<strong>Sommario</strong> Lo stabilimento Lo stabilimento dispone di dispone alcune apparecchiature di alcune apparecchiature di autoproduzione di autoproduzione dell’idrogeno; dell’idrogeno; il gas prodotto il gas internamente prodotto internamente Lo stabilimento dispone di alcune apparecchiature di autoproduzione dell’idrogeno; il gas prodotto internamente non viene non computato viene computato nel consumo nel consumo di materie di prime, materie ma prime, si attribuisce ma si attribuisce un maggiore un maggiore impatto ambientale impatto ambientale al al Nella tabella che non segue viene sono computato invece riportati nel consumo i dati relativi di materie alle sostanze prime, ma e ai si preparati attribuisce chimici un maggiore pericolosi impatto utilizzati ambientale in attività e al prodotto acquistato prodotto acquistato sul mercato sul esterno. mercato esterno. processi ausiliari prodotto il cui consumo acquistato annuo sul supera mercato la esterno. soglia di 100 chilogrammi. Nella tabella Nella che tabella segue che sono segue invece sono riportati invece i dati riportati relativi i dati alle relativi sostanze alle e sostanze ai preparati e ai chimici preparati pericolosi chimici utilizzati pericolosi utilizzati in Nella attività tabella in e processi attività che segue e ausiliari processi sono il ausiliari cui invece consumo il cui riportati annuo consumo i supera dati annuo relativi soglia supera alle di la sostanze 100 soglia chilogrammi. di e 100 ai chilogrammi. preparati chimici pericolosi utilizzati in attività e processi ausiliari il cui consumo annuo supera la soglia di 100 chilogrammi. Consumi CONSUMI Consumi in tonnellate in (in tonnellate t) Consumo di materie ausiliarie (Tabella 6) MATERIE AUSILIARIE MATERIE AUSILIARIE SIMBOLO SIMBOLO Consumi in tonnellate DI PERICOLO DI PERICOLO 2000 2001 2000 2002 2001 2003 2002 2004 2003 2005 2004 2006 2005 2007 2006 2008 2007 MATERIE AUSILIARIE SIMBOLO Acido Cloridrico Acido 37% Cloridrico 37% DI Corrosivo PERICOLO Corrosivo Introduzione 2,1 2000 1,5 2,12001 2,2 1,520022,4 2,2 2003 2,1 2,4 2004 2,1 2005 1,9 2,1 2006 1,6 1,9 2007 1,4 1,6 5 6 9 12 15 16 20 28 31 Informazioni generali Corrosivo, molto Corrosivo, molto Acido Fluoridrico Cloridrico Acido 40% 37% Fluoridrico 40% Corrosivo 18,9 2,118,5 18,9 1,524,8 18,5 2,2 33,6 24,8 33,5 2,4 33,6 36,6 33,5 2,1 36,9 36,6 2,1 26,5 36,9 1,9 20,6 26,51,6 tossico tossico 7 - Il gruppo <strong>MEMC</strong> <strong>Electronic</strong> <strong>Materials</strong> <strong>Inc</strong>. Acido Nitrico Fluoridrico Acido 65%-70% Nitrico 40% 65%-70% Corrosivo Corrosivo, molto Corrosivo 0,7 18,9 0,6 0,7 18,51,1 0,6 24,80,5 1,1 33,6 1,2 0,5 33,5 3,2 1,2 36,6 5,4 3,2 4,8 5,4 36,9 3,6 4,8 26,5 tossico 8 - Lo stabilimento di Merano Miscele acide Miscele acide Corrosivo, Tossico Corrosivo, 378,1 Tossico 267,1 378,1 315,5 267,1 371,5 315,5 362,5 371,5 325,8 362,5 302,7 325,8 247,0 302,7 231,5 247,0 HNO3/HF/acetico Acido Nitrico HNO3/HF/acetico 65%-70% Corrosivo 0,7 0,6 1,1 0,5 1,2 3,2 5,4 4,8 9 - Il silicio e le sue applicazioni Uno sguardo alla Storia Potassa Miscele caustica acide Potassa 50% caustica 50% Corrosivo Corrosivo 32,0 27,3 32,0 27,1 27,3 30,8 27,1 15,6 30,8 44,7 15,6 25,7 44,7 46,4 25,7 52,2 46,4 Corrosivo, Tossico 378,1 267,1 315,5 371,5 362,5 325,8 302,7 247,0 HNO3/HF/acetico Soda caustica Soda 50% caustica 50% Corrosivo Corrosivo 882,8 10 - L’impegno 423,3 882,8 495,0 423,3 di <strong>MEMC</strong> 787,0 495,0 per la 1.355,9 tutela 787,0 dell’ambiente 1.355,9 853,3 924,9 853,3 1.088,5 924,9 1.088,5 1.201,6 Potassa caustica 50% Corrosivo 32,0 27,3 27,1 30,8 15,6 44,7 25,7 46,4 Corrosivo, Corrosivo, Collocazione geografica e contesto ambientale Ammoniaca Ammoniaca 30% 30% Pericoloso per Pericoloso 0,8 per 0,4 0,8 0,5 0,4 0,4 0,5 0,4 0,4 0,3 0,4 0,3 0,3 Soda caustica 50% Corrosivo La Politica 882,8 <strong>MEMC</strong> l’ambiente l’ambiente 423,3 495,0 787,0 1.355,9 853,3 924,9 1.088,5 La struttura organizzativa Anidride cromica Anidride 30% cromica Corrosivo, 30% Corrosivo, Tossico Corrosivo, Tossico 2,6 2,5 2,6 3,7 2,5 4,8 3,7 4,7 4,8 3,3 4,7 2,7 3,3 1,7 2,7 1,1 1,7 Ammoniaca 30% Pericoloso per 17 - Il 0,8 Sistema 0,4 di Gestione 0,5 Ambientale 0,4 0,4 0,4 0,3 0,3 Acqua Ossigenata Acqua 30-33% Ossigenata 30-33% Corrosivo l’ambiente Corrosivo 5,5 5,7 5,5 8,6 5,7 8,7 8,6 8,6 8,7 8,9 8,6 9,1 8,9 8,0 9,1 4,4 8,0 Il processo produttivo Anidride cromica 30% Facilmente Corrosivo, Tossico Facilmente 2,6 2,5 3,7 4,8 4,7 3,3 2,7 1,7 Alccol etilico Alccol e isopropilico etilico e isopropilico Infiammabile, Infiammabile, 21 1,8 - Area 0,9 1,8 POLY: la 1,2 0,9 produzione 1,4 1,2 di silicio 1,6 1,4 policristallino 1,6 1,4 1,6 0,8 1,4 1,4 0,8 Irritante Irritante Acqua Ossigenata 30-33% Corrosivo 23 - Il 5,5 reparto 5,7 LM: le lavorazioni 8,6 8,7 meccaniche 8,6 8,9 9,1 8,0 Solveclean Solveclean Nocivo Nocivo - -- -- 0,2 - 0,6 0,2 0,8 0,6 0,8 0,8 0,8 Facilmente 24 - Il reparto CZ: la produzione di silicio monocristallino Olio Alccol combustibile etilico Olio e combustibile isopropilico fluido fluido Infiammabile, Tossico Tossico 1.832,7 1,8 0,9 1,2 1,4 1,6 1,6 1,4 0,8 25 - Reparto 1.816,9 1.832,7 CZ 1.616,4 1.816,9 Services: 1.344,7 1.616,4 i controlli 1.497,5 1.344,7 sul 1.473,2 1.497,5 prodotto 1.640,7 1.473,2 1.562,2 1.640,7 1.562,2 1.518,0 Irritante 26 - Gli Impianti Ausiliari Gasolio Gasolio Tossico Tossico 32,7 33,6 32,7 25,6 33,6 17,4 25,6 22,1 17,4 20,1 22,1 39,0 20,1 36,2 39,0 16,6 36,2 Solveclean Nocivo - - - 0,2 0,6 0,8 0,8 0,8 Gli aspetti ambientali Pericoloso per Pericoloso per Freon 22 Freon 22 2,5 2,3 2,5 3,0 2,3 3,6 3,0 6,8 3,6 5,6 6,8 8,3 5,6 8,1 8,3 5,4 8,1 Olio combustibile fluido l’ambiente Tossico l’ambiente 1.832,7 1.816,9 1.616,4 1.344,7 1.497,5 1.473,2 1.640,7 1.562,2 28 - Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali diretti 29 - Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali indiretti Gasolio Tossico 32,7 33,6 25,6 17,4 22,1 20,1 39,0 36,2 Importanti Importanti risultati sono risultati stati Aspetti ambientali diretti Pericoloso sono ottenuti stati per per ottenuti quanto per concerne quanto i concerne prodotti utilizzati i prodotti nelle utilizzati fasi di nelle controllo fasi di del controllo silicio del silicio Freon 22 2,5 2,3 3,0 3,6 6,8 5,6 8,3 8,1 prodotto, in prodotto, particolare in particolare le miscele l’ambiente le acide miscele e 31 l’anidride acide - Risorse e cromica. l’anidride Energetiche cromica. 34 - Risorse idriche Nel 2008 abbiamo Procedure ridotto Procedure di controllo ancora di del controllo i consumi silicio destinato del del silicio Freon, 36 al destinato - mercato grazie Consumi al del mercato alle di solare manutenzioni materie del fotovoltaico solare prime fotovoltaico diverse straordinarie e ausiliarie rispetto diverse a su rispetto quelle parte utilizzate a dell’impianto quelle utilizzate di raffreddamento per Importanti e il all’implementazione controllo per risultati il del controllo silicio sono del destinato stati silicio di un ottenuti al destinato piano mercato 38 per di al della controllo mercato - Emissioni quanto microelettronica concerne della microelettronica il quale in atmosfera i prodotti sono ora la ragione utilizzati sono riusciamo la dei ragione nelle minori a individuare fasi dei consumi minori controllo delle consumi e risolvere del delle silicio tempestivamente miscele prodotto, eventuali acide miscele in particolare e problemi di acide acido e fluoridrico. di le sull’impianto acido miscele fluoridrico. acide medesimo. 43 - e Scarichi l’anidride idrici cromica. La minor produzione Il minor 46 - Rifi uti Procedure di consumo monocristallo Il minor di consumo anidride di controllo del e il di cromica contemporaneo anidride è cromica stato reso è silicio destinato al aumento stato possibile reso dall’implementazione possibile mercato della del solare produzione dall’implementazione fotovoltaico di dei silicio processi diverse per dei di il processi rispetto solare controllo fotovoltaico di senza controllo senza a quelle utilizzate (che richiede procedure cromo di ora controllo cromo pienamente ora diverse pienamente operativi e a minor dopo operativi le consumo 48 fasi dopo - di Bonifi ricerca le fasi di ca, e reagenti di Messa test ricerca che in e rispetto <strong>MEMC</strong> test sicurezza che ha a sviluppato <strong>MEMC</strong> quelle e Protezione ha necessarie sviluppato negli scorsi del negli per Suolo anni. scorsi il silicio e della anni. destinato Falda per il controllo del silicio destinato al mercato della microelettronica sono la ragione dei minori consumi delle al mercato della microelettronica) sono la ragione dei 49 minori - Rumore consumi degli acidi fluoridrico e nitrico, delle miscele acide e miscele acide e di acido fluoridrico. dell’anidride cromica. Infi ne, la campagna Infi ne, la campagna di sorveglianza di sorveglianza e prova 49 dell’intera - e Sostanze prova dell’intera rete frigorifera lesive rete dell’ozonosfera, frigorifera pianifi cata pianifi nel programma cata Policlorobifenili nel programma di miglioramento e di Amianto miglioramento 2006-2008 2006-2008 (più di 200 (più ore di di 200 lavoro), ore di ha lavoro), portato ha alla portato individuazione alla individuazione e alla sostituzione e alla sostituzione di alcune di valvole alcune valvole 48 Aspetti Ambientali Indiretti malfunzionanti. Il minor consumo malfunzionanti. Tali attività di anidride Tali dovrebbero attività cromica dovrebbero produrre è stato nel produrre reso 2008 possibile una nel 2008 riduzione dall’implementazione una del riduzione consumo del di consumo gas dei refrigerante processi di gas refrigerante di Freon controllo Freon senza Viceversa, l’aumento della produzione di policristallo 51 - ha Gestione determinato del rapporto un maggior con fornitori consumo ‘critici’ della soda e della potassa 22 cromo (che ora in 22 altre pienamente (che parti in altre del documento parti operativi del documento chiamiamo dopo le fasi chiamiamo anche di ricerca R22 anche e e test R22 è un che e gas che <strong>MEMC</strong> lesivo è un ha gas dell’ozonosfera). sviluppato lesivo dell’ozonosfera). negli scorsi anni. impiegate nel processo. 51 - Attività delle imprese che operano all’interno del sito Infi ne, la campagna di sorveglianza e 51 prova - Acquisizione dell’intera rete e trasporto frigorifera di pianifi sostanze cata nel e preparati programma pericolosi di miglioramento 2006-2008 (più di 200 ore di lavoro), 52 - ha Comunicazione portato alla individuazione e alla sostituzione di alcune valvole malfunzionanti. Tali attività 50 dovrebbero Il Programma produrre nel di 2008 Miglioramento una riduzione Ambientale del consumo di gas refrigerante Freon 22 (che in altre parti del documento 54 Legislazione chiamiamo di anche Riferimento R22 e che è un gas lesivo dell’ozonosfera). Glossario 55 35 35 35 28 18
Emissioni in atmosfera Emissioni in atmosfera <strong>Sommario</strong> La fi gura che segue illustra schematicamente le attività e i processi che generano emissioni signifi cative in atmosfera, i sistemi di abbattimento Le centrali termiche, utilizzati le e attività le sostanze legate emesse; al controllo non dei ci semilavorati sono state variazioni e del prodotto di rilievo (pulizia nel chimica, corso del taglio, 2008. rettifi ca), il ciclo di recupero dei clorosilani, gli stoccaggi, generano vapori, gas e polveri che sono convogliati in linee di Le emissioni dello stabilimento sono autorizzate dalla Provincia di Bolzano (autorizzazione integrata ambientale del 18 aspirazione dedicate e, in funzione della tipologia e della pericolosità delle sostanze contenute, eventualmente giugno 2008, n. 1779). sottoposti ad abbattimento degli inquinanti prima dell’emissione in atmosfera. Nella Tabella Le attività 7 alla pagina e i processi successiva che generano sono riportati emissioni gli esiti signifi della cative campagna in atmosfera, di monitoraggio i sistemi di abbattimento effettuata nel utilizzati 2008, dalla e le quale è risultato sostanze che emesse tutte le sono emissioni rappresentati analizzate schematicamente rispettano i limiti nella prescritti. seguente fi gura: Centrali Centrale termiche termica 5 6 Attacchi acidi Introduzione NO Informazioni x , HF, HCI, Cr generali Sfi Sfi ati stoccaggi 7 - Il gruppo <strong>MEMC</strong> <strong>Electronic</strong> <strong>Materials</strong> <strong>Inc</strong>. acido cloridrico HCI Abbattitori ad acqua 8 - Lo stabilimento di Merano (Scrubber) Recupero sfi ati a bassa temperatura 9 - Il silicio e le sue applicazioni e lavaggio idrogeno HCI 9 Uno sguardo alla Storia Aspirazione centralizzata 10 - Polveri L’impegno di Silicio monocristallo di <strong>MEMC</strong> per la tutela dell’ambiente 12 Collocazione geografica e contesto ambientale Atmosfera Pulizia grafi te monocristallo Polveri grafi te Atmosfera 15 La Politica <strong>MEMC</strong> Filtri meccanici 16 La struttura organizzativa Lavorazioni meccaniche Polveri di Silicio 17 - Il Sistema di Gestione Ambientale Cabina verniciatura 20 Il processo Polveri produttivo COV 21 - Area POLY: la produzione di silicio policristallino Taglierine 23 - Polveri Il reparto di Silicio LM: le lavorazioni meccaniche 24 - Il reparto CZ: la produzione di silicio monocristallino Rettifi Puller che CZS Nebbie 25 - oleose Polveri Reparto di Silicio CZ Services: Filtri i controlli elettrostatici meccanici sul prodotto Cabina sabbiatura 28 26 - Gli Impianti Ausiliari Polveri Filtri meccanici Gli aspetti ambientali 28 - Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali diretti 29 - Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali indiretti Nel 2008, una fornitura di olio combustibile 31 di Aspetti scarsa ambientali qualità e non diretti conforme alle specifi che d’acquisto <strong>MEMC</strong>, accettato all’arrivo presso Nella lo tabella stabilimento che segue perché sono riportati accompagnato 31 gli - esiti Risorse della da certifi Energetiche campagna cazioni di attestanti monitoraggio invece effettuata il rispetto da di laboratorio tali specifi esterno che, ha cagionato seri qualifi danni cato alla nel centrale 2007, che termica ha confermato a servizio l’esiguità sia dei flussi di massa che delle concentrazioni rilevate, 34 - Risorse degli impianti idrichedi purifi cazione e recupero dei clorosilani. abbondantemente entro i limiti di legge per tutti i parametri misurati. 36 - Consumi di materie prime e ausiliarie Ciò ha comportato, tra l’altro, una cattiva combustione 38 - Emissioni dell’olio in atmosfera con conseguente emissione di materiali incombusti, un “fumo nero” che, come comprensibile, ha allertato i nostri vicini i quali si sono attivati con segnalazioni e reclami indirizzati 43 - Scarichi idrici a noi e alle Emissioni autorità competenti. in atmosfera. 46 - Rifi uti Concentrazioni e flussi 48 - Bonifi di massa ca, Messa in sicurezza rilevati e Protezione (Tabella 7) del Suolo e della Falda Le indagini immediatamente condotte ci hanno permesso di individuare rapidamente la causa del problema e di individuare gli interventi da attuare per riportare la situazione 49 - Rumore alla normalità, che sono stati comunicati Valore alle Limite autorità di competenti. Flusso Punto di Parametri Descrizione emissione 49 - Sostanze lesive analizzati dell’ozonosfera, rilevato Policlorobifenili legge e Amianto di massa Ad ora abbiamo sostituito il fornitore e stiamo proseguendo con gli interventi tecnici di ripristino delle condizioni di mg/Nm 48 Aspetti Ambientali Indiretti kg/h effi cienza della E2 caldaia. Sfi ati HCl reparto Poly Acido cloridrico < 1 30 < 0,000436 E3 Sfi ati HCl reparto Poly 51 - Gestione Acido del cloridrico rapporto con fornitori ‘critici’ < 1 30 < 0,013618 51 - Attività delle Polveri imprese totali che operano 31,74 all’interno del sito 80 0,23796 CO 10,5 100 0,07870 E4 Scarico caldaie industriali 51 - Acquisizione e trasporto di sostanze e preparati pericolosi NO 52 - Comunicazione X come NO 2 392,44 400 2,94199 SO 2 437,17 1700 3,27728 50 Il Programma Acido di Miglioramento cloridrico Ambientale < 1 30 < 0,02040 Scarico cappe attacchi acidi 54dei reparti Legislazione di Acido Riferimento fl uoridrico < 1 5 < 0,02040 E5 POLY, MONO, LM, CZS Cromo totale 0,0952 1 0,00194 Glossario 55 SO x , NO x , x , CO, CO CO 2 , polveri 2 , polveri NO X come NO 2 31,85 50 0,64964 Polveri totali