scritto occasionale. Occupati<br />

da ore in una serrata lettura di Jean<br />

Patrick Manchette e del suo Posizione di Tiro<br />

che ci aveva obbligato a prendere dimora in<br />

un casolare freddo e umido nella foresta di<br />

Troncais in attesa che si compisse la vendetta<br />

di Martin Terrier, ci siamo ritrovati, potere meraviglioso<br />

della lettura, tra le pagine di questa<br />

Mirabilandia della cultura, seduti sul trenino a<br />

riflettere pigramente sul bisogno dell’uomo<br />

di costruirsi un nemico, perché di esso non<br />

si può fare a meno. La guerra è ineluttabile,<br />

avere dei nemici è ineluttabile, costruirseli è<br />

quanto di più ovvio si possa fare per tenere<br />

unita una Nazione. Il nemico è il diverso,<br />

l’altro, è brutto, è sporco, puzza, è nero, è<br />

rumeno, è una strega.<br />

E a sostenere la tesi di questo saggio, il fior<br />

fiore della cultura: da Cicerone a Wagner,<br />

dall’Iliade a Cuore, da Oddone di Cluny agli<br />

atti del processo inquisitorio contro Antonia<br />

della parrocchia di Saint- Jorioz, poi Shakespeare,<br />

George Orwell, Jean Paul Sartre.<br />

Assente non giustificato William Golding che<br />

con il suo Signore delle Mosche rappresenta<br />

al massimo livello la naturale attitudine<br />

dell’uomo a produrre il male e a confliggere<br />

con i suoi simili.<br />

Questo saggio, come gli altri che lo seguono,<br />

tratta in breve un tema e fornisce, oltre<br />

al convincimento dell’autore, gli strumenti bibliografici,<br />

per approfondire la conoscenza.<br />

Ecco quindi la dissertazione sull’assoluto e<br />

il relativo, le riflessioni sul fuoco dal titolo La<br />

Fiamma è Bella, la celebrazione del professore<br />

Camporesi contenute in Delizie Fermentate, la<br />

storia del Gruppo 63 a quarant’anni dalla sua<br />

nascita. In ultimo le riflessioni su Wikileaks.<br />

Argomenti molto distanti e diversi tra di loro.<br />

Accomunati dalla conoscenza enciclopedica<br />

del professore. Una conoscenza che qui,<br />

per limiti di spazio e tempo di esposizione,<br />

procede per estratti, citazioni di opere, pillole<br />

potremmo dire. E forse questa abbondanza<br />

di fonti riportate, questa epifania del sapere<br />

LE zIGULì DEL<br />

pROFESSORE<br />

Nel suo ultimo saggio Eco riflette<br />

sul bisogno dell’uomo di crearsi<br />

un nemico. A suffragare la tesi<br />

molte citazioni dotte e in pillole<br />

rischia, in certi momenti, di farci sentire sotto<br />

il fuoco amico della conoscenza, che assume<br />

il peso di una grandinata estiva. Queste pillole<br />

di conoscenza, come le Zigulì della nostra<br />

infanzia, possono procurare il mal di pancia<br />

se ingerite in quantità eccessiva. Oppure essere<br />

fraintese nel loro uso. Invece di essere<br />

un invito all’approfondimento e allo studio rischiano<br />

di bastare in sé, passando dallo status<br />

di cultura a quello di nozione.<br />

Come certe persone che, andando a prendere<br />

l’aperitivo, a forza di inghiottire stuzzichini,<br />

si ritrovano poi sazi e saltano la cena.<br />

MICHELE ZECCHI<br />

COSTRUIRE IL NEMICO (e altri scritti occasionali)<br />

di Umberto Eco (Bompiani)<br />

336 p. 18,50 euro

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