regione calabria comune di lattarico - Covenant of Mayors
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(1) carbone fossile, lignite, coke da cokeria, prodotti da carbone non energetici ed i gas derivati.<br />
(2) olio combustibile, gasolio, <strong>di</strong>stillati leggeri, benzine, carboturbo, petrolio da riscaldamento, gpl, gas<br />
residui <strong>di</strong> raffineria ed altri prodotti petroliferi.<br />
(3) gas naturale e gas d’<strong>of</strong>ficina.<br />
(4) biomasse, carbone da legna, eolico, solare, fotovoltaico, RU, produzione idroelettrica,<br />
geotermoelettrica, ecc.<br />
(5) l’energia elettrica è valutata a 2.200 kcal/kWh per la produzione idro, geo e per il saldo in entrata<br />
ed in uscita; per i consumi finali è valutata a 860 kcal/kWh.<br />
(+) branche “Carta e grafica”, “Chimica e Petrolchimica”, “Minerali non metalliferi”, “Metalli ferrosi e<br />
non”.<br />
I consumi energetici finali vengono sod<strong>di</strong>sfatti (Fig. 1) per il 66% circa dai prodotti petroliferi, per il<br />
20,2% dall’energia elettrica e per il 12,6% dal gas naturale, mentre trascurabili risultano i consumi <strong>di</strong><br />
rinnovabili (biomasse e carbone da legna) e <strong>di</strong> combustibili soli<strong>di</strong> (carbone fossile e coke da cokeria).<br />
Regione Calabria: ripartizione dei consumi energetici finali per tipologia <strong>di</strong> fonti – 1999.<br />
Il settore <strong>di</strong> maggior consumo è rappresentato dai trasporti con il 53% circa della quota complessiva,<br />
seguito dal residenziale con il 18,5%, dall’industria con il 14,8%, dal terziario con il 10,2% e<br />
dall’agricoltura con il 3,6% .<br />
– Regione Calabria: ripartizione dei consumi energetici finali per settori – 1999<br />
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