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Teoria ed applicazioni delle leghe a memoria di forma

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3 Misura <strong>delle</strong> temperature <strong>di</strong> tras<strong>forma</strong>zione<br />

Per l’utilizzo <strong>delle</strong> <strong>leghe</strong> a <strong>memoria</strong> <strong>di</strong> <strong>forma</strong> il conoscere le temperature <strong>di</strong> tras<strong>forma</strong>zione, dette<br />

anche TTRs, è fondamentale.<br />

Le TTRs sono le temperature alle quali la lega subisce il cambiamento da austenite a martensite<br />

e viceversa. Ci sono svariati meto<strong>di</strong> per determinare queste temperature, ma i più usati,<br />

soprattutto per le <strong>leghe</strong> NiTi, sono: de<strong>forma</strong>zione a carico costante, DSC e A F attiva.<br />

Per lo stu<strong>di</strong>o con de<strong>forma</strong>zione a carico costante si applica un carico al sistema e si misura<br />

contemporaneamente la de<strong>forma</strong>zione e il ritorno <strong>di</strong> <strong>forma</strong> in funzione della temperatura quando<br />

il materiale è raffr<strong>ed</strong>dato e riscaldato nell’intervallo <strong>delle</strong> TTRs.<br />

Ad esempio in figura 3.1 è rappresentato l’allungamento e la contrazione <strong>di</strong> un provino a<br />

<strong>memoria</strong> <strong>di</strong> <strong>forma</strong> che viene prima raffr<strong>ed</strong>dato e successivamente riscaldato e a cui è applicato<br />

un carico <strong>di</strong> trazione costante.<br />

Fig. 3.1: calcolo <strong>delle</strong> TTRs per una lega <strong>di</strong> NiTi con il metodo del carico costante<br />

Il carico applicato è stu<strong>di</strong>ato in modo che sia similare a quello che sarà applicato al pezzo una<br />

volta in opera. Calcolando le tangenti alle linee dell’isteresi si possono così definire le<br />

temperature <strong>di</strong> inizio e fine tras<strong>forma</strong>zione martensitica <strong>ed</strong> inizio e fine tras<strong>forma</strong>zione<br />

austenitica. Bisogna tenere in considerazione che le temperature trovate attraverso questo<br />

metodo <strong>di</strong>pendono dal livello <strong>di</strong> carico applicato.<br />

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