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lawoce - Comune di Rimini

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LAWO CE<br />

press unE DI<br />

RO M AG NA<br />

". :<br />

Direttore Responsabile: Stefano Andrini<br />

RIHINI &<br />

SAN MARINO<br />

30/04/2013<br />

Perio<strong>di</strong>cità: Quoti<strong>di</strong>ano<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.<br />

Pino Valenti e Ugo Sertorelli ai do alari<br />

OPERAZIONE MIRROR Il commercialista e<br />

l'impren<strong>di</strong>tore della notte titolari della<br />

società proprietaria delle mura de La Perla<br />

Aaro che trama del film "Un ge-<br />

nio, due compari e un pollo".<br />

L'operazione "Mirror" (spechio),<br />

che ha portato in carce-<br />

re 9 persone e agli arresti domiciliari altre<br />

11, ha molti più "personaggi e interpreti".<br />

Proviamo a inquadrare gli attori<br />

nei vari ruoli, e qualcuno recita più parti.<br />

Il genio, la mente, oppure, se volete,<br />

il "grande burattinaio" che da <strong>di</strong>etro le<br />

quinte manovrava (e<br />

finanziava) le varie<br />

società attraverso<br />

prestanomi e teste <strong>di</strong><br />

legno è Francesco<br />

D'Agostino. Finito ai<br />

domiciliari nel maggio<br />

del 2011, per usura<br />

(la vicenda vedeva,<br />

anche se con<br />

ruoli marginali, im-<br />

plicati un commercialista<br />

<strong>di</strong> Riccione e<br />

un avvocato <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong>), dopo una indagine<br />

della Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza <strong>di</strong> Pesaro<br />

(coinvolto un impren<strong>di</strong>tore <strong>di</strong> Gabicce),<br />

è poi finito <strong>di</strong> nuovo in cronaca per<br />

un'altra inchiesta legata al night club<br />

Lady Go<strong>di</strong>va, dopo<strong>di</strong>ché aveva preso in<br />

gestione anche il Perla <strong>di</strong> Riccione. Per<br />

i carabinieri è lui che, attraverso altre<br />

persone, continua ad avere la proprietà<br />

o gestione del locale. E proprio questa<br />

"proprietà occulta" lo porta a trattare<br />

con dei nomi <strong>di</strong> spicco, nella Perla Verde,<br />

che ora sono finiti ai domiciliari: il<br />

67enne Giorgio Messore (storico gestore<br />

<strong>di</strong> night club), il commercialista 67enne<br />

Pino Valenti, Ugo Erio Pizzatti Sertorelli<br />

(proprietario del Pepe Nero), e Francesco<br />

Laterza, arrivato <strong>di</strong> recente da Altamura<br />

e che ha rilancia io il ristorante<br />

Mosca Bianca, sulla spiaggia del Marano.<br />

Poi, ma i particolari si possono leggere<br />

nella pagina a fianco, abbiamo la<br />

"mano armata", ovvero quelli che hanno<br />

il compito <strong>di</strong> "riportare<br />

sulla retta via",<br />

chiaramente a suon<br />

<strong>di</strong> pugni se non pegio,<br />

chi sgarrava.<br />

Questi sono Mario<br />

Cavaliere ("zio Mario"),<br />

56enne <strong>di</strong> Nettuno;<br />

la sua squadra<br />

<strong>di</strong> picchiatori formata<br />

da Massimiliano<br />

Romaniello (39enne<br />

<strong>di</strong> Napoli), Giuseppe<br />

Ripoli (35enne <strong>di</strong> Policoro nel materano),<br />

Franco Tar<strong>di</strong>° (44enne <strong>di</strong> Mesape<br />

nel brin<strong>di</strong>sino), e Stefano Zavanaiu<br />

(40enne sassarese). Oltre a questi 5, finiti<br />

in carcere, si devono aggiungere anche<br />

i nomi <strong>di</strong> Simone Cavaliere (33enne figlio<br />

<strong>di</strong> Mario), Lamberto Ausili (anconetano<br />

59enne) e Wain er Giulianini (cesenate<br />

33enne).<br />

Il nono finito <strong>di</strong>etro le sbarre è proprio<br />

Francesco D'Agostino, 53enne <strong>di</strong><br />

Giuliano (napoletano) e come gli altri<br />

trasferito nel riminese. Ai domiciliari,<br />

poiché si è accertato che ha partecipato<br />

a un solo tentativo <strong>di</strong> estorsione, il riminese<br />

57enne Alfredo Nar<strong>di</strong>ni.<br />

Veniamo così ai "prestanomi", Attilio<br />

Taddei (54enne <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong>) ed Ettore De<br />

Deo 53enne <strong>di</strong> San Severo <strong>di</strong> Foggia) a<br />

un certo momento si sono ritrovati intestatari<br />

della società che gestiva il night<br />

club Lady Go<strong>di</strong>va. Operazione che avveniva<br />

tramite Roberto Tito, che aveva<br />

intestate le quote e che le aveva "rivendute"<br />

alla banda <strong>di</strong> 'zio Mario". Da qui<br />

la "guerra per bande" (articolo altra pagina).<br />

Altri prestanomi, del D'Agostino,<br />

sono la convivente 33enne rumena Livia<br />

Victorita Manca e il riminese 35enne<br />

Diego Fogliata. Prestanomi anche Bianca<br />

Messore (33enne <strong>di</strong> <strong>Rimini</strong>) la quale,<br />

oltre che donna delle pulizie dei night,<br />

aveva intestato anche la licenza del ristorante<br />

Nuovo Para<strong>di</strong>so, che il D'Agostino<br />

aveva aperto nella Perla. Poi queste<br />

quote passano al padre Giorgio (67enne<br />

e da sempre <strong>di</strong>rettore del Lady). il ristorante<br />

Nuovo Para<strong>di</strong>so mette nei guai<br />

Francesco Laterza il quale presta il pos<br />

(cioè lo strumento per incassare tramite<br />

bancomat o carte <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to) del suo ri-<br />

storante Mosca Bianca al night.<br />

Infine ecco le figure del commercialista<br />

Pino Valenti e <strong>di</strong> Ugo Erio Pizzatti<br />

Sertorelli. I due risultano proprietari delle<br />

mura del "Perla", che affittano al D'Agostino.<br />

Però incassano, come anticipo<br />

o caparra, mezzo milione da quest'ultimo<br />

(e qui scatta l'accusa <strong>di</strong> ricettazione<br />

per trasferimento fraudolento <strong>di</strong> valori,<br />

poiché il D'Agostino ufficialmente non<br />

ha nessun ruolo avendo intestato tutto<br />

ai prestanomi) per la ven<strong>di</strong>ta delle mura.<br />

Insomma, sol<strong>di</strong> che il D'Agostino non<br />

dovrebbe gestire e i due incassare. (epi)<br />

Pagina 32 <strong>di</strong> 54<br />

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015<br />

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