30.07.2014 Views

Giugno 2012 - Pudivi.It

Giugno 2012 - Pudivi.It

Giugno 2012 - Pudivi.It

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

PUNTO DI VISTA • GIUGNO <strong>2012</strong><br />

WWW.PUDIVI.IT<br />

STAMPABILE SU CARTA FORMATO A4<br />

CASORATE PRIMO • 19<br />

SOLIDARIETÀ<br />

“IL BUIO OLTRE<br />

di Elisabetta Pelucchi<br />

fenomeno diffuso<br />

più di quanto<br />

si possa pensare e<br />

E’un<br />

i dati che vengono<br />

resi noti, non sono che la punta di<br />

un iceberg: stiamo parlando della<br />

violenza domestica sulle donne,<br />

una violenza silenziosa che ogni<br />

giorno miete le sue vittime.<br />

Donne che tra le mura domestiche<br />

subiscono soprusi di ogni genere<br />

da parte dei loro mariti e<br />

compagni; donne che subiscono<br />

in silenzio perché non hanno l'indipendenza<br />

economica per andarsene,<br />

perché temono per i loro figli,<br />

perché si vergognano ad ammettere<br />

di avere scelto la persona<br />

sbagliata, perché... tante sono le<br />

motivazioni, ma la più forte è la<br />

mancanza di stima verso sé stesse,<br />

è l'autoinganno: credere che le<br />

cose prima o poi si sistemeranno,<br />

che lui tornerà ad essere “come<br />

era prima”, che forse non succederà<br />

più…<br />

DI UN ARGOMENTO tanto<br />

forte per il suo impatto sociale, ma<br />

tanto delicato proprio perché<br />

coinvolge la sfera dei sentimenti<br />

e la vita familiare, si è parlato nel<br />

corso di un interessante e partecipato<br />

incontro organizzato lo scorso<br />

22 maggio dalla Biblioteca<br />

UNA NUTRITA PRESENZA FEMMINILE ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO<br />

LA PORTA”<br />

Le donne ne sono<br />

vittime: la violenza<br />

fra le mura di casa<br />

Tante sono le motivazioni sul<br />

perché le donne la subiscano<br />

ma la più forte è la mancanza<br />

di stima verso sé stesse<br />

Civica “Il SognaLibro” all’auditorium<br />

delle scuole medie: lo<br />

spunto del dibattito è stata la presentazione<br />

del libro “Il buio<br />

oltre la porta” della giornalista e<br />

scrittrice Nicoletta Sipos da anni<br />

impegnata a far conoscere, presso<br />

un vasto pubblico di lettori,<br />

numerose problematiche della realtà<br />

femminile.<br />

Su questo tema, rimasto tabù fino<br />

a tempi recenti e<br />

spesso trattato in<br />

tono minore dalle<br />

cronache giornalistiche,<br />

ma che in realtà<br />

riguarda migliaia di<br />

donne, si sono confrontati<br />

l'autrice, insieme<br />

alla Dr.ssa Daniela<br />

Fantini,<br />

ginecologa e operatrice<br />

presso il Centro<br />

Violenza Sessuale<br />

della Clinica Mangiagalli<br />

di Milano e<br />

Sopra, Nicoletta Sipos (al<br />

centro), la Dr.ssa Daniela<br />

Fantini del CVS di Milano,<br />

Fabrizio Guarneri della<br />

Biblioteca Civica e il Dr.<br />

Salvatore Licata.<br />

il Dr. Salvatore Licata, sociologo<br />

e criminologo dell'Università<br />

Bicocca di Milano. Ha<br />

moderato l'incontro il Presiden-<br />

te della Biblioteca Civica, Fabrizio<br />

Guarneri.<br />

NEL SUO LIBRO, Nicoletta<br />

Sipos ha raccontato in forma<br />

romanzata la vera storia di una<br />

signora della buona borghesia<br />

che per 18 anni ha subito soprusi<br />

e violenze dal marito, noto<br />

professionista, stimato e rispettato,<br />

proprio a rimarcare che,<br />

contrariamente ai luoghi comuni,<br />

la violenza non è tipica di<br />

contesti sociali degradati ma<br />

può trovare sviluppo anche in<br />

ambienti ricchi, colti ed agiati<br />

normalmente al di sopra di ogni<br />

sospetto.<br />

SULLA TRASVERSALITÀ<br />

del fenomeno, che coinvolge<br />

tutte le classi sociali, che vede<br />

allineati paesi industrializzati e<br />

paesi in via di sviluppo, che non<br />

conosce confini religiosi e culturali,<br />

si sono soffermati gli<br />

esperti, che quotidianamente lavorano<br />

“sul campo”: il Dr.<br />

Licata ha spiegato che la violenza<br />

nasce quando la donna “devia”<br />

rispetto al modello<br />

e al ruolo che<br />

le sono stati imposti,<br />

quando cerca una<br />

sua autonomia sia<br />

economica che psicologica.<br />

L'uomo<br />

considera la donna<br />

di sua proprietà e,<br />

come tale, si sente in<br />

diritto di farne ciò<br />

che vuole.<br />

SPESSO ALLA<br />

DONNA si imputano<br />

tutti i doveri e<br />

non le si riconosce<br />

nessun diritto. Nel<br />

mondo ogni 8 minuti<br />

una donna muore per mano del<br />

suo uomo e si stima che ogni<br />

anno siano 100 milioni le bambine<br />

mai nate, soprattutto in<br />

Cina e in India.<br />

La donna che subisce violenza<br />

vive costantemente nella menzogna:<br />

menzogna verso gli altri,<br />

siano essi i figli, i parenti,<br />

Continua a pagina 22<br />

La presentazione del libro<br />

Guarda la galleria di immagini<br />

Clicca sulla foto<br />

www.pudivi.it/B17-000.htm<br />

www.pudivi.it/B17-000.htm<br />

www.pudivi.it/B17-000.htm<br />

L’incontro presso<br />

l’auditorium delle<br />

scuole medie, dove<br />

Nicoletta Sipos ha<br />

presentato il suo<br />

libro, è stato proposto<br />

dalla Biblioteca<br />

comunale.<br />

Violenza in casa:<br />

per saperne di più<br />

SVS Soccorso Violenza<br />

Sessulale 24 h su 24 c/o<br />

Clinica Mangiagalli, Via<br />

della Commenda 12<br />

Milano tel. 02<br />

57992489. Basta una<br />

chiamata per avere<br />

assistenza diretta o<br />

indicazioni dei tanti<br />

centri attivi sul<br />

territorio nazionale.<br />

Su<br />

Internet: basta<br />

digitare "Guida<br />

centri antiviolenza" per<br />

avere l'elenco aggiornato<br />

di tutte le strutture.<br />

Per approfondire l'argomento,<br />

consigliamo la<br />

lettura: www.corriere.it<br />

Storie di violenza/La<br />

ventisettesima ora/Inchiesta<br />

del Corriere della Sera

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!