Carl Rogers, Senza gelosia?
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specialmente quando leggo che i loro genitori sono così radicati in un diverso<br />
sistema di valori. Comunque, sento di dover essere prudente: non<br />
soltanto sono d'accordo che la loro storia non possa essere un modello<br />
per altri, ma mi chiedo se per loro stessi l'ultimo anno possa rappresentare<br />
un modello per il successivo.<br />
Ogni nuova relazione importante porta sempre con sé la possibilità di<br />
poter un giorno sostituire quella attuale. Trish riconosce di avere due relazioni<br />
principali e non vorrebbe essere costretta a scegliere tra Fred e<br />
Chip. Per quanto al principio possa apparire improbabile, la possibilità di<br />
essere lasciati è sempre nell'aria. Mi chiedo quali sviluppi ci saranno per<br />
me, per Trish, Fred e Chip. In questa situazione ambigua, che profondità<br />
di rapporto è possibile? Nella non esclusività c'è libertà e potere; c'è forse<br />
un'altra libertà e un altro potere nella fedeltà?<br />
Io non ho una risposta, <strong>Carl</strong>, ma pongo la domanda.<br />
Scrivendo, sentivo che tutto il tema del rapporto tra partner, del matrimonio,<br />
dell'amore, del sesso, della <strong>gelosia</strong> e del rapporto è molto importante<br />
in questo momento della nostra cultura, e penso che questo<br />
materiale ponga il problema in un nuovo e ragguardevole contesto. Esso<br />
ha stimolato in me e nei miei amici molte riflessioni e discussioni e immagino<br />
che avrà lo stesso effetto su molte altre persone!<br />
CARL: Dalla storia di Fred e Trish non riesco a trarre qualche conclusione<br />
coerente, ma ci sono molte domande provocatorie. Un matrimonio<br />
in cui esistano delle relazioni satellite e che diventa gradualmente più significativo,<br />
può durare per anni senza che nessuno dei partner si senta<br />
geloso. La <strong>gelosia</strong>, allora, potrebbe non essere una reazione istintiva né<br />
una spinta biologica che fa sì che un uomo desideri uccidere l'amante di<br />
sua moglie, oppure che rende una moglie estremamente gelosa del legame<br />
del marito con un'altra donna. Forse s'impara a essere gelosi, e questa<br />
nella nostra cultura è una lezione socialmente accettata, ma si può<br />
anche imparare a non essere gelosi, come sembra essere stato nel caso di<br />
Trish.<br />
Qui l'antropologia sociale non ci aiuta molto. In parecchie culture c'è<br />
un'estrema possessività, più spesso da parte dell'uomo ma frequentemente<br />
anche da parte della donna. Ci sono anche delle culture - una è<br />
quella hawaiana antica - in cui la <strong>gelosia</strong> non è frequente e la libertà sessuale<br />
è molto più accettata.<br />
Neppure la biologia risolve la questione. Ci sono specie di animali e di<br />
uccelli in cui la monogamia e la fedeltà costituiscono la regola; altre sono<br />
caratterizzate maggiormente dalla possessività. In alcune specie la <strong>gelosia</strong><br />
è sconosciuta. Come esempio di entrambe le situazioni mi vengono in<br />
mente le foche: durante la stagione dell'accoppiamento il maschio si sfinisce<br />
in lotte mortali per tenere lontani dal suo harem i maschi intrusi.<br />
Per contrasto le femmine non sono gelose tra di loro e sono disponibili agli<br />
approcci di un altro maschio - se il maschio non è di guardia.<br />
Così, mentre il problema generale rimane aperto, una cosa risulta con<br />
chiarezza dalla storia di Fred e Trish: è possibile amare più di una perso-