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Giugno 2012 - Pudivi.It

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PUNTO DI VISTA • GIUGNO <strong>2012</strong><br />

WWW.PUDIVI.IT<br />

STAMPABILE SU CARTA FORMATO A4<br />

CASORATE PRIMO •<br />

7<br />

DELFINONI, AVANTI TUTTA / 4 LA RELAZIONE DI PATRIZIA MORETTI ED ELISABETTA SACCHI<br />

UNA FUNZIONE ETICA<br />

«Non siamo solo erogatori di servizi»<br />

Sono stati ridotti i<br />

contributi da parte<br />

della Regione<br />

a cura della Rag. Patrizia Moretti<br />

• le tabelle si scaricano a pag. 5<br />

• attenzione alla logistica e<br />

alla manutenzione dei beni<br />

che sono strumentali alla<br />

nostra attività istituzionale.<br />

Lo sforzo economico si sintetizza<br />

negli oltre 75 mila<br />

euro investititi in acquisizioni<br />

e nuove realizzazioni e nei<br />

35 mila euro assorbiti dalle<br />

manutenzioni ordinarie e straordinarie.<br />

TUTTO QUESTO in uno scenario<br />

economico e finanziario che<br />

vede le entrate cristallizzate su parametri<br />

migliorabili solo parzialmente;<br />

la Regione Lombardia ha<br />

di fatto ridotto il contributo da<br />

convenzionamento e la situazione<br />

economica generale impone<br />

vincoli etici all'incremento delle<br />

rette. Non si deve infatti dimenticare<br />

che la nostra RSA assume nel<br />

contesto della comunità di<br />

Casorate anche una funzione sociale<br />

e non è una mera erogatrice<br />

di servizi.<br />

La liquidità di cassa di<br />

circa 198 mila euro è<br />

stata destinata: 82 mila<br />

euro ad ammortamento<br />

dei mutui accesi, 75 mila euro in<br />

nuovi investimenti e circa 40 mila<br />

euro nel miglioramento del circolante<br />

netto.<br />

L’ANNO 2011 ha visto la Fondazione<br />

particolarmente impegnata<br />

su due settori :<br />

• la ricerca di un servizio<br />

qualitativamente sempre più elevato<br />

e ben al di sopra dei parametri<br />

imposti dal convenzionamento<br />

con la Regione. Il nuovo<br />

accordo con i medici, la<br />

ristrutturazione del servizio<br />

infermieristico per il periodo<br />

diurno, l'implementazione della<br />

presenza di personale ASA nelle<br />

ore di lavoro mattutino, il continuo<br />

monitoraggio della qualità<br />

dei servizi somministrati ed, infine,<br />

l'affiancamento di nuove figure<br />

specializzate nel settore dall'animazione<br />

sono le manifestazioni<br />

concrete di questo sforzo;<br />

Augusto Belloni: «La giusta misura fra due<br />

pesi per migliorare la qualità del servizio»<br />

La relazione del presidente della Fondazione “G. Delfinoni”<br />

Segue da pagina 5<br />

risorse dirigenziali<br />

conseguendo il duplice<br />

risultato di assicurare il<br />

mantenimento di precisi<br />

riferimenti di governo e<br />

di contenimento dei<br />

costi, ma è stata una<br />

scelta imposta dalla<br />

situazione contingente e<br />

non adottabile come<br />

definitiva. Pertanto la via<br />

scelta è stata proprio la<br />

creazione di una "rete"<br />

dove le risorse umane<br />

siano sempre più inserite<br />

in un processo di mutua<br />

collaborazione, dove sia<br />

individuato un referente<br />

che, in modo continuo,<br />

colga i vari problemi ed<br />

assieme agli operatori ne<br />

valuti le soluzioni, tutto<br />

questo con un CdA sempre<br />

presente ed attivo, sia<br />

come unico responsabile<br />

decisionale che come<br />

coordinatore generale.<br />

Numerose sono le iniziative<br />

già attuate: incarichi e<br />

funzioni al personale<br />

medico che si collocano al<br />

di là della diretta prestazione<br />

sanitaria, scelta di<br />

personale infermieristico<br />

diurno fisso con compiti di<br />

coordinamento, disponibilità<br />

da parte del Consiglio<br />

ad incontri con il personale<br />

e dialogo costruttivo<br />

sulle iniziative, periodiche<br />

riunioni tra personale<br />

medico, infermieristico ed<br />

Asa con presenza di un<br />

componente del CdA,<br />

individuazione di un<br />

responsabile per i rapporti<br />

con chi somministra i<br />

pasti, discussione preventiva<br />

con il comitato<br />

parenti del bilancio<br />

previsionale. E' questa la<br />

sola via che possa coniugare<br />

la necessità di<br />

processi decisionali<br />

univoci e rapidi e sollecitare<br />

la vivacità intellettuale<br />

delle nostre risorse<br />

umane. La realizzazione<br />

completa di questo<br />

progetto è tutt'altro che<br />

facile ma noi ci stiamo<br />

provando. Si tratta di<br />

investire risorse e tempo<br />

ma il ritorno sarà indubbiamente<br />

vantaggioso.<br />

Augusto Belloni<br />

Presidente del Consiglio<br />

di Amministrazione della<br />

Fondazione Gottardo<br />

Delfinoni<br />

Elisabetta Sacchi: «Il valore della musica come terapia»<br />

Il programma di lavoro di musicoterapia prevede molteplici attività musicali tra<br />

cui il canto di canzoni popolari e musica leggera e l’ascolto di brani musicali<br />

E' da un anno circa che<br />

la musicoterapia è<br />

entrata a far parte della<br />

terapia occupazionale<br />

nella casa di riposo<br />

Delfinoni di Casorate<br />

Primo. La musicoterapia<br />

in ambito geriatrico<br />

permette di comunicare,<br />

attraverso un codice<br />

alternativo rispetto a<br />

quello verbale, utilizzando<br />

il suono e il movimento,<br />

aprendo così canali di<br />

comunicazione nel<br />

mondo interno dell'individuo.<br />

Il mio programma<br />

di lavoro di<br />

musicoterapia prevede<br />

molteplici attività musicali<br />

tra cui il canto di canzoni<br />

popolari e musica leggera,<br />

ascolto di brani musicali,<br />

associazione di musica/<br />

movimento (dal rilassamento<br />

fisico al ballo libero)<br />

e improvvisazione strumentale.<br />

Queste attività<br />

musicali sono integrate<br />

anche da terapia del<br />

ricordo ( storico-evocativo)<br />

e da attività extramusicali.<br />

Gli obbiettivi che prevedevo<br />

e che parzialmente<br />

posso dire di aver raggiunto<br />

sono: il miglioramento<br />

della socializzazione, la<br />

modifica dello stato<br />

umorale, il contenimento<br />

dell'aggressività e degli<br />

stati ansiosi e depressivi,<br />

accrescimento<br />

dell'autostima e della<br />

considerazione di sé stessi,<br />

la riattivazione della<br />

memoria musicale ed<br />

emozionale ed infine<br />

l'induzione di un comportamento<br />

musicale attivo<br />

per favorire il mantenimento<br />

delle abilità<br />

motorie.<br />

Dal punto di vista<br />

terapeutico, la<br />

musicoterapia diviene<br />

attiva stimolazione<br />

multisensoriale,<br />

relazionale, emozionale e<br />

cognitiva per dare un<br />

migliore equilibrio e<br />

armonia psico-fisica.<br />

Elisabetta Sacchi<br />

L’ingresso della struttura.

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