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04/2008

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PERIODICO EDITO DALL’ASSOCIAZIONE<br />

ITALIANA DI SCAUTISMO RAIDER “ASSO-<br />

RAIDER” - ANNO XIV N° 4 - DICEMBRE <strong>2008</strong><br />

Tariffa Associazioni senza fini di lucro - Poste Italiane S.p.a.<br />

Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito<br />

in Legge 27/02/20<strong>04</strong> n°46) art.1, comma 2, DCB Cagliari.<br />

RUPE<br />

Speciale<br />

RUPE NAZIONALE


Associazione Italiana di Scautismo Raider<br />

00<strong>04</strong>0 Pomezia (RM) - Italy - Via Cavour, 28/B<br />

Tel./Fax +39 06 9122550 segreterianazionale@assoraider.it<br />

www.assoraider.it<br />

09127 Cagliari - Via Garigliano, 13 - Tel. 070 275132<br />

Fax 178 6014514. Anno 14° - Numero 4 - Dicembre <strong>2008</strong>. Autorizzazione del Tribunale di<br />

Cagliari n. 24 del 23.06.1995. Tariffa Associazioni senza fini di lucro - Poste Italiane s.p.a.<br />

Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/20<strong>04</strong> n°46) art.1,<br />

comma 2, DCB Cagliari.<br />

Francesco Cerlienco. Salvatore Roggero<br />

naz.pubblicazioni@assoraider.it. S&D sas - 09122 Cagliari Via<br />

Garigliano, 13. LITHOS srl - 09122 Cagliari Via Garigliano, 11/13. Questo numero<br />

è stato consegnato alla stampa il 20.12.<strong>2008</strong>. La tiratura di questo numero è di 2.500 copie.<br />

Arcobaleno è una rivista inviata gratuitamente agli iscritti dell’Assoraider.<br />

Tesseramento annuale Anno Scaut <strong>2008</strong>/2009 Euro 35,00. Il pagamento si può effettuare tramite posta con versamento<br />

sul c/c postale N. 35246008 intestato ad ASSORAIDER. Impegnano la responsabilità della rivista solamente gli<br />

editoriali e gli articoli non firmati. Per gli articoli firmati la responsabilità rimane all’autore. La riproduzione di articoli,<br />

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Le Colombe di Calandra e<br />

il Cattivo Duca di Cradock<br />

Ladislao, Re di Calcianum, aveva una figlia, la Principessa Calandra. Era una ragazza allegra<br />

che amava cantare e fare dei deliziosi dolci il cui profumo, si racconta, si sentiva per<br />

tutto il villaggio di Calciano, attraversava i campi e giungeva fino al Fiume Basento, per<br />

deliziare finanche pesci e ranocchi.<br />

La Principessa Calandra era gentile e piena di entusiasmo; amava passeggiare per i boschi che<br />

cingevano il suo villaggio, fare il bagno nel fiume e lunghe passeggiate fino alla Fontana del Tremolo<br />

per bere grandi sorsi d’acqua che, si dice, renda più felici. Calandra amava molto gli animali<br />

e in particolare le piccole colombe che il Re aveva appositamente fatto giungere per lei da<br />

terre lontane. Le colombe erano per Calandra assai preziose, infatti erano sempre assieme a lei;<br />

le curava, cantava per loro dolci melodie e a loro confessava tutti i suoi pensieri e al ritorno dai<br />

suoi viaggi portava loro sempre dei piccoli doni.<br />

Vicino al piccolo Regno di Calciano, viveva il Duca di Cradock, un uomo cupo e silenzioso che<br />

amava il buio e il silenzio e odiava essere disturbato dal suono dei canti di Calandra che arrivavano<br />

sino al suo castello; non amava il dolce profumo delle sue torte famose in tutte il regno;<br />

malediceva il gorgoglio del fiume e il fruscio del bosco.<br />

Un giorno il duca di Cradock, nel pieno della sua rabbia, ordinò ai suoi corvi di andare a rubare<br />

le piccole colombe di Calandra, che rappresentavano per la Principessa il segreto della sua eterna<br />

felicità. Quando Calandra ritornò al Castello non trovò più le colombe e cadde nella più cupa<br />

disperazione e con lei il Re e tutto il villaggio.<br />

Il Re fece di tutto, le regalò un intero bosco pieno di daini e interi sciami di api che fece portare<br />

dall’India per produrre il miele per i suoi deliziosi dolci; fece riempire il Fiume Basento di pesci<br />

per darle gioia ma tutto era inutile, Calandra non riusciva più ad essere felice e trascorreva le sue<br />

giornate appollaiata sotto la finestra ad attendere che le colombe ritornassero a posarsi sul suo<br />

davanzale.<br />

Il Re, allora, decise di convocare a corte le Lupette e i Lupetti Assoraider di tutti i regni circostanti<br />

per aiutarlo a ritrovare quelle colombe che erano tutto per la Principessa. All’invito risposero<br />

tutti e giunsero a Calciano nel giorno stabilito. I Lupetti e le Lupette ogni giorno affrontarono<br />

prove anche difficili per trovare indizi e tracce necessari a ricostruire la mappa che indicava<br />

il punto preciso in cui erano state nascoste le colombe di Calandra. Scoperto il nascondiglio i<br />

Lupetti e le Lupette di tutta Italia partirono alla volta del castello del cattivo Duca di Cradock<br />

per assalirlo, recuperare le colombe e, quindi, restituirle alla Principessa Calandra.<br />

Sua Maestà il Re, lieto per la novella della liberazione delle piccole magiche colombe, organizzò<br />

una grande festa in onore dei coraggiosi Lupetti e Lupette Assoraider e Calandra liberò nell’aria<br />

le colombe riportando nel regno la felicità perduta.


La Dogana del Regno<br />

I confini del Regno potevano essere varcati<br />

solo dopo aver ottenuto dalla Dogana il “Nullaosta”


L’Alza<br />

Bandiera<br />

Calciano<br />

4/8/<strong>2008</strong>


La Cucina<br />

del Castello


I lupetti<br />

nel Pollaio


Il Tavolo Vivente


La Corsa del<br />

Sandiwich<br />

Formaggio<br />

Pomodoro<br />

+<br />

+<br />

Lattuga<br />

=<br />

Sandwich


Le Meraviglie<br />

del Parco


Il Bosco della<br />

Cuccagna


Vita nel Regno<br />

Tra montagne, boschi e un lungo<br />

fiume dalle acque dal dolce sapore<br />

esiste un Regno di cui non avete mai<br />

sentito parlare: è il Regno di Calcianum,<br />

un posto incantato governato<br />

da Ladislao, Re buono e tanto amato.<br />

Ladislao ha una figlia la cui voce<br />

pare infonda meraviglia; essa è bella,<br />

vivace e sa ballare, fa dolci deliziosi,<br />

senza mai smetter di cantare;<br />

ma se c’è una cosa che lei più di<br />

altre sa fare, è amare.<br />

Ama tutto ciò che la circonda ed in<br />

particolare i suoi preziosi amici animali<br />

che la rendon gioconda: splendidi<br />

daini color cioccolato, api regine<br />

dal miele profumato, bianche<br />

colombe che volan su e giù, ecco le<br />

creature che la Principessa Calandra<br />

ama di più. Fino a qualche tempo<br />

fa la vita al Regno era come un<br />

dolce sogno ma un triste mattino vi<br />

fu un terribile risveglio!<br />

Il cattivo Duca di Cradock, che vive<br />

nel castello lì intorno arroccato ai<br />

suoi brutti corvi così aveva ordinato:<br />

“Ora statemi bene a sentire, tutta<br />

questa allegria di Calandra non<br />

la posso più sopportare! Sono stanco<br />

dei suoi canti intonati e del profumo<br />

dei suoi dolci appena sfornati,<br />

voglio che dal Regno di Calcianum<br />

scompaia la felicità:<br />

rubate le preziose colombe di<br />

Calandra e portatele qua!” I suoi<br />

corvi, appena il sole fu tramontato<br />

entrarono nel regno, aspettarono la<br />

notte e compirono il brutto reato.<br />

Entrarono nella grande voliera,<br />

infilarono le colombe in una piccola<br />

gabbia e fuggirono via prima che la<br />

scoperta potesse diffonder tristezza<br />

e rabbia.<br />

E così fu: al mattino seguente quando<br />

Calandra si accorse che le sue<br />

colombe non c’erano più cominciò<br />

per tutto il regno a cercarle su e giù.<br />

Tutti quanti parteciparono in massa:<br />

donne, cavalieri, menestrelli e


di Calcianum<br />

bambini, guardarono ovunque,<br />

anche negli angoli più piccini.<br />

Capirono ben presto che non le<br />

avrebbero mai trovate perché non<br />

erano semplicemente volate, ma<br />

qualcuno le aveva rubate! Da quel<br />

momento la Principessa Calandra<br />

ha smesso di cantare, sorridere e<br />

ballare; mentre solo tanta tristezza<br />

riesce a provare!<br />

E così tutto il Regno ha smesso di<br />

sognare: ora che Calandra è triste<br />

non c’è più alcuna felicità da provare!<br />

Di tutto ha fatto il povero Re, si<br />

è messo pure a cercar le colombe da<br />

sé. Sembrava non ci fosse più nulla<br />

da fare finché un giorno egli non<br />

scoprì che forse c’era qualcuno che<br />

poteva ancora il suo Regno salvare.<br />

Miei cari Lupetti dovete voi intervenire,<br />

ho sentito di voi a lungo parlare<br />

e tanto ben dire! So che al<br />

meglio sapete cacciare, chi più di<br />

voi, allora, può le colombe ritrovare<br />

e la felicità così a Calandra e in tutto<br />

il Regno riportare?<br />

Vi prometto che se vi vedrò arrivare<br />

vi accoglierò con ogni onore e ordinerò<br />

che tutti vi aiutino a cacciare:<br />

le genti del mio Regno; i forti e<br />

audaci cavalieri; gli allegri giullari e<br />

i giganti trampolieri. Narcisi, prati<br />

in fiore, cieli pieni di stelle, gente<br />

che torna a ridere per l’allegria a<br />

crepapelle. Torte di mele e biscotti<br />

croccanti, bianchi vapori dai treni<br />

sbuffanti. Tutto sarà pronto per<br />

salutare il vostro arrivo alla mia<br />

Corte, tutte aperte saranno le porte!<br />

Orsù Lupetti, accettate questo mio<br />

invito prima che il Regno sia per<br />

sempre dal buio rapito e vi prometto<br />

che il vostro impegno sarà enormemente<br />

ricompensato e gradito!


Vita nel Regno


di Calcianum


Vita nel Regno


di Calcianum


I Vecchi Lup


i alla Rupe


In compagnia ...


delle Compagnie


La Giostra Reale


Il Ducato di Cradock


L’Assalto<br />

Finale


Il recupero delle<br />

Colombe


Lo spettacolo finale


L’Ammaina<br />

Bandiera Calciano<br />

9/8/<strong>2008</strong>


INNO<br />

RUPE NAZIONALE<br />

Qui a Calcianum<br />

fra i canti di Calandra<br />

la vita è un po’ più blu<br />

se vuoi dai…vieni anche tu!<br />

E dammi la mano,<br />

stringila di più<br />

perché se questo è un sogno<br />

io non voglio che finisca più.<br />

Inizia l’avventura<br />

Cradock, non ci fai paura<br />

e in tutto il regno fiorirà<br />

la felicità<br />

E poi per sempre sorriderò<br />

e poi per sempre d’amore vivrò<br />

e poi per sempre io farò.....<br />

del mio meglio!<br />

Arriva dal castello<br />

la dolce melodia:<br />

Calandra libera i colombi<br />

e tutto intorno sarà,<br />

aria di libertà!<br />

Inizia l’avventura<br />

Cradock, non ci fai paura<br />

e in tutto il regno fiorirà<br />

la felicità<br />

E poi per sempre sorriderò<br />

e poi per sempre d’amore vivrò<br />

e poi per sempre io farò.....<br />

del mio meglio!

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