Moldova: infanzia in pericolo nell'angolo povero d'Europa - Unicef

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Vivere e sopravvivere: quasi da nessuna parte in Europa la mortalità infantile è così alta come in Moldova. 6
FOTO: GIACOMO PIROZZI/PANOS PICTURES Bambini soli In Moldova, ogni giorno un bambino minore di sette anni viene abbandonato dai genitori, talvolta come si fa con un animale di cui ci si stufa. Oltre 9000 bambini vivono in un istituto, sovente in edifici miseri e tristi non preparati ad accogliere così tanti ospiti. I piccoli disabili, molto spesso allontanati, non ricevono le cure di cui avrebbero bisogno. Ai bambini sani non va molto meglio e non di rado si affidano ad alcol e droghe e si fanno contagiare con l’HIV. Traffico di esseri umani e crimine organizzato Per molti genitori, l’unica soluzione è partire. All’estero, sperano di trovare il lavoro che consenta loro di mantenere i figli rimasti a casa, affidati a vicini o parenti che a loro volta non si faranno pregare ad abbandonarli se non dovessero arrivare le rimesse della famiglia. Ogni tanto, i genitori partiti per l’estero spariscono nel nulla. La Repubblica di Moldova è una delle principali piazze per il traffico di esseri umani: molti giovani uomini vengono attratti in Russia con la promessa di un lavoro nel settore edile. Caduti in trappola, vengono privati del passaporto e costretti con la minaccia delle armi a svolgere lavori pesanti senza uno stipendio. Anche la storia della 7 mamma di Anna è simile: partita per il Portogallo per fare la cameriera, è stata rapita e obbligata a prostituirsi. Solo anni dopo è riuscita a scappare dal bordello e a tornare dai suoi figli. Con tali presupposti, non stupisce che anche i bambini siano esposti al pericolo del traffico di esseri umani, soprattutto se viene loro a mancare la presenza dei genitori e la protezione degli adulti. I bambini non sono oggetti! Il traffico di minori è un affare lucrativo. I bambini vengono sfruttati come manodopera, come corrieri della droga o nell’industria del sesso. La minaccia pesa in particolare sui ragazzini che vivono in condizioni economiche o sociali sfavorevoli, senza un sostegno familiare adeguato. L’UNICEF assiste le autorità moldave nella creazione di un piano d’azione nazionale per i diritti dell’infanzia, nell’adozione di misure contro il traffico e nell’istruzione del personale (p.es. la polizia) sul tema. L’UNICEF sostiene inoltre strutture che forniscono consulenza, protezione e, all’occorrenza, assistenza giuridica alle vittime. La vostra donazione contribuisce ad arrestare il traffico di minori.
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