V LEZIONE SLIDES lo Spirito Santo nella Sacra Scrittura - Webdiocesi

Scuola di Formazione Teologica
San Pier Crisologo
Ravenna
Introduzione
alla Sacra Scrittura
appunti per gli studenti
a cura del prof. don Gianni Passarella
anno 2011/2012
V LEZIONE

LO SPIRITO SANTO
NELLA SACRA SCRITTURA
quando si parla dello Spirito Santo
nella Bibbia
e sintesi

La presenza dello Spirito di Dio
nell’Antico Testamento
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Il primo accenno allo Spirito di Dio
In principio Dio creò
il cielo e la terra. La
terra era informe e
deserta e le tenebre
ricoprivano l’abisso
e lo spirito di Dio
aleggiava sulle
acque.
(Gen 1,1-2)

Cosa significa letteralmente
in ebraico ruach?
SOFFIO
RESPIRO
VENTO
L’originario senso di ruach (senso primo) non
avrebbe a che fare con lo Spirito Santo!
Eppure…

il libro della Genesi è scritto nel periodo
dell’esilio babilonese
durante il quale e dopo il quale:
• Si rilegge teologicamente la propria storia e si
redigono per scritto le sacre tradizioni orali,
dando vita alla formazione della Sacra
Scrittura.
• Si relativizza la centralità del tempio e della
propria terra, mettendo al centro la PAROLA DI
DIO che risuona attraverso i profeti.
• Si riconosce la presenza di Dio che guida il
popolo con il suo stesso respiro, con il suo
SPIRITO.

ma dove passa
lo Spirito di Dio?
passa soprattutto attraverso
la Parola che ha ispirato,
dunque la parola profetica

Per comprendere proseguiamo
con il racconto della creazione:
Dio disse: “Sia la luce”. E la luce fu.
Dio vide che la luce era cosa buona e Dio separò
la luce dalle tenebre.
Dio chiamò la luce giorno e le tenebre notte.
E fu sera e fu mattina: primo giorno
(Gen 1,3-5)
il respiro/il soffio
è collegato al parlare!

Nell’Antico Testamento
Parola e Spirito sono collegati
sin dall’inizio della creazione
ma anche in prospettiva futura
• Sal 33,6: dalla Parola del Signore furono fatti
i cieli, dal soffio (ruach) della sua bocca ogni
loro schiera.
• Sal 104,30: mandi il tuo Spirito (ruach), sono
creati, e rinnovi la faccia della terra.

Tutta la Scrittura
cita lo Spirito di Dio che agisce nella storia
come dono di profezia e forza carismatica
• Gdc 14,6: lo Spirito del Signore irruppe su
Sansone ed egli, senza niente in mano, squarciò il
leone come si squarcia un capretto.
• 1 Sam 16,13: lo Spirito del Signore si posò su
Davide da quel giorno in poi.
• Ez 11,5: lo Spirito del Signore venne su di me e mi
disse: “Parla, dice il Signore”.
• Is 11,2-3: nascerà uno sul quale si poserà lo
Spirito, di sapienza e di timore del Signore.

Ma lo Spirito non invade l’ospite
ma agisce in comunione con l’uomo
come presenza potente ma silenziosa
• Cf. 1 Re 18,20-39: Dio
non ascolta le grida dei
profeti di Baal bagnati di
sangue, ma la preghiera
fatta sulla sua Parola.
• Cf. 1 Re 19,4-13: Dio
parla con una voce
piccola nella brezza
leggera: “Che fai qui,
Elia?”.

Bilancio
della presenza dello Spirito di Dio
nell’Antico Testamento
• Lo Spirito è chiamato SANTO, cioè
trascendente, e quindi è divino, tipico della
separazione di Dio
• Lo Spirito è PRESENTE NELLA PAROLA DI
DIO che si cristallizza nella Bibbia: agisce
nella predicazione dei profeti!
• Lo Spirito è la POTENZA DINAMICA di Dio
che agisce nella storia: agisce nei fatti
attraverso le persone chiamate!

La presenza dello Spirito Santo
nel Nuovo Testamento
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Il Nuovo Testamento
teologizza il concetto
nelle ricorrenze il pneuma ha
sempre a che fare con Dio!

Il primo accenno del NT è in Luca:
Maria come dimora dello Spirito
Lo Spirito Santo
scenderà su di te e la
potenza dell’Altissimo
di coprirà con la sua
ombra.
(Lc 1,35)

Poi tutti i Sinottici lo presentano
al Battesimo presso il fiume Giordano
Mentre Gesù stava in
preghiera, il cielo si
aprì e discese sopra
di lui lo Spirito Santo
in forma corporea,
come di colomba.
(Lc 3,21-22)

Gesù riconosce
che nella sua missione
si compie la promessa
dello Spirito sul consacrato di Dio
Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia dove era
scritto: Lo Spirito del Signore è su di me …
Ravvolse il rotolo, lo riconsegnò e sedette. Allora
cominciò a dire: “Oggi si è compiuta questa
Scrittura che voi avete ascoltato”.
(Lc 4,14-21)

Nel suo secondo libri (Atti)
Luca pone in parallelo la vita della Chiesa
con quella di Gesù attraverso lo Spirito
Tutti furono pieni di
Spirito Santo e
cominciavano a parlare
in altre lingue, nel modo
in cui lo Spirito dava
loro il potere di fare (At
2,1-4).

Giovanni parla dello Spirito
sempre in collegamento con la Parola
Credimi donna, viene
l’ora – ed è questa –
in cui i veri adoratori
adoreranno il Padre in
spirito e verità.
(Gv 4,23)

Viene prima lo Spirito o la Parola?
Il circolo della presenza di Dio
Il Paraclito, lo Spirito
Santo che il Padre
manderà nel mio nome,
egli vi insegnerà ogni
cosa e vi ricorderà tutto
ciò che vi ho detto.
(Gv 14,26)

La consegna dello Spirito
E chinato il capo,
consegnò lo spirito.
Uno dei soldati gli
colpì il fianco con la
lancia e subito ne uscì
sangue e acqua
(Gv 19,27.34)

Bilancio della presenza dello Spirito
nel Nuovo Testamento
lo Spirito è presente in Gesù
e agisce ricordando la Parola
Fiumi di acqua viva sgorgheranno dal suo
seno. Questo egli disse riferendosi allo
Spirito che avrebbero ricevuto i credenti
in lui (Gv 7,38-39).

LA LETTURA DELLA
PAROLA DI DIO
Ora rileggiamo insieme
l’immagine profetica di
Ezechiele 47,1-9
- ne cogliamo il senso primo contestuale
- e poi ne indichiamo il senso spirituale
pieno alla luce di Cristo morto e risorto!

La Sacra Scrittura va letta e studiata,
per essere conosciuta e amata.
La Sacra Scrittura va interpretata
cogliendo il suo senso specifico,
ma subito dopo allargando il significato
all’evoluzione di tutta la Bibbia,
utilizzando come criterio di
comprensione:
la Resurrezione di Cristo!