I luoghi della conoscenza 2002-2012 - Università degli Studi di Torino
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Per quanto riguarda l’altro grande tema<br />
<strong>della</strong> Città <strong>della</strong> Salute e <strong>della</strong> Scienza,<br />
va fatta rlievare l’assidua presenza<br />
dell’<strong>Università</strong> sul tema. Questo, che<br />
coinvolge molti registi e in particolare,<br />
oltre all’Ateneo, la Regione Piemonte<br />
e la Città <strong>di</strong> <strong>Torino</strong>, è stato trattato con<br />
alterne visioni prospettiche.<br />
Va fatto notare che, dall’ospedale<br />
c.d “San Giovanni vecchio” al<br />
“San Giovanni-Molinette”, gli sviluppi<br />
organizzativo ed e<strong>di</strong>lizio del più<br />
importante ospedale <strong>della</strong> Regione hanno<br />
sempre visto in posizioni preminenti<br />
l’<strong>Università</strong>: infatti la struttura è nata<br />
quale ospedale <strong>di</strong> insegnamento,<br />
con intime connessioni tra le attività<br />
assistenziali, <strong>di</strong>dattiche e <strong>di</strong> ricerca.<br />
Il nuovo capitolo che si sta avviando<br />
non può quin<strong>di</strong> prescindere da questa<br />
impostazione <strong>di</strong> base.<br />
Il complesso <strong>di</strong>battito sull’identificazione<br />
dell’oggetto da realizzare, nonché sulla<br />
sua localizzazione, si è intersecato con le<br />
emergenze determinate dal complesso<br />
esistente, che sconta la vetustà, le<br />
superfetazioni e la contemporanea<br />
presenza <strong>di</strong> cantieri e zone ospedaliere<br />
attive. Oggi è stata raggiunta una prima<br />
intesa sul mantenimento nella zona<br />
sud <strong>di</strong> <strong>Torino</strong>, all’interno e nell’intorno<br />
del complesso delle Molinette/OIRM<br />
S.Anna/CTO ed è stata inoltrata la<br />
richiesta <strong>di</strong> un primo finanziamento<br />
dell’intera operazione, il cui ammontare<br />
complessivo supererà il miliardo. Nella<br />
fase istruttoria il contributo dell’Ateneo è<br />
stato rilevante e così sarà nelle successive<br />
fasi <strong>di</strong> pianificazione e progettazione.<br />
Parallelamente però, per accompagnare e<br />
favorire le attività in corso, l’<strong>Università</strong> ha<br />
avviato parecchi cantieri nel comprensorio<br />
<strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina: la ristrutturazione dell’Aula<br />
Dogliotti, la realizzazione dei nuovi<br />
Laboratori <strong>di</strong> Endocrinologia Molecolare<br />
e Cellulare, la ristrutturazione dei vari<br />
fabbricati <strong>di</strong> via Santena, ma soprattutto<br />
la sopraelevazione del fabbricato ex FIO e<br />
la ristrutturazione <strong>degli</strong> spazi<br />
<strong>di</strong> Odontostomatologia, interventi che<br />
si collocano anche nello scenario futuro<br />
<strong>della</strong> Città <strong>della</strong> Salute e <strong>della</strong> Scienza<br />
e, in particolare l’ultima, forniscono<br />
moderne strutture per gli studenti.<br />
L’impegno finanziario dell’Ateneo<br />
per queste varie realizzazioni è <strong>di</strong> oltre<br />
8 milioni.<br />
Parallelamente all’interesse per il sito<br />
delle Molinette, sono avviati importanti<br />
interventi presso l’Ospedale San<br />
Luigi Gonzaga a Orbassano, con la<br />
realizzazione dei laboratori, <strong>di</strong> prossimo<br />
avvio, e <strong>di</strong> uno stabulario, per un<br />
impegno <strong>di</strong> circa 2,5 milioni.<br />
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