Guida pratica alle ricompense, alle onorificenze, alle distinzioni

Sottufficiali e graduati. Di seguito le precipue caratteristiche:
eleggibilità e requisiti. Personale del ruolo Marescialli, Sergenti e Volontari in
servizio permanente che nell'esercizio delle proprie attribuzioni ha reso servizi di
eccezionale importanza alla Forza Armata e ha dimostrato di possedere qualità
intellettuali, di cultura, professionali, così preclare da dare sicuro affidamento di
adempiere in modo eminente le funzioni del grado superiore;
procedure. La proposta è formulata dall'Ufficiale Generale o grado equiparato
dal quale il suddetto personale gerarchicamente dipende ed è corredata dei
pareri delle autorità gerarchiche superiori;
autorità concedente. Il Direttore Generale per il Personale Militare, previo
parere favorevole della competente commissione di avanzamento, espresso a
unanimità di voti. Il Decreto di promozione ne reca la motivazione;
riferimenti. COM art. 1062 e seguenti.
(2) Croce al Merito dell’Esercito
E’ una ricompensa istituita nel 1975 volta a premiare le imprese e gli studi tesi allo
sviluppo dell’Esercito Italiano in attività militari non belliche svolte dalla Forza Armata.
E’ costituita da un’insegna a forma di Croce in Oro, Argento e Bronzo.
Si elencano di seguito le precipue caratteristiche:
eleggibilità e requisiti. Può essere concessa a singoli – cittadini italiani e stranieri
(anche “alla memoria”) Comandi, Corpi o Enti che abbiano fornito un concorso
particolarmente intelligente, ardito ed efficace a imprese e studi di segnalata
importanza volti allo sviluppo e al progresso dell’Esercito Italiano da cui sono
derivati a quest’ultimo spiccato lustro e decoro. Il grado (Oro, Argento e Bronzo) è
commisurato all’importanza degli effetti conseguiti e alle difficoltà superate nel
corso dell’attività svolta. Tabella esplicativa dei requisiti in Allegato 4;
procedure. La proposta è formulata:
dalle Autorità militari Centrali se il fatto è di rilevanza nazionale;
dai Comandanti militari territoriali/di C.A. o di livello gerarchico equiparato/da
Comandanti di Corpo per il tramite gerarchico, per atti e attività compiuti da:
.. militari in servizio alle unità dipendenti;
.. appartenenti ad altre F.A. dislocate nel territorio di competenza;
.. civili;
da Comandanti di Corpo o Autorità militare più elevata in grado presente al
fatto/autorità consolare per gli atti compiuti all’estero.
documentazione afferente alla proposta. Si compone di:
modello A1 “Proposta - descrizione dei fatti” (Allegato 5);
motivazione (max. 60 parole) (Allegato 6);
relazione (Allegato 7);
eventuali ulteriori atti (relazioni testimoniali ecc.),
in triplice copia, con annesso stralcio, in copia conforme, dello stato di servizio
(frontespizio e sezione relativa alle ricompense) del personale proposto, e deve
pervenire:
al Ministero della Difesa - DGPM III Rep. SRO entro 6 mesi dalla data dell’evento
se i fatti sono accaduti sul territorio nazionale. Non è prescritto termine alcuno
per i fatti accaduti all’estero;
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