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L’ALBA n. 7 - MOGGIO UDINESE - OTTOBRE 2003 6
Rifugio Grauzaria, il libro
che racconta la sua storia
Una sala gremita di pubblico è
quella che ha ospitato la presentazione
del nuovo libro alpino che
racconta le vicessitudini di 40 anni
del rifugio Grauzaria noto punto
d’appoggio per tutti gli amanti
della montagna moggese e base di
partenza per gli scalatori dell’omonima
creta.
Moggio - NOTIZIE IN BREVE
Il Sindaco De Toni con l’autore del libro “Storia del Rifugio Grauzaria”.
Aupe mê…
Una storia travagliata “raccontata”
da Carlo Treu in un libro di
circa un centinaio di pagine corredato
da una sessantina di immagini
storiche dal titolo “Storia del
Rifugio Grauzaria a 40 anni dall’inaugurazione”.
Dopo il saluto del Sindaco De
Toni e del presidente del CAI di
Moggio Andrea Matiz ha preso la
parola l’autore Carlo Treu che ha
‘O cjali chel disastro, di persone pouc competente di ecologie
e ‘o pensi: “Parcè, Signor, chest disastro?
Ce vino fat par meritalu?
Di cui esel la colpe ? Dulà esel la rispueste?”
Aupe mê…
Ce tantis voltis mi astu lavât il sudôr da la fadìe,
dopo tornade cu la cjame dal fen…
La to aghe limpide, dolce, su la me piel,
mi portave vie la strachece,
mi dave la fuarce di torna a comincia la dì dopo…
Cumò, ti viout sbandade di une spuinde a che atre…
tu mi sameis diventade mate…no tu sas pui cjatâ la strade…
Aupe mê…
Judinsi, ricomponinsi, tegninsi durs par rivivi
come intal passât, amansi e rispetansi…
Cerìn di cancelâ che violence il pui prest pusibil…
‘O crout
che tu segnis d’acordo cun me!!
Biancolino Maria Pia
Ponte di Dordolla dopo l’alluvione del 29 agosto 2003.
ringraziato Enti e persone che
hanno permesso la pubblicazione
di questo libro.
È una storia integrata da un
breve cenno sulla nascita e sulle
attività della Sezione del C.A.I. di
Moggio, sugli aspetti naturalistici
del territorio, sui sentieri e traversate
della zona e da qualche aneddoto
di esperienze ormai lontane
di quei giovani che furono in seguito
fra i protagonisti delle attività
più importanti del Sodalizio.
Il coinvolgimento allora per
tanti anni di numerose persone di
ogni età e ceto sociale nella costruzione
dell’opera, è l’aspetto
più interessante e significativo di
questa che possiamo definire “piccola,
affascinante avventura”.
Rimane l’Arcobaleno
Piazza Uffici, in questi ultimi
anni, ha visto aprire e chiudere
numerose attività. Purtroppo dopo
una chiusura non sempre è seguita
la riapertura di un’attività
commerciale.
In questo caso l’Arcobaleno, il
negozio di abbigliamento per
bambini e ragazzi, ha avuto una
sorte diversa grazie all’intraprendenza
di Laura Fior che il 27 settembre
scorso ha riaperto e inaugurato
la nuova gestione di quest’attività
commerciale che da
tanti anni ha visto mamme e nonne
comperare abbigliamento per i
propri bambini.
Dispersi in montagna
Le squadre del Soccorso alpino
hanno ritrovato due giovani alpinisti
di Gonars dopo le ore 23 di
domenica 21 settembre nei pressi
del Rifugio Grauzaria. I due giovani
avevano trascorso la notte
precedente al bivacco Feruglio. In
attesa di un loro amico più esperto,
che era salito fino alla cima
della Creta Grauzaria, i due gio-
vani si erano incamminati sulla
strada che riporta a valle. Purtroppo
a causa delle forti piogge il
sentiero era franato e i due hanno
dovuto cambiare itinerario ritornando
al bivacco.
Nel frattemp oil loro compagno
era già arrivato nei pressi delle
automobili e, non vedendo i
suoi due compagni, ha dato l’allarme.
Sono intervenute le scuqadre
del Cnsa di Moggio e di Pontebba,
della Guardia di Finanza e dei Carabinieri
di Tolmezzo si è levato in
volo anche l’elicottero della Protezione
civile che, prima del buio,
ha perlustrato la zona dall’alto.
L’incontro con i soccorritori è avvenuto
in tarda serata nei pressi
del rifugio Grauzaria a causa di
una lunga variante lungo la Cengia
del Bec. I due – a detta dei soccorritori
- hanno corso molti rischi
ma hanno saputo muoversi con
cautela.
Arte e solidarietà
da Moggio a Kerbala
Grazie agli Amici dell’Arte di
Moggio e a 18 attività commerciali
che hanno aderito all’iniziativa
di solidarietà in collaborazione
con Emergency a favore delle popolazioni
dell’Irak, nei mesi scorsi
sono stati raccolti 2.250 euro.
Durante una delle serate di
Gnots a Muec della scorsa estate,
è stato proiettato un video con lo
scopo di devolvere tutto il ricavato
ad Emergency rendendo così
ancora più incisiva e produttiva la
collaborazione tra commercianti
ed artisti. Annia Missoni ed Ester
Colombo assieme gli amici dell’arte
e Lorenzo Miolli, che ha curato
i contatti con Milano per la
gestione del progetto, hanno lavorato
intensamente per la riuscita
di qurst’iniziativa. Il ricavato andrà
a finanziare la realizzazione di
un centro chirurgico a Karbala
che può contare, per tutta la provincia,
su un unico ospedale.
Lorenzo Miolli, Annia Missoni e un rappresentante di Emergency.