Guida pratica alle ricompense, alle onorificenze, alle distinzioni

quattro Membri nominati dal Consiglio Grande e Generale; uno o due di essi verranno scelti
tra i cittadini non Consiglieri.
Il ruolo di Gran Maestro dell'Ordine è affidato alla Reggenza pro-tempore mentre, il ruolo di
Segretario dell'Ordine, è affidato al Segretario degli Affari Esteri. Il 5 giugno 1925 viene istituto il
quinto grado dell'Ordine: Cavaliere di Gran Croce.
L'età minima consentita per l'ammissione all'Ordine è stabilita in anni diciotto.
a. Procedure (per l’autorizzazione a fregiarsi)
Inviare domanda dell’interessato alla DGPM – III Rep. SRO, in bollo a corso legale,
indirizzata al Ministero degli Affari Esteri – Ufficio Cerimoniale Diplomatico 00194 Roma
(modello in Allegato 46), unitamente a una copia integrale autenticata, in carta semplice,
del diploma di conferimento.
b. Illustrazione
Stemma dell’Ordine
9. CROCE PRO ECCLESIA ET PONTEFICE E MEDAGLIA BENEMERENTI (DISTINTIVI
D’ONORE)
La Croce pro Ecclesiae et Pontificae è una onorificenza della Santa Sede ovvero
un distintivo d'onore. La medaglia è stata introdotta da Leone XIII il 17 luglio
1888 con la lettera apostolica "Quod Singulari Dei Concessu", per commemorare
il suo cinquantesimo anniversario di sacerdozio e inizialmente venne conferita a
quelle donne e quegli uomini che avevano aiutato e promosso il giubileo o vi avevano
collaborato attraverso altri mezzi. Oggi invece viene conferita, sia ai laici (uomini e donne) che
agli ecclesiastici, che si sono distinti per il loro servizio verso la Chiesa:
attualmente solo in Oro.
La medaglia originale poteva essere in oro, argento o bronzo, ed è una croce gigliata
accantonata da quattro fiordalisi. Nel centro della croce c'è una piccola immagine di Leone XIII,
iscritta in un cerchio che riporta queste parole: "LEO XIII P. M. ANN. X"; nei bracci della croce ci
sono delle stelle comete che insieme ai gigli sono il simbolo di Leone XIII. Nel retro della
medaglia si trova lo stemma papale, iscritto in un cerchio che riporta la scritta: PRO DEO ET
PONTIFICE. Il nastro della medaglia è porpora, con due liste bianche e gialle ai margini. Nel
1908, Pio X abolì le medaglie d'argento e di bronzo, lasciando solo la medaglia d'oro; Paolo VI
sostituì l'immagine di Leone XIII con quelle dei santi Pietro e Paolo e il nastro divenne giallo e
bianco, riprendendo i colori della bandiera della Città del Vaticano.
73