Protesi provvisorie semplificate - Astra Tech
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RELAZIONE CLINICA<br />
Tecniche di osteotomia<br />
Inserimento di impianto ritardato e simultaneo<br />
nella mascella posteriore<br />
L’inserimento di un impianto nel mascellare posteriore è spesso compromesso<br />
dalla qualità e dall’altezza dell’osso al di sotto del pavimento sinusale.<br />
Sono state messe a punto tecniche di osteotomia per migliorare la<br />
densità ossea localizzata attraverso l’osteocompressione e fornire un’ulteriore<br />
lunghezza dell’impianto attraverso la dislocazione alveolare apicale.<br />
Dott. Michael Toffler, DDS<br />
Libero professionista, esercita presso il<br />
reparto di parodontologia del Veteran’s<br />
Administration Hospital.<br />
Docente a contratto presso il reparto di<br />
implantologia di NY, ha pubblicato lavori<br />
sulle complicanze degli impianti e le tecniche<br />
di osteotomia e tiene lezioni in<br />
ambito locale e nazionale.<br />
Gli osteotomi preservano l’osso, che<br />
altrimenti verrebbe disperso durante<br />
il processo di trapanatura, e rappresentano<br />
un’alternativa agli strumenti<br />
rotanti nell’osso di tipo III e IV.<br />
Quando vengono utilizzati per preparare<br />
l’osteotomia nella mascella,<br />
gli osteotomi, compattano ed elevano<br />
apicalmente l’osso esistente, producendo<br />
anche una espansione laterale.<br />
(Fig. 1–4).<br />
Tecnica di rialzo del pavimento<br />
sinusale con incremento di osso<br />
mediante osteotomi<br />
Nel 1994 1 , Summers introdusse una<br />
tecnica mediante osteotomi per il<br />
rialzo del pavimento sinusale, estremamente<br />
meno invasiva, basata sul<br />
contemporaneo innesto ed inserimento<br />
di impianto. La tecnica BAOSFE<br />
utilizza osteotomi e materiali di innesto<br />
per riposizionare l’osso preesistente<br />
sotto al pavimento sinusale,<br />
rialzando così il pavimento sinusale<br />
ed aumentando il supporto dell’impianto.<br />
La procedura è consigliata per<br />
pazienti con almeno 5–6 mm di osso<br />
tra la cresta e il pavimento sinusale<br />
(Fig. 5). Il fresaggio e’ ridotto al<br />
minimo, se si eccettua la preparazione<br />
iniziale, o l’espansione dell’osteotomia<br />
nell’osso corticale esistente.<br />
L’osteotomia viene iniziata con una<br />
fresa a pallina per perforare la corteccia,<br />
quindi l’osteotomo <strong>Astra</strong> #1<br />
Riepilogo<br />
La terapia degli impianti può essere migliorata<br />
nelle aree con qualità e quantità di osso<br />
contenute, che spesso si trovano nella<br />
mascella posteriore. Ciò è reso possibile dall’uso<br />
di diverse tecniche di osteotomia, come<br />
la tecnica BAOSFE (Bone Added Osteotome<br />
Sinus Floor Elevation : tecnica di rialzo del<br />
pavimento sinusale con incremento di osso<br />
mediante osteotomi) e la tecnica FSD (Future<br />
Site Development : tecnica di aumento del<br />
sito implantare).<br />
L’uso di osteotomi :<br />
• consente l’inserimento dell’impianto in<br />
aree in cui altezza e larghezza dell’osso<br />
sono limitate<br />
• migliora la stabilità iniziale dell’impianto<br />
• aumenta il successo dell’impianto nella<br />
mascella<br />
• semplifica il rialzo sinusale<br />
• migliora l’accettazione da parte del<br />
paziente<br />
INSIGHT #4:1:2001 3