renobromuro3@tin.it il baricentro 1 A T T U A L I T A' LA ... - Poiein
renobromuro3@tin.it il baricentro 1 A T T U A L I T A' LA ... - Poiein
renobromuro3@tin.it il baricentro 1 A T T U A L I T A' LA ... - Poiein
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
enobromuro3@tin.<strong>it</strong><br />
Già le case son più rade.<br />
Trovo l'erba: mi ci stendo<br />
A conciarmi come un cane:<br />
Da lontano un ubriaco<br />
Canta amore alle persiane».<br />
Di puro bisogno di cantare si può discorrere, crediamo,<br />
solo a propos<strong>it</strong>o di una determinata poesia, che è la<br />
poesia dell'altra generazione, o razza, cui appartengono<br />
Mallarmé, Valéry, Ungaretti, e non Leopardi e<br />
Baudelaire. Nel bisogno di cantare di Leopardi o di<br />
Baudelaire, della cui razza Dino Campana è <strong>il</strong> più recente esempio, <strong>il</strong> bisogno vero e<br />
proprio è cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o di altri bisogni, altre sofferenze provengono dalla negazione del<br />
poeta ad accettare un rigore che non sente gli appartenga. I sui versi a volte aspri, a<br />
volte sordi e velati, dove ci si urta in vari echi, non sono mai somiglianti a quei poeti<br />
più stanchi e opachi della sua e della nostra generazione.<br />
Noi pensiamo che già <strong>il</strong> nominare e nominare le cose, sia un vero delirio di nominare<br />
quell'impressione di gem<strong>it</strong>o, che non nasce tanto dai luoghi singolari quanto dall’intera<br />
raccolta, corrispondono a una certezza di avere la conoscenza del mondo: a volte <strong>il</strong><br />
delirio della pazzia le fa intuire e conoscere, e, conoscendo ramificare nello spir<strong>it</strong>o e<br />
ripeterle poi ai propri sim<strong>il</strong>i.<br />
Il giardino della v<strong>it</strong>a non è un orto, ma un reliquiario, <strong>il</strong> mondo è tutto sparso di cose<br />
alle quali è connessa una memoria, un ricordo: <strong>il</strong> poeta che passa sembra un rievocatore<br />
di cose morte. Infatti, pur facendo salva la modern<strong>it</strong>à di questo poeta sfortunato,<br />
vedremo per molti caratteri come la sua poesia sia classica in quanto a purezza e<br />
soprattutto ad equ<strong>il</strong>ibrio di elementi cost<strong>it</strong>utivi.<br />
Reno Bromuro<br />
<strong>LA</strong> POESIA DEL<strong>LA</strong> SETTIMANA<br />
NEL GIORNO CHE SEI NATA<br />
di Francesco Papapicco<br />
Francesco Papapicco è nato a B<strong>it</strong>onto in<br />
provincia di Bari nel 1970, Laureato in Economia<br />
all’Univers<strong>it</strong>à di Lecce, primo di due fratelli, viene<br />
da una famiglia della piccola borghesia. Si dedica<br />
con passione alla composizione di poesie ad uso<br />
amatoria-le ed ultimamente anche alla scr<strong>it</strong>tura di<br />
testi musicali. Attento consumatore di musica<br />
d’autore (Battiato, Fossati) e di letteratura<br />
moderna Cunningham, De Carlo, vorrebbe<br />
realizzarsi professionalmente nel campo artistico.<br />
Compare nell’Antologia «Navigando nelle Parole»<br />
– ed<strong>it</strong>a IL FILO, Roma 2002 – «Canti oltre la<br />
rete» - Edizione Nonsoloparole, 2003. E’ risultato<br />
vinc<strong>it</strong>ore del primo premio nella II Edizione del<br />
Concorso «Accademia Salentina delle Lettere –<br />
2002» con l’opera «Rubammo more rosse e<br />
blu». Si è classificato 3° ex aequo alla XI Edizione<br />
del «Premio C<strong>it</strong>tà di B<strong>it</strong>etto – 2003» con la raccolta «Dio e dintorni». Ad altri<br />
premi vinti si è aggiunto <strong>il</strong> primo premio nella Sezione Giovani Autori di Testi Musicali<br />
al Premio Lunezia 2003.<br />
Ebbi <strong>il</strong> primo contatto con Francesco Papapicco qualche anno fa, quando da una<br />
ma<strong>il</strong>ing-list tutte le sere dava la buonanotte agli iscr<strong>it</strong>ti; questo desiderio di affratellamento<br />
mi colpì e cominciai a cercare le sue poesie, mi piace <strong>il</strong> suo st<strong>il</strong>e, tra i tanti<br />
giovani che scrivono versi in internet egli si fa notare per la semplic<strong>it</strong>à di espressione,<br />
<strong>il</strong> <strong>baricentro</strong> 9