regione calabria comune di lattarico - Covenant of Mayors
regione calabria comune di lattarico - Covenant of Mayors
regione calabria comune di lattarico - Covenant of Mayors
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
11. COMUNE DI LATTARICO : PIANO D’INTERVENTI<br />
Un importante elemento del monitoraggio sarà determinato da una sistematizzazione<br />
della registrazione delle pratiche e<strong>di</strong>lizie in Comune. Questo comporterà:<br />
1. La raccolta delle certificazioni energetiche dei nuovi e<strong>di</strong>fici e <strong>di</strong> quelli ristrutturati.<br />
2. La registrazione semplificata <strong>di</strong> variazioni quali l’installazione <strong>di</strong> solare<br />
termico, fotovoltaico, la realizzazione <strong>di</strong> cappotti etc.<br />
In secondo luogo, al fine <strong>di</strong> garantire una corretta attuazione del SEAP, l’amministrazione ha<br />
in<strong>di</strong>viduato una struttura organizzativa preposta allo sviluppo ed implementazione del Piano, le<br />
modalità <strong>di</strong> coinvolgimento ed informazione dei citta<strong>di</strong>ni, e le misure per l’aggiornamento e il<br />
monitoraggio del piano.<br />
11.1.Monitoraggio e aggiornamento<br />
Il monitoraggio rappresenta una parte essenziale nel processo del SEAP. Un monitoraggio<br />
continuo e regolare consente <strong>di</strong> realizzare un continuo miglioramento del processo.<br />
I firmatari del Patto sono tenuti a presentare una "Relazione <strong>di</strong> Attuazione" ogni secondo anno<br />
successivo alla presentazione del SEAP per scopi <strong>di</strong> valutazione.<br />
Tale Relazione <strong>di</strong> Attuazione deve includere un inventario aggiornato delle emissioni <strong>di</strong> CO2<br />
(Inventario <strong>di</strong> Monitoraggio delle Emissioni, IME).<br />
Le autorità locali sono invitate a elaborare gli inventari delle emissioni <strong>di</strong> CO2 su base annuale.<br />
Tuttavia, è consentito effettuarli a intervalli temporali più gran<strong>di</strong>.<br />
Le autorità locali sono invitate a elaborare un IME e presentarlo almeno ogni quattro anni, ovvero<br />
presentare alternativamente ogni due anni una "Relazione d’Intervento" – senza IME" - (anni 2, 6,<br />
10, 14…) e una "Relazione <strong>di</strong> Attuazione" – con IME (anni 4, 8, 12, 16…).<br />
58