Le interviste di Nuova Scintilla ai 4 candidati - Webdiocesi

città
6 maggio 2007
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ELEZIONI AMMINISTRATIVE A CHIOGGIA / INTERVISTE (1)
Alcune domande ai candidati sindaco per conoscerli meglio - Cominciamo con Ballarin e Boscolo Todaro
I candidati uno per uno
Sabato 28 aprile è scaduto il termine utile per la presentazione delle
liste per il rinnovo del Consiglio comunale di Chioggia. In totale
si tratta di 20 liste, con quattro candidati sindaco e oltre 500 candidati
consiglieri, per le quali e per i quali il 27-28 maggio sono chiamati
a votare 43.157 elettori. Per la precisione si tratta di 21.845 donne
e 21.312 uomini, divisi in 50 seggi, oltre ad altri due seggi speciali
dislocati in ospedale e presso la casa di riposo. Sono in lizza Aristide
Poppi Ballarin, che corre “da solo” con il partito Democrazia cristiana
per le autonomie; Sandro Boscolo Todaro, sostenuto da Lega Nord e
tre liste civiche; Lucio Tiozzo Fasiolo (centrosinistra) sostenuto da tutta
l’Unione e da una lista civica; Romano Tiozzo Pagio (centrodestra),
sostenuto dalla Casa delle libertà e da una lista civica. Alcune liste riportano
i candidati in stretto ordine alfabetico, altre, invece, in ordine
di “preferenza”. Molti sono i nomi nuovi, specie nel campo dei giovani,
e considerevole anche la presenza delle donne. La quota di donne in lista
ha a volte pareggiato o addirittura superato il 30% (10 su 30 per Rc
e Margherita, 10 su 24 per la lista Guarnieri-Pagan, 9 su 23 per il Pne,
9 su 25 per l’Udc, 7 su 21 per la Dc). Dando un fugacissimo sguardo ai
vari candidati presenti nelle 20 liste, si notano alcuni ritorni (a parte
quelli degli ex sindaci Todaro e Tiozzo preannunciati da tempo): tra i
più importanti Brunetto Mantovan (ex Dc, ora FI), Vittorino Gallimberti
(Rc), Nicoletta Gallimberti (Verdi), mentre si segnala l’assenza del coordinatore
di una delle frange della Margherita, che ha fondato il partito
“Con Romano Chioggia popolare”, e cioè Piero Gallimberti.
Inutile ripercorrere gli “eventi” piuttosto travagliati che hanno portato
alla nascita di queste liste e alla scelta dei quattro candidati sindaco,
perchè li abbiamo riportati settimanalmente su queste pagine. Rimane
solo da aggiungere un episodio, che definire spiacevole è poco, accaduto
in pieno Corso. Si è rischiato lo scontro fisico tra il candidato sindaco
Sandro Boscolo Todaro (Lega Nord e tre liste civiche) e Paolo Tiozzo Pagio,
capolista della lista Fiamma Tricolore, inglobata tra quelle che sostengono
Romano Tiozzo Pagio. Ciascuno dei due ha sostenuto le proprie
“ragioni”. Resta solo un fatto: che tanti cittadini hanno assistito allo
“scontro”, per fortuna anche se solo pesantemente verbale, tra i due
e non sappiamo quale impressione ne abbiamo tratto. D’altra parte l’avevamo
anticipato: questa è una campagna elettorale per molti versi
del tutto “anomala” (a dir poco...). E i risultati si stanno vedendo.
Intanto ci limitiamo, come di consueto, a riportare le risposte date dai
quattro candidati sindaco ad alcune domande che abbiamo loro rivolte.
Iniziamo, in ordine alfabetico, dai primi due. Seguiranno le risposte
degli altri due nel prossimo numero.
a. p.
Candidato sindaco: Aristide (Poppi) Ballarin
(Democrazia cristiana per le autonomie)
Da circa trent’anni è alla guida dell’emittente radiofonica Radio Chioggia
Sottomarina, dalla quale ha sempre dato voce e prestigio alla città
di Chioggia attraverso numerose trasmissioni radiofoniche e fili diretti.
Ha ideato, prodotto e trasmesso un programma originale e attuale ancora
oggi, fatto di informazione e musica-divertimento, dal titolo “A
scuola con la Radio”, replicato in tutta Europa da RadioRai. In tal modo
ha potuto far conoscere e diffondere l’immagine di Chioggia non solo
come città della pesca, ma anche come punto di partenza di intelligenti
e originali iniziative culturali di significativo risvolto sociale.
- Ci illustri quali sono i capisaldi del suo programma
Una città migliore per tutti. Senza compromessi partitici si può e subito.
Non vorrei passare per egocentrico ma ritengo che il primo caposaldo
sia proprio la mia candidatura, fuori da ogni agone politico
(una lista unica senza politici di professione), proponendo innovazioni
tecnologiche moderne a favore di tutti i cittadini. Ad esempio:
internet gratuito per tutte le famiglie (comprese le frazioni), benefici
ambientali con risparmio energetico, il ponte dall'"Isola dell'Unione"
al "Museo Civico" per decongestionare dal traffico la città e i parcheggi
("silos" all'Isola dell'Unione) che diventeranno di proprietà dei
cittadini a prezzo di costo.
- Perché ha deciso di entrare in politica e di candidarsi a sindaco
Perché sono stufo di sopportare problematiche partitiche con conseguenti
spartizioni di potere a discapito di una gestione sana della città
e dei diritti dei cittadini. Sono convinto di poter rappresentare veramente
quei valori storicamente e culturalmente radicati nella nostra
società tenendo come punto fermo le esigenze di tutte le famiglie.
Per questo conto di "scomodare" quelle ottomila persone (circa)
che attualmente non hanno nessuna intenzione di recarsi alle urne.
- Quali saranno le novità assolute del suo programma rispetto a
quello presentato dagli altri candidati
I fatti. Già dal programma che ho precedentemente esposto si possono
notare le novità, ma un cambiamento fondamentale sarà con il dialogo
aperto e costante (non solo in campagna elettorale come è sempre
successo) con tutte le categorie: agricoltori, commercianti, artigiani,
pescatori, pendolari; e tutte le attività che ruotano attorno al turismo
e alla portualità. Mi adopererò per una revisione dei contratti con
le società di recupero crediti per rendere più equo il rapporto tra amministrazione
e cittadini e agevolare questi ultimi per non darli in pasto
a società che nulla hanno a che spartire con la nostra realtà locale.
- Crede che le gioverà (e come la utilizzerà) la sua quasi trentennale
esperienza in una nota radio privata locale
Non ho fatto solo radiofonia; sono stato anche commerciante e artigiano.
In oltre trent'anni di radio sono venuto a conoscenza dei primari
problemi di tutti i cittadini e penso, insieme a loro, di poterli risolvere.
Mi gioverà per la fiducia che la città mi ha sempre dimostrato
e aggiungo che la mia radio, come sempre, è a disposizione di tutti
i candidati e li tratterà (me compreso) alla pari.
- Con quale tipo di competenza sta affrontando la campagna elettorale
e affronterà un eventuale ruolo di sindaco
La competenza di un pubblicitario di professione (con cuore e cervello)
aiutato da una
équipe creativa,
onesta e interessata
solamente al bene
di tutto il territorio
comunale con un
occhio di riguardo
alle frazioni. Il budget
a nostra disposizione
non può competere
con le centinaia
di migliaia di
euro spesi dagli altri
ma la nostra volontà
e capacità sopperirà a questa disparità. Spero di riuscire a farlo
capire alla gente perché è proprio con questo spirito di economia che
vogliamo e riusciremo a gestire l'amministrazione.
- Quale sarà la sua squadra di lavoro, nel caso in cui risultasse vincitore
Non è stata stilata nessuna lista di nomi poiché non devo "pagare"
nessun pegno elettorale, ma posso assicurarvi che sarà composta da
persone capaci a prescindere dalla loro idee politiche e quindi donne
e uomini di buona volontà e di conclamata professionalità.
Candidati consiglieri (Democrazia cristiana per le autnomie): 1. Giuliano
Godino – 2. Carolina Bonaldo – 3. Elisa Agostini Boscolo – 4. Ettore
Meneguolo Boscolo – 5. Claudia Casson – 6. Lucia Cusin – 7. Michele
Marchetti- 8. Alberto Sfriso – 9. Elvidio Siviero – 10. Giovanna Stea – 11.
Giuseppe Andreose – 12. Cristiano Baratto – 13. Angelica Cagnin – 14.
Federico Callegari – 15. Paola Comella – 16. Simone Furlan – 17. Marco
Peruzzo – 18. Gianluca Salmin – 19. Tersilio Saorin – 20. Elvira Schiavon
– 21. Tiziano Sgrinzato – 22. Marilisa Zampieri – 23. Giuseppe Zanuso.
Candidato sindaco: Sandro Boscolo Todaro
(Lega Nord Liga Veneta, Lista civica per Todaro,
Per Sottomarina Forza Marina, Amici di Chioggia 83 Todaro sindaco)
E’ nato a Chioggia il 27 gennaio 1947. Conseguito il diploma d laurea
presso la facoltà di Economia e Commercio all’Università Ca’ Foscari
di Venezia, ha operato dal 1969 presso il centro scientifico di Venezia
dell’IBM, svolgendo altresì l’attività di consulente informatico fino al
novembre 1993, anno in cui è stato eletto, come candidato della Lega
Nord, sindaco di Chioggia, carica che egli ha ricoperto fino al 1997,
maturando in questi anni la propria esperienza in campo amministrativo
e gestionale. Numerose le opere pubbliche da lui promosse e
realizzate durante la sua amministrazione. Il 1° gennaio 1998 ha ripreso
la sua attività presso l’IBM. Attualmente, dal 2005, è in pensione.
- Quali sono i punti salienti del suo programma
Il programma ha punti di forte impatto popolare e punti di forte impatto
programmatico. Tra i primi la cancellazione dell’ICI sulla prima
casa, la riduzione della tassa “scoasse” di almeno il 50%, il contributo
sul costo dell’abbonamento dei pendolari, l’assegnazione delle case
popolari con preferenza ai residenti nel territorio da almeno 5 anni.
Tra i secondi riteniamo indispensabile che all’ex cementificio siano
realizzati 2500 posti auto e non 300 appartamenti; inoltre si ritiene
opportuno che l’ex convento di S. Caterina debba essere recuperato e
messo al servizio della città. Occorre quindi rimettere in moto l’economia
della città, permettendo la pesca delle vongole veraci e dando
un forte impulso al turismo, in particolar modo a quello nautico.
Considerati questi punti come vere e proprie emergenze, occorrerà
poi programmare lo sviluppo della città.
- Come mai ha deciso di ricandidarsi a sindaco a 10 anni dalla sua
prima esperienza Si rifarà e come a questa sua passata esperienza
La mia è stata una scelta meditata, sulla quale ha influito fortemente
il giudizio positivo che la gente ha dato alla mia passata
esperienza amministrativa. Di sicuro la utilizzerò cercando
di confermare quanto di positivo è stato fatto ed evitando
di ricadere in eventuali errori commessi.
- Perchè nel suo programma un posto di rilievo è riservato
al turismo nautico
L’economia cittadina è da tempo stagnante; di qui la necessità
di un risveglio immediato. Non possiamo attendere gli eventuali
benefici prodotti da interventi programmatici a 5-10 anni. Occorre intervenire
subito, ospitando parte delle decine di migliaia di barche che
si trovano nel nostro entroterra. Sono convinto che Chioggia può diventare
il più importante porto turistico dell’alto Adriatico: gli interventi
necessari sono minimi. E così avremo redditi e lavoro. Ricordo
che le riviste specializzate stimano un posto di lavoro ogni 5 barche.
- Come si colloca nel panorama politico: a destra o al centrodestra
La mia storia politica mi colloca in un centro-destra moderato.
- Cosa ne pensa della candidatura a sindaco dell’altro rappresentante
del centro-destra
La cronaca ha riportato che le segreterie locali avevano espresso altri
nomi, compreso il mio, per la candidatura a sindaco; invece, il consigliere
regionale Carlo Alberto Tesserin ha imposto il suo candidato con
l’aiuto della segreteria regionale dell’ex Cdl. Si è trattato di una scelta
oligarchica ed antidemocratica. Infatti, sono del parere che il sindaco
di Chioggia debba essere
indicato dai cittadini
chioggiotti e non
da un miranese, in accordo
con un portogruarese
ed un sandonatese...
Trovo inoltre
divertente che il campione
del centrodestra
sia stato assessore
con Zanonato (sindaco
diessino di Padova,
ndr) ed abbia portato
la residenza a Chioggia
il 7 marzo, lasciando la residenza della moglie e dei figli a Padova.
- Quale sarà la squadra di lavoro, nel caso in cui risultasse vincitore
Trovo sicuramente prematuro parlare di nomi. Posso tuttavia affermare
che sarà composta da persone capaci che amano la Città.
Candidati consiglieri: (Lega Nord/Liga Veneta) 1. Massimiliano Malaspina
- 2. Giorgio Garbin - 3. Marcello Gorini - 4. Ermenegildo Nata Boscolo
- 5. Romeo Conselvan - 6. Corrado Berto Boscolo - 7. Silvio Trevisan
- 8. Andrea Pretta - 9. Fabio Nordio - 10. Riccardo Nordio - 11. Sandro
Marangon - 12. Marco Dolfin - 13. Adolfo Zennaro - 14. Michele Pagan
- 15. Laura Miceli - 16. Natalina Varini - 17. Renato Pagan - 18. Marco
Gianni - 19. Massimo Nordio - 20. Fabrizio Girotti - 21. Marziano Pasello
- 22. Alessandro Vianello - 23. Marra Sanavio - 24. Eva Bergamo - 25. Cristian
Belfiori - 26. Enrico Brasiola Tiozzo - 27. Luca Luprano - 28. Gabriele
Zennaro - 29. Fabio Naccari - 30. Sante Ghezzo.
(Lista Civica per Todaro) 1. Lara Gnolo Boscolo - 2. Anna Camuffo - 3.
Daniela Donin - 4. Isabella Gardin - 5. Rosa Pagnozzi - 6. Viviana Terzulli
- 7. Daniele Crosara - 8. Daniele Boca Boscolo - 9. Gianni Bocca Boscolo
- 10. Angelo Todaro Boscolo - 11. Silvano Dianin - 12. Luca Doria - 13.
Maurizio Elardo - 14. Emanuele Gatto - 15. Marco Mistretta - 16. Romeo
Nordio - 17. G. Battista Palacino - 18. Romeo Perini - 19. Ismaele Salvagno
- 20. Michele Taverna - 21. Celestino Tiozzo - 22. Giampaolo Varagnolo
- 23. Pasquale Vastano - 24. Giuliano Veronese - 25. Giovanni Vinciguerra
- 26. Giancarlo Viotti.
(Per Sottomarina Forza Marina) 1. Antonella Marangon - 2. Daniele Brasiola
Tiozzo - 3. Mirco Anzoletti Boscolo - 4. Paola Soramio Boscolo - 5.
Marco Bragadin Boscolo - 6. Michele Berto Boscolo - 7. Alessandro Cegion
Boscolo - 8. Raffaella Meneguolo Boscolo - 9. Michele Gobetto Tiozzo
- 10. Luisa Gnolo Boscolo - 11. Emanuele Cegion Boscolo - 12. Vittoria
Campo - 13. Loredana Girotto - 14. Roberto Boscolo Todaro - 15. Andrea
Soramio Boscolo - 16. Giampaolo Siviero - 17. Luigi Palo Boscolo - 18. Patrizia
Beggio Boscolo - 19. Markus Meneguolo Boscolo - 20. Stefano Bortolato
- 21. Stefano Ambrosi Meo Tiozzo - 22. Massimo Meneguolo Boscolo
- 23. Luciana Boscolo Todaro - 24. Cosetta Giro - 25. Roberta Lanza
- 26. Romano Ciriello - 27. Daniel Pozzato - 28. Angelo Vianello - 29.
Rosalinda Contadin Boscolo - 30. Attilio Molin.
(Amici di Chioggia 83 Todaro Sindaco) 1. Lucio Toni Carisi - 2. Roberto
Alfiero - 3. Gina Altafini Fabris - 4. Giampietro Sambo - 5. Renato Bube
Bellemo - 6. Gianfranco Boscarato - 7. Luciano Firi Boscolo - 8. Elena
Cappellozza Da Re - 9. Massimo Crosara - 10. Oriano De Bei - 11. Feliciana
De Boni Perrone - 12. Domenico Mimmo De Luca - 13. Matteo De Marchi
- 14. Marco De Paolis - 15. Renzo Donin - 16. Cristina Ghirardon - 17.
Marco Lanza - 18. Luciano Loffreda - 19. Graziana Munerato Zennaro -
20. Christian Chris Pellegrin - 21. Bonifacio Buono Penzo - 22. Aristide
Perazzolo - 23. Maria Ravagnan Carisi - 24. Giorgio Cana Salvagno - 25.
Davide Sambo - 26. Aldo Tenache Bellemo - 27. Enrico Tasso - 28. Igrazio
Ignazio Tosin - 29. Giorgio Sivori Voltolina - 30. Emanuele Zennaro.
(a cura di Angelo Padoan)
Ricordiamo che per lunedì 14 maggio alle 21 in Auditorium comunale
il nostro Settimanale organizza un pubblico confronto-dibattito
con tutti i quattro candidati-sindaco. La cittadinanza è invitata.

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13 maggio 2007
città
ELEZIONI AMMINISTRATIVE A CHIOGGIA / INTERVISTE (II)
Lucio Tiozzo Fasiolo, candidato a sindaco per l’Unione - Otto le liste che lo appoggiano
In campo per unire il Centrosinistra
Chiudiamo la serie di interviste ai candidati sindaco di Chioggia
per le amministrative del 27-28 maggio prossimi lasciando spazio
a Lucio Tiozzo Fasiolo, candidato sindaco per l’Unione e a
Romano Tiozzo Pagio, candidato sindaco per la Casa delle libertà.
Qualche nota politica riferita alla trascorsa settimana. Si è dovuto registrare
qualche altra “baruffa” chioggiotto-elettorale per i soliti futili
motivi “elettorali” con offese reciproche e minacce di denuncia: episodi
che non fanno altro che esacerbare gli animi e inasprire il confronto
politico; ma hanno prevalso gli inviti a moderare i toni: infatti pochi
giorni dopo due “litiganti” hanno “fatto pace”. E’ stata presentata la lista
di Forza Italia, presente l’on. Cesare Campa. Nomi noti perchè già
consiglieri comunali (G. Convento, G. Vianello, B. Cappon, P. Marangon,
G. Perini e A. Comparato) si alternano a nomi nuovi come B. Mantovan
(una sorta di rentrée, la sua, nella politica attiva), Giuseppe Boscolo
Palo, Massimo Aprile, Walter Meneghini e giovani come Laura Rebecca,
Matteo Doria e Alberto Ravagnan Perini. Dal canto suo AN ha
presentato la propria, auspice il consigliere Nicola Boscolo Pecchie. Anche
in questa lista nutrita la presenza delle donne (8) tra cui Valentina
Sartore e Valeria Boscolo Sale. Figurano anche i nomi di Massimo Mancini
(ex FI) e dei due consiglieri uscenti Nicola Pecchie e Claudio Bullo.
Altri incontri fra i quattro candidati sindaco: uno sul tema scottante
della sanità che ha trovato tutti d’accordo nel sostenere che la Regione
deve scucire... il portafogli a favore dell’ospedale di Chioggia, da anni
dimenticato e che dovrebbe diventare un ospedale d’eccellenza. Altro
incontro sul turismo, voluto dalle categorie del settore e organizzato
dal Forum Turismo (moderatore il nostro direttore don Vincenzo Tosello):
anche in questo caso i quattro sono stati concordi nel ritenre
trainante e meritevole di maggiore attenzione un settore così importante,
anche se le soluzioni pratiche proposte sono state differenti...
Come previsto, i big stanno calando su Chioggia: ci sono già stati
Francesco Rutelli (Margherita), Valdegamberi (Udc), Isi Coppola (An) e
Franco Giordano (Rifondazione); li seguiranno Umberto Bossi (Lega
Nord, sabato 12, ore 21), Roberto Maroni (Lega Nord, martedì 15, ore
18, entrambi in piazza Granaio), Giancarlo Gentilini e Gian Paolo
Gobbo (Lega Nord, giovedì 17, ore 18, entrambi in piazza Granaio);
Giancarlo Galan (FI, giovedì 17), Paolo Scarpa Bonazza Buora (FI,venerdì
18); Gianfranco Fini (An, sabato 19, ore 21,30, piazza Granaio);
Santolini (Udc, lunedì 21, parrocchia del Buon Pastore); Luca Zaia (Lega
Nord, lunedì 21, ore 21, piazza Granaio); Elisabetta Gardini e Renato
Brunetta (FI, giovedì 24).
Grande attesa, come sempre, per il confronto-dibattito organizzato
dal nostro settimanale fra i 4 candidati sindaco, che si svolgerà
presso l’auditorium comunale lunedì 14 alle ore 21. L’incontro
sarà anche ripreso da TeleVenezia.
Camdidato sindaco: Lucio Tiozzo Fasiolo
(Ds, Rifondazione, Margherita-Italia di mezzo, Socialisti-Riformisti,
Verdi, Italia dei valori, Comunisti italiani, Lista civica Guarnieri-Pagan)
Nato a Chioggia il 12 ottobre 1956, diploma di perito industriale,
è stato dal 1978 al 1988 segretario di zona della Confederazione
Italiana Agricoltura a Sottomarina. Dal 1988 al 1991 ha ricoperto
la carica di sindaco di Chioggia in una giunta di centrosinisitra,
Candidati consiglieri
DEMOCRATICI DI SINISTRA: 01 Ballarin
Dalio; 02 Ballarin Massimiliano; 03
Boscolo Elenia Firi; 04 Boscolo Giuliano
Agostini; 05 Boscolo Guerino Cocuccia;
06 Boscolo MariaRosa Chio; 07 Boscolo
Mauro Bisto; 08 Boscolo Roberto Chio
Bisto; 09 Bullo Marco; 10 Doria Michele;
11 Finotto Paolo; 12 Fornaro Crepaldi
Vanna; 13 Gibbin Giann; 14 Girotto
Narcis; 15 Mantovan Mauro; 16 Mattioli
Mauro; 17 Muccio Giorgio 18 Naccari
Silvano; 19 Pavanello Franco; 20 Penzo
Giuseppe; 21 Pianon Daniele; 22 Pizzo
Roberto; 23 Sabbion Franceschini Roberta;
24 Salvagno Maurizio; 25 Scarpa
Gianfranco; 26 Spinadin Emanuela; 27
Tiozzo Andrea Pezzoli; 28 Tonello Luigina;
29 Veronese Alberto; 30 Vianello
Tiozzo Silvia.
MARGHERITA: 01 De Perini Luigi; 02
Gibin Fabiano; 03 Janes Rodolfo; 04
Del Col Sandra in Barbieri; 05 Asad
Emad Eddin; 06 Boscolo Biancarosa;
07 Boscolo Cinzia Anzoletti; 08 Boscolo
Valeria Nale; 09 Caldarola Francesca;
10 Cavallarin Aldo; 11 Chini Giorgio;
12 Civiero Arrigo; 13 De Grandi
Martina; 14 Duse Antonio; 15 Furlan
Fabio; 16 Gibbin Massimo; 17 Naccari
Sandro; 18 Nordio Michele; 19 Penzo
Enzo; 20 Penzo Roberta; 21 Perini Stefania;
22 Pugiotto Stefano; 23 Sambo
Eleonora; 24 Scarpa Guido; 25 Tiozzo
Marco Bastianello; 26 Tosello Fiorenza;
27 Trevisin Andrea, 28 Varagnolo
Davide; 29 Veronese Adalberto; 30
Zennaro Vittorio.
RIFONDAZIONE COMUNISTA: 01 Abbate
Isabella; 02 Ardizzon Guglielmo;
03 Bacci Giancarla, 04 Baldin Dino; 05
Baldin Ennio; 06 Bertotto Alessandra;
07 Bordin Virna; 08 Boscolo Caterina,
09 Boscolo Luigi Gioachina; 10 Camuffo
Paolo; 11 Colombo Loris; 12 Gallimberti
Vittorino; 13 Lanza Evelina; 14 Lusciano
Francesco; 15 Mestrini Bruna, 16 Pagan
Amorino; 17 Pagan Licia; 18 Penzo Armando;
19 Perini Diego; 20 Rizzo Giorgio;
21 Scarin Paolo; 22 Tenca Luigi; 23
Tiozzo Giuliano Fasiolo; 24 Tiozzo Pietro
Brasiola; 25 Toffanin Maria; 26 Toffanin
Terenzio,; 27 Tommasin Steni; 28
Varisco Giorgio; 29 Vianello Piergiorgio;
30 Vianello Wilma.
dal 1991 al 2000 vicepresidente regionale della Lega delle Cooperative
e dal 1997 al 2001 presidente di Ames (Azienda Multiservizi
Economici Sociali), azienda speciale del comune di Venezia che
gestisce le farmacie comunali. Dal 2000 è stato eletto consigliere
regionale dei Ds.
- Quali sono i capisaldi del suo programma
Perchè Chioggia possa diventare una realtà importante anche al di
fuori dei propri confini dobbiamo puntare sullo sviluppo economico,
sulla qualità urbana e sul sociale. Dobbiamo offrire la possibilità
ai giovani, alle donne e alle associazioni di volontariato di
dare il loro importante contributo alla città e valorizzare il grande
patrimonio culturale e sociale rappresentato dagli anziani. Inoltre
dobbiamo dotare il nostro territorio di tutte quelle infrastrutture
che ci permetteranno di uscire dall’isolamento per diventare una
realtà a livello nazionale.
- Perchè si è candidato sindaco per l’Unione nonostante nelle
primarie fosse risultato vincitore Ruddy Varisco Non crede che
questo porterà ad una “scissione” nel centrosinistra
Ho accettato la candidatura a Sindaco perchè attorno alla mia persona
sono riuscito a compattare l’intero Centrosinistra. Ritengo
fondamentale aver creato l’unità della coalizione ma soprattutto
sono soddisfatto dell’unità sul programma. Chioggia ha bisogno
di un governo che sia stabile e con una forte spinta unitaria, cosa
che sicuramente non sta avvenendo nel centrodestra. Quindi nessuna
scissione, ma anzi una forte spinta a remare tutti nel centrosinistra,
nella stessa direzione.
- Quali sarebbero le priorità nel caso fosse eletto sindaco
Lavorerò fin da subito per rilanciare le attività produttive del nostro
territorio, per rimettere in moto il sistema economico della città e
per creare maggiori opportunità di lavoro soprattutto per il mondo
giovanile e femminile. Mi impegnerò per una migliore qualità urbana,
per rendere Chioggia una città facile da vivere, con nuove infrastrutture
e novi spazi verdi. E certamente sarà forte l’attenzione per
il sociale, per la sanità, per l’istruzione e la cultura.
- Turismo, portualità, orticoltura e pesca sono i quattro volani
dell’economia clodiense, oggi purtroppo, per motivi diversi, in
crisi. Come intende muoversi
Credo sarà importante fare un grande patto con le categorie per rimettere
in moto lo sviluppo economico. Un territorio con potenzialità
così variegate come il nostro deve cercare di metterle in relazione
per creare un sistema città. Inoltre dobbiamo creare le infrastrutture
per sostenere il sistema produttivo e dobbiamo valorizzare
gli uomini e le donne in grado di vincere le sfide che si porranno.
- Si nota in questi ultimi tempi una certa “disaffezione” della
gente verso la politica, in particolare quella locale. E’ d’accordo
E cosa si può fare perchè la gente vi si riaccosti
La disaffezione verso la politica è un segnale importante che la
gente ci dà e che noi dobbiamo saper leggere. Nell’ambito locale
ciò non mi stupisce, visto lo spettacolo increscioso fatto di insulti
e scontri tra esponenti del centrodestra durante la fase di campagna
elettorale.
PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI:
01 Rosteghin Lucio; 02 Fassini Sergio;
03 Bonaldo Giuseppe; 04 Boscolo
Gianni “Papo”; 05 Nordio Lucia; 06 Veronese
Rosella; 07 Ballarin Giancarlo;
08 Bastasi Marisa; 09 Cancellada Armando;
10 Calzavara Marco; 11 Chinellato
Teresa; 12 Fattori Luigino; 13
Gianni Bruno; 14 Gotti Marisa; 15 Lionello
Alfio; 16 Mazzuccato Mario; 17
Moranziol Silvano; 18 Saccoman Marcello;
19 Scappin Alessandro; 20 Titton
Vanna; 21 Zennaro Giorgio.
LISTA VERDI PER LA PACE: 01 Boscolo
Fabrizio “Caporale”; 02 Perini
Rocco; 03 Gallimberti Nicoletta in Filippo;
04 Boscolo Francesco “Zemelo”;
05 Pambianchi Annamaria; 06
Manfrin Terry; 07 Boscolo Santa “Caporale”
in Rosafio; 08 Boscolo Angelo
“Marchi”; 09 Boscolo Flavia “Galazzo”;
10 Salvagno Marco; 11 Maggio
Nicla in Perini; 12 Tiozzo Marco
“Fasiolo”; 13 Passarella Claudia; 14
Frizziero Andrea; 15 Revelant Son;ia
in Filippo; 16 Bego Gianfranco; 17
Lanza Mauro; 18 Sfriso Paolo; 19
Tiozzo Pier Giorgio “Gobetto”.
Credo che per riavvicinare la politica alla gente sarà importante
aumentare la partecipazione popolare alle decisioni di governo
della città e aprire l’Amministrazione alle donne e ai giovani.
- Rispetto alla sua precedente esperienza amministrativa come
sindaco di Chioggia cosa è cambiato e cosa Lei intende modificare
come scelte e come orientamenti
Oggi il sindaco viene eletto dalla cittadinanza e non più nominato
dal Consiglio. I poteri del Sindaco oggi sono certamente più estesi,
diventa quindi fondamentale essere un Sindaco in grado di avere
la giusta affidabilità, una forte esperienza amministrativa, ma soprattutto
in grado di interloquire con le strutture sovracomunali.
In definitiva, io penso ad un Sindaco capace di valorizzare tutte le
intelligenze e le potenzialità del nostro territorio.
- Da parte di qualcuno si vocifera di un certo clientelismo o di
lobby nella sua area. Come risponde a queste insinuazioni
Si tratta di insinuazioni, accuse da parte di chi in questi anni non
ha saputo fare opposizione e cerca di rimediare alla mancanza di
un programma di governo alternativo con polemiche e attacchi
personali. Abbiamo bisogno di evitare che la politica assuma atteggiamenti
degenerativi con logiche di scontro personale fine a sé
stesso. La partecipazione dei cittadini alla vita pubblica sicuramente
è un deterrente per forme di gestione politica non sempre
trasparenti.
- Come pensa di portare avanti il rapporto della città con gli altri
enti locali e le istituzioni superando un certo isolamento in cui
si trova ora la città
Credo sia indispensabile costruire un progetto di città condiviso e
costruito in accordo tra politica e categorie economiche e sociali.
Se saremo capaci di fare questo sicuramente il Sindaco sarà più
forte e autorevole nel partecipare ai tavoli di concertazione nazionali,
regionali e provinciali, al fine di rappresentare le istanze di un
territorio che troppo spesso viene dimenticato o sottovalutato. C’è
bisogno di un Sindaco che sappia coordinare la propria giunta sulla
gestione ordinaria ma che dedichi il tempo necessario alla rappresentanza
esterna.
LISTA “SOCIALISTI-RIFORMISTI
PER LUCIO TIOZZO”: 01 Ballarin
Dino; 02 Bonaldo Gino; 03 Boschi
Maurizio; 04 Boscolo Franco Bozza;
05 Boscolo Tiziano Chielon; 06 Boscolo
Giancarlo Moretto; 07 Bozzato
Gianfranco; 08 Bullo Manuel; 09
Camuffo Canzio; 10 Canella Franco;
11 Crosara Maurizio; 12 De Ambrosi
Fabio; 13 Fornaro Dario; 14 Gallo
Denis; 15 Lombardi Ivo, 16 Lunardi
Romano; 17 Malusa Nazzareno; 18
Padoan Ilvo, 19 Pagan Luciano, 20
Pagan Paolo; 21 Penso Michelangelo;
22 Salvagno Vittorio; 23 Tasca
Mariuccia; 24 Tiozzo Loris; 25 Tivelli
Dino; 26 Trombetta Franco; 27
Vignocchi Antonella Catia; 28 Zampieri
Elena.
LISTA GUARNIERI-PAGAN: 01
Guarnieri Fortunato; 02 Pagan Gianni;
03 Casson Boccaccini Anna; 04
Pesce Giacinto; 05 Bergamasco Cristina;
06 Spagnolo Stefano; 07
Chiozzotto Maria Luisa; 08 Rossetti
Millo; 09 Bonaldo Laura; 10 Ravagnan
Sergio; 11 Mantoan Genny; 12
Zampirollo Paolo; 13 Zozzoli Trevisan
Gabriella; 14 Zezza Francesco;
15 Romano Maria Flora; 16 Malusa
Emanuele; 17 Zennaro Laura; 18 Pugiotto
Stefano; 19 Pugiotto Alessia;
20 Lopezi Pietro; 21 Spagno Varisco
Emilia; 22 Iazzetta Umberto; 23 Finotto
Gianni; 24 Camalori Carlo Romolo.
ITALIA DEI VALORI: 01 Basso Maria
Rosa; 02 Bertaggia Emanuele; 03
Bertotto Cristina; 04 Bonaldo Manuela;
05 Boscarato Isabella; 06 Boscolo
Erika Pantalin; 07 Boscolo Lucia
Bragadin; 08 Boscolo Giancarlo
Meneguolo; 09 Boscolo Giorgio Bibi;10
Cortazzo Giuseppe; 11 Da Daru
Ulisse; 12 De Ambrosi Renato; 13
Doria Sara; 14 Freguja Maria; 15 Gibin
Mattia; 16 Manfrin Elia; 17 Marella
Massimo; 18 Milani Gianfranco;
19 Monaro Antonella; 20 Monaro
Giancarlo; 21 Penzo Daniele; 22 Popa
Camelia; 23 Scarpa Angelo; 24
Segato Sandra, 25 Spinadin Alberto,
26 Tiozzo Daniela Pagio; 27 Tiozzo
Dante Fasiolo; 28 Veronese Renzo;
29 Vianello Giantonio; 30 Zennaro
Luciano.

città
13 maggio 2007
9
ELEZIONI AMMINISTRATIVE A CHIOGGIA / INTERVISTE (II-A)
Romano Tiozzo Pagio, candidato a sindaco per la Casa delle Libertà, sostenuto da sette liste
La “svolta” a Chioggia
Candidato sindaco: Romano Tiozzo Pagio
(Forza Italia, Alleanza Nazionale, Udc, Dc, Fiamma tricolore, Pne,
lista civica “Con Romano Tiozzo Chioggia popolare”)
Nato a Sottomarina nel 1960, ha conseguito la maturità scientifica
presso il liceo “Veronese” di Chioggia e successivamente la laurea in
Scienze politiche. Dopo varie esperienze lavorative, si è trasferito a
Roma presso il ministero dell’Industria dopo aver vinto una borsa di
studio della Camera di Commercio di Padova. Ha vinto un concorso
bandito dalla stessa ed ha operato in quella città fino al 1997 presso
l’ente camerale. Dal 1990 al 1996 è consigliere ed assessore agli interventi
sociali e alle attività economiche nel comune di Padova (1ª
giunta Zanonato). Alla fine degli anni ’90 Tiozzo ha vinto il concorso
di vice segretario generale della Camera di commercio di Brescia
e quindi di Vicenza. Dal 2000 è promosso segretario generale della
Camera di commercio di Venezia e fino al 2006 anche dell’Unione
regionale delle Camere di commercio del Veneto.
Candidati consiglieri
LISTA CIVICA “CON ROMANO TIOZZO,
CHIOGGIA POPOLARE”: 01 Albiero Paolo;
02 Baseggio Giulio; 03 Bighin Stefano;
04 Boscaro Enrico; 05 Boscolo Gian Paolo
“Bomba” chiamato Paolo; 06 Boscolo Mirco
“Zemelo” detto Alberto; 07 Boscolo
Vittorino “Camiletto”; 08 Bozzato Gianni;
09 Brazzo Fabrizio; 10 Casson Giuseppe;
11 Colombo Gianni; 12 Felardi Monica,
13 Filippo Giorgio; 14 Galera Francesco,
15 Gurin Marco; 16 Magnago Luca; 17
Modonese Michele, 18 Nordio Lorenzo;
19 Penzo Piergiorgio; 20 Sambo Domenico,
21 Tiozzo Massimiliano “Caenazzo”
chiamato Maci; 22 Venerucci Paolo; 23
Viviani Lina in Boscolo; 24 Voltolina
Franco; 25 Zennaro Diego.
* PIANO DELL'ARREDO - Sono stati perduti 2 anni per stendere il
piano dell'arredo urbano e ora siamo al punto di partenza. Un
emendamento apportato nell'ultima seduta del Consiglio
comunale lo ha azzerato. Era stato bocciato il gazebo rigido ed era
stato vietato l'attacco delle tende alle pareti. Le categorie
interessate lamentano di non essere state interpellate.
* BOLLETTE PROROGATE - L'Asp comunica che causa disguidi
sono state recapitate in ritardo le bollette dell'acqua del 1°
quadrimestre: il pagamento può avvenire entro il 17 maggio.
* CONCORSO D'ILLUSTRAZIONE - I vincitori del concorso "Oltre lo
specchio" (XIII Concorso internazionale di illustrazione, organizzato
dall'associazione culturale "Teatrio") sono stati selezionati. Le prime
30 storie illustrate, i prototipi libro e i gadget saranno, come ogni
anno, esposti in anteprima a Chioggia nei mesi di luglio e agosto.
* DIFFERENZIATA - L'Asp mira a raggiungere il traguardo del 43%
di raccolta differenziata. Lo ha annunciato il direttore Tolomei
domenica in occasione della Giornata nazionale della raccolta
differenziata. Si otterrebbero ulteriori sconti sulla bolletta Tia.
* PIROMANE IN AZIONE - Ancora in azione il piromane di
FORZA ITALIA: 01 Convento Gian Paolo;
02 Vianello Giorgio; 03 Boscolo Beniamino
Capon; 04 Comparato Andrea; 05 Marangon
Pierluigi; 06 Perini Giuliano; 07
Mantovan Brunetto; 08 Meazzo Gabriele
Emiliano; 09 Amici Flavio; 10 Aprile Massimo;
11 Bellemo Emilio; 12 Boscolo Daniella
Chielon; 13 Boscolo Massimo Zemelo;
14 Boscolo Denis Bielo; 15 Boscolo
Enrico Lisetto; 16 Boscolo Giuseppe Palo;
17 Da Re Andrea; 18 Di Giovanni Giovanni;
19 Doria Matteo; 20 Meneghini Walter;
21 Montefusco Scarpa Luisa; 22 Pagan
Roberto; 23 Penzo Manuel; 24 Ravagnan
Perini Alberto; 25 Rebecca Laura; 26 Scarpa
Roberta; 27 Speranza Giovanni; 28
Maggio Rachele; 29 Boscolo Debora Anzoletti;
30 Penzo Massimo.
ALLEANZA NAZIONALE: 01 Boscolo Nicola
Pecchie; 02 Bullo Claudio; 03 Belfiori
Maurizio; 04 Belladonna Gennaro; 05 Bonaldo
Andrea; 06 Boscolo Franco Nale; 07
Boscolo Gino Forcola; 08 Boscolo Luciano
- Quali sono, in sintesi, i punti salienti del suo programma
Vogliamo mettere al centro delle politiche sociali la famiglia come
motore di ogni azione positiva nei confronti dell’accoglienza della vita,
dei giovani e degli anziani. E’ necessario il rilancio dell’economia
attraverso una programmazione vera che crei più posti di lavoro per
i nostri giovani e occorre far fronte all’emergenza casa e alla riduzione
della fiscalità locale. Servono maggiori azioni per la mobilità ed i
parcheggi. Bisogna inoltre valorizzare le associazioni di volontariato,
lasciando fare a chi sa fare.
- Come spiega la sua precedente esperienza amministrativa come
assessore nella giunta Zanonato a Padova e ora la sua decisa scelta
di campo nel centrodestra a Chioggia
Non c’è nulla da spiegare. Si è trattato di una esperienza esaltante.
Ho imparato a governare una città di 250 mila abitanti, occupandomi
in parte di servizi sociali ed in parte di attività economiche. L’amministrazione
usciva da un periodo di crisi per vicende giudiziarie che
avevano colpito tutta la giunta, tranne la mia persona. Avevo 29 anni
e questa è stata l’occasione per farmi le ossa. Non era una giunta di
centrosinistra, ma l’espressione di tutti i partiti politici di allora,
equamente rappresentati. Ho accettato la candidatura nel centrodestra
perchè i partiti, che me l’hanno proposto, mi hanno convinto di
un progetto nuovo e diverso per la città.
- In che misura ritiene di conoscere a fondo le problematiche di
Chioggia dal momento che si trova da molti anni lontano dalla città
Conoscere Chioggia non significa sapere dov’è la Corte Taccheo, ma
avere i rapporti con la gente, con le categorie economiche e con il
mondo della società civile e sapere cos’è la globalizzazione anche
per la nostra città. E’ più utile alla città sapersi districare negli uffici
di Venezia, Roma e Bruxelles piuttosto che tra calle Biseghella o calle
dei Pansini. Per l’esperienza di lavoro che faccio, come segretario generale
della Camera di Commercio di Venezia, ritengo di avere un
punto di osservazione privilegiato in particolare sugli aspetti economici
e sociali della città che altri candidati non possiedono.
- Lei parla di “svolta” come novità. Ma non pensa che tutti gli altri
candidati sindaco mirino anch’essi inevitabilmente ad una “svolta”
Chi è già stato sindaco di questa città, non può improvvisarsi oggi innovatore
perchè i cittadini hanno già avuto modo di sperimentarlo.
La mia diversità sta nel non aver situazioni di compromesso inevitabili
e ineludibili con i vecchi sistemi partitici. Mi candido per essere
davvero sindaco di tutti. Quindi parlo di una svolta a ragion veduta,
molto più consistente di quanto non la si voglia far apparire ed in
grado di dare uguale dignità a tutti e a ciascuno dei miei concittadini.
- Lei intende combattere il clientelismo e dare al contempo spazio ai
giovani e alle donne. Ma non Le pare che il clientelismo sia, purtroppo,
presente in tutte le forze politiche, centrodestra compreso
E come darà concretamente spazio ai giovani e alle donne
Nel mio lavoro in Camera di Commercio, ho avuto modo di conoscere
le azioni di lobby positive poste in essere per raggiungere importanti
e sinergici risultati. Non sono così ingenuo da non cogliere il peso
ed il condizionamento del gioco politico partitico. Il mio obiettivo,
non appartenendo aprioristicamente a nessuna squadra, è quello di
realizzare condizioni di equilibrio per tutti. Esistono persone che si
impegnano al servizio del bene comune e quelle invece che dalla politica
traggono profitto. Ho chiesto ai partiti che mi sostengono di dare
spazio a persone nuove come me, giovani e donne, per rinnovare
anche la classe politica di Chioggia. Servono volti nuovi e soprattutto
persone impegnate senza scheletri negli armadi o fallimenti in corso.
- Campo sociale e campo economico: sono due ambiti nei quali, a
Sale; 09 Boscolo Nadia Bomba; 10 Boscolo
Valeria Sale; 11 Dalla Valle Miriam; 12 Fabris
Alberto; 13 Fatigati Crescenzo; 14
Galimberti Dario; 15 Guarnieri Marco; 16
Mancini Massimo; 17 Nespoli Vincenzo,
18 Penzo Alessandro; 19 Ricceri Placido;
20 Sartore Valentina; 21 Saviano Andrea;
22 Tiozzo Eufemia Nesti; 23 Tiozzo Sante
Ambrosi; 24 Bellinelli Maria Teresa; 25
Ghirardon Raffaella; 26 Penzo Ezio; 27
Veronese Silvia.
UDC: 01 Abbagnara Andrea; 02 Boscolo
Antonio Zemelo; 03 Tranchina Massimiliano;
04 Varagnolo Sandro; 05 Brombo
Lionello; 06 Marchesan Silvio; 07 Ardizzon
Stefano; 08 Bartoletta Antonio; 09
Brombo Daiana; 10 Boscolo Giancarlo Baghetto;
11 Veronese Annamaria; 12 Tonello
Roberto; 13 Sanavia Renzo; 14 Virdis
Nicola; 15 Tiozzo Marianna; 16 Boscolo
Antonio Fiore; 17 Sambo Marco; 18
Sottomarina. Ha preso di mira, in via S. Marco, un'altra auto
dandola alla fiamme. Sono intervenuti i vigili del fuoco.
* VISITE GUIDATE - "Veneto agricoltura" autorizza visite guidate al
Bosco Nordio, da questa domenica. Sono organizzate in 4 turni: ore
10,11,15,16. Prenotare telefonando allo 041/5501294 dal
lunedì al venerdì ore 9-12, martedì e giovedì ore 15-18.
* LIBRI - Venerdì 11 maggio alle 18 nella sala consiliare si presenta
il libro di Marino Ioseffini "Tecniche di pesca nell'Alto Adriatico".
Intervengono Luigi Solimini, Fabiano Gibin, Luciano Boffo e l'autore.
* CHIOGGIA A RAITRE - Raitre del Veneto ha trasmesso all'interno
del Telegiornale dei giorni scorsi un interessante servizio
sull'orologio di S. Andrea e sul suo funzionamento. Altre riprese sono
state effettuate presso il Museo civico cittadino riguardanti
l'Astrario in esso conservato. E' stato messo in luce il valore
culturale e scientifico dell'opera dei Dondi, famiglia medioevale di
origine chioggiotta.
* SCIENZA IN PIAZZA - Nel contesto dell'iniziativa "La Scienza in
Frontiera" organizzata dalla Città di Chioggia, Biblioteca civica e
Università di Padova, si è svolta domenica scorsa in piazzetta
Suo dire, Lei si muoverà, cercando di vincere l’isolamento di cui
soffre la città. Come porterà avanti praticamente questa linea
I due ambiti sono direttamente interconnessi. Un’economia forte e
sana comporta fortissime ricadute positive nel tessuto sociale. Così
come una scuola efficiente ed una sanità di qualità sono supporti utili
per un’efficace economia. Il mio impegno seguirà con pari attenzione
entrambe ponendo al centro comunque la persona.
- Perchè nella Sua presentazione ufficiale come candidato sindaco
della Casa delle Libertà si è fatto presentare dalle segreterie provinciali
e non da quelle locali
La mia candidatura non è frutto delle elezioni primarie, tradite dalle
segreterie dei partiti del centrosinistra. Sono molto contento che i
partiti del centrodestra abbiano fatto un passo indietro, scegliendo
una persona senza tessere in tasca. E’ un grande segno di rinnovamento
e di utilità anche per la politica. I rapporti di stima reciproca e
di collaborazione che ho con tanti consiglieri regionali e provinciali
indipendentemente dall’appartenenza hanno reso naturale questa
scelta condivisa pienamente anche dai livelli locali.
- Più di qualcuno ha ritenuto piuttosto infelice la frase sul 25 Aprile
da Lei pronunciata in occasione della presentazione della lista
dell’Udc. Come la giustifica
Ho partecipato con molto rispetto alle manifestazioni per il 25 aprile
convinto che i valori dell’appartenenza alla Patria siano parte del nostro
patrimonio. Il clima della campagna elettorale non dà spazio all’ironia.
Intendevo dire che il 27-28 maggio gli elettori avranno la possibilità
vera di una svolta, votando il cambiamento, che significa anche
liberarsi di un certo vecchio modo di far politica.
(interviste a cura di A. P.)
Sambo Lauretta; 19 Sambo Lorena; 20
Duse Ornella; 21 Turcis Letizia; 22 Turcis
Mariacristina; 23 Filippi Romina; 24 Padoan
Andrea; 25 Carisi Diego.
DEMOCRAZIA CRISTIANA: 01 Marangon
Renzo; 02 Casson Ermenegildo; 03 Cavaletto
Vassilli; 04 Padoan Franco; 05 Alfiero
Maria; 06 Boscolo Pagan Monia; 07 Boscolo
Mauro Nale; 08 Camuffo Christian;
09 Ceccato Meloni Amelia; 10 Duse Denis,
11 Filippi Federico; 12 Filippi Barbara; 13
Lunardi Sergio; 14 Nordio Giovanni; 15
Pellegrin Elena; 16 Penzo Roberto; 17 Saggia
Giuseppe; 18 Scalabrin Annamaria; 19
Scarpa Valentina; 20 Scarpa Ivano; 21 Sfriso
Giovanni.
Granaio una "exhibition" degli studenti del liceo scientifico "G.
Veronese" e dell'ITIS "Righi" dal titolo "Scienza in piazza". Sono stati
presentasti esperimenti storico-scientifici e simulazioni di
microrobot con la partecipazione anche degli alunni della S.M.S. "De
Conti". Il coordinamento è stato affidato alla prof. Maria Berica
Rasotto, ordinario dell'Università di Padova e al prof. Cinzio Gibin,
ideatore di "Linea Scienza. Cultura".
* GALLAN E L'AMMANCO - L'ex consigliere comunale Maurizio
Gallan, già dipendente della Carive di Cavarzere e già indagato per
un ammanco di 161 mila euro, è risultato invece autore di un
ammanco di altri 200 mila, sottratti ai clienti della banca. Le indagini
ormai sono concluse. Il buco perciò ammonta ora a 361 mila euro.
* BARCHINI INTRAPPOLATI - Dal momento che i lavori di
interramento proseguono (tra l'altro è stata rimossa anche una
granata), alcuni barchini ancora ormeggiarti in canal Vena non
sono stati ancora spostati presso il pontile della Cava. Motivo: i
proprietari temono il furto dei motori. Non resta a questo punto
che attendere le ore di bassa marea per passare.
a. p.
PNE: 01 Sambo Manola; 02 Sfriso Alessandro;
03 Righetti Lucia; 04 Salini Roberto;
05 Rado Rosanna; 06 Bellan Daniele; 07
Padoan Marra; 08 Mancinelli Paolo; 09 Siebezzi
Martina; 10 Bossi Maurizio; 11 Rambelli
Antonia; 12 Griggio Michele; 13 Sambo
Roberta; 14 Zavan Dino; 15 Angi Pasqua;
16 Faggian Valter; 17 De Vivo Michele;
18 Rossato Giorgio; 19 Rado Fabio; 20
Quaderni Mario; 21 Porcù Roberto; 22
Massaria Luana; 23 Bolzenaro Mauro.
FIAMMA TRICOLORE: 01 Tiozzo Paolo
Pagio; 02 Cesaro Bruno; 03 Boscolo Cherubino
Bello; 04 Amendola Massimiliano;
05 Penzo Elso; 06 Perini Alberto; 07
Ravagnan Alfredo; 08 Ballarin Zerlino;
09 Anesini Monia; 10 Penzo Rudi; 11
Furlan Iglis; 12 Naccari Genny; 13 Livignali
Roberto; 14 Cattin Brunetto; 15
Veronese Andrea; 16 Ravagnan Lucio;
17 Sartori Sebastiano; 18 Padoan Fulvio;
19 Nordio Stefano; 20 Boscolo Cristian
Contadin; 21 Varagnolo Roberto; 22
Naccari Davide; 23 Moscheni Raffaele;
24 Gorin Devis; 25 Boscolo Isabella.
Brevi da… Chioggia Lettere
in redazione
RICHIESTE AI CANDIDATI SINDACO
Per una Chioggia vivibile e democratica, vorrei
sapere quale degli attuali candidati alla poltrona
di sindaco del comune di Chioggia è disposto ad
impegnarsi sui seguenti punti: 1. Tenere ogni anno
una pubblica “Relazione al popolo” su quanto
si è potuto (o non potuto) realizzare; 2. Indire un
referendum tra i cittadini prima d’intraprendere
“accordi di programma”, relativi a lavori che rivoluzioneranno
la vita dei centri storici del Comune;
3. Far sì che tecnici comunali controllino i
lavori da eseguire, da parte di Enti e Consorzi vari,
sul territorio comunale (con date precise di
“inizio” e “fine lavori”!), con la clausola che una
impresa non possa aprire un nuovo cantiere, se
non ha concluso un lavoro già iniziato. La pazienza
dei cittadini non è infinita!
Chioggia 06.05.2007 Anton Maria Scarpa

22 8
20 maggio 2007
città
VERSO LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE
Il “nostro” confronto-dibattito in Auditorium con i quattro candidati a sindaco
Un incontro da “gentiluomini”
Niente scontri verbali dai toni aspri nel corso dell’incontro-dibattito
organizzato dal nostro giornale, come di consueto, in
vista delle elezioni amministrative del 27-28 maggio presso
l’auditorium comunale gremitissimo al di là di ogni previsione (circa
500 le persone presenti). Pubblico, insomma, delle grandi occasioni e -
occorre dirlo -, salvo qualche lievissima intemperanza verbale di un
paio di presenti, tutto è filato liscio in un clima di perfetta correttezza
e di reciproca stima fra i quattro candidati,
i soliti noti: Aristide (Poppi) Ballarin,
Sandro Boscolo Todaro, Lucio Tiozzo
e Romano Tiozzo. Anzi, salvo qualche
battuta finale in occasione delle domande
singole proposte da alcuni presenti
per iscritto ai candidati, costoro
molto spesso nelle risposte alle domande
rivolte, alternativamente, dal
moderatore, avv. Michele Panajotti, e
dal nostro direttore, dr. Vincenzo Tosello,
si sono trovati in perfetta sintonia, tanto da pensare paradossalmente
ad una coalizione “quadripartisan”... D’accordo
i quattro sulla soluzione di alcuni problemi-cardine della città
quali viabilità interna ed esterna, turismo, portualità, agricoltura
e orticoltura, sanità, parcheggi, pur con qualche sfumatura
diversa, sennò che differenziazione ci sarebbe tra di
loro... E poi, grazie ad Aristide Ballarin, il vocabolario si è arricchito
di un nuovo sostantivo (nato ufficialmente come aggettivo),
e cioè la “partitica”, opposto, secondo il suo modo di
vedere, a “politica”: la prima una logica che, ovviamente, privilegia i
partiti, la seconda (basta pensare all’etimo greco “polis=città...) il governo
della città, cioè il rapporto amministratore-cittadino. Sintetizziamo
alcuni passi-concetti più salienti tratti dalle risposte date dai
singoli candidati alle varie domande poste.
Aristide Ballarin “Poppi” (foto 1) - “La città deve rinascere e non morire.
- La politica deve essere rivolta a tutti indistintamente - Venezia
ci è nemica. - La portualità è carente. - Importante è la partecipazione
1
2
dei cittadini. - Bisogna pedonalizzare il centro storico, costruire parcheggi,
garage e un ponte fra Chioggia e Sottomarina per deviare il
traffico. - Non farò spartizioni di potere perchè non ho liste che mi appoggiano.
Ho creato di proposito una sola lista: sarà una sorta di rivoluzione
politica. - Chioggia è il sud del Veneto; ci vuole una Legge speciale
per Chioggia. - E’ necessaria una linea ferroviaria Chioggia-Venezia,
perchè gli attuali collegamenti viari sono del tutto insufficienti”.
Sandro Boscolo Todaro (foto 2): “Opererò nell’esclusivo interesse della
città. - Importante è acquisire la capacità di amministrare. - Mi avvarrò
della mia precedente esperienza da sindaco. - C’è una forte
componente di socialità a Chioggia e occorre valorizzarla. Bisogna
sbloccare il settore della pesca delle vongole, asfittico da tempo. -
Chioggia deve diventare il porto turistico della Val Padana. - Serpeggia
in città un individualismo sfrenato. - La portualità è ferma da anni.
L’orticoltura langue. - Il candidato della Cdl è stato imposto dall’alto.
- Occorre costruire un parcheggio-silos nell’ex cementificio
e non alloggi. - Manteniamo il complesso
di S. Caterina. - Niente mega-cimiteri. -
Ridurremo l’Ici e la Tia. - Guardiamo all’ospedale
e non all’Asl. Chioggia deve avere un sostegno
maggiore da parte di Regione e Provincia. -
C’è stata una discrasia in seno al centrosinistra
tra Ruddi Varisco, eletto con le primarie, e la
sua sostituzione ‘d’ufficio’ con Lucio Tiozzo”.
Lucio Tiozzo (foto 3):
“Occorre dare stabilità 3
e portare innovazione
nel governo della città in un clima di cambiamento.
- Bisogna rafforzare la logica del
sapere nel mondo giovanile. - Occorre creare
elementi di sintesi e non di divisione. -
Occorre tener conto della pluralità delle
presenze economiche (vedi turismo, pesca,
orticoltura). - Noto una difficoltà a fare sintesi,
a fare squadra in città. - Servono degli
4
obiettivi ai quali credere. - Bisogna incrementare le relazioni pena il rischio
dell’isolamento. - No allo scontro ideologico. - Bisogna alzare la
qualità del dibattito. - Occorre por mano al nuovo PRG. - Chioggia è
l’unico comune del Veneto ad aver elargito ben 10 milioni di euro all’ospedale.
E la Regione - Bisogna premere per la Romea commerciale
e perchè la metropolitana di superficie arrivi fino a Chioggia. - La
Regione ci ha tolto 5 milioni di euro per l’hovercraft per Venezia.”
Romano Tiozzo (foto 4): “Mi avvarrò dell’esperienza amministrativa
precedente nel comune di Padova. - Sceglierò
le persone giuste al posto giusto. -
Manterrò nell’espletare il mio eventuale
mandato una dimensione umana e familiare.
- Bisogna tener conto della valenza
del territorio (vedi turismo, pesca, agricoltura)
integrando a vicenda le varie
realtà. - L’amministrazione deve essere
amica: ci dev’essere fiducia tra amministrati
e amministratori. - C’è stata nel
passato una mancanza di programmazione.
- Con i miei alleati ho instaurato un rapporto leale e positivo,
dando spazio ai giovani all’insegna della discontinuità. - La minoranza
è una ricchezza e avrà un suo ruolo importante in Consiglio
comunale. - Ci meritiamo un ospedale di eccellenza, qualificando
la professionalità e instaurando un dialogo costruttivo con la Regione.
- Dobbiamo uscire dall’isolamento magari entrando nelle
società importanti preposte alla logistica”.
(foto Donaggio)
(a cura di A. P.)
Le lodevoli proposte dell’Ascom e quelle dell’Associazione Artigiani
Il libro del “Magari!”
Quel “magari!” posto nel titolo sta ad esprimere
lessicalmente (per citare dal Gabrielli) “vivo
desiderio, equivalente a ‘Volesse il cielo!’”.
Ci sembra che mai interiezione risulti più adatta a far
conoscere il “dossier” che in questi giorni l’Ascom di
Chioggia ha presentato ai quattro candidati sindaco
di Chioggia. O, come è stato definito, un contratto articolato
in 15 punti, tutti condivisibili dal primo all’ultimo,
e che i suddetti quattro hanno sottoscritto. Che
poi dal sottoscrivere al fare ci sia di mezzo il mare è
tutto un altro discorso... Per essere esatti tre dei quattro
candidati, eccetto Aristide Ballarin, non hanno accolto
i punti 2 e 14, dove l’Ascom chiedeva che il futuro
sindaco si impegnasse a dare visibilità ad Ascom
sia in Giunta che nel Consiglio direttivo dell’Asp (ora
Veritas). Le altre proposte sono anche - occorre dirlo -
di non semplice attuazione per mille motivi. Vedi la
proposta del ponte fra Chioggia e Sottomarina (la vecchia
idea del tunnel lanciata a suo tempo dall’ex sindaco
Todaro). D’accordo su viabilità interna (una autentica
piaga), sull’arredo urbano (idem), sui cantieri
infiniti (idem), sulla programmazione degli eventi
estivo-promozionali, sul “peso” del commercio e (pur
con certi relativi “distinguo” da parte nostra) sulla
chiusura preconcetta alla grande distribuzione. In
sintesi i “quattro” hanno detto: “Quello che si chiede
io lo chiedo da quasi trent’anni. E mi batterò proprio
per questo” (Aristide Poppi Ballarin, DC per le autonomie)
- “Proposte sostanzialmente condivisibili ma
con alcune modifiche” (Sandro Boscolo Todaro, Lega
Nord e liste civiche) - “Sulla grande distribuzione occorre
rifarsi alla legislazione regionale. Bisogna che il
commercio trovi rivitalizzazione nei due centri storici
concepiti come centri commerciali naturali” (Lucio
Dibattito - Dopo il nostro incontro pubblico del 14
maggio e dopo quello organizzato il 15 da “La Nuova
Venezia”, un altro confronto tra i quattro candidati
viene proposto dal “Corriere del Veneto” con “Rete Veneta”:
giovedì 24 maggio alle 21 all’Arena (o in caso
di maltempo all’Hotel Sole), modera Domenico Basso.
Tiozzo, centrosinistra) - “Occorre riequilibrare i vari
tipi di sistema distributivo e instaurare una collaborazione
costante tra comune e categorie” (Romano
Tiozzo, centrodestra). I tre candidati suddetti, infine,
hanno riconosciuto il momento di crisi che la realtà
economico-commerciale di Chioggia sta attraversando
nei suoi settori tradizionali, auspicando... ecc. ecc.
Ribadiamo: il “magari” è d’obbligo e se divenisse “finalmente”
sarebbe proprio un... fulmine a ciel sereno.
Altro incontro i quattro candidati-sindaco l’hanno
avuto con il mondo degli artigiani, un incontro sereno,
franco e soprattutto proficuo. Ecco, in sunto, l’opinione
dei quattro. Aristide (Poppi) Ballarin ha puntato
più volte l’accento sui parcheggi all’ex cementificio
e ha affermato che chiederà all’Associazione Artigiani
di indicargli una terna nella quale verrà scelto il
futuro assessore alle attività produttive. Sandro Boscolo
Todaro ha ribadito la sua particolare attenzione
verso il mondo artigiano e allo sblocco delle attività
nonché alla viabilità e al verde pubblico. Lucio
Tiozzo ha parlato di una sorta di cambio culturale di
una mentalità chioggiotta, puntando sulla “concordia
cittadina”, offrendo nuove possibilità alle imprese,
svincolandole dai lacci della burocrazia. Romano
Tiozzo ha posto l’accento sulla modifica del regolamento
sui lavori, sullo sviluppo su larga scala del
mondo imprenditoriale e sulla viabilità interna ed
esterna. E’ seguito un confronto acceso con domande
da parte dei moltissimi artigiani convenuti, che hanno
toccato vari punti nodali interessanti la categoria. Il
Presidente dell’Associazione, Sandro Grego, ha chiuso
con un augurio di un “in bocca al lupo” ai candidati-sindaco
e con un ringraziamento al moderatore,
prof. Gianni Penzo Doria.
A. Padoan
Precisazioni - Nella lista “Per Sottomarina Forza
Marina”, pubblicata nel n. 18 del nostro giornale
a pag.7, il n. 25 è Roberto Lanza (e non Roberta
Lanza); nella lista “Verdi per la pace”, pubblicata
nel n. 19 del giornale a pag. 8, si deve aggiungere,
con il n. 20, Rossi Roberto. Ci scusiamo dei refusi
con gli interessati e con i lettori.
Campagna elettorale - I big in città
A tutta birra
Iquattro candidati sindaco alle ormai imminenti
elezioni amministrative di Chioggia non si concedono
un attimo di tregua. Incontri di qua, dibattiti
di là, cene di qua, party di là... Tutto va bene
pur di farsi un pizzico di pubblicità... Un autentico
moto perpetuo... fino ad arrivare “sfiniti” (non diciamo
“nudi” per evitare allusioni...) alla meta. Rapidissima
carrellata dei leader (o meno) già esibitisi
sul proscenio chioggiotto. E’ toccato martedì
scorso al vice premier Francesco Rutelli (Margherita),
che ha fatto due promesse: si attiverà per attuare
già a giugno la famosa direttiva europea sulla
balneazione e per (udite, udite!...) far partire i lavori
della Nuova Romea. Attendiamo. Poi si è sprecato
in elogi per Lucio Tiozzo. L’ha seguito a ruota il
fondatore della Lega Nord, l’on. Umberto Bossi, scomodatosi
a bella posta dalla sua Padania per tirare
la volata a Sandro Boscolo Todaro. Si è fatto attendere
un bel po’ (nel frattempo si è intavolata un’accesa
discussione tra i presenti in attesa) e poi, voila,
molto brevemente per ovvi motivi di salute,
qualche frecciata contro il governo Prodi (ma con il
quale a Roma la Lega non sembra tanto in disaccordo...)
e inneggiamenti al federalismo fiscale nonchè
piena rassicurazione agli elettori leghisti che “per
ora” a Chioggia la Lega corre da sola, ma si tratta di
un fenomeno localistico perchè “qui a Chioggia
sennò il sindaco eletto sarebbe caduto dopo pochi
mesi”. Ma in caso di ballottaggio, non si sa
mai...Chi, fra tutti i politici scesi a Chioggia nei
giorni scorsi detiene il primato di “essere andata
giù duro” è Isi Coppola (An), assessore regionale alla
pesca, venuta per tirare la volata a Romano Tiozzo,
la quale, forse per esperienza diretta o per “dimestichezza”
con la nostra città, ha letteralmente
definito il governo cittadino “perfettamente sovietizzato”,
aggiungendo che si tratta di “una sorta di
Grande Fratello che tutto vede e che si è esercitato
soprattutto nel creare una frattura netta e incolmabile
nei confronti della Regione”. Come si vede non
è ricorsa a mezze misure... E più oltre ha detto:
“Chioggia ha bisogno di voltare pagina uscendo
dalla cappa in cui si trova, dal ricatto morale esperito
costantemente e scientemente: una realtà che
io fin qui ho sentito”. Non solo, ma ha già anticipato
che il migliore assessore alla pesca a Chioggia
dovrà essere uno di An. Risparmiamo al lettore altre
frecciate polemiche lanciate dall’assessore in
parola, fermandoci al classico “No comment”...
Passiamo al programma della discesa degli altri leader
regionali e nazionali. Martedì 15 ci sono stati
Roberto Maroni (Lega) e Pierferdinando Casini
(Udc); giovedì 17 sono venuti Piero Fassino (Ds), il
governatore del Veneto Giancarlo Galan (che si è
rappacificato con Carlo Alberto Tesserin), il prosindaco
di Treviso Giancarlo Gentilini e il sindaco Gian
Paolo Gobbo (Lega), venerdì 18 arrivano l’on. Scarpa
Bonazza Buora (FI), sabato 19 l’on. Gianfranco Fini
(An); lunedì 21 alle 21 sarà la volta del vicepresidente
del Veneto, Luca Zaia (Lega) e giovedì 24 Elisabetta
Gardini e Renato Brunetta (FI).
a. p.
COME SI VOTERÀ
La scheda elettorale è di colore azzurro e vi figurano
a destra i simboli di 20 liste. A sinistra figurano,
invece, i nominativi dei quattro candidati
sindaco. Si può votare il candidato sindaco e una
lista a lui collegata o una lista diversa. Se l’elettore
vota solo la lista il suo voto si estende anche al
candidato sindaco ad essa collegato. Si può anche
esprimere la preferenza indicando il cognome
del candidato consigliere della lista votata. Se
si vota solo per il candidato sindaco il voto non si
estende alla lista o alle liste che lo sostengono. E’
eletto sindaco il candidato che riporterà almeno
la metà più uno dei voti. In caso contrario, dopo
14 giorni, e cioè il 10 e l’11 giugno, gli elettori saranno
chiamati al ballottaggio per scegliere fra i
due candidati meglio classificatisi al primo turno.
Sarà eletto sindaco il candidato che avrà ricevuto
il maggior numero di voti. I seggi saranno
aperti domenica 27 maggio dalle 8 alle 22 e lunedì
28 dalle 7 alle 15. Occorre presentarsi al seggio
con un documento di identità e con la tessera
elettorale.
(a cura di A. P.)