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DISASTRO AEREO: DUE MORTI - Cinque Quotidiano

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A<br />

TEL: 06.5124466<br />

TEL: 06.5130299<br />

descava minorenni su Facebook, otteneva la loro<br />

amicizia e poi intratteneva con loro discorsi scabrosi,<br />

chiaramente a sfondo sessuale. E’ finito così in una<br />

cella del carcere di Regina Coeli con l’accusa di pedofilia<br />

C.P., 42enne, titolare di negozio di videogiochi nella zona<br />

di Monte Mario. Forse proprio grazie alla sua attività,<br />

l’uomo era venuto in contatto con molti giovanissimi<br />

utenti del social network. Per stanarlo, gli agenti hanno<br />

utilizzato un account fittizio con il quale sono entrati nel<br />

profilo dell’uomo, constatando che nella bacheca c’erano<br />

oltre 100 “amici”, tutti tra gli 11 e i 17 anni. Gli investigatori<br />

hanno anche accertato che sul suo profilo erano pubblicate<br />

immagini pornografiche e messaggi inneggianti al consumo<br />

di sostanze stupefacenti. A quel punto è scattata la perquisizione<br />

dell’appartamento e del negozio dove è stato<br />

rinvenuto un pc contenente materiale pedopornografico<br />

e fotografie ritraenti giovani donne nude, oltre a numerosi<br />

dvd con contenuto pornografico. Un filmato, in particolare,<br />

ritraeva le immagini di un rapporto sessuale tra una bam-<br />

sabato 8 settembre 2012 7<br />

MONTE MARIO Rivenditore di videogame intratteneva discorsi hard con i suoi piccoli “amici” sul social network<br />

Adescava prede su Fb: preso pedofilo<br />

L’uomo aveva pubblicato sul suo profilo<br />

immagini pornografiche e messaggi<br />

inneggianti all’uso di sostanze stupefacenti<br />

In un pc scoperto anche il video di un<br />

rapporto sessuale tra una bimba e un adulto<br />

L’arresto<br />

bina e un adulto. Le immagini e i video sequestrati erano<br />

stati messi anche in Rete. Le indagini erano iniziate alcuni<br />

mesi fa, quando la madre di un adolescente si era rivolta<br />

al commissariato Monte Mario per esternare i suoi dubbi<br />

e la sua preoccupazione riguardo a una conoscenza che<br />

suo figlio, preadolescente, intratteneva su internet con<br />

un adulto. In particolare la donna aveva riferito di aver<br />

scoperto che, nel corso di una conversazione, gli argomenti<br />

trattati dall’uomo con il figlio erano chiaramente a sfondo<br />

sessuale. Le indagini comunque proseguono: il sospetto<br />

degli investigatori è che anche altri minori siano stati oggetto<br />

delle attenzioni dell’uomo.<br />

TOR TRE TESTE<br />

Fanno incetta di colla<br />

in un negozio di bricolage<br />

Arrestate due romene<br />

I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma<br />

hanno arrestato due cittadine romene, di 25 e 26<br />

anni, pregiudicate e senza fissa dimora, con l’accusa<br />

di furto aggravato in concorso. All’interno di<br />

un negozio di bricolage di una nota catena italiana,<br />

in via di Tor Tre Teste, le due hanno asportato<br />

dagli scaffali decine di confezioni di colla,<br />

per un valore di quasi 300 euro, e le hanno riposte<br />

all’interno di una borsa. Una volta giunte alle<br />

casse, hanno tentato la fuga venendo prima bloccate<br />

dagli addetti alla sicurezza dell’esercizio commerciale<br />

e successivamente ammanettate dai<br />

militari intervenuti in seguito alla segnalazione arrivata<br />

al pronto intervento 112. La refurtiva è stata<br />

riconsegnata al responsabile del centro mentre le<br />

due donne arrestate sono state portate in caserma<br />

e trattenute a disposizione dell’autorità giudiziaria,<br />

in attesa di essere giudicate con il rito<br />

direttissimo.<br />

cinque

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