Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Flash<br />
il Ponte<br />
Uffici postali in concessione<br />
L’Amministratore Delegato di Magyar<br />
Posta ha annunciato il secondo<br />
round di appalti pubblici per la concessione<br />
di uffici postali in zone rurali<br />
a imprenditori privati, l’11 marzo.<br />
Gli uffici in cittadine e villaggi da<br />
600-2.000 abitanti nelle regioni di<br />
Baranya, Csongrád, Veszprém e Fejér<br />
saranno inclusi nel processo e sarà<br />
offerto anche il diritto su alcuni uffici<br />
postali di Budapest. Nel primo appalto,<br />
furono presentate 252 offerte<br />
per 292 uffici postali. Le aziende vincitrici<br />
possono iniziare le loro operazioni<br />
a partire da luglio.<br />
Cala Deficit commerciale<br />
a gennaio<br />
Il deficit commerciale ungherese è<br />
sceso a 71 milioni di euro a gennaio<br />
dai 220 milioni dello stesso mese dello<br />
scorso anno. Le esportazioni nei<br />
Paesi UE sono aumentate del 16%,<br />
mentre le importazioni dai medesimi<br />
Paesi sono aumentate del 13%. Per<br />
Éva Palocz dell’Istituto di Ricerca<br />
Kopint-Tarki il rallentamento economico<br />
nei mercati di esportazione<br />
dell’Ungheria frenerà la crescita dell’export,<br />
ma il settore dell’agricoltura<br />
può registrare performance migliori rispetto<br />
all’anno precedente.<br />
Crescita CIB Bank<br />
Secondo una relazione preliminare resa<br />
nota dalla CIB Bank il 28 febbraio,<br />
la banca ungherese del gruppo Intesa-<br />
San Paolo, ha registrato, nel 2007,<br />
una crescita del 13% dei profitti al<br />
netto delle tasse, a 28,6 miliardi di fiorini<br />
(109,97 milioni di euro).<br />
32<br />
Più fiducia a febbraio<br />
L’istituto di ricerca GKI ha annunciato<br />
che a febbraio la fiducia nel settore<br />
business migliora, mentre quella<br />
domestica non ha subito cambiamenti.<br />
Tutti i settori industriali hanno<br />
registrato una maggiore fiducia, inclusa<br />
l’industria edile. Dopo il calo di<br />
gennaio, la fiducia tra i commercianti<br />
al dettaglio è cresciuta sensibilemte<br />
ma è rimasta molto bassa. I consumatori<br />
sono meno preoccupati riguardo<br />
la disoccupazione e l’inflazione<br />
di quanto lo fossero a gennaio o<br />
un anno fa.<br />
Confermata crescita<br />
del PIL dell’1,3%<br />
Secondo i dati resi noti dall’Ufficio<br />
Centrale di Statistica, il PIL ungherese<br />
è cresciuto dell’1,3% nel 2007.<br />
La cifra è la più bassa dal 1996. La<br />
crescita nel quarto trimestre è stata<br />
dello 0,8% su base annua. La crescita<br />
è stata sostenuta dal settore industriale:<br />
la produzione manifatturiera<br />
è aumentata del 4,4%. Il settore<br />
dei servizi ha registrato un incremento<br />
dell’1,8%, mentre quello<br />
dell’agricoltura e quello dell’industria<br />
edile hanno registrato rispettivamente<br />
una riduzione del 13,3% e<br />
dell’11,6%.<br />
Veres: South Stream pronto<br />
nel 2014<br />
Il Ministro delle Finanze Janos Veres ha<br />
riferito al quotidiano russo Rossiyskaya<br />
Gazeta che la sezione ungherese del gasdotto<br />
South Stream costerà 700 milioni<br />
di euro, e che la sua costruzione potrebbe<br />
iniziare il prossimo anno e ed essere<br />
completata entro il 2014. Il ritorno degli<br />
investimenti è previsto dopo 15 anni.<br />
Bioetanolo a corto di investimenti<br />
L’Associazione dei Produttori ungheresi<br />
di Bioetanolo, attraverso il suo<br />
rappresnetante László Zsemberi, ha riferito<br />
che gli investimenti in questo<br />
settore produttivo sono pressoché fermi<br />
in Ungheria, cosicché solo alcuni<br />
dei 30-32 progetti in corso sono proceduti<br />
regolarmente. Il prezzo delle<br />
materie prime è aumentato vertiginosamente,<br />
lasciando i produttori di<br />
bioetanolo scoperti contro i produttori<br />
di combustibili fossili.<br />
Corte dà l’ok alla deduzione retroattiva dell’IVA<br />
La Corte Municipale di Budapest ha emesso una sentenza secondo cui i contribuenti<br />
possono dedurre retroattivamente l’IVA, anche se la loro attività<br />
commerciale in Ungheria è iniziata prima di registrarsi all’Ufficio Fiscale. In un<br />
caso portato dall’azienda manifatturiera finlandese Mecanova OY, la corte ha<br />
emesso una sentenza contro l’Autorità Fiscale Statale (APEH). La società di<br />
consulenza finanziaria KPMG, di cui Mecanova è un cliente, ha detto che il<br />
verdetto è in linea con la legislazione europea. Durante il periodo in questione,<br />
l’APEH ha accettato fatture da Mecanova su cui l'azienda versava l’IVA,<br />
ma ha rifiutato quelle su cui l’azienda l'avrebbe voluta dedurre. La sentenza è<br />
rilevante per le aziende che, per qualche ragione, devono condurre affari in<br />
Ungheria rapidamente, prima che la loro registrazione formale sia completata.<br />
Una legge che consenta simili richieste postdatate, infatti, è entrata in vigore<br />
a gennaio di quest’anno, ma il caso Mecanova ha anticipato questa legislazione.<br />
Il quotidiano finanziario Napi Gazdasag ha riportato che l’APEH,<br />
che rischia di perdere denaro per simili richieste come risultato della sentenza,<br />
ha presentato ricorso in appello. Diversi simili processi sono tuttora in corso.<br />
marzo-aprile 2008 y www.cciu.com