Protesi provvisorie semplificate - Astra Tech

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7. Viene realizzata un’impronta diretta mediante una corda di retrazione e materiali elastomerici. 8. Viene fabbricata una protesi parziale fissa in una miscela porcellana-metallo su gesso di impronta a partire dall’impronta elastomerica. 9. Dopo la verifica del buon adattamento e la lucidatura, la protesi viene cementata con vetro ionomerico. 10. La radiografia della ricostruzione provvisoria a tre mesi dalla cementazione della protesi evidenzia la stabilità dell’osso corticale alla superficie TioBlast . monconi o di viti. L’impronta viene gettata in un gesso da impronta e i calchi provvisori vengono montati sul calco mascellare. Il laboratorio odontoiatrico ha realizzato delle protesi parziali fisse in porcellana mista a metallo, utilizzando stampi convenzionali in gesso e tecniche tradizionali (Fig. 8), evitando il costo aggiuntivo di calchi tissutali o di impianti. Il paziente è tornato per una seconda visita di ricostruzione e, previa conferma del buon adattamento delle protesi e lucidatura della porcellana, le protesi sono state cementate con un cemento definitivo con vetro ionomerico (Fig. 9). Il sistema Conical Seal Design assicura l’assenza di problemi di allentamento delle viti. Una radiografia a 3 mesi dalla ricostruzione mostra che l’adattamento dell’osso corticale alla Superficie TiOblast è stabile (Fig. 10). Questo dato suggerisce l’integrità biologica ed estetica dei tessuti intorno alla protesizzazione. Vantaggi La protesizzazione diretta di impianti posizionati con tecniche ad una o due fasi fornisce un sistema per semplificare l’implantologia odontoiatrica. Se si mantiene una selezione di Profile BiAbutment, non vi è bisogno di coordinare gli ordinativi e la spedizione del materiale con gli appuntamenti del paziente. La preparazione intraorale è sicura e il paziente lascia l’ambulatorio dopo la prima visita ricostruttiva con una protesi che aiuta a direzionare la ricostruzione successiva e favorisce l’architettura della mucosa periimpianto. La costruzione dell’impianto protesico è indipendente dalla procedura di impianto ; i tecnici del laboratorio procedono alla fabbricazione di strutture in ceramica o in miscele di porcellana e metallo senza preoccuparsi dei problemi dell’impianto. I clinici non sono costretti a modificare la schedula giornaliera per far fronte agli impianti, ed è necessaria una sola seconda visita per cementare la protesi definitiva. I numerosi vantaggi in termini di tempi e costi che si associano alla protesizzazione diretta, ma non a quella indiretta, discendono dal fatto che il posizionamento permanente dei monconi e la loro preparazione può : a) assicurare la sede dei margini critici gengivali, b) assicurare una corretta tempistica moncone/impianto e c) evitare la costruzione e l’impiego di una mascherina chirurgica. In conclusione, la ricostruzione diretta mediante impianti Astra Tech posizionati con tecnica ad una o due fasi può velocizzare e migliorare il trattamento dei pazienti. Se è vero che la scelta di una preparazione intraorale può non piacere a tutti i clinici od essere appropriata a tutte le situazioni, ci sono molte applicazioni per questo approccio impiantistico, vantaggioso sotto il profilo dei tempi e dei costi. References 1. Bragger U. Wermuth W. Torok E. Heat generated during preparation of titanium implants of the ITI Dental Implant System : an in vitro study. Clinical Oral Implants Research. 6(4) : 254-9, 1995 Dec. 16 INSIGHT #4:1:2001
DOCUMENTAZIONE Anders Holmén, DDS Direttore medico, Dental Astra Tech AB Grazie alla consacrazione di lunga data di Astra Tech alla ricerca clinica, la documentazione clinica su questo sistema si va progressivamente arricchendo di una crescente mole di risultati. In questo numero di Insight presentiamo un riepilogo delle pubblicazioni degli ultimi 12 mesi. Astra/Brånemark L’integrità del supporto dell’osso marginale, l’integrità del tessuto molle del peri-impianto e la posizione degli epiteli giunzionali vengono trattati da Puchades-Roman et al 1 . In uno studio retrospettivo, essi hanno paragonato l’impianto dentale Astra Tech al sistema Branemark in 30 pazienti con ricostruzioni di impianti singoli. Sono stati registrati parametri clinici, radiografici e microbiologici. Inoltre, sono state esaminate le differenze tra l’impianto e il dente controlaterale. Sono stati ottenuti i seguenti risultati : • Il sistema Branemark mostra una profondità delle tasche peri-implantari molto più elevata ed un maggiore riassorbimento dell’osso marginale. • Tra i due sistemi non sono state riscontrate differenze nell’indice di sanguinamento o nelle specie batteriche. Attacco a barra/ Moncone a palla È stato pubblicato un ulteriore studio di follow-up di 5 anni sull’impianto dentale Astra Tech. Klaus Gotfredsen e Betty Holm hanno valutato e confrontato l’efficacia di un trattamento di protesi mobile ancorata su due sistemi di attacco (con moncone a palla e con attacco a barra) nella mandibola 2 . Sono stati seguiti ventisei pazienti (15 con attacco a barra e 11 con moncone a palla) per almeno 5 anni ; tra i due gruppi Aggiornamento della documentazione scientifica non sono state riportate differenze cliniche o radiografiche. La percentuale di tenuta della vite è stata del 100% e il riassorbimento medio dell’osso marginale è stato
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