Le strutture cerebrali - Neurofisiologia.unige.it

More documents

Recommendations

Info

STRUTTURA DEL LINGUAGGIO UMANO Cenni di Linguistica GRAMMATICA: studio delle regole che governano l’uso del linguaggio. Tradizionalmente, comprende 3 discipline: • FONOLOGIA: studia i suoni del linguaggio, detti Fonemi. Un fonema è la più piccola unità sonora che può determinare un cambiamento di significato, es: gatto ratto (g, r); può essere una lettera o più lettere combinate. Ogni lingua impiega in media 20-80 fonemi che, combinandosi in maniera precisa, danno origine ai Morfeni = le più piccole unità dotate di significato; ogni Parola è costituita da 1 o più morfemi. La fonologia si occupa anche della Prosodia = studio dell’intonazione, del ritmo e dell’accento del linguaggio parlato. • MORFOLOGIA: studia la struttura interna delle parole e le modalità di combinazione dei morfemi o delle parole stesse a produrne altre. Es. inarrestabile = in + arrest(are) + abile • SINTASSI: studio delle regole secondo cui le parole vengono combinate in Frasi e più frasi in Proposizioni. Le regole sintattiche sono molto variabili da una lingua all’altra. Es: “a red book” “un libro rosso” (diverso ordine aggettivo/sostantivo)
STRUTTURA DEL LINGUAGGIO UMANO Cenni di Linguistica SEMANTICA: disciplina che studia le modalità secondo cui il linguaggio esprime diversi significati (semasìa = significato) (es. senso proprio versus metafora). Teoria Generativista del Linguaggio (N. Chomsky) Sostiene che una frase possa essere interpretata: struttura profonda. • La struttura profonda struttura profonda = tutte le relazioni sintattiche dal punto di vista cognitivo: • esempio: la penna di Maria • Maria’s pen • Ručka Marii È LA STESSA COSA e cioè esprime: [a/dativo] Y(Maria) appartiene X ⇒ X [di] Y ⇒ X di Y X di Y è l’universale di “la penna di Maria”
Page 1 and 2: CORSO DI LAUREA in Scienze e tecnic
Page 3 and 4: I lobi cerebrali
Page 5 and 6: Lobo frontale Da Purves et al. Zani
Page 7 and 8: FUNZIONI CEREBRALI LATERALIZZATE
Page 9 and 10: IN REALTA’ QUESTA CONCEZIONE SEMB
Page 11 and 12: LA COMUNICAZIONE INTEREMISFERICA Si
Page 13 and 14: L’elettrostimolazione delle aree
Page 15: La voce è una forma di comunicazio
Page 19 and 20: STRUTTURA DEL LINGUAGGIO UMANO Cenn
Page 21 and 22: RAPPRESENTAZIONE INTERNA DEL LINGUA
Page 23 and 24: Il linguaggio: gli studi lesionali
Page 25 and 26: Brocà Fig. 1 Three-dimensional MRI
Page 27: Brocà Due malati il Sig. Leborgne
Page 42 and 43: DISTURBI DELL’INTEGRAZIONE SIMBOL
Page 44 and 45: DISTURBI DELLA FONAZIONE, DELL’AR
Page 46 and 47: ASPETTI EVOLUTIVI DEL LINGUAGGIO Fi
Page 48 and 49: Noam Chomsky Noam Chomsky è nato n
Page 50 and 51: ASPETTI EVOLUTIVI DEL LINGUAGGIO On
Page 52 and 53: Un’ulteriore ipotesi GM EDELMAN
Page 54 and 55: Linguaggio Edelman ritiene che tant
Page 56 and 57: Geswind N Engl J Med 1971
Page 58 and 59: Il linguaggio: PET
Page 60 and 61: Il linguaggio: fMRI
Page 62 and 63: Fluenza fonemica S D Nei destrimani
Page 64 and 65: La stessa prova nella maggioranza d
Page 66:
Le aree orbitofrontali
Page 72 and 73:
RIDERE RIDERE
Page 74:
Eppure molte malattie generano un'a
Page 77 and 78:
Ridere La risata non è parte della
Page 79 and 80:
Jun Tanji, psicologo di Tokio, affe
Page 81 and 82:
Ridere • Aumenta la pressione ema
Page 83 and 84:
Battute logiche e semantiche (Fono)
Page 85 and 86:
•J Cogn Neurosci. 2006 Nov;18(11)
Page 87 and 88:
LA MEMORIA DI LAVORO Si pensa anche
Page 89 and 90:
La memoria di lavoro Questo modello
Page 91 and 92:
La memoria di lavoro • Una defini
Page 93 and 94:
La memoria di lavoro • In questa
Page 95 and 96:
La memoria di lavoro Neural network
Page 97 and 98:
Corteccia prefrontale • La region
Page 99 and 100:
Corteccia prefrontale • Il caso d
Page 101 and 102:
http://www.deakin.edu.au/hmnbs/psyc
Page 103:
Long term effects of bilateral Arch
Page 107 and 108:
E allora?
Page 109 and 110:
Stroop test Rosso Verde Marrone Vio
Page 111 and 112:
TEST DI WEIGL
Page 113 and 114:
- Il movimento è generato a vari l
Page 116:
Movimenti intenzionali Sono mirati
Page 120 and 121:
Il cervello rappresenta l’output
Page 122 and 123:
Il tempo necessario a risponde ad u
Page 128 and 129:
Da Purves et al. Zanichelli 2004 Il
Page 130 and 131:
Da Purves et al. Zanichelli 2004 La
Page 132:
Un riflesso di stiramento L’arco
Page 135 and 136:
L’organizzazione gerarchica. Il t
Page 137 and 138:
La gerarchizzazione dei sistemi mot
Page 139 and 140:
I singoli assoni del fascio piramid
Page 141 and 142:
La modulazione dei nuclei della bas
Page 143 and 144:
Lesioni del sistema motorio JH Jack
Page 146 and 147:
BALLISMO Infarto del nucleo subtala
Page 148 and 149:
Tics La causa che porta a tale movi
show all

Le strutture cerebrali - Neurofisiologia.unige.it

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?