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Gol di Scarfò condanna il Canelli all'Eccellenza - serie d news

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Lunedì 28 Maggio 2007<br />

Nei play out i biancazzurri falliscono l’impresa miracolo e sono <strong>condanna</strong>ti all’Eccellenza malgrado la vittoria a<br />

Lo<strong>di</strong><br />

Palazzolo al capolinea: è retrocessione<br />

<strong>di</strong> Luca Perolo<br />

Lo<strong>di</strong>. Il Palazzolo precipita in Eccellenza con una vittoria che è in realtà una sconfitta. Ai biancazzurri servivano due gol<br />

<strong>di</strong> scarto per garantirsi la salvezza, ma l’acuto <strong>di</strong> Bernar<strong>di</strong> rimane isolato e a fine partita festeggia solo la squadra <strong>di</strong><br />

casa. All’andata, infatti, i bianconeri si erano imposti con identico punteggio ma <strong>il</strong> miglior piazzamento in campionato<br />

gli vale la permanenza in <strong>serie</strong> D.<br />

Per <strong>il</strong> Palazzolo, invece, si tratta della seconda retrocessione in tre anni: nella stagione 2004-2005 la doppia sfida<br />

contro la Pro Vercelli decretò <strong>il</strong> passaggio dalla C2 ai <strong>di</strong>lettanti. Il balzo all’in<strong>di</strong>etro compiuto ieri, però, desta qualche<br />

preoccupazione in più perchè conferma un ri<strong>di</strong>mensionamento iniziato a settembre con la partenza <strong>di</strong> parecchi<br />

giocatori importanti. L’inesperienza della rosa e i continui cambi d’allenatore - prima Turrini, poi Zambelli e infine la<br />

coppia Casari-Sanfratello - sono le concause <strong>di</strong> questa retrocessione.<br />

Peccato perch& #232; <strong>il</strong> Palazzolo era sceso in campo congrande determinazione, magliette e pantaloncini<br />

completamente neri, come a invocare uno spirito da «all backs» per riuscire nell’impresa.<br />

Inizio all’arrembaggio per Fulcini e compagni, che sfiorano <strong>il</strong> vantaggio prima con un colpo <strong>di</strong> testa <strong>di</strong> Rocca su calcio<br />

d’angolo e un minuto più tar<strong>di</strong> con un <strong>di</strong>agonale <strong>di</strong> Arrigoni che Rosano respinge. Il momento buono non finisce qui e<br />

al sesto un calcio piazzato <strong>di</strong> Fulcini pesca la testa <strong>di</strong> Tolotti <strong>il</strong> quale eccede <strong>di</strong> precisone. Il portiere Ë colto in<br />

contropiede ma <strong>il</strong> pallone non ne vuole sapere <strong>di</strong> entrare e termina sul fondo. La risposta dei padroni <strong>di</strong> casa arriva<br />

all’11’ grazie a Maspero che su punizione costringe Merelli alla deviazione in tuffo.<br />

Il Palazzolo non si lascia intimi<strong>di</strong>re, ci mette grinta e si propone con ine<strong>di</strong>ta verve nella metacampo avversaria. L’unico<br />

che fatica a inserirsi nella manovra è Rocca mentre gli altri, da Bernar<strong>di</strong> ad Arrigoni, si dannano l’anima per aumentare<br />

le opzioni <strong>di</strong> passaggio <strong>di</strong> capitan Fulcini. Al trentunesimo Cangelosi scambia con Zenga ed entra in area dalla destra: <strong>il</strong><br />

rasoterra è neutralizzato in due tempi da Merelli.<br />

La gara comincia a incattivirsi ma l’arbitro attende troppo prima <strong>di</strong> estrarre i cartellini. Quando si decide, a farne le<br />

spese sono soprattutto i biancoazzurri con le a mmonizioni <strong>di</strong> Arrigoni e Bignotti e al 42’ con l’episo<strong>di</strong>o che potrebbe<br />

decidere <strong>il</strong> match. Fulcini - gesto in completa antitesi con la sua esperienza - interviene da <strong>di</strong>etro su Russo, e l’arbitro<br />

Bolano <strong>di</strong> Livorno estrae <strong>il</strong> cartellino rosso.<br />

La decisone gela la coppia Casari-Sanfratello, che prima dell’intervallo hanno un altro sussulto con Tolotti che svetta<br />

più in alto <strong>di</strong> tutti e spe<strong>di</strong>sce sopra la traversa. I giocatori rientrano negli spogliatoi e una pesante gran<strong>di</strong>nata si<br />

abbatte su Lo<strong>di</strong>.<br />

Alla ripresa delle ost<strong>il</strong>ità c’è <strong>di</strong> nuovo <strong>il</strong> sole. Casari prova a cambiare le carte in tavola inserendo subito Zucchinali al<br />

posto <strong>di</strong> Arrigoni e all’ottavo Bosio al posto <strong>di</strong> Bremb<strong>il</strong>la. Al 14’ <strong>il</strong> neoentrato Bosio si lancia sulla sinistra anticipando <strong>di</strong><br />

punta Nicolussi, che lo trancia in pieno. Dal taschino dell’arbitro esce nuovamente <strong>il</strong> cartellino rosso e la parità -<br />

almeno quella numerica - è ristab<strong>il</strong>ita.<br />

Saltano gli schemi, i biancoazzurri vogliono almeno un gol che li autorizzi a sperare e al ventiquattresimo arriva<br />

puntuale: su un calcio d’angolo dalla sinistra Tolotti <strong>di</strong>sturba sul primo palo l’uscita del portiere, la sfera sf<strong>il</strong>a e Bernar<strong>di</strong><br />

in acrobazia mette in rete.<br />

Il Fanfulla è pervaso dagli incubi, ma la forza della <strong>di</strong>sperazione lo aiuta: al 29’ Maspero riceve dalla sinistra e gira in<br />

por ta trovando la pronta respinta <strong>di</strong> un ottimo Merelli.<br />

L’estremo <strong>di</strong>fensore bresciano è ancora attento nel respingere al trentaseiesimo una conclusione <strong>di</strong> Della Giovanna. Nel<br />

giro <strong>di</strong> poco altre due occasioni clamorose per i bianconeri: sulla prima ha buon gioco l’anticipo della coppia Lancini-<br />

Tolotti, sulla seconda Russo spe<strong>di</strong>sce alle stelle.<br />

Il Palazzolo è sulle gambe e finisce in riserva, affidando le ultime speranze a una <strong>serie</strong> <strong>di</strong> spioventi dalla tre quarti.<br />

Bonalumi tenta da quaranta metri ma <strong>il</strong> miracolo non arriva e <strong>il</strong> campionato finisce qui. Nel peggiore dei mo<strong>di</strong>: giù in<br />

Eccellenza.<br />

Fanfulla0<br />

Palazzolo 1<br />

FANFULLA: Rosano 6,5, Russo 6,5, Oggioni 5,5, Bertolini 5,5, Casapulla 6,5, Nicolussi 5, Fettolini 6, Maspero 5,5,<br />

Zenga 5,5 (17’ st Ferrari 6), Guarnieri 6,5 (28 ‘ st Della Giovanna 6), Cangelosi 7 (35’ st Labba<strong>di</strong>ni sv). (A <strong>di</strong>sp. De<br />

Vecchi, Dragoni, Colombi, Cospito). Allenatore: Gan<strong>di</strong>ni.<br />

PALAZZOLO: Merelli 7,5, Belussi 6,5, Bremb<strong>il</strong>la 6 (8’ st Bosio 6,5), Fulcini 5, Tolotti 6,5, Lancini 6, Bernar<strong>di</strong> 7,<br />

Bignotti 6 (17’ st Bonalumi 6,5), Rocca 5, Gambuto 6, Arrigoni 6 (1’ st Zucchinali 6). (A <strong>di</strong>sp. Bertoli, Guidetti, Appiani,<br />

Bar<strong>di</strong>ni). Allenatore: Casari e Sanfratello.<br />

ARBITRO: Bolano <strong>di</strong> Livorno 5.<br />

RETE: Bernar<strong>di</strong> al 24’ st,<br />

NOTE: Ammoniti Arrigoni, Bignotti, Cangelosi, Fettolini; espulsi Fulcini al 42’ pt e Nicolussi al 14’ st; angoli 7 a 4 per<br />

Fanfulla; recupero 2’ e 5’.

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