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La disciplina fiscale delle spese di rappresentanza - Ordine dei ...

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nifestazioni fi eristiche e altri eventi simili,<br />

nonché sostenute dall'impren<strong>di</strong>tore in<strong>di</strong>viduale<br />

in occasione <strong>di</strong> trasferte effettuate<br />

per la partecipazione a mostre, fi ere ed<br />

eventi simili.<br />

2.8.2. Punti aperti<br />

Malgrado il tenore della norma che<br />

prevede che le <strong>spese</strong> <strong>di</strong> ospitalità debbano<br />

essere sostenute in un numero circoscritto<br />

<strong>di</strong> eventi commerciali, la Circolare<br />

34/E/2009 sembra aver risolto in senso<br />

favorevole l’in<strong>di</strong>cazione formulata nella<br />

Circolare 7/IR del 27/04/2009, punto<br />

3, dal CNDCEC, per l'ospitalità <strong>dei</strong> clienti<br />

in contesti <strong>di</strong>versi, quali i ricevimenti organizzati<br />

presso i locali dell'impresa con<br />

fi nalità anche lavorative, oppure la colazione<br />

<strong>di</strong> lavoro offerta ad un cliente in un<br />

ristorante ubicato nei pressi della sede<br />

dell'impresa.<br />

Spese <strong>di</strong> ospitalità offerte a soggetti<br />

<strong>di</strong>versi dai clienti – Norma <strong>di</strong> comportamento<br />

n. 177 dell'Associazione Italiana<br />

Dottori Commercialisti: “in presenza <strong>di</strong><br />

una spesa <strong>di</strong> ospitalità a favore <strong>di</strong> soggetti<br />

<strong>di</strong>versi dai clienti o potenziali clienti, e<br />

<strong>di</strong> motivazioni economico-aziendali <strong>di</strong>fferenti<br />

dalla mera fi nalità promozionale o<br />

<strong>di</strong> pubbliche relazioni, deve escludersi la<br />

qualifi cazione dell'onere come spesa <strong>di</strong><br />

<strong>rappresentanza</strong>“. Pertanto la deducibilità<br />

ai fi ni <strong>delle</strong> imposte <strong>di</strong>rette e la detraibilità<br />

ai fi ni IVA vanno verifi cate secondo<br />

i principi generali <strong>di</strong> determinazione del<br />

red<strong>di</strong>to <strong>di</strong> impresa e dell’imposta sul valore<br />

aggiunto. In tal senso la Circolare Assonime<br />

32/2009, § 2, commentando il §<br />

6.1.1 della C.M. 34/2009. Si segnala che la<br />

norma <strong>di</strong> comportamento n. 177 dell'Associazione<br />

Italiana Dottori Commercialisti<br />

citata fornisce interpretazione <strong>di</strong> senso<br />

opposto al già richiamato § 6.1.1. della<br />

Circolare 34/2009 (ve<strong>di</strong> nota 6 della norma<br />

<strong>di</strong> comportamento).<br />

Approfon<strong>di</strong>menti e procedure<br />

2.9. Controlli<br />

Comma 6,<br />

D.M.<br />

19/11/2008<br />

Il comma 6 del decreto, al fi ne <strong>di</strong> assicurare<br />

un effi cace potere <strong>di</strong> accertamento all'Amministrazione<br />

fi nanziaria, prevede che l'Agenzia<br />

<strong>delle</strong> Entrate e gli organi <strong>di</strong> controllo<br />

competenti possano invitare i contribuenti a<br />

fornire in<strong>di</strong>cazione, per ciascuna <strong>delle</strong> fattispecie<br />

costituenti <strong>spese</strong> <strong>di</strong> <strong>rappresentanza</strong>,<br />

dell'ammontare complessivo, <strong>di</strong>stinto per<br />

natura, <strong>delle</strong> erogazioni effettuate nel periodo<br />

d'imposta, nonché dell'ammontare <strong>dei</strong> ricavi<br />

e proventi della gestione caratteristica.<br />

L'invito può anche riguardare l'ammontare<br />

complessivo <strong>delle</strong> <strong>spese</strong> per i beni <strong>di</strong>stribuiti<br />

gratuitamente <strong>di</strong> valore unitario non superiore<br />

a € 50.<br />

2.9.1. Osservazioni<br />

Il paragrafo 7 della C.M. 34/E/2009 è<br />

de<strong>di</strong>cato agli oneri <strong>di</strong> documentazione<br />

posti in carico al contribuente, defi niti<br />

“stringenti” con riferimento ai costi sostenuti<br />

in relazione alle <strong>spese</strong> <strong>di</strong> ospitalità<br />

<strong>dei</strong> clienti, integralmente deducibili.<br />

A tale onere <strong>di</strong> documentazione si rifà<br />

anche la Circolare 1/2008 della Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />

Finanza, fascicolo IV, pag. 170 e 171, che<br />

esplicitamente invita i verifi catori a controllare<br />

“il rispetto <strong>dei</strong> requisiti <strong>di</strong> inerenza<br />

e congruità stabiliti dal Decreto del Ministro<br />

dell'Economia e <strong>delle</strong> Finanze emanato<br />

ai sensi dell'art. 108, comma 2, del TUIR”.<br />

Vedasi a riguardo il seguente § 6 “Suggerimenti<br />

operativi”<br />

2.9.2. Punti aperti<br />

Nulla da segnalare.<br />

2.10. Altre <strong>spese</strong> che non<br />

costituiscono <strong>spese</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>rappresentanza</strong><br />

Non costituiscono <strong>spese</strong> <strong>di</strong> <strong>rappresentanza</strong>,<br />

in quanto prevedono a carico<br />

dell’altra parte, impegni <strong>di</strong> fare o<br />

permettere (CNDCEC, Circolare 7/IR del<br />

27/04/2009, punto 2.1):<br />

Dispensa MAP On-Line n. 6 - Giugno 2012 Approfon<strong>di</strong>menti e procedure 13

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