Michelangelo Bartolo Pachino Home Page
Michelangelo Bartolo Pachino Home Page
Michelangelo Bartolo Pachino Home Page
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
La rivoluzione dei giovani<br />
Storia di una manifestazione pacifica e apartitica<br />
Ideali, coraggio,<br />
senso di appartenenza<br />
alla<br />
comunità: ecco<br />
ciò a cui, venerdì<br />
13 maggio, si è<br />
assistito per le<br />
vie del nostro<br />
paese. I giovani<br />
pachinesi sembrano<br />
finalmente<br />
essersi svegliati<br />
dal torpore che li<br />
rendeva inermi<br />
dinnanzi alle vicende che<br />
travolgevano il proprio paese,<br />
e la manifestazione di<br />
venerdì ne è la prova tangibile.<br />
Dai quattordicenni ai maturandi,<br />
a chi sta sfiorando la<br />
soglia dei 30: tutti si sono<br />
dati appuntamento al piazzale<br />
“Giuseppe Verdi”, muniti<br />
di striscioni, megafoni,<br />
musica ed energia per mani-<br />
festare contro il fantasma<br />
di una discarica di rifiuti,<br />
potenzialmente pericolosi,<br />
da insediare a pochissimi<br />
chilometri dal centro abitato.<br />
Un chiaro segnale inviato<br />
dalla popolazione giovanile<br />
che, forse messa troppo da<br />
parte in questi ultimi anni,<br />
adesso sente il bisogno di<br />
gridare “Ci siamo anche<br />
noi!”. E lo fa perché mossa<br />
dalla volontà di difendere<br />
strenuamente quel diritto<br />
fondamentale dal quale non<br />
si può prescindere: la vita.<br />
I giovani per la prima volta<br />
si sono sentiti minacciati<br />
dal profondo, dopo aver<br />
appreso la notizia del progetto<br />
di utilizzare una cava<br />
di contrada Campo Reale<br />
come discarica per rifiuti<br />
non del tutto innocui. Notizia<br />
resa nota proprio da un<br />
gruppo di giovani che, comprendendo<br />
la<br />
gravità della<br />
vicenda, ha<br />
voluto mettere<br />
a conoscenza<br />
tutto il<br />
paese di quanto<br />
stava accadendo.<br />
La<br />
risposta<br />
dell’intera<br />
popolazione è<br />
stata un deciso “NO”, e fin<br />
qui tutto normale. È ovvio<br />
che gli adulti si interessano<br />
di questioni di importanza<br />
cruciale come questa, ma l’<br />
aspetto straordinario della<br />
vicenda è il sonoro coro di<br />
“NO” che si è levato dai giovani,<br />
spesso accusati di apatia,<br />
indifferenza, di conformismo.<br />
Sono stati proprio<br />
quei giovani, definiti da<br />
qualcuno “fannulloni”, a<br />
metterci la faccia, a gridare<br />
le loro ragioni, a chiedere<br />
spiegazioni, a lottare per un<br />
futuro libero dall’ombra delle<br />
malattie tumorali.<br />
Ed è il caso di dire loro grazie<br />
per aver avuto il grande<br />
merito di voler salvare la<br />
nostra <strong>Pachino</strong> da questo<br />
scempio. Che il “ Sessantotto”<br />
stia nuovamente trionfando?<br />
Che i giovani abbiano<br />
scoperto finalmente la<br />
capacità di pensare con la<br />
propria testa? Che siano<br />
stanchi della corruzione,<br />
noncuranza, arrendevolezza<br />
del mondo adulto?<br />
Una cosa è certa: questo è<br />
un vero e proprio schiaffo<br />
morale a chi in loro non ha<br />
riposto mai la sua fiducia.<br />
Giulia Di Tomasi<br />
V B PNI<br />
Momenti della manifestazione del 13 maggio a<br />
<strong>Pachino</strong> contro la discarica da realizzare a Campo<br />
Reale.<br />
P A G I N A 6