Bilancio Esercizio 2009 e Bilancio Consolidato - Sansedoni Spa

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Relazione sulla Gestione del Bilancio di Esercizio
Da considerare al riguardo che resta sempre alto nel nostro paese il fabbisogno casa in un mercato in cui
continua a latitare la domanda di medio e basso reddito in specie per le diffi coltà di accesso al credito.
Un comparto interessante e di particolare importanza per contrastare la crisi in atto potrebbe essere
costituito dagli investimenti in infrastrutture per le quali il governo ha provveduto nel periodo ad effettuare
specifi co stanziamento. E’ necessario pertanto dare quanto prima concreto avvio ai relativi progetti allo
scopo di utilizzare le risorse pubbliche messe a disposizione per lo sviluppo dello specifi co comparto.
Scenario 2009/2010 di alcuni dei comparti più signifi cativi
Il Comparto dell’edilizia residenziale privata
Sulla base dei dati emersi dai più qualifi cati operatori nel settore emergono signifi cative contrazioni dei
volumi di produzione in tutti i vari segmenti sia nel comparto dell’edilizia abitativa promossa dalle imprese
edili sia in quello promosso da soggetti terzi privati sia negli interventi di recupero.
Dopo nove anni di crescita il settore è entrato, a far tempo dal 2008, in una fase recessiva di cui è diffi cile
prevedere la dimensione e la durata.Si è assistito ad una forte contrazione del dinamismo residenziale che
praticamente fi no al 2007 aveva trainato il settore compensando i volumi più contenuti dei comparti non
residenziali e delle opere pubbliche.
Anche nel recupero abitativo si registrano risultati in diminuzione anche se in misura più contenuta di
quella registrata nella costruzione di nuovi alloggi.
Un positivo contributo potrà essere apportato dal maggior numero di agevolazioni fi scali già richieste a
valere sul “piano casa” rispetto all’anno precedente
Complessivamente gli investimenti in abitazioni al netto degli effetti del piano case dovrebbero evidenziare
una contrazione media del -11,4% in termini reali.
E’ proseguito nell’anno il ridimensionamento del numero delle compravendite di immobili abitativi, più
accentuato nella prima parte dell’anno, con articolazioni differenziate secondo la tipologia di immobili e
la localizzazione geografi ca.
Il Comparto dell’edilizia non residenziale privata
Altro comparto per il quale gli operatori del settore stimano una fl essione è quello dei fabbricati non
residenziali privati che ha fatto rilevare un sensibile rallentamento.
La riduzione dei programmi di investimento da parte dei vari settori produttivi, conseguente la grave crisi
che ha investito le imprese operanti nell’industria e nel settore dei servizi non fi nanziari si sostanzia in una
contrazione del numero delle vendite degli immobili strumentali.
Per il prossimo anno la previsioni si attestano su una situazione di stazionarietà.
Il Comparto delle Opere Pubbliche
Il mercato delle opere pubbliche si è sostanzialmente focalizzato su opere di consistente entità che sono
andate a sostituirsi a quelle di importo più contenuto. Ciò ha comportato una maggiore complessità delle
procedure autorizzative con conseguente ridimensionamento dei volumi di produzione. Le aspettative
sull’evoluzione della domanda nel settore sono orientate verso un contrazione rispetto ai livelli dell’anno
precedente.
(Fonti: Rapporti annuali Nomisma - Scenari Immobiliari-ANCE)