03.11.2013 Views

Hotel Asolo

Hotel Asolo

Hotel Asolo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

L’<strong>Hotel</strong> <strong>Asolo</strong><br />

La storia di questo edificio, utilizzato come azienda agricola,<br />

muta destinazione nel 2009, grazie al recupero voluto dalla<br />

famiglia Dussin, a salvaguardia di una testimonianza storica.<br />

Le sue origini si perdono nel tempo: anticamente era parte<br />

del patrimonio del vescovo di Treviso, situato poco lontano<br />

dal centro amministrativo denominato Ca’ Vescovo. Questo<br />

fondo viene poi assegnato ai Cesana, detti Basili, a cui si deve<br />

la costruzione della casa rurale.<br />

Basilio (1466-1527) appare investito del fondo dal vescovado<br />

con onere di una piccola rendita annua. Giacomo, figlio di<br />

Basilio, è un brillante avvocato a Venezia, ove dimorano anche<br />

i suoi discendenti. Alla morte di Giacomo, nel 1559, succede<br />

Basilio e quindi altro Giacomo, padre di Laura Cesana,<br />

che sposa Vincenzo Negri, cittadino veneto, la cui famiglia è<br />

nel “corpo ministeriale” della Serenissima e ricopre cariche di<br />

grande prestigio, come quella di Segretario del Senato e di<br />

Avvocato del Senato.<br />

Ottavio di Vincenzo Negri e di Laura accresce i beni di famiglia<br />

ereditando nel 1692 “Villa Varda” di Brugnera nel Friuli,<br />

facente parte del patrimonio Mazzoleni. La loro presenza in<br />

<strong>Asolo</strong> è di minimo impatto, probabilmente per la loro prolungata<br />

permanenza a Venezia.<br />

Il fondo di <strong>Asolo</strong> rimane proprietà dei Negri per circa un<br />

secolo, fino nel 1738, quando viene registrata la separazione<br />

dei beni delle ultime due Negri, di una è sposata Licini: la<br />

nuova proprietà è Licini-Negri.<br />

Questa discendenza dura circa un secolo: a partire dal 2 ottobre<br />

1858, l’eredità viene assunta dal marchese Giovanni<br />

Buzzacarini (1818-1883) che sposa Caterina Monza vedova<br />

Raselli (1812-1890), madre di Antonio (1848-1903), sindaco<br />

di <strong>Asolo</strong>, e nonna di Giacomo (1879-1960), podestà cittadino,<br />

al quale si deve la creazione di un’ala del museo con i cimeli<br />

dell’illustre attrice Eleonora Duse. Il marchese Buzzacarini ed<br />

i Raselli sono sepolti nel cimitero di <strong>Asolo</strong>, poco lontano da<br />

Eleonora Duse.<br />

9

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!