Spagna - Ice

• Red Europea para la prevención del desgaste en la industria "ENIWEP" www.eniwep.org
• Red Tecnológica de Polímeros Biodregradables y Composites Sostenibles
www.suscompnetiberica.com
• Plataforma Española de Materiales
Parque Científico y Tecnológico
Secondo la APTE, Associazione di Parchi Scientifici e Tecnologici in Spagna, un Parco
Scientifico è un’organizzazione gestita da professionisti specializzati, del settore pubblico o
privato, che deve avere come obiettivo fondamentale l’incremento della ricchezza della propria
comunità, promuovendo la cultura dell’innovazione e la competitività delle imprese e delle
istituzioni con le quali il Parco è associato. Le tipologie di progetto sostenute dai Parchi sono:
studi sulle potenzialità tecniche di ricerca industriale o di sviluppo tecnologico; progetti di
ricerca; progetti di sviluppo tecnologico.
A questo scopo, un Parco Tecnologico incoraggia e gestisce il flusso di conoscenza e di
tecnologia (e di collaborazione scientifica) tra le università, gli istituti di ricerca, le imprese ed il
mercato in senso più ampio; inoltre, incentiva la creazione e la crescita di aziende che apportino
innovazione tramite un meccanismo di generazione centrifuga (spin off), in modo da
aumentarne la competitività e di conseguenza la produttività. Per essere più precisi, alcuni dati
sui Parchi mostrano che: 3.800 sono le imprese associate; sono state assunte più di 100.000
persone; 12.318 sono gli addetti alla ricerca impiegati nei vari Parchi. A dimostrazione che il
finanziamento pubblico crede in questi progetti, negli ultimi 4 anni gli investimenti sono
aumentati del 7500%. Il numero totale dei Parchi in Spagna è salito a 82, 30 dei quali già
operativi.
Una delle carenze più importanti che ancora oggi presenta la società spagnola è quella di un
adeguato sviluppo tecnologico. Malgrado siano stati attivati strumenti specifici per incentivare
le attività di ricerca e innovazione, il Paese continua ad occupare gli ultimi posti della classifica
europea. Le politiche in materie di scienza e tecnologia sono state strutturate attraverso i
cosiddetti Piani Nazionali di Ricerca Scientifica, Sviluppo e Innovazione Tecnologica
(R&S&I).
Gli obiettivi prioritari fissati sono: migliorare il livello scientifico e tecnologico spagnolo;
incrementare le risorse umane in attività di R&S&I sia nel settore pubblico che privato;
potenziare il processo d’internazionalizzazione della tecnologia e della scienza spagnole,
soprattutto nell'ambito europeo; incrementare la competitività delle imprese attraverso l'uso di
nuove tecnologie e favorire un'ampia diffusione delle nuove tecnologie nella società.
In questo discorso si inserisce una fondazione privata di origine impresariale di cui è presidente
onorario il Re Juan Carlos, il COTEC (Fondazione per l’innovazione Tecnologica), il cui scopo
principale è contribuire allo sviluppo del paese mediante lo stimolo della innovazione
tecnologica nelle imprese e nella societa’ spagnole. Recentemente sono state fondate altre due
COTEC “sorelle”, una italiana e una portoghese. L’azione congiunta delle tre COTEC, italiana,
spagnola e portoghese mira, tra l’altro ad acquisire un peso maggiore nell’accesso alle risorse
europee, ed a colmare il dislivello che nell’area della promozione tecnologica penalizza i tre
Paesi rispetto all’Europa del Nord.
In Spagna l’energia solare ricopre un settore che conta investimenti per centinaia di milioni di
euro con progetti per uso commerciale delle più innovative tecnologie, incentivi governativi e
migliaia posti di lavoro. Già all’avanguardia nel fotovoltaico, il Regno di Spagna punta adesso
su una delle più innovative tecnologie, il solare termodinamico. Applicato con successo in
Rapporti Paese congiunti Ambasciate/Uffici Ice estero 1^ sem. 2010 40